Libri da NON dimenticare. Torniamo con i libri proposti da CECILIA NOVEMBRI con un autentico capolavoro da cui è stato tratto "il film dei film" grazie ad una storia avvincente, una interpretazione memorabile e una colonna sonora indimenticabile!
Di Cecilia Novembri
"Dopotutto, domani è un altro giorno..."
La frase del libro intramontabile "Via col vento", scritto dall'autrice americana Margaret Mitchell nel 1936, è un autentico capolavoro.
Caso editoriale senza precedenti, con 180.000 copie vendute in quattro settimane, tradotto in 37 lingue ha ottenuto anche un grande successo internazionale raggiungendo, fino ad oggi, la soglia dei 30 milioni di copie!
Interpretato con superficialità potrebbe sembrare un romanzo d'amore ambientato durante la Guerra di Secessione americana, ma poi si rivela anche la struggente storia di un'amicizia tra due donne, il ritratto delle sofferenze cagionate dalla guerra.
L'ambientazione è incantevole, soprattutto per ciò che riguarda Tara nei giorni d'oro e Atlanta durante l'assedio, i personaggi sono analizzati con cura tramite punti di vista diversi, particolari e particolareggiati.
La scrittrice guida il lettore alla scoperta dell'anima degli uomini e delle donne della Confederazione degli Stati Uniti, quando ancora non erano tutti "Stati Uniti" e del loro rapporto con gli schiavi.
Si tratta di un periodo importantissimo per la storia americana che la maggior parte degli europei conosce solo superficialmente, un romanzo pieno di dolore, di struggente malinconia per un passato spensierato che non può tornare.
La protagonista è Rossella O'Hara viziata sedicenne figlia di un ricco proprietario terriero, che possiede una personalità volitiva e coraggiosa che la rende una vera pioniera nella società in cui vive!
La celebre frase, domani è un altro giorno, concretizza una sua vera e propria trasformazione.
Vi siete mai chiesti quante storie potrebbe raccontare un'ascensore, se potesse parlare, in quel quotidiano e piccolo tragitto che fa andando su e giù trasportando le persone? Lasciandoci trasportare con un pò di fantasia e tanta tenerezza ci aiuta SUSANNA VOLIANI con un libro per i nostri bambini in cui animaletti divertenti salgono e scendono da un ascensore...e se invece succeddesse a noi?
Di Susanna Voliani
Nell'ordinaria quotidianità di un movimento semplice e conosciuto come quello dell'ascensore di un condominio, si possono nascondere fatti sorprendenti.
In questo divertente e movimentato albo che arriva dall'Estonia, scritto da Katlin Vainola ed illustrato da Ulla Saar (Sinnos Editrice, collana I tradotti), si presentano una serie di personaggi che entrano ed escono dall'ascensore di un palazzo, ognuno con proprie caratteristiche e peculiarità, con la propria vita, con il proprio lavoro.
Un porcospino, una giraffa, due piccioni, un polpo, un canguro, uno scoiattolo, tutti simpatici, indaffarati e straordinari nelle loro originali occupazioni. Sei piani per sei storie diverse, sei volte si ride alle parole dell'ascensore che narra in prima persona.
Che cosa fanno gli inquilini quando salgono o scendono da soli e nessuno li vede?
Il generoso e intraprendente ascensore accoglie tutti con cortesia ma rimprovera chi non lo rispetta, e alla fine di ogni giornata riposa tranquillo sapendo di aver fatto il proprio dovere accompagnando tutti su e giù.
E domani, chi sarà il primo a chiamarlo?
Una lettura divertente, illustrazioni vivaci, scrittura in stampatello adatta ai piccoli che iniziano a leggere da soli. E se abitate in un palazzo con l'ascensore, inizierete anche voi a guardare i vostri vicini con occhi più attenti.
Dai 4 anni.
Credits photo Ali express.com – diversal.co.uk – amazon.it – choozen.it –farmayes.it
La spiritosa Betty Doll by Elisabetta Franchi: una bambolina fashion. Disponibile in "Limited Edition", è già diventata una vera e propria fashionista, dotata di profilo Instagram che raccoglie le sue più belle foto e avventure. Assolutamente da non perdere per tutte le amanti della moda e del mondo EF.
Di Veronica Volpi
"The doll sells fashion and the fashion sells doll": mai frase detta fu più vera. Se da una parte designer stravaganti della schiera di Jeremy Scott ricercano collaborazioni con la Mattel per vestire Barbie, famosa icona di stile, dall'altra stilisti italiani creano preziose bambole e prodotti al 100% Made In Italy in grado di far giocare nuove generazioni di bambine e far sognare donne ormai diventate grandi.
L'eleganza della contemporaneità torna, quindi, a invadere non solo gli abiti delle donne adulte, ma anche i giochi delle fanciulle che saranno le donne del domani. E' questo il caso di Elisabetta Franchi che ha deciso di plasmare una vera e propria testimonial in stoffa destinata a diventare un'icona di moda e stile.
La bambola, chiamata BETTY DOLL, con i suoi lunghi capelli castani dal taglio a frangetta, rappresenta un ricordo affettivo legato all'infanzia della stilista, ovvero il suo desiderio di poter vestire con i propri abiti le donne di tutto il mondo.
Disponibile in "Limited Edition", è già diventata una vera e propria fashionista, dotata di profilo Instagram che raccoglie le sue più belle foto e avventure.
La genialità e metodicità della designer emiliana traspare nella cura dei dettagli degli outfit della bambola, i quali riprendono i modelli emblematici della collezione: l'abito bianco dai fiori lamponi tridimensionali, il completo inchiostro dal seducente gioco di trasparenze, la lunga gonna asimmetrica in stampa tigre siberiana e la gonna a palloncino maculata con la camicia col fiocco.
Linee morbide, quindi, che con la loro rotondità portano a una sensazione d'infantile purezza e dolcezza, ma che allo stesso tempo celato un'elevata arte sartoriale che le sopraeleva al di sopra dei tradizionali gadget commerciali.
Una piccola viaggiatrice di estrema eleganza che da una parte lascia trapelare uno stile romantico, ma dall'altra si afferma nella sua forza e individualità, proprio come le donne che rappresenta e che vestono EF.