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La lettera di Stefano Corradi Segretario Circolo PD Cavriago -

Cavriago, 11 marzo 2014 -


Lasciate alle spalle le Primarie, ora è il momento di affrontare la sfida vera, quella delle prossime elezioni amministrative. Insieme al nostro candidato Sindaco Paolo Burani, diamo seguito a quel percorso iniziato diversi mesi fa e che ora affronta la fase più entusiasmante, quella della costruzione del programma e delle alleanze per una lista che sia il più aperta possibile alle istanze che provengono dalla società civile. In maniera coerente a quanto avevamo deciso e attraverso un percorso segnato dalla più assoluta trasparenza.
Il nostro Direttivo di Circolo aveva ritenuto opportuno aspettare la conclusione delle Primarie e l'individuazione di alcune idee fondative, per poi condividere con i cittadini e le altre forze politiche le proposte concrete da inserire nel programma di legislatura, ed eventualmente costruire alleanze.
Prendiamo atto con rammarico che alcune forze politiche, come SEL e Rifondazione, non hanno riconosciuto l'importanza di dedicare tempo ed energie ad una discussione pubblica ed aperta con noi sui temi che riguardano concretamente la vita dei i cavriaghesi, adducendo a pretesto motivazioni tutte ideologiche. In particolare SEL non ha saputo far altro che criticare la scelta di fare primarie solo del PD (l'unico caso in provincia di primarie di coalizione si è verificato a Reggio dove PD e SEL governano insieme da cinque anni) e riesumare discriminazioni ideologiche superate da tempo, altro che politica nuova.
Come d'altra parte sa di vecchio la loro scelta di appoggiare una Lista civica che civica non è: si dicono portatori dei valori della sinistra poi nascondono quei simboli e quei riferimenti. Metodi questi ultimi da politica posticcia, compresa la modalità di selezione del candidato sindaco, tutt'altro che partecipata e trasparente, e la discussione al chiuso con il Movimento 5 Stelle che ha portato ad un nulla di fatto.
Noi giochiamo a carte scoperte e siamo disponibili a confrontarci con qualsiasi cittadino o forza politica che abbia a cuore la nostra Comunità sui temi concreti del nostro territorio.
I prossimi appuntamenti per la stesura e l'approfondimento sul programma saranno il world cafè del 15 marzo e un momento di riflessione sul futuro previsto per domenica 23 marzo, in occasione del compleanno di Cavriago. Le sedi e i programmi dei lavori sono scaricabili dal nuovo sito internet del Circolo PD di Cavriago: www.pdcavriago.it

(Fonte:  Circolo PD Cavriago)

A seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale e della decadenza della Giunta, le autenticazioni delle firme dei sottoscrittori delle liste che concorreranno alle prossime elezioni amministrative, non potranno essere effettuate da assessori e consiglieri comunali.

Correggio, 11 marzo 2014 -

Come noto, la dichiarazione di presentazione delle liste dei candidati al consiglio e delle collegate candidature alla carica di sindaco, deve essere sottoscritta da elettori iscritti nelle liste del comune con le modalità stabilite dall'art. 32 del testo unico 16 maggio 1960, n. 570.
Le firme devono essere autenticate dai soggetti indicati dall'art. 14 della legge 21 marzo 1990, n. 53.
A seguito dello scioglimento del Consiglio Comunale e della decadenza della Giunta, le autenticazioni delle firme dei sottoscrittori delle liste che concorreranno alle prossime elezioni amministrative, non potranno essere effettuate da assessori e consiglieri comunali.
Per tale incombenza, il Commissario Straordinario ha incaricato i dipendenti in servizio presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Correggio.
I rappresentanti di lista o candidati possono pertanto fin d'ora contattare il responsabile URP, Claudio Fantuzzi, per concordare le modalità della procedura: tel. 0522.630806 – 630804.
Si ricorda che gli orari di apertura dell'URP sono: dal lunedì al giovedì, ore 8-19; venerdì ore 8-14,30; sabato ore 8-13.

(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)

 

 

L'alleanza civica lancia la candidatura della giovane imprenditrice e apre ufficialmente la sfida sui temi cruciali per il futuro della città -

Reggio Emilia, 7 marzo 2014 -

Imprenditrice, giovane e al di fuori di logiche di partito, Cinzia Rubertelli è la candidata sindaco del polo civico sostenuto dalle liste Grande Reggio e Progetto Reggio. Laureata in economia e commercio a Parma, dal 2006 è amministratore delegato di Prati Group Spa, e in passato è stata presidente provinciale dei giovani Confapi e del Centro servizi delle piccole e medie imprese dell'Emilia Romagna.

Non è stata una decisione presa alla leggera quella di sottrarre tempo all'azienda, ma Cinzia Rubertelli ha sposato con entusiasmo l'idea delle civiche di un rilancio della città fondato sulla partecipazione e sull'ascolto, in una prospettiva che vada oltre i confini locali. "Non ho mai pensato di impegnarmi in politica – racconta la Rubertelli – ma di fronte a un progetto che ha l'unico scopo di mettere competenze e passione al servizio della città, mi sono sentita di mettermi in gioco".

Un mettersi in gioco che per la Rubertelli è l'evoluzione di una lunga attività nel volontariato e nel sociale: da anni infatti collabora con l'associazione Aut Aut che aiuta le famiglie con figli portatori di autismo. Spiega la candidata sindaco: "Viviamo tempi in cui tutte le nostre certezze economiche, istituzionali e sociali rivelano una fragilità. Quello che è stato non tornerà più, dobbiamo andare avanti. Credo che nessuno possa sentirsi esonerato dal dovere di contribuire, per quel che può, alla costruzione di un futuro possibile".

I rappresentanti delle liste civiche esprimono grande soddisfazione. "La nostra è stata una scelta meditata e molto attenta – dichiara Primo Gonzaga, Grande Reggio – Abbiamo optato per una candidatura giovane ma con un solido bagaglio di esperienza e competenza. Cinzia Rubertelli è un'imprenditrice capace e piena di voglia di fare, attenta anche agli aspetti sociali, alla famiglia, alle nuove e vecchie povertà: tutti temi ai quali noi siamo particolarmente sensibili. E' una persona garbata e intelligente, vera e forte, che saprà conquistare la fiducia dei reggiani".

"Siamo soddisfatti che Cinzia Rubertelli abbia accettato la nostra proposta di candidatura – aggiunge Giacomo Giovannini, Progetto Reggio – La sua figura rappresenta concretamente questioni che stanno al centro del nostro programma: partecipazione della cittadinanza, centralità di chi lavora e produce, prospettive per i nostri giovani e internazionalizzazione della città. Da oggi ci auguriamo che chiuda la giostra delle indiscrezioni e si apra il confronto sui temi cruciali per il futuro della città".

 

(Fonte: ufficio stampa Grande Reggio)

 

I gruppi di lavoro riguarderanno quattro tematiche: giovani; ambiente e territorio; scuola, cultura e sport; sociale, lavoro e sicurezza -

Poviglio, 3 marzo 2014 -

Partiranno domani martedì 4 marzo i gruppi di lavoro del "Cantiere Poviglio 2020", promosso dalla lista civica "Ascoltare Poviglio" con il sostegno del Pd locale per le prossime elezioni amministrative. Quattro laboratori partecipati per costruire il progetto di governo locale del candidato sindaco Giammaria Manghi, relativo al mandato 2014/2019.
Quattro saranno gli ambiti prioritari sui quali Manghi e la sua squadra si concentreranno, che saranno al centro di altrettanti gruppi di lavoro e che riguarderanno: giovani; ambiente e territorio; scuola, cultura e sport; sociale, lavoro e sicurezza. «L'obiettivo di questi gruppi di lavoro – spiega Giammaria Manghi – è quello di costruire un programma partecipato dai cittadini e dagli attori sociali di Poviglio: l'auspicio è che in tanti partecipino, portando le loro idee e suggerimenti in un'ottica di piena collaborazione e sinergia».
Gli incontri, aperti a tutti, si svolgeranno presso l'atrio dell'ex Cinema teatro Verdi (via Verdi 1): si comincia martedì 4 marzo alle ore 18.30 con l'incontro del gruppo "Scuola, cultura e sport". A seguire, alle ore 21.00, si terrà invece la riunione del gruppo "Ambiente e territorio".
I lavori proseguiranno giovedì 6 marzo alle ore 21.00 con il gruppo relativo ai temi "Sociale, lavoro e sicurezza" e lunedì 10 marzo alle ore 21.00 con l'incontro del gruppo "Giovani", e nei giorni e nelle settimane successive.

(Fonte: Circolo PD Poviglio)

 

Scuola, giovani, lavoro, equità fiscale, ambiente alcuni dei temi portanti del programma -

Poviglio, 24 febbraio 2014 -

E' stata presentata ufficialmente giovedì 20 febbraio presso la Sala Civica Rosina Mazzieri del Centro Culturale, la candidatura a Sindaco di Giammaria Manghi per le prossime elezioni amministrative 2014. L'attuale Primo cittadino, che sarà candidato per la lista civica "Ascoltare Poviglio" con il sostegno del Pd locale, ha illustrato alcune linee guida del programma e ha presentato il percorso partecipato per la costruzione del progetto di governo locale "Cantiere Poviglio 2020" relativo al mandato 2014/2019.
Ampia la partecipazione del pubblico, e in particolare dei giovani, protagonisti attivi del programma e di uno dei quattro gruppi di lavoro che dai prossimi giorni si concentreranno sull'elaborazione del programma di mandato. Quattro saranno, infatti, gli ambiti sui quali Manghi e la sua squadra si concentreranno: oltre alle tematiche sul mondo giovanile, ambiente e territorio; scuola, cultura e sport; sociale, lavoro e sicurezza.

«Quattro sono le idee fondamentali che devono stare al centro della progettazione del "Cantiere Poviglio 2020", a cominciare dalla valorizzazione della comunità cittadina, e quindi della partecipazione e di un sempre più significativo coinvolgimento delle esperienze dei singoli e dei gruppi di associazioni, espressione del Paese, in un'ottica di collaborazione e sinergia con il pubblico» ha spiegato l'attuale Primo Cittadino. Tra gli altri temi in agenda, quello dell'innovazione: «è sempre più impellente la necessità di innovare la struttura dell'ente pubblico, in un'ottica di rafforzamento della collaborazione del Comune di Poviglio con e all'interno dell'Unione dei Comuni, in particolare con quelli della parte ovest, Boretto e Brescello: un fattore che non solo può consentire una gestione più razionale delle finanze pubbliche, ma anche una sostanziale qualificazione nell'erogazione dei servizi ai cittadini».

Altri temi prioritari in agenda saranno la ricerca costante dell'equità sul piano fiscale e la scuola e i giovani: «Tra le azioni su cui sarà necessario concentrarsi ci saranno un approfondimento dell'azione della lotta all'evasione fiscale e, visto il periodo così difficile che stiamo vivendo, la ricerca di una tassazione che punti alla progressività dell'imposizione tributaria in base alle effettive proprietà, che consenta quindi di diminuire almeno in parte il prelievo nelle tasche dei cittadini. Infine, ma non certo in tema di importanza, l'intento è quello di continuare ad occuparsi di formazione e scuola: quest'ultima, in particolare, resta uno dei temi da porre al centro delle linee di mandato, anche in un'ottica di innovazione 2.0, di promozione e diffusione del linguaggio digitale e delle nuove tecnologie. Ampio spazio, in ultima battuta, anche per le tematiche dell'ambiente e della sicurezza».

(Fonte: Circolo PD Poviglio)

 

L'appuntamento è per giovedì 20 febbraio alle ore 20.45 presso la Sala civica Rosina Mazzieri -

Poviglio, 19 febbraio 2014 -

Si svolgerà domani, giovedì 20 febbraio alle ore 20.45 presso la Sala Civica Rosina Mazzieri del Centro Culturale (via Parma 1) la presentazione della candidatura a Sindaco di Giammaria Manghi. L'attuale Primo cittadino, che sarà candidato per la lista civica "Ascoltare Poviglio" con il sostegno del Pd locale, illustrerà le linee alcune guida del programma per le prossime elezioni amministrative e presenterà il percorso partecipato per la costruzione del progetto di governo locale relativo al mandato 2014/2019.

Introdurrà la serata Andrea Cantoni, segretario del Circolo PD di Poviglio. La cittadinanza è invitata a partecipare.

(Fonte: ufficio stampa Circolo PD Poviglio)

 

L'attuale Sindaco si ripresenterà a capo della lista civica "Ascoltare Poviglio" sostenuta dal Partito Democratico -

Poviglio, 5 febbraio 2014 -

Sarà Giammaria Manghi il candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative di Poviglio per la lista civica "Ascoltare Poviglio" con il sostegno del Pd locale.
La ricandidatura arriva in vista della chiusura del primo mandato da sindaco di Manghi, ed è frutto delle considerazioni espresse sui cinque anni di mandato da parte degli appartenenti al circolo Pd locale e dei sostenitori della lista civica "Ascoltare Poviglio". A spiegare le ragioni del sostegno è lo stesso segretario della sezione povigliese Andrea Cantoni: "Abbiamo scelto di confermare il sostegno al sindaco in carica perchè in questi cinque anni l'amministrazione comunale da lui presieduta ha saputo riscuotere un importante consenso dalla cittadinanza, portando avanti un percorso di dialogo con i cittadini, sia del centro storico che delle frazioni. A questo si aggiunge una politica di gestione dei servizi sociali improntata a rendere i medesimi ancor più efficienti ed economicamente sostenibili, sempre garantendo elevati standard di qualità ed equità. A queste considerazioni si somma" conclude infine Cantoni "il saper agire di quest'amministrazione, che ha saputo coordinare le esigenze produttive ed ambientali del territorio nonché della società civile, avviando collaborazioni e progetti con le istituzioni e le associazioni, laiche e religiose, presenti sul territorio". Tutti elementi che hanno portato a un giudizio positivo sull'operato dell'odierna Amministrazione, anche in merito alle concrete misure adottate per fronteggiare situazioni sempre più diffuse di disagio economico e sociale.
«Ringrazio tutti coloro che hanno scelto di sostenere la mia candidatura, che nasce come risposta alle tante richieste avanzate sia dal partito, sia da numerosi cittadini» è il commento del Primo Cittadino. «L'intento è quello di proseguire il lavoro avviato durante l'ultimo quinquennio di valorizzazione del paese e di superamento della difficile fase storica che stiamo vivendo a causa della crisi economica che in questi anni ha colpito il territorio. L'impegno è quello di lavorare con motivazione rinnovata e con la volontà di proseguire la relazione fattiva e concreta stabilita in questi anni con tutte le diverse realtà del paese».

(fonte: ufficio stampa Circolo PD Poviglio)

 

Lunedì, 03 Febbraio 2014 10:15

Reggio Emilia: Grande Reggio si presenta

Un nuovo impegno per restituire vera grandezza a Reggio Emilia

Reggio Emilia, 3 febbraio 2014 - C'era tanta voglia di darsi da fare, sabato primo febbraio all'Astoria, molto entusiasmo e un folto pubblico di simpatizzanti e curiosi di capire qualcosa di più sulla natura del nuovo soggetto politico di cui si è tanto parlato in queste ultime settimane. Il comitato Grande Reggio ha infatti annunciato l'intenzione di presentare alle prossime elezioni amministrative una lista, rispetto alla quale non sono però ancora state ufficializzate candidature.

E' stata invece chiaramente illustrata dal presidente Primo Gonzaga la visione politica che ispira questo progetto civico. "Il modello di sviluppo quantitativo che abbiamo perseguito sin qui ha fallito – ha dichiarato Gonzaga - abbiamo il dovere morale di dare un futuro ai nostri figli attraverso uno sviluppo qualitativo che richiede un diverso uso del territorio, un sostegno alle imprese ad alto valore aggiunto e un taglio netto ai lacciuoli burocratici".

Il rilancio economico del territorio è il cardine che è necessario sbloccare anche secondo Matteo Setti, portavoce del movimento ed esperto di economia internazionale: "Vedo eccellenze economiche di lunga tradizione e start-up creative in questa città, ma da fuori non le vedo valorizzate. Dobbiamo fare presto perché il nostro tessuto economico non ha più tempo da perdere".

Erano molti i professionisti, gli imprenditori e gli artigiani in platea, alcuni avvicinatisi a Grande Reggio da poco, altri coinvolti sin dall'inizio nella nascita del comitato. L'avvocato Franca Porta, vice presidente, ha citato Papa Francesco e il suo recente appello alla partecipazione politica per spiegare la decisione del suo impegno: "Non sono una politica, ma una cittadina che ha deciso di mettere le proprie competenze al servizio della città. Le idee sono tante e, dati i tempi di crisi, le risorse scarse, ma vengo dal volontariato e so che sfruttando bene poche risorse si possono fare grandi cose".

E l'impegno politico che Grande Reggio vuole attrarre è anche e soprattutto quello dei giovani, che oggi più che mai, devono costruirsi il proprio futuro a prezzo di grandi sacrifici. L'emblema di questo impegno è Stefano Rondanini, giovane con alle spalle laurea, master, stage a Milano e una serie di proposte lavorative insoddisfacenti. "Ho deciso di tornare a Reggio – ha raccontato Rondanini - ho aperto la partita Iva e ora faccio l'artigiano, il mestiere che ho imparato per mantenermi mentre studiavo. Voglio partecipare a questa esperienza politica perché non posso pensare che non ci sia via d'uscita a questa situazione che sembra contrapporre le generazioni. Noi giovani dobbiamo prendere in mano il nostro destino".

I ragionamenti hanno toccato molti temi, ma il programma per il governo della città nei prossimi anni è in divenire, aperto a tutti i cittadini che "credono che una Reggio diversa sia possibile". All'incontro era presente anche il consigliere comunale Giacomo Giovannini, che sostiene il percorso di Grande Reggio ed è intervenuto durante il dibattito. Proiettando il pensiero al 2015, Giovanni ha auspicato "un'amministrazione che abbia iniziato ad affrontare i problemi di sicurezza e traffico, e una città che abbia ricominciato a investire su se stessa. Condivido il percorso di Grande Reggio perché è un progetto aperto e inclusivo, portato avanti da persone dinamiche e propositive".

Economia, sviluppo, viabilità, servizi, sicurezza e molte altre sono le tematiche del programma di Grande Reggio, ma il contenitore delle buone idee non è mai colmo, come ribadisce in chiusura Matteo Setti: "Grande Reggio è un work in progress aperto a tutti. Perché Reggio Emilia torni la città di cui tutti i reggiani possono andare fieri in Italia e nel mondo".
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