Di Chiara Marando -
Il prossimo 4 marzo Parma, fulcro della Food Valley, celebrerà un matrimonio d’eccellenza con la Regione francese della Champagne: una cena di gala all’interno del Ridotto del Teatro Regio di Parma per annunciare il gemellaggio enogastronomico con la città di Epernay, nota in tutto il mondo come capitale dello Champagne.
Una collaborazione iniziata nel 2018, sulla scia di un fil rouge comune basato su saper fare secolare, nel campo delle specialità alimentari e delle bollicine, diventato fattore identitario e leva di promozione turistica. Una unione di intenti che aveva portato Epernay a dedicare a Parma un intero weekend gastronomico, con degustazioni di eccellenze come Prosciutto di Parma DOP, Culatello di Zibello DOP, Parmigiano Reggiano DOP e Salame Felino IGP in abbinamento a diverse cuvée di champagne.
E adesso è il turno della città ducale, che vuole restituire la cortesia con una serata unica, durante la quale buon mangiare e buon bere si legheranno a un obiettivo solidale. Così il 4 marzo arriveranno in città una delegazione istituzionale del Comune di Epernay, capitanata dal Sindaco Frank Leroy e dalla consigliera Roxane de Varine, Vice-présidente au Développement du Tourisme, per partecipare a una cena a otto mani, sotto la regia di Parma Quality Restaurants, rappresentato dal Presidente Andrea Nizzi, Executive Chef del Ristorante “12 Monaci”, e con il contributo gourmet di due chef stellati, l’italiano Salvatore Morello, Ristorante “Inkiostro” di Parma, e Jérôme Feck, dell’omonimo ristorante a Châlons-en-Champagne. Significativa anche la presenza di Marco Fadiga, Dom Pérignon Executive Chef, che avrà l’onore di aprire la serata, con un aperitivo che rivisita in chiave fusion e orientale la tradizione parmense.
«Da anni Parma ha un rapporto privilegiato con Epernay: questi due territori sono la culla di eccellenze, lato food e wine. – spiega Cristiano Casa, Assessore al Turismo del Comune di Parma - Il gusto unico dei tesori gastronomici della Food Valley parmense trova la sua sublimazione in un calice di champagne. Questa stima si traduce anche in dialogo: dal confronto e dalla condivisione di best practice possono infatti nascere nuove occasioni di promozione. Abbiamo quindi voluto dare nuova linfa a un rapporto avviato già nel 2018: l’idea di una cena gourmet in una cornice affascinante come il Teatro Regio di Parma ci sembra il modo migliore per omaggiare i nostri amici francesi. Eventi come questo sono fondamentali per dare a Parma, prima città italiana a potersi fregiare del titolo di Città Creative della Gastronomia UNESCO, una allure sempre più internazionale: un traguardo ambizioso e importante per il futuro della nostra Food Valley, considerando che la gastronomia è una delle principali motivazioni di viaggio per un numero crescente di turisti stranieri in arrivo in Italia».
Esprime soddisfazione Frank Leroy, Sindaco di Epernay: «Parma ed Epernay coltivano legami profondi. Questi legami sono dovuti alla terra, al clima e al lavoro di donne e uomini che, da diversi secoli, condividono una cultura fatta di umiltà, passione ed eccellenza. Tutte qualità che hanno permesso di dare vita a prodotti unici, che non solo contribuiscono oggi alla promozione dei territori dell'Emilia-Romagna e della Champagne nel mondo, ma che influenzano positivamente l’arte di vivere, che i nostri due Paesi con orgoglio rivendicano».
La proposta culinaria ideata dai quattro chef coinvolti sarà una interpretazione in chiave gourmet e originale dei prodotti simbolo della Food Valley parmense, mentre per il pairing verranno serviti Champagne di prestigiose maison: de Venoge, Dom Pérignon, Henri Giraud, Henriot e Moutard.
A presentare gli abbinamenti l’enogastronomo Paolo Tegoni, Presidente dell’Associazione Gastronomi Professionisti e docente di Gastronomia e Cultura del vino all’Università di Parma.
Per concludere in dolcezza la serata, Enrico e Marcella Brancato proporranno un particolare dessert, coadiuvati dal maestro gelatiere Stefano Guizzetti.
Cento i posti disponibili per la serata, con un costo a persona di 180 euro. Sarà possibile acquistare i biglietti a partire da mercoledì 16 febbraio. La vendita è accessibile dal sito Web www.parmacityofgastronomy.it. L’acquisto può essere finalizzato anche presso l’ufficio IAT del Comune di Parma (in Piazza Garibaldi, 1). Il ricavato servirà per raccogliere fondi a favore di Emporio Solidale Parma, il progetto attivo da oltre 10 anni nel territorio di Parma e provincia che, attraverso la formula del market solidale, attualmente sostiene, a rotazione, circa 1.300 nuclei familiari, per un totale di oltre 4.000 persone.