Visualizza articoli per tag: maltempo

Mercoledì, 03 Luglio 2019 09:58

Il luogo della tragedia

Il violento temporale che si è abbttuto lunedi scorso su quasi tutta la provincia è stato fatale per la anziana signora che, come al solito, stava facendo le sue chiacchiere quotidiane al parco Ferrari. Il crollo della struttura, sotto la quale si era riparata, l'ha colpita in modo da non lasciarle scampo, nonostante nell'immediatezza non si pensava fosse grave. 

Nella foto il luogo dell'incidente. 

Pubblicato in Cronaca Parma

Editoriale: - Venti di guerra provenienti dal "Golfo" - Lattiero caseari. Shock sui prezzi del latte, Burro e crema ancora in discesa - Cereali e dintorni. Prezzi in forte rialzo -Un violento temporale, con grandinata, si è abbattuto sulla bassa parmense - Molti danni - FOTO - L'Emilia Romagna ancora seconda per export... -

SOMMARIO Anno 18 - n° 24 16 giugno 2019
1.1 editoriale
Venti di guerra provenienti dal "Golfo"
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Shock sui prezzi del latte, Burro e crema ancora in discesa.
2.1 Bis lattiero caseario Lattiero tendenze -
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Nervosismo sui mercati e recupero 6elle semine statunitensi.
5.1 cereali e dintorni USDA nel complesso rialzista
7.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Prezzi in forte rialzo
7.1 meteo Un violento temporale, con grandinata, si è abbattuto sulla bassa parmense - Molti danni - FOTO
7.2 pomodoro Protocollo d'intesa tra OI Pomodoro da industria del Nord Italia e Crea
8.1 export economia L'Emilia Romagna ancora seconda per export
8.2 ambiente acqua L'invaso sull'Enza non sarà l'unico,
9.1 sanità e zanzare Sanità. Stop alle zanzare
9.2 agricoltura Danni maltempo, via libera all'anticipo del 50% degli aiuti PAC
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners
(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)

(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)  

 

cibus-24-16giu19.jpg

 

 

(Scarica il PDF alla sezione allegati)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Editoriale: - I nostri splendidi alleati (8) non si smentiscono ma - Burro e crema giù, latte spot in salita, panna stabile.- Cereali e dintorni. In attesa dell'USDA mercati ancora nervosi - Andalini, ambito riconoscimento ricevuto per lo stabilimento La Sovrana di Puglia - Caro petrolio, o No? -
SOMMARIO Anno 18 - n° 23 09 giugno 2019
1.1 editoriale
I nostri splendidi alleati (8) non si smentiscono mai.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Burro e crema giù, latte spot in salita, panna stabile.
2.1 Bis lattiero caseario Lattiero tendenze -
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Dal Meteo lo stimolo alla speculazione.
3.1 bis cereali e dintorni Cereali e dintorni. In attesa dell'USDA mercati ancora nervosi
7.1 ambiente Piacenza, Messa in sicurezza di un tratto della condotta Agazzano- Battibò
7.2 ambiente Il segretario del distretto del Po Berselli in rappresentanza italiana sottoscrive l'intesa
8.1 maltempo e frane Le frane in provincia di Reggio Emilia
8.2 Industria Felix Andalini, ambito riconoscimento ricevuto per lo stabilimento La Sovrana di Puglia
9.1 caro carburanti Caro petrolio, o No?
9.2 anguria IGP "L'Anguria Reggiana Igp ha sconfitto gli effetti dei cambiamenti climatici"
10.1 cereali e prove in campo Cereali, prove in campo al CAP Parma.
11.1 Viabilita' Riapertura del Ponte di Casalmaggiore con le 500 del Club Italia e Gazzetta dell'Emilia
11.2 Viabilita' Riaperto il Ponte sul Po di Colorno – Casalmaggiore
12.2 ambiente Giornata mondiale dell'ambiente 2019 (#beatairpollution)
13.1promozioni "vino" e partners
14.1 promozioni "birra" e partners

(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)  

 

cibus-23-9giu19-COP.jpg

 

 

(Scarica il PDF alla sezione allegati)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lunedì, 03 Giugno 2019 09:49

Le frane in provincia di Reggio Emilia - foto

Maltempo, maggio 2019, le foto delle frane dei giorni scorsi sulle Sp 54 (chiusa a Canossa), 64 e 98 (entrambe in comune di Carpineti). Segue gallery fotografica a cura della Amministrazione provinciale di Reggio Emilia.

 

RE-Frane-foto-31mag19-SP98Fornace_1.jpg

Editoriale: - Festa delle Repubblica, sempre più attuale - Lattiero tendenze - 28 maggio 2019 - Cereali e dintorni. Il clima compromette raccolti e semine - Farm Run, cresce nell'apprezzamento e nella condivisione. -
SOMMARIO Anno 18 - n° 22 02 giugno 2019
1.1 editoriale
Festa delle Repubblica, sempre più attuale.
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Forte calo dei prezzi per burro, panna e crema. Grana Padano in leggero aumento..
2.1 Bis lattiero caseario Lattiero tendenze - 28 maggio 2019
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il clima compromette raccolti e semine.
3.1 bis cereali e dintorni Cereali e dintorni. i segnali di tendenza.
7.1 eventi sportivi Farm Run, cresce nell'apprezzamento e nella condivisione. Oltre 1000 atleti attesi a Noceto
9.1 clima e ambiente Clima, Allerta Rossa per fiumi e frane.
10.1promozioni "vino" e partners
11.1 promozioni "birra" e partners

(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)  

 

cibus-22-2giu19-cop.jpg 

 

(Scarica il PDF alla sezione allegati)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La situazione è in miglioramento ma il fenomeno che ha coinvolto il territorio piacentino è stato rilevante soprattutto in Val Tidone e in Val d’Arda. Continua il monitoraggio diffuso.

Le dighe di Molato e Mignano hanno ridotto l’impatto della piena di circa il 50% sui circa 50.000 ettari sottesi. Per la Val Tidone, il Tidoncello (privo di invasi di contenimento e posto a valle della diga del Molato) ha concorso in modo rilevante agli effetti in pianura raggiungendo una piena visivamente quantificabile tre i 150 e i 200 metri cubi. Un plauso di merito al personale del Consorzio che è entrato in azione in modo tempestivo, coordinato e con tutti i mezzi necessari. 

Come spesso accade, il territorio agrario è la prima fonte di assorbimento della risorsa idrica  anche a costo di accollarsi danni ingenti.

Eventi come questi dimostrano quanto gli invasi siano importanti per aumentare la resilienza dei territori ai cambiamenti climatici fungendo da stoccaggio della risorsa per trattenerla quando c’è o  è pericolosa e distribuirla quando serve” commenta Fausto Zermani Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza. 

A seguire la situazione sul territorio per l’evento di piena

 

DIGA DEL MOLATO (Nibbiano di Alta Val Tidone)

Il picco massimo in ingresso è stato di 90 metri cubi al secondo con un’erogazione massima di 50; trattenuta (laminata) quasi la metà della risorsa.

“Alle 16.30, appena prima del picco di piena, è stata data la comunicazione di pre-allerta agli Enti preposti in base al Documento di Protezione Civile (DPC) in vigore. Procedura necessaria per il supermanto della quota autorizzata anche se non raggiunta la massima raggiungibile. 

Alle 23 è rientrata l’allerta e nella notte tra ieri e oggi l’apporto è sempre stato in diminuzione.

Da rilevare un picco importante dei pluviometri posti e monte della diga quali sentinella per l’arrivo dell’acqua in ingresso all’invaso: a Romagnese sono stati registrati complessivamente 51 millimetri con picchi di 21 in un’ora e 17 in mezz’ora; a Valverde complessivamente i millimetri sono stati 50,8 millimetri con un picco di 28 in un’ora  e 17 in mezz’ora” commenta Fabio Rogledi, tecnico della diga.

“Per quanto riguarda la Val Tidone, il Tidoncello, posto circa 5 chilometri a valle della diga del Molato, ha contribuito in modo violento alla piena del Tidone. Gli uomini del Consorzio sono entrati in azione fin dal primo pomeriggio di martedì cercando di distribuire l’acqua dove potesse avere un minor impatto per la collettività” commenta Fausto Zermani.

20190528_diga_del_Molato.jpg

 

DIGA DI MIGNANO (Vernasca)

“Alla diga di Mignano, in 24 ore, complessivamente sono caduti 51 millimetri di pioggia.

Alle 2 di stanotte è stata diramata una comunicazione di attivazione della fase di pre-allerta come da DPI (Documento di Protezione Civile). Per questa piena sono stati rilevati due picchi: il primo alle ore 16.45 di 77 metri cubi al secondo (mcs) e il secondo nella nottata tra l’1.30 e le 2.00 di 72 mcs.  L’erogazione massima è stata di 50 mcs e continua tutt’ora ma il livello si sta abbassando e le quote stanno rientrando nella normalità. Alle 12:50 di mercoledì è stata inviata la comunicazione di fine pre-allerta” commenta Andrea Terret, tecnico del Consorzio.

Il fenomeno è in attenuazione e non si rilevano danni particolari sul territorio di valle.

 

IMPIANTI IDROVORI 

Entrati in funzione quasi tutti gli impianti di bonifica utili sia allo scolo delle acque da monte sia a protezione dalle piene da Po.

L’impianto della Finarda, strategico per la protezione della città di Piacenza, non è ancora entrato in funzione ma è pronto per farlo. Alle 12 di mercoledì mattina il deflusso delle acque, arrivato da monte sulla città, è defluito naturalmente.

L’impianto di Armalunga, importante per la sicurezza idraulica della zona suburbana di Piacenza (Mortizza), è entrato in funzione alle 21.35 con la piena del Nure e ha sollevato 100.000 metri cubi di acqua.

L’impianto idrovoro di Zerbio, sempre in funzione perché situato in una zona depressa rispetto al livello dei corsi d’acqua ricettori (Po e torrente Chiavenna), ha visto un’intensificarsi sia del volume sollevato che delle ore di funzionamento delle pompe; complessivamente nella serata di martedì sono stati sollevati 30.000 metri cubi di acqua.

L’impianto idrovoro di Casino Boschi, nella bassa val Tidone, continua ad essere in funzione e complessivamente sono stati sollevati meccanicamente circa 60.000 metri cubi di risorsa.

Dalle 14 di martedì fino alle 2 di notte in funzione anche la cassa di espansione in Via Paul Harris a protezione dell’abitato di San Nicolò, sollevati fino a 2.500 metri cubi.

I diversivi di Est e Ovest, canali fondamentali per la ricezione delle acque che da monte arrivano alle porte della città costeggiandone il perimetro, hanno aumentato la portata (senza criticità)  scolmando le acque verso il Trebbia e il Nure.

Il reticolo di scolo e quello promiscuo (sia bonifica che irrigazione a seconda delle necessità) stanno funzionando bene con presenza di acqua nei canali ma senza criticità.

“Anche gli impianti idrovori hanno lavorato bene rimarcando il loro valore a protezione dei territori più depressi della provincia. Siamo in attesa della piena del Po e ci aspettiamo che anche l’impianto della Finarda entri in funzione” commenta Fasto Zermani. 

 

TERRITORIO MONTANO

Non si registrano situazioni di criticità. Tecnici e operai sul territorio dall’alba per scandagliare il territorio e intervenite prontamente in caso di necessità.

Da segnalare, a Trevozzo (comune di Alta Val Tidone), un canale che ha straripato e invaso la strada. Determinante, a mitigazione degli effetti delle precipitazioni, l’intervento di regimazione e di pulizia canali, portato a termine dal Consorzio due mesi fa.

Infine a Pratogiardino, in comune di Farini, dove la viabilità non è interrotta ma si è creato un dislivello nell’asfalto di circa 15 centrimetri; per questo si interverrà immediatamente per livellare il piano stradale in collaborazione con il comune per poi procedere con l’iter di ripristino totale.

“La manutenzione diffusa in montagna si dimostra anche in questo caso fondamentale. Drenaggi, briglie, sistemazione di versanti, difese spondali e regimazione, pulizia e risagomatura di fossi sono interventi indispensabili per il nostro territorio” commenta Fausto Zermani.

 

INTERVENTO ANCHE A PIACENZA

Alle ore 12.15 di mercoledì mattina, gli uomini del Consorzio di Bonifica sono entrati in azione per ripristinare il transito nel sottopasso in via Ferdinando di Borbone verso Borghetto

La richiesta di collaborazione è arrivata dalla Protezione Civile di Piacenza
In azione anche i Vigili Urbani per la viabilità.

“Siamo intervenuti in un  sottopasso comunale in emergenza. La collaborazione con la Protezione Civile, le amministrazioni comunali e gli altri soggetti del territorio uniti alla tempestività di intervento sono fondamentali” conclude Fausto Zermani.

20190529_Piacenza__sottopasso_Via_Ferdinando_di_Borbone.jpg

Piacenza, sottopasso Via Ferdinando di Borbone

 

 

L'Agenzia regionale di protezione civile ha diramato nel pomeriggio di ieri, martedì 28 maggio, l'Allerta rossa per criticità idraulica valida fino a tutta la giornata di oggi, mercoledì 29 maggio. Problemi di viabilità di accesso a Modena, in particolare per chi proviene da Carpi, dalle zone di Campogalliano (casello autostradale) e di strada Canaletto.

Inoltre, in via precauzionale, nella giornata di oggi non è prevista l’attività pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Nel corso della serata di ieri tecnici comunali e volontari della protezione civile, insieme a operatori della Polizia municipale, hanno contattato gli abitanti della località San Pancrazio invitandoli a portarsi ai piani alti delle abitazioni.

A tutti i cittadini, come è previsto nella fase di allerta rossa, si raccomanda di limitare gli spostamenti in automobile allo stretto necessario e di prestare massima attenzione nel percorrere ponti, sottopassi e strade sotto l’argine

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 08.30

A Modena riaperto il ponte di via Curtatona, sul torrente Tiepido, dopo la pulizia della strada. Rimangono chiusi i ponti sul Secchia dove si prevedono le maggiori criticità con un nuovo innalzamento del livello del fiume, nelle prossime ore, a causa delle piogge persistenti.
Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.

 

Aggiornamento mercoledì 29 maggio ore 07.00

Rimangono chiusi in via precauzionale Ponte Alto e il Ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera, entrambi sul fiume Secchia. Transitato un colmo di piena, infatti, ci si attende per le prossime ore un nuovo innalzamento del livello del fiume a causa delle piogge persistenti. Per tutta la giornata è in vigore l'allerta rossa per criticità idraulica diramato dall'Agenzia regionale di protezione civile.
L'attenzione principale è sul Secchia, ma per ora rimane chiuso anche il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido.
Sul nodo idraulico modenese prosegue il monitoraggio da parte dei tecnici del settore Ambiente del Comune di Modena e dei volontari della Protezione civile. 
Con la chiusura dei ponti ci saranno problemi al traffico nella viabilità di accesso al capoluogo, in particolare da Carpi, da Campogalliano (casello autostradale), dal Canaletto.
In via precauzionale, in vista degli sviluppi del fenomento, oggi non è prevista attività scolastica pomeridiana nelle strutture scolastiche di Villanova: il nido Trottola, la scuola d’infanzia San Pancrazio e la primaria Ciro Menotti.

Rimangono attivi il Centro unico di Protezione civile a Marzaglia e il Coc, il Centro operativo comunale, con compiti sulle funzioni di pianificazione, volontariato, strutture operative locali e viabilità, a cui è possibile telefonare per segnalare eventuali emergenze (tel. 059 2033745).
Continua il lavoro di Aipo che già ieri ha effettuato alcuni interventi di messa in sicurezza degli argini con sacchetti e teloni; tra gli altri, nella zona della strada per Campogalliano, a valle di Ponte Alto e nell’area del ponte della Tav.

Fonte: Comune di Modena 

Pubblicato in Cronaca Modena

Piacenza, 28 maggio 2019 - La Diga del Molato ha laminando la piena, la criticità maggiore è stata data dal Tidoncello (a valle della diga) con effetti sulla pianura della vallata e principalmente a Mottaziana.

Alla diga del Molato, alle 17, è stato registrato un picco di portata in ingresso al lago di 90 metri cubi al secondo e in uscita di 50.

"La diga del Molato ha fatto egregiamente il suo lavoro di laminazione della piena, le criticità che hanno avuto i territori di valle sono state date dalla piena rilevante del Tidoncello e che visivamente quantifichiamo tra i 150 e 200 metri cubi. Alle 20 la situazione è in fase di miglioramento sia per quanto riguarda il Tidone che a Mottaziana ma in pochissimo tempo si è scarica una quantità di acqua impressionante". Ha commentato Fausto Zermani Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza.

Tutto il personale del Consorzio è impiegato sul territorio anche con escavatori e mezzi operativi.
Per quanto riguarda la diga di Mignano si è avuto un picco entrata tra le 16.30 e le 17 di circa 77 metri cubi al secondo e in scarico di circa 35. Anche in questo caso, la laminazione della piena è stata effettuata dall'invaso.

 

PC_Bonifica-28mag19_1.jpg

Editoriale: - Finalmente, tutti ai seggi! - In discesa il latte scremato, la crema e la panna. - Bonifica, al via gli sfalci sulla rete di 3.600 km. -Report Emilia Centrale: piogge intense e interventi in tutto il comprensorio - Farm Run, un evento sportivo sempre più apprezzato e condiviso - Nicola Bertinelli commenta le indiscrezioni stampa circa l'interesse di Lactalis verso Nuova Castelli -

SOMMARIO Anno 18 - n° 21 26 maggio 2019
1.1 editoriale - Finalmente, tutti ai seggi!
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. In discesa il latte scremato, la crema e la panna.
2.1 Bis lattiero caseario Lattiero tendenze 21 maggio 2109
3.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. Il "meteo" spinge sui prezzi.
3.1 bis cereali e dintorni Cereali e dintorni.
7.1 ambiente parma Bonifica, al via gli sfalci sulla rete di 3.600 km.
7.2 maltempo emilia Report Emilia Centrale: piogge intense e interventi in tutto il comprensorio
8.1 eventi sportivi Farm Run, un evento sportivo sempre più apprezzato e condiviso.
8.2 parmigiano reggiano Nicola Bertinelli commenta le indiscrezioni stampa circa l'interesse di Lactalis verso Nuova Castelli
10.1 clima e ambiente Palazzo del Governatore per il secondo appuntamento della rassegna "Maggio 2019 con la Bonifica Parmense"
11.1promozioni "vino" e partners
12.1 promozioni "birra" e partners

(per seguire gli argomenti correlati clicca QUI)  

 

cibus-21-26mag19-COP.jpg 

 

(Scarica il PDF alla sezione allegati)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Domenica, 26 Maggio 2019 08:04

Maltempo, è allerta gialla in Emilia

Allerta GIALLA per criticità idraulica per le province di PC, PR, RE, MO, BO; per criticità idrogeologica per le province di PC, PR, RE, MO, BO, RA; per temporali per le province di PC, PR, RE, MO, BO, RA - Per la giornata di domani domenica 26 previste condizioni di convezione organizzata sul settore occidentale della regione; pertanto avremo precipitazioni di moderata intensità sul settore occidentale associate a temporali organizzati. La criticità idrogeologica segnalata è determinata dalle attuali condizioni dei terreni e dei corsi d'acqua, con particolare riferimento al reticolo idrografico minore.

La formazione di un minimo depressionario in quota in spostamento dal Mediterraneo occidentale verso l'area tirrenica, associato all'afflusso di correnti fredde in quota, determinerà condizioni di convezione organizzata sul settore occidentale della regione; pertanto avremo precipitazioni di moderata intensità sul settore occidentale associate a temporali organizzati.

La criticità idrogeologica segnalata è determinata dalle attuali condizioni dei terreni e dei corsi d'acqua, con particolare riferimento al reticolo idrografico minore.

ZONE DI ALLERTA: A - Bacini Romagnoli (RA, FC, RN); B - Pianura e costa Romagnola (RA, FC, RN); C - Bacini Emiliani Orientali (BO, RA); D - Pianura Emiliana Orientale e costa Ferrarese (FE, RA, BO); E - Bacini Emiliani Centrali (MO, RE, PR); F - Pianura Emiliana Centrale (MO, RE, PR, BO); G - Bacini Emiliani Occidentali (PR, PC); H - Pianura e bassa collina Emiliana Occidentale (PR, PC).

SOTTOZONE DI ALLERTA: A1 - Montagna Romagnola (FC-RN); A2 - Collina Romagnola (RA-FC-RN); B1 - Pianura Romagnola (RA-FC-RN); B2 - Costa Romagnola (RA-FC- RN); C1 - Montagna Emiliana Orientale (BO); C2 - Collina Emiliana Orientale (BO-RA); D1 - Pianura Emiliana Orientale (FE-RA-BO); D2 - Costa Ferrarese (FE); E1 - Montagna Emiliana Centrale (MO- RE -PR); E2 - Collina Emiliana Centrale (MO- RE- PR); F - Pianura Emiliana Centrale (MO-RE-PR-BO); G1 - Montagna Emiliana Occidentale (PC-PR); G2 - Alta Collina Emiliana Occidentale (PC-PR); H1 - Bassa Collina Emiliana Occidentale (PC-PR); H2 - Pianura Emiliana Occidentale (PC-PR).

Per approfondimenti sul contenuto del presente documento e la consultazione dei dati in tempo reale: https://allertameteo.regione.emilia-romagna.it
Per ulteriori informazioni di carattere meteorologico:
Centro Funzionale Regione Emilia Romagna – Arpae Servizio Idro-Meteo-Clima https://www.arpae.it/sim/
tel: 051 649 7600 (segreteria telefonica previsioni)
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Per ulteriori informazioni di protezione civile:
Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile – Emilia Romagna http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/ 
Centro Operativo Regionale lun. - sab. 08:00-20:00 - 051 527 4440/4200 Centralino Agenzia regionale attivo H24 - 051 527 4404
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

Pubblicato in Ambiente Emilia
È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"