Str. Quartiere, 2/a 43125, Parma 43125 - Centralino AUSL: 0521 393111
Sito ufficiale: www.ausl.pr.it
Per tutto il mese fontane, edifici e monumenti si illumineranno del colore simbolo della campagna. Dal 9 al 13 ottobre la prevenzione scende in piazza con i volontari LILT e i professionisti delle Aziende sanitarie.
Parma, 29 settembre 2017
Una campagna capillare, ricca di iniziative in città e in diverse località della provincia, per ricordare a tutte le donne l'importanza della prevenzione per contrastare il tumore al seno. Torna la campagna Nastro Rosa organizzata da LILT, Lega Italiana Lotta contro i Tumori, in collaborazione con Azienda Ospedaliero-Universitaria, Azienda USL e Comune di Parma, con il patrocinio di Università, Ordine dei Medici e Provincia di Parma. In apertura della campagna è prevista l'accensione di alcuni luoghi della città, come il padiglione di via Gramsci dell'Ospedale Maggiore, le fontane di Barriera Repubblica e strada Elevata e il polo sanitario Ausl di viale Basetti. Ma il rosa colorerà anche diversi monumenti ed edifici della provincia a: Bedonia, Borgo Val di Taro, Busseto, Calestano, Fidenza, Fontanellato, Mezzani, Noceto, Pontetaro e Varano Melegari.
In primo piano la sensibilizzazione
Dal 9 al 13 ottobre i professionisti della Breast Unit provinciale di Azienda Ospedaliero-Universitaria e di Azienda Usl saranno in piazza Cesare Battisti, all'inizio di Strada Cavour, a fianco dei volontari della LILT, per fornire a tutte le donne, anche quelle non coperte dalla fascia di screening, consulti gratuiti e informazioni relative al percorso senologico e all'autopalpazione. Un'iniziativa al servizio delle donne per rispondere a dubbi e domande.
Particolarmente significativo è inoltre il programma delle iniziative culturali, ricreative e di solidarietà. Si parte domenica 8 ottobre alle 14.30 con una camminata benefica a Varano Melegari e, sempre domenica 8 a Fidenza, si svolgerà il contest di volontariato "We need you". Doppio appuntamento con il teatro di Franca Tragni: sabato 14 ottobre, alle 21, al teatro comunale di Fontanellato, sarà presentato lo spettacolo "Di Donna", mentre sabato 21 ottobre alle 21, al teatro Tanzi di Felegara, andrà in scena "Disagiate per Amore". Infine sabato 28 ottobre a Parma, si svolgerà il premio letterario "Flaminio Musa" e sempre sabato 28 a Borgo Val di Taro si terrà la mostra fotografica organizzata dai ragazzi e i professori dall'Istituto Zappa –Fermi.
La Campagna ha l'obiettivo di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile sugli stili di vita correttamente sani da adottare e sui controlli di screening da effettuare.
E' confermato che la diagnosi precoce aumenti la possibilità di sconfiggere il tumore al seno. Per questo motivo, per le donne è importante aderire allo screening promosso dalla Regione Emilia-Romagna e realizzato dall'AUSL. Ogni donna, residente e domiciliata a Parma e provincia, di età compresa tra i 45 e i 74 anni riceve un invito a sottoporsi a mammografia gratuita. Grazie all'impegno e alla collaborazione delle due Aziende sanitarie e di LILT le donne che aderiscono allo screening sono in aumento, il 58% delle invitate. Un risultato positivo, che si vuole migliorare: la campagna Nastro rosa è realizzata anche per questo.
L'esame mammografico e tutti gli eventuali approfondimenti diagnostici (come ad esempio visita, ecografia e Risonanza Magnetica) sono gratuiti. Le donne di età compresa tra i 45 e i 74 anni che non si sono presentate all'appuntamento proposto dall'Ausl, che non hanno ricevuto l'invito o, più semplicemente, che hanno bisogno di avere informazioni sul programma di screening, possono chiamare il numero 0521.393939 dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12, il giovedì anche dalle 14 alle 17.
Il programma completo della campagna Nastro Rosa a Parma è disponibile sulla pagina Facebook della Lilt di Parma e sui siti: www.liltparma.it; www.ausl.pr.it; www.ao.pr.it
Allattare al seno, un'esperienza da conoscere, promuovere e sostenere. Nella settimana mondiale per l'allattamento al seno, incontri e iniziative a Parma e provincia organizzati da Ausl, Maggiore e volontariato per diffonderne la cultura e tutelare chi allatta.
Parma, 27 settembre 2017
Unico, inimitabile, specifico per il proprio bambino, con una composizione ideale per le sue esigenze nutritive e di sviluppo. E' il latte materno, un alimento importantissimo per il neonato: le sostanze di cui è ricco, attive dal punto di vista biologico, aiutano la digestione del lattante, rinforzano in maniera permanente il suo sistema immunitario, ne maturano il sistema nervoso e gli altri organi, favorendo una protezione durevole verso molte malattie.
Nella settimana mondiale per l'allattamento al seno, a Parma e provincia si vuole promuovere la diffusione della cultura sul latte materno fin dai primi giorni come bene comune, con iniziative organizzate dalle Aziende sanitarie e associazioni di volontariato, a partire da lunedì 2 ottobre.
Le iniziative intendono diffondere la cultura del latte materno in modo diretto con informazioni alle donne che hanno partorito, mediante incontri con le ostetriche e gli specialisti dell'Ostetricia del Maggiore e dei consultori familiari dell'Ausl. Sono previste alcune iniziative di sensibilizzazione pubblica, Flash mob, per invitare a scendere nelle piazze di Parma e provincia per allattare in compagnia e favorire l'incontro di neonati e nuovi genitori con ostetriche, medici ed esperti del volontariato. Un convegno su obesità in gravidanza sabato 7 ottobre -nell'ambito dell'evento Obesity week- offrirà un approfondimento specifico sugli aspetti di prevenzione del sovrappeso durante la dolce attesa, mentre, grazie alla collaborazione con l'Università di Parma, sono previste attività didattiche durante l'anno accademico per sviluppare le competenze specifiche nei corsi di laurea di chi si appresta a diventare professionista della salute.
Infine, è in programma anche una mostra-concorso fotografico per proporre una riflessione sull'emozione dell'allattamento.
Allattare al seno infatti contribuisce alla crescita nella relazione tra mamma e bambino e all'avvio della costruzione del benessere psicologico e dello sviluppo della stimolazione sensoriale, attraverso appagamento e gratificazione. L'allattamento al seno, inoltre, presenta numerosi vantaggi di salute per le donne, tra i quali la minore incidenza di carcinoma alla mammella, di neoplasia dell'ovaio e di osteoporosi durante la menopausa, associata a una maggiore facilità a tornare al peso pre-gravidanza per l'alto consumo energetico dovuto alla produzione del latte.
Le diverse iniziative proposte alla cittadinanza vogliono ripercorre il ventaglio dei benefici dell'allattamento come pratica che favorisce il benessere del bambino, della mamma, della nuova famiglia e della comunità intera.
Per tutte le donne che desiderano aderire ai Flash Mob "Allattiamo insieme" è sufficiente indossare una maglietta bianca e presentarsi con il proprio bimbo a uno degli appuntamenti. Alle iniziative, seguite dalla pagina Facebook di Futura con commenti e proposte di letture, oltre alle ostetriche e ai medici di Ospedale e Ausl, saranno presenti le volontarie delle associazioni che sostengono il progetto: Futura, Centro di aiuto alla vita, Colibrì, LiberaMente, Famiglia Più, CulturalMente e Compagnia in...stabile.
In occasione della settimana dell'allattamento al seno, l'immagine di un neonato attaccato al seno materno sarà proiettata sulla parete dell'Ospedale dei bambini Pietro Barilla di Parma, in via Abbeveratoia.
Tutti gli appuntamenti su: www.ao.pr.it www.ausl.pr.it Facebook Associazione Futura Parma
A Parma
• Convegno "Obesità in gravidanza. Prevenzione e cura" sabato 7 ottobre dalle 8.30 alle13.30 alla Sala Conferenze Assistenza Pubblica, via Gorizia, 2/A
• Flash mob "Allattiamo insieme" sabato 7 ottobre alle 15.30: ritrovo in Piazza Garibaldi, corteo fino all'Ospedale Vecchio in via D'Azeglio, presentazione della Sala del Baliatico e dell'esperienza del progetto "Ninna - oh", allattamento con merenda al Laboratorio Famiglia in Oltretorrente
• Infopoint all'Ospedale Maggiore: lunedì 2 e giovedì 5 ottobre, dalle 11 alle 13, al 2° piano Ostetricia e Ginecologia (pad. 13); martedì 3 ottobre, dalle 11 alle 13, nell'atrio Direzione generale (via Gramsci); mercoledì 4 e venerdì 6 ottobre, dalle 11 alle 13, nell'atrio dell'Ospedale dei bambini
• Mostra concorso di fotografie sull'allattamento al seno, Ospedale dei bambini, piano terra, con premiazione prevista sabato 14 ottobre alle ore 11, aperta al pubblico. Le foto esposte sono offerte da cittadine e cittadini che desiderano condividere la cultura dell'allattamento al seno. Ingresso libero, tutti i giorni da lunedì 2 a domenica 15 ottobre. Per chi volesse partecipare al concorso fotografico, la consegna delle foto è fissata per giovedì 28 settembre (istruzioni su: www.ao.pr.it)
• Attività didattica elettiva per studenti delle professioni sanitarie, anno accademico 2017-2018, corso con crediti formativi aperti al pubblico, docenti di Azienda Ausl e Ospedale, in collaborazione con l'Università degli studi di Parma
A Sorbolo
Sabato 30 settembre alle 10 Flash mob "Allattiamo insieme" in Piazza Libertà (fiera di ottobre)
Iniziative patrocinate dai Comuni di Parma, Colorno, Mezzani, Sorbolo e Torrile.
A Fidenza
Sabato 7 ottobre alle 10 Flash mob "Allattiamo insieme" in Piazza Matteotti (mercato) e lettura teatrale "Legami di latte" a cura della compagnia "Teatro delle Almandine". In caso di pioggia il Flash mob sarà all'ex Macello. In collaborazione con i Comuni di Busseto, Fidenza, Salsomaggiore Terme, Soragna, Fontanellato, Fontevivo, Noceto, San Secondo P.se, Roccabianca, Sissa-Trecasali, Polesine-Zibello.
A Collecchio
Venerdì 6 ottobre alle 9.30 Flash mob "Allattiamo insieme" in Viale Saragat (mercato) e merenda al Parco Nevicati. Iniziativa patrocinata dai Comuni di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo, Calestano, Corniglio, Lesignano de Bagni, Langhirano, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Palanzano e Tizzano Val Parma.
A Borgotaro
Mercoledì 4 ottobre alle 9 Flash mob "Allattiamo insieme" all'Asilo "La Tana" in Via Piave, 3 e corteo fino ai portici di Piazza Manara
A Fornovo
Martedì 3 ottobre alle 10 Flash mob "Allattiamo insieme" in Via XXIV Maggio (mercato). Iniziative patrocinate dai Comuni di Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo Val di Taro, Compiano, Fornovo di Taro, Medesano, Pellegrino Parmense, Solignano, Terenzo, Tornolo, Valmozzola, Varano de Melegari e Varsi.
Al via due progetti di attività assistita con animali proposti dall'associazione "Impronte ...nell'anima" che coinvolgeranno la Riabilitazione e la Pediatria.
Parma, 20 settembre 2017
Obiettivo della pet therapy è quello di trasmettere benessere e autostima a chi entra in contatto con un animale, in un rapporto di conoscenza reciproca. Ed è questo l'intento dell'associazione "Impronte ...nell'anima" che ha proposto una serie di progetti in luoghi idonei dell'Ospedale Maggiore per fare incontrare gli animali ai pazienti, mettendoli in diretta relazione tra loro. "Gli animali ci insegnano il rispetto della natura – spiega la presidente dell'associazione Marta Viappiani – ma allo stesso tempo ripagano chi si prende cura di loro con un senso di benessere e di tranquillità interiore, così importante per chi è alle prese con trattamenti sanitari".
Giovedì 21 settembre l'appuntamento sarà al Giardino Riabilitativo del padiglione Barbieri dove i tre cani dell'associazione potranno prendere conoscenza dell'ambiente e del personale. E una volta fiutata l'aria, nel senso letterale del termine, saranno i protagonisti di 4 incontri a cadenza settimanale durante i quali si faranno accarezzare, coccolare e accudire dai pazienti del reparto di Medicina Riabilitativa, diretto dal dottor Rodolfo Brianti.
Il debutto del progetto di pet therapy all'Ospedale dei Bambini è avvenuto invece domenica scorsa quando l'asino Martino ha brucato l'erbetta del giardino della struttura pediatrica lasciandosi strigliare e cavalcare dai piccoli pazienti. "Martino, questo il nome dell'animale – ci spiega Marta Viappiani – è abituato a lavorare con i ragazzi e non si spaventa di fronte ad un movimento brusco. Per questo lo abbiamo scelto per il progetto con i pazienti più piccoli". Per chi non potrà scendere in giardino le volontarie dell'associazione porteranno una sagoma in legno, a grandezza naturale, al loro letto con un video documentario sull'attività dell'animale per coinvolgerli nel progetto anche dalla loro stanza. L'esperienza, anche in questo caso, prevede 4 incontri e si ripeterà ogni domenica fino all'8 ottobre, tempo permettendo.
"Questi progetti di pet therapy – conclude Viappiani - sono possibili grazie alla sensibilità dimostrata da tante persone e professionisti che offrono il loro impegno come volontari e dagli sponsor che li sostengono. Voglio ringraziarli tutti di cuore. E mi auguro siano sempre più numerosi perché gli animali possono insegnarci davvero tanto e possono aiutare a superare momenti di difficoltà, per grandi e piccini".
Azienda ospedaliero-universitaria di Parma