Un inizio da record e grandi attese per il secondo fine settimana della fiera. Le vincitrici della Prima edizione del concorso “Porcino in Cucina”
Il Museo del Fungo dedicato a Pier Luigi Ferrari per il 30° anniversario dell'IGP
Evento Imperdibile alla 49esima Fiera del Fungo di Borgotaro!
Amanti dei sapori autunnali e maghi ai fornelli, preparate i coltelli e accendete la fantasia! Il Comitato della Sagra del Fungo di Borgotaro è lieto di annunciare la Prima Edizione del concorso nazionale "Porcino in Cucina", nell’ambito della 49esima Fiera del Fungo Porcino IGP di Borgotaro (PR).
Si è conclusa con grande successo l'edizione 2023 della Fiera del Fungo Porcino IGP di Borgotaro (PR), che ha fatto registrare numeri straordinari, superando ogni aspettativa e confermandosi come l'evento di riferimento per gli appassionati di funghi e non solo.
#Borgotaro #fungo 17- 18 e 24-25 settembre 2022 a Borgo Val di Taro – www.sagradelfungodiborgotaro.it (Il programma completo)
Borgotaro 14 settembre 2021 – In occasione della “Fiera del Fungo” i carabinieri della Compagnia di Borgo Val di Taro unitamente ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità hanno effettuato un servizio straordinario del territorio.
Parliamo di funghi speciali! È l’unico micete in Europa ad aver ottenuto il riconoscimento di “Indicazione Geografica Protetta”, è l’unico ortofrutticolo al mondo a non poter essere coltivato, è l’orgoglio della Valtaro: è il Fungo di Borgotaro I.G.P.
Mostre, degustazioni, cooking show. E ancora intrattenimenti per ogni età, spettacoli musicali itineranti e street food. Due fine settimana dedicati al gusto e al divertimento con un unico, grande protagonista: il fungo porcino di Borgotaro IGP.
Dal 14 al 15 e ancora il 21 e il 22 settembre, Borgo Val di Taro torna ad aprire le porte per la Fiera del Fungo di Borgotaro, che nel paese in provincia di Parma rappresenta l’evento più atteso dell’anno. E non potrebbe essere altrimenti, perché quello che cresce spontaneo nei boschi appenninici che circondano l’abitato è un prodotto considerato superiore – per qualità organolettiche, olfattive ed aromatiche – rispetto agli altri porcini delle stesse specie che provengono da altre zone, sia italiane che estere.
Il Fungo di Borgotaro è diverso dalle altre produzioni tipiche perché rientra tra gli ortofrutticoli ma non è “coltivato” nel senso classico del termine: la sua fama non si limita quindi all’ambito culinario, ma è legata anche alla passione di migliaia di cercatori provenienti da ogni angolo della Penisola che frequentano i boschi del comprensorio nei mesi di settembre ed ottobre. Nata come semplice sagra nel lontano 1975, a distanza di oltre 40 anni la Fiera si è trasformata in un grande evento di interesse internazionale, che ogni anno attira a Borgo Val di Taro migliaia di visitatori; un evento che, pur mantenendo saldo il legame con le tradizioni e le tipicità locali, guarda alla modernità e a tutto quello che va di moda nel settore del food & wine.
Il ricco programma della Fiera – organizzata da un apposito comitato che racchiude membri volontari nominati dal Comune, dal Consorzio tutela fungo IGP e dalla Società Imbriani – prevede cooking show curati da rinomati chef – tra cui Samuele Cesarini, concorrente di MasterChef Italia – che proporranno la delizia locale in ogni sua variante, a partire dai grandi classici come i tagliolini ai porcini e i funghi trifolati. Sui banchi della Fiera i visitatori potranno trovare tantissimi prodotti freschi, secchi e conservati, mentre ristoranti e agriturismi aderenti all’iniziativa proporranno gustosi menù a tema.
Ogni serata sarà all’insegna di “Musicucinando”, con le moderne proposte di street food che si fonderanno alla street music, e ci sarà spazio anche per la musica dal vivo con il “Conciorto” (che vedrà protagonisti i vegetali al posto degli strumenti), per la Mostra micologica, per il mercato dell’antiquariato e per la Mostra del coltello artigianale.
Sarà anche una buona occasione per scoprire Borgo Val di Taro, considerata la capitale dell’Alta Valtaro e parte del circuito internazionale “Cittaslow”. Al suo interno meritano una visita la chiesa di San Antonino, con il suo organo del XIII secolo e un dipinto dell’Annunciazione risalente alla seconda metà del ‘600; e ancora la chiesa di San Domenico, il Municipio, il Museo delle Mura e Palazzo Boveri, che nel settembre del 1714 ospitò la Regina di Spagna Elisabetta Farnese.
Località – Borgo Val di Taro (Parma)
Info:
Data – 14/22 settembre
https://www.sagradelfungodiborgotaro.it/ Info: 0525-96796
(In allegato il programma completo da scaricare in formato pdf)