Papotti (CNA Modena): per l’economia del territorio rischi maggiori rispetto a terremoto e pandemia
Toni sempre più alti! Accuse di voler utilizzare armi chimiche e bombe nucleari, in un crescendo di strategia del terrore. Una barriera di paura che gli USA stanno alzando e fortificando nel tentativo, ormai perfettamente riuscito, di giovarne economicamente, vendendo armi e gas liquido ai paesi europei. A guastare la festa, proprio alla vigilia della calata del “venditore” americano, il Papa con la sua dichiarazione di vergogna per la pazzia di acquistare armi in questo terribile frangente. Una dichiarazione “censurata” persino dalla rete televisiva ammiraglia della RAI, quella che dovrebbe offrire un servizio pubblico. Intanto Joe Biden si prepara al “First Nuclear Strike”, tanto per attenuare la tensione.
A Reggio Emilia e provincia le associazioni sportive pronte ad accogliere nei propri corsi e attività i giovani profughi ucraini
Emergenza Ucraina: le persone in arrivo a S.Ilario e Calerno devono presentarsi in Comune per segnalare la propria presenza (0522 902811 – www.comune.santilariodenza.re.it).
Facendo seguito alla manifestazione studentesca del 28 febbraio, la Rete di Scuole per la Pace e l'Accoglienza di Parma condanna l'aggressione e la guerra scatenata dalle Autorità russe in Ucraina, chiede l'immediato cessate il fuoco e l'intervento dell'ONU che conduca il negoziato al fine di riportare la pace.
La Regione Emilia Romagna ha attivato una raccolta fondi per aiutare la popolazione dell'Ucraina, attraverso le donazioni che perverranno all'Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell'Emilia Romagna sul c/c bancario IT69G0200802435000104428964 con causale "Emergenza Ucraina".
Le azioni saranno rivolte all'assistenza dei profughi di guerra. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito della regione alla pagina: