eUROPA tEATRI, al via la Stagione 2014/2015 di Teatro Ragazzi. Primo appuntamento con I CIGNI SELVATICI sabato 6 e domenica 7 dicembre -
Parma, 5 dicembre 2014 -
Al via la Stagione 2014.2015 di eUROPA tEATRI rivolta ai ragazzi, promossa da Comune di Parma, Provincia di Parma, Regione Emilia-Romagna.
Primo appuntamento al Teatro Europa, in Via Oradour, sabato 6 dicembre ore 21.15 (con replica domenica 7 dicembre ore 16.30) è con "I CIGNI SELVATICI", produzione eUROPA tEATRI, liberamente ispirata alla favola H.C. Andersen, testo e regia Ilaria Gerbella, con Chiara Rubes, musiche originali di Patrizia Mattioli e pupazzi realizzati da Mirella Gazzotti (per bambini dai 6 anni di età).
Cosa di più magico c'è se non aprire un libro e vivere le avventure dei personaggi, essere trasportati nel vento della tempesta in un mare in burrasca, percorrere silenziosamente la strada del cimitero senza che le streghe si accorgano di te, e infine riuscire con il tuo sacrificio a salvare chi ami infrangendo il perfido incantesimo? Così inizia lo spettacolo, con una narratrice e un libro dalle cui pagine scaturiscono i protagonisti della fiaba.
L'anno nuovo si apre con una delle più belle storie di Perrault: domenica 11 gennaio ore 16.30 il Teatrodell'Orsa presenta "POLLICINO", testo teatrale di Bernardino Bonzani e Monica Morini, con Bernardino Bonzani e Franco Tanzi, costruzioni di Franco Tanzi, regia Monica Morini (per bambini di età inferiore ai 6 anni).
Tutto comincia con la Grande Privazione, tanta fame, pochi affetti, niente soldi. Come si fa quando i genitori non ci sono? E quando la crisi rosicchia anche i bisogni più elementari, il cibo, la casa, la scuola? E i fratelli ci aiuteranno?
Una fiaba per vincere la paura, un sentiero di molliche di pane per entrare nel bosco, sapere chi siamo, essere forti anche quando siamo i più piccoli. Come Pollicino occorre ritrovare la strada di casa e, quando proprio non si può fare altrimenti, si deve trovare il coraggio di affrontare l'orco.
Sabato 17 gennaio ore 21.15 (con replica domenica 18 gennaio ore 16.30) Europa Teatri presenta "HÄNSEL E GRETEL", liberamente ispirato alla fiaba dei Fratelli Grimm, con Marco Musso e Chiara Rubes, testo e regia Ilaria Gerbella (per bambini dai 6 anni di età).
Con "Hänsel e Gretel" ci si trova di fronte a una classica fiaba iniziatica; segni inequivocabili sono l'abbandono dei bambini nel bosco e il raggiungimento della casetta nella foresta. La storia descrive inequivocabilmente un percorso di crescita e il passaggio da una condizione infantile a una adulta. In scena i due attori assumeranno nel corso dello spettacolo le sembianze dei vari personaggi della fiaba: i genitori, la strega, gli animali del bosco.
Sabato 7 febbraio ore 21.15 (con replica domenica 8 febbraio ore 16.30) Europa Teatri presenta, per bambini dai 6 anni di età, "MANI D'ARGENTO", di e con Chiara Rubes e Franca Tragni. Se una storia è un seme, noi siamo il suo terreno, e ascoltando la storia riusciamo ad esperirla come se noi stessi fossimo l'eroe e l'eroina che alla fine vince. All'eroina di questa rocambolesca fiaba vengono, complice un padre poco accorto, tagliate le mani. Da lì una serie di peripezie la portano ad allontanarsi dalla famiglia e, attraverso molte cadute e risalite con interventi magici o di pazienza, astuzia, si arriva alla risoluzione felice: le mani ricrescono in materiale assai più prezioso che all'inizio, d'argento appunto. La fiaba sembra voler dire: realizzarsi significa non tanto non cadere, ma alzarsi ogni volta e imparare. Tra paura e stupore, gli eventi si snocciolano nel racconto e nello spettacolo in un gioco emozionante e coinvolgente di luci e ombre.
Al termine degli spettacoli, ogni domenica alle ore 17.45, si svolgerà un ciclo di incontri sulla fiaba, curato dall'antropologa Antonella Azzali, intitolato "TI RACCONTO...LA VITA", una serie di momenti di riflessione sui contenuti della fiaba e i suoi insegnamenti simbolici.
Questo il calendario degli incontri: LA METAMORFOSI (7 dicembre), SUPERARE L'ORCO (11 gennaio), CRESCERE – dalla dipendenza all'autonomia (18 gennaio), INIZIAZIONE ALLA RESISTENZA (8 febbraio).
Prezzo biglietti: 8,00 Euro adulti - 6,00 Euro ridotto bambini
Associati al Consorzio Solidarietà Sociale e Forum Solidarietà (1 bambino+1 adulto) 10,00 Euro
Info e prenotazioni: Europa Teatri, Via Oradour 14 – Parma, Tel. 0521-243377
www.europateatri.it
(Fonte: leStaffette ufficio stampa)
Trentasette bambini provenienti dai campi profughi sahrawi sono stati ospitati nei giorni scorsi da famiglie della nostra provincia. Il progetto punta ad allontanare i giovani dal caldo estivo del deserto del Sahara e a sensibilizzare i cittadini sulle condizioni di vita di questo popolo.
Reggio Emilia, 22 luglio 2014 – di Ivan Rocchi
"Per questi bambini il soggiorno non è semplicemente una vacanza, ma risponde ad obiettivi importanti: la possibilità di avere una migliore alimentazione, di sottoporsi a controlli medici di base, di conoscere un diverso ambiente naturale e climatico". L'assessore comunale alla Città internazionale Serena Foracchia ha spiegato così l'accoglienza a Reggio di 37 bambini provenienti dai campi profughi sahrawi. Nelle scorse settimane i giovani sono stati ospitati da diverse famiglie della nostra provincia grazie all'associazione Jaima Sahrawi e in collaborazione con la rappresentanza in Italia del Fronte Polisario, il movimento politico che si batte per l'indipendenza del Sahara occidentale.
Infatti, circa 300.000 sahrawi vivono dal 1975 in campi profughi nel deserto algerino del Sahara occidentale, scampati all'esercito marocchino. I ragazzi provengono dal campo profughi di Smara, situato nell'estremo sud dell'Algeria, un luogo dove nei mesi di luglio e agosto si raggiungono temperature oltre i 40 gradi.
Recentemente, i 37 bambini e i loro 7 accompagnatori sono stati invitati in Municipio dall'assessore Foracchia e dall'assessore alle Infrastrutture e beni comuni Mirko Tutino. Ad attendere i ragazzi c'erano anche Francesca Palombi, dell'ufficio minori del Ministero delle Politiche sociali, i parlamentari Maino Marchi e Antonella Incerti, Andrea Costa, sindaco di Luzzara, e Mirella Rossi, assessore alla Scuola, pace e diritti umani di Albinea. In veste di ambasciatori di pace, i bambini indossavano gli abiti tradizionali e hanno esposto la bandiera del popolo Sahrawi.
Il legame che unisce la nostra regione e la città di Reggio con il popolo sahrawi risale a più di 15 anni fa. Tra i soggetti più attivi c'è proprio l'associazione Jaima Sahrawi, nata a Reggio Emilia nel 2000, che ha l'obiettivo di far conoscere e sostenere la lotta per la pace e l'autodeterminazione di questo popolo. E adesso anche diversi comuni del territorio provinciale hanno abbracciato la causa. Per esempio, a Scandiano è stata recentemente inaugurata, a Scandiano, una via intitolata al "Popolo Sahrawi", mentre a Luzzara e a Gualtieri sono state collocate targhe con la scritta "Comune amico del Popolo Sahrawi".