Di Nicola Comparato 9 ottobre 2019 - Alcuni scatti della manifestazione di ieri sera in piazza Garibaldi a Parma organizzata da Rete Kurdistan Parma per dire NO all' invasione turca del Rojava. A Serkan Xozatli portavoce di Rete Kurdistan Parma il compito di condurre il dibattito, che ha coinvolto molti dei presenti alla manifestazione, invocando giustizia e libertà per il popolo Curdo!
Il video dell'evento: https://youtu.be/ORvcbb-ZuUU
Numerose novità illustrate dal management ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana all’Auditorium Paganini di Parma di fronte a una platea di oltre 700 ospiti: collaborazioni, progetti e percorsi didattici. A coronamento della cerimonia la lectio magistralis tenuta dallo chef dell’Osteria Francescana Massimo Bottura.
Di Chiara Marando –
09 Ottobre 2019 -
È stato ancora una volta l’Auditorium Paganini di Parma a ospitare la cerimonia di apertura del XVI Anno Accademico di Alma, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Un totale di 700 ospiti, 400 dei quali hanno vissuto il momento con quella energia di chi sta guardando negli occhi il proprio futuro: era non gli studenti che stanno facendo il loro ingresso nella scuola, giovani aspiranti cuochi, pasticceri, bakery chef, sommelier, maître e manager della ristorazione.
L’evento è stata l’occasione per sottolineare quanto Alma sia oggi non solo Scuola di Cucina, ma anche Scuola dell’Ospitalità Italiana quale punto di riferimento per la formazione del campo dell’accoglienza e della gestione dell’impresa ristorante.
Sul palco dell’Auditorium Paganini era schierato tutto il corpo docente, il Comitato scientifico, il Presidente Enzo Malanca, il Direttore Generale Andrea Sinigaglia e Matteo Berti, Direttore Didattico. Saluti iniziali, poi l’intervento del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che ha ricordato il ruolo di primo livello della Regione nel comparto alimentare e, in particolare, della Food Valley.
Il Presidente di Alma Enzo Malanca ha parlato di risultati e numeri, un excursus per rendre concreto il percorso di crescita che caratterizza il “sistema Alma”: Sono quasi 1200 i nuovi studenti che hanno frequentato la Scuola nell’ultimo anno, andando ad aggiungersi agli oltre 10000 degli anni precedenti. La percentuale di occupazione entro sei mesi dal diploma nel 93% dei casi”.
Nuovi progetti emergono dalle parole del Direttore Generale Andrea Sinigaglia, come nel caso del volume “Terra di Pane, un lavoro corale che racconta l’Italia attraverso 90 tipologie differenti di pane; ma anche accordi innovativi: “ALMA supporta i propri studenti all’entrata nel mondo del lavoro. Abbiamo attivato un progetto con Deloitte attraverso l’Italian Cuisine Market Monitor. Desideriamo che diventi il punto di partenza per la costituzione di un osservatorio continuativo incentrato sul settore del foodservice italiano a livello globale”.
Matteo Berti, Direttore Didattico, ha spiegato l’evoluzione della proposta formativa: “Da quest’anno, il piano didattico dei Corsi verrà rinnovato per rispondere in modo ancora più efficace alle richieste del mercato del lavoro. Inoltre, da poco abbiamo inaugurato un nuovo spazio scolastico che lega sala e cucina, permettendo ai cuochi di occuparsi anche del servizio dei piatti”.
Infine lui, l’attesissimo ospite d’onore divenuto portavoce dell’eccellenza culinaria italiana nel mondo: Massimo Bottura, che tre stelle Michelin con la sua Osteria Francescana di Modena. La sua lectio magistralis è stata testimonianza, invito alla presa di coscienza, alla sensibilizzazione e alla spinta creativa senza dimenticare l’importanza dei sogni.
“Lo stupore misto a curiosità che avevo negli occhi da bambino non è mai svanito, anzi si è rafforzato. È stato il motore della rivoluzione con cui siamo stati in grado di cambiare questo mondo. Bisogna sempre tenere a mente chi siamo e da dove veniamo, per questo il primo consiglio che mi sento di dare a questi ragazzi è celebrare il passato in modo autentico. Creare qualcosa di nuovo sarà sempre un omaggio a ciò che ci ha preceduto, il nostro lavoro è proiettare il meglio del passato nel futuro, filtrato da un pensiero critico e mai nostalgico - e continua - Lasciate sempre una finestra aperta alla poesia, all’ispirazione”.
La conclusione del suo intervento è un inno alla bellezza, alla necessità di trasformare ciò che è brutto in bello, ridandogli dignità ma anche senso agli sforzi profusi. Bisogna avere coraggio di cercare il bello, di credere nei sogni con passione e impegno.
(Credits Foto Alessandro Carra)
Workshop tematico con esperti su grano e affini Giovedì 10 alle 10 nella sede del Cap
PARMA, 5 Ottobre 2019 – In un comprensorio regionale come quello dell’Emilia Romagna e più nel dettaglio nella provincia di Parma la rilevanza del comparto cerealicolo è essenziale negli equilibri del settore agroalimentare e alla base di produzioni di qualità.
Negli ultimi anni soprattutto la comprensione delle ripercussioni dei mutamenti del clima con i relativi e più evidenti rischi d’impresa e l’importanza assunta progressivamente dai contratti di filiera sono indispensabili per capire al meglio quali strategie, quali innovazioni apportare alle proprie coltivazioni per ottenere il massimo della resa possibile alla luce delle pre-condizioni stagionali non sempre prevedibili. In questo contesto da approfondire nel dettaglio per la nostra realtà locale il Consorzio Agrario di Parma ha organizzato un incontro per conoscere meglio le oscillazioni del mercato di riferimento , le migliori varietà su cui puntare per la prossima annata cerealicola al fine di poter decidere al meglio e in tempo utile.
Il workshop aperto al pubblico interessato si terrà presso la sede del CAP in Via Mercati 17 Giovedì 10 Ottobre prossimo a partire dalle ore 10. Oltre ai tecnici esperti consortili a spiegare lo scenario attuale e le scelte tecnico-agronomiche più idonee da intraprendere interverrà il dottor Silvio Pellati della Pellati Infoma riconosciuto centro studi romano esperto di mercati internazionali. Introdurranno il tema il presidente CAP Giorgio Grenzi e il direttore generale Giorgio Collina.
Due giorni tra delizie, tour e laboratori con le rezdore: il Gran Galà del Tortél Dòls torna per deliziare i palati
03 Ottobre 2019 -
Sabato 5 e domenica 6 ottobre il Gran Galà del Tortél Dóls di Colorno ritorna con l'attesissima edizione 2019, la numero XI. Il prelibato piatto della bassa parmense, il tortello di Maria Luigia, sarà come sempre il protagonista assoluto ed indiscusso del Gran Galà.
Come le precedenti, anche l’edizione 2019 sarà ricca e darà la possibilità di assaggiare il vero, unico ed originale Tortél Dóls di Colorno, in una cornice di happening, show e laboratori. Padrino di questa due giorni del gusto il mitico Vito (Stefano Bicocchi), noto volto televisivo, che intratterrà con la sua comicità e la sua teatralità domenica 6 ottobre dalle 14:30 in poi.
Torna anche la tradizionale gara tra rezdore, con una grande novità: i vincitori delle precedenti edizioni (giuria della Confraternita) si sfideranno per l'assegnazione dell'ambito tortello d'oro. Come nelle dieci edizioni precedenti, la manifestazione si svolgerà in Piazza Garibaldi, davanti alla splendida Reggia di Colorno. Il Tortél Dóls sarà il re del weekend, da gustare nelle formule di menù completo (sotto il tendone) o menù parziale nell'Osteria della Confraternita del Tortél Dóls, uno spazio allestito come le antiche osterie della bassa parmense (aperto solo domenica).
“L'Amministrazione comunale sostiene questa iniziativa ed è vicina alla Confraternita perché siamo convinti che occorra sempre più valorizzare le eccellenze del nostro territorio. Il nostro è un territorio a vocazione turistica, che ha una grande storia e una grande cultura anche in ambito culinario” ha dichiarato il Sindaco di Colorno, Christian Stocchi.
“L'edizione di quest'anno sarà ricca e ci saranno tante novità come il Tortello d'Oro ma non solo, c'è la stretta collaborazione con le associazioni e le attività commerciali del paese. Ringraziamo la nuova amministrazione per averci sostenuto in questa undicesima edizione, ringraziamo tutti gli Sponsor per il loro prezioso contributo, perché grazie a tutti coloro che hanno collaborato questa undicesima edizione sarà una grande festa per il paese e per tutti loro che verranno a trovarci” ha poi aggiunto il Presidente della Confraternita del Tortél Dóls di Colorno, Luciano Bergonzi.
Davanti lo spettacolare ingresso della Reggia di Colorno sarà situato il ristorante sotto il tendone dove poter gustare un menù che unisce tradizione e innovazione, ideato e realizzato da Barbara Dall’argine dell'Hostaria Tre Ville e Mario Marini dell'Agriturismo Il cielo di Strela.
BAMBINI: BENVENUTI AL GRAN GALÀ!
Sabato 5 ottobre, nel giardino della Reggia di Colorno, all'interno dell'area feste, si svolgerà il laboratorio Coccolasino (gratuito), dove i bambini potranno coccolare e interagire con gli animali, oltre a percorrere il parco Ducale in sella a un asino. Sempre all'interno del giardino della Reggia saranno presenti gonfiabili e spazi giochi per i più piccoli.
Domenica 6 ottobre, lungo tutta via Matteotti a Colorno, l'associazione Energia Ludica esporrà cinquanta giochi antichi, alla riscoperta di un divertimento più autentico. L'intrattenimento dedicato ai bambini prosegue con un doppio spettacolo teatrale in programma domenica (a partire dalle 15:30, a rotazione - La partecipazione è gratuita e lo spettacolo dura 30 minuti circa) dove verrà raccontata ai piccini la leggenda del Tortél Dóls (a cura di Claudia Nizzoli con la musica di Giulio Morini).
Infine, immancabile il laboratorio culinario per bambini realizzato dal fornaio Luca Borlenghi con il contributo del main sponsor del Gran Galà, Molino Ferrari e con il coordinamento della consigliera comunale Maria Grazia Delmiglio. Durante il laboratorio i bambini si cimenteranno nella produzione di focacce, pasta sfoglia, biscotti e altre ricette dolci e salate, utilizzando ingredienti naturali e non trattati. (NB Il laboratorio è già SOLD OUT).
Tornano i mestieri antichi: durante tutto il weekend, i visitatori potranno ammirare la riproposizione in forma di mostra della tradizione manuale, artigianale e contadina di una volta, come la filatura della lana, la preparazione del burro e la lavorazione del legno con attrezzi originali d'epoca e comparse in costume.
Per valorizzare lo splendido patrimonio artistico e culturale del territorio, durante il Gran Galà sarà possibile partecipare ad un tour con visita guidata alle chiese di Colorno, un paese che ne vanta una decina, con bellissimi oratori del 1700, un Duomo del 1400 e 7/8 organi antichi, oltre alla più grande chiesa di corte d'Italia, seconda in Europa.
Il Tour è GRATUITO ed è gradita la PRENOTAZIONE (tel.349574 8829
Come da tradizione al Gran Galà non può mancare lo stand ufficiale della Confraternita del Tortél Dóls che ospiterà un momento classico e immancabile di ogni edizione: la dimostrazione della preparazione del tortello dolce secondo l'antica e originale ricetta a cura delle rezdore del territorio, le vere custodi della tradizione del Tortél Dóls. Lo stand si troverà in Piazza Garibaldi.
Sinestesia fra le Arti è una manifestazione concepita per il rilancio dei centri storici attraverso la creazione di un Prodotto Turistico Locale Integrato a quel bene immateriale e prezioso rappresentato dalla Cultura e dallo Stile di vita di un territorio, sempre unico e tipico, in grado di aggiungere quel valore distintivo alle eccellenze produttive e creative di una determinata area geografica.
L'edizione 2019 di Sinestesia fra le Arti si svolge a Busseto e attraverso eventi culturali, momenti conviviali, conferenze tematiche enfatizzerà la MUSICA, quale fulcro tematico della manifestazione e del territorio verdiano.
E' stata infatti indetta una call for score internazionale per compositori di musica contemporanea a tema “ Sinestesia fra le Arti “, che avrà il suo epilogo al teatro Verdi con l'esecuzione dei dieci brani vincitori , a cura del maestro Luciano Cavalli e la Dedalus Ensemble. Le numerose composizioni, provenienti da ogni parte del mondo, saranno selezionate da una giuria tecnica, presieduta dalla prof.ssa Simona Simonini e i vincitori resi noti nel corso del mese di ottobre.Il concerto avrà come sfondo scenografico la performance ARTE-ECOMODA di Cristina Servini (pittrice surrealista ) e Igam Ussaro ( ecostilista e pioniere dell'ecomoda ), per dare compimento all'armonia fra le arti.Nel mese di ottobre si svolgeranno anche pubbliche conferenze presso la sala consiliare della Rocca su temi di economia finalizzati al rilancio dei centri storici, che vedranno come relatori i massimi esperti delle tematiche proposte.
Nell'ottica di valorizzare eccellenze imprenditoriali della zona, tra tradizione ed innovazione, il 19 ottobre presso le Officine meccaniche LAURINI, in loc. Spigarolo si svolgerà la performance di ARTE-ECOMODA-TECNOLOGIA, a cui seguirà un momento conviviale con degustazioni tipiche. Sinestesia fra le Arti, attraverso gli eventi, propone esperienze polisensoriali in linea con le più innovative strategie comunicative e i principi dell'economia circolare, creando situazioni di empatia emozionale che lascino un ricordo significativo nel pubblico.
La manifestazione, per dare un'ulteriore beneficio alla comunità, ha lo scopo di raccogliere fondi per il restauro conservativo del Santuario di Madonna dei Prati.
SINESTESIA FRA LE ARTI è patrocinata dal Comune di Busseto, dall'Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna e dal Ministero dei Beni Artistici e Culturali.
PROGRAMMA:
VENERDI' 11 OTTOBRE 2019 ore 20,30
presso sala consiliare della Rocca di Busseto, P.zza G.VERDI
conferenza ad ingresso libero sul tema “ Economia Circolare ed Impresa Circolare . Green Economy e Mobilità Sostenibile alla luce degli attuali scenari per una nuova filosofia d'impresa.”
RELATORI: dott.ing. G.MORANDI ( COBAT ); prof. ANDREA POGGIO ( Legambiente nazionale ), prof. WALTER GANAPINI (ARPA), dott.ssa M.MARCHESI ( Assessore ). Presentano gli autori.
al termine degustazioni e brindisi
SABATO 19 OTTOBRE 2019 ore 11,30
presso OFFICINE MECCANICHE LAURINI loc. Spigarolo di Busseto
Intrattenimento conviviale per raccontare in modo creativo ed originale il territorio e un suo protagonista ,con un'azienda rappresentativa del connubio tradizione ed innovazione.
Ingresso libero alla PERFORMANCE ARTE-ECOMODA-TECNOLOGIA con Marco Laurini e gli autori. Presenti le Autorità.
Rinfresco offerto dalla ditta Laurini
VENERDÌ 25 OTTOBRE 2019 ore 20,30
sala consiliare della Rocca di Busseto , P.zza G.VERDI
Conferenza ad ingresso libero sul tema . “Green Economy e Mobilità Elettrica .
Made in Italy e Rilancio del Centro Storico, Nuove Strategie di Marketing Territoriale .”
RELATORI : dott. C. PIAZZA (mobilità elettrica ) ; dott. F. PIETRELLA ( Confartigianato nazionale Moda ) , dott. G. CONTINI ( Sindaco ). Presentano gli autori.
Al termine degustazioni e brindisi
GRAN FINALE DI SINESTESIA FRA LE ARTI
DOMENICA 17 NOVEMBRE 2019 ore 17,30
TEATRO VERDI DI BUSSETO
CONCERTO DI MUSICA CONTEMPORANEA dei brani vincitori del concorso internazionale compositori sul tema SINESTESIA FRA LE ARTI.
ESECUZIONE A CURA DI DEDALUS ENSEMBLE - Maestro LUCIANO CAVALLI
con performance di ARTE ED ECOMODA di Cristina Servini e Igam Ussaro
INGRESSO a libera offerta
LA MANIFESTAZIONE HA COME SCOPO BENEFICO LA RACCOLTA FONDI PER CONTRIBUIRE AL RESTAURO CONSERVATIVO DEL SANTUARIO DI MADONNA DEI PRATI, IMPORTANTE LUOGO DI CULTO E MONUMENTO DI STORIA VERDIANA
Introduzione e presentazione delle Autorità, dell'APS All4One, degli Autori. Presentazione della Presidente Giuria Tecnica Prof.ssa Simona Simonini (musicologa e compositrice)
SEGUIRÀ:
Cena di Gala presso noto e prestigioso ristorante della zona.
Per motivi legati alla capienza del teatro e per la sicurezza è necessario prenotare i posti entro il 10 novembre. I posti a sedere saranno assegnati nominalmente. Telefonare ai numeri 389 8962646 347 2463345 . Fino al 17 novembre mostra fotografica dal titolo luci sul territorio di Anna Lisa Inzaina in collaborazione con i negozi aderenti di via Roma, i quali per tutta la durata della manifestazione propongono prodotti a tema SINESTESIA FRA LE ARTI. Un'occasione per visitare il centro storico e scoprire le sue eccellenze.
Ottica Allegri
La Bottega Della Carne
Battecca Calzature
L'Enoteca
Salumeria Caraffini
Salsamenteria Storica Baratta (XIV secolo)
Caffè Centrale
vi aspettano con i loro prodotti d'eccellenza, tra questi da provare assolutamente la cotoletta Sinestesia, la confezione di vini tipici locali Sinestesia, lo spuntino Sinestesia e, per chiudere in bellezza, l'aperitivo Sinestesia.
Per Contatti : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tel. 389 8962646
347 2463345
facebook : SINESTESIA FRA LE ARTI
Mercanteinfiera Autunno: Dal 5 al 13 ottobre alle Fiere di Parma.
E’ sempre più “fusion” Mercanteinfiera, l’appuntamento internazionale di antiqua-riato, modernariato, design e collezionismo vintage di Fiere di Parma.
“Guida il tuo tempo” con il coach Andrea Giuffredi - Come gestire al meglio il proprio tempo? Partendo dalla cura di se stessi. Parola di Andrea Giuffredi, coach, scrittore e istruttore Mindfulness, che venerdì 4 ottobre, a partire dalle ore 20.45, in Sala Civica "Remigio Amoretti", via Filippo Corridoni 2, a Felino, terrà una conferenza dal titolo “Guida il tuo tempo”.
Durante la serata, l’esperto spiegherà l’importanza di acquisire una mentalità più solida, per gestire al meglio le attività quotidiane con meno “devo” e meno perdite di tempo inutili.
Il dover fare tante cose, infatti, non lascia mai il tempo per nulla. E non è sempre vero che essere multitasking sia utile e produttivo: a volte ci si complica la vita e non si ha quasi più tempo per nulla, soprattutto per se stessi.
Giuffredi oltre a spiegare come esistano strategie precise per migliorare la gestione del tempo e delle priorità, introduce anche preziose indicazioni per capire quali siano i meccanismi più nascosti che ci spingono in una direzione oppure in un’altra.
Imparare a dare spazio ad attività importanti e produttive, lasciando, delegando o limitando quelle che generano confusione, stress ed insoddisfazione, è possibile infatti grazie ad un metodo preciso che può permettere di raggiungere un allineamento profondo tra ciò che si desidera e ciò che si puoi ottenere.
La conferenza, a ingresso libero, è patrocinata dal Comune di Felino.
Presentata in conferenza stampa la tappa del Festival del Turismo Responsabile che vedrà Parma e il suo territorio protagonisti da venerdì 4 a domenica 6 ottobre. Il programma e i temi culturali che il Festival vuole promuovere sono stati presentati da Cristiano Casa, assessore al Turismo del Comune di Parma, da Andrea Merusi coordinatore insieme a Irene Binini del Festival E.T.A.CA' Parma, da Marco Rossi responsabile del servizio turismo e cultura Ente Parchi del Ducato.
“Sosteniamo questo Festival perché promuove lo sviluppo del Turismo Responsabile e Sostenibile anche su tutto il territorio di Destinazione Emilia. Riflettere su come conservare la memoria storica è uno dei temi saldi per la promozione del territorio. La Restanza è uno spunto interessante per il nostro territorio e sul quale stiamo lavorando anche come Istituzioni per sviluppare strategie per affrontarlo” ha introdotto Casa.
Andrea Merusi ha condiviso il programma e la filosofia che il festival porta con sé: “IT.A.CÀ. Migranti e Viaggiatori" è il primo e unico festival in Italia che si occupa di turismo sostenibile e innovazione turistica. Il tema di quest’anno sarà quello della Restanza, termine dal molteplice significato e per questo stimolo per numerose riflessioni. Restanza è preservare la memoria storica dei territori, far risuonare oggi le voci di tutte le storie antiche e vicine che il nostro territorio ha ospitato. Ieri il festival è stato anticipato da alcuni eventi OFF: “Walter Madoi e il museo all’aperto di Sesta Inferiore”, una passeggiata guidata nel paese montano di Sesta Inferiore di Corniglio. Una passeggiata alla scoperta dei personaggi dipinti dal pittore sui muri esterni dei fabbricati. Da un corso di cucina a Lesignano de bagni per stranieri (Cooking class for foreign guests) organizzato dal BB Cancabaia e da Stefania Bertaccini. Restanza è anche “resistenza” allo spopolamento culturale di alcuni luoghi delle città. E nel tentativo di riportare cultura e rinnovare luoghi di incontro il festival si aprirà ufficialmente con un’iniziativa educativa organizzata da Mariangela Incognito in collaborazione con la scuola La Salle di Parma e l’Ente Parchi del Ducato: venerdì 4 ottobre si parlerà di Restanza e Legalità in un viaggio alla scoperta del Podere Millepioppi di Salsomaggiore, un bene confiscato alla criminalità e ora gestito per finalità educative e di turismo responsabile. Sempre in tema di cultura, la giornata proseguirà presso la libreria Diari di Bordo con la presentazione del libro “Il Bracconiere” di Valentina Musmeci. Ad intervistare l’autrice sarà presente Caterina Bonetti, autrice per “Gli Stati Generali”. Sabato 5 ottobre il festival farà tappa alla Picasso Food Forest di Parma, uno dei primi esempi in Italia e nel mondo di food forest urbana; e sempre in città, presso il Parco Bizzozero, si terrà nel pomeriggio la presentazione dei libri “Santiago” di Giuseppe “Leo” Leonelli e “La guida delle libere viaggiatrici” della giornalista Iaia Pedemonte. L’incontro, dal titolo “Scrittori in cammino. Due proposte editoriali sul viaggio lento e responsabile” è organizzato dalle associazioni “il Taccuino di Darwin”, ADA onlus e Bizzozero - Cittadella Solidale. La restanza è ovviamente il tentativo diresistere allo spopolamento delle zone montane dell’Appennino Parmense; e proprio nelle zone montane di Monchio delle Corti verrà organizzata una due giorni dal titolo: “Gente d'Appennino: le radici del restare”.
Molte iniziative in programma per sabato e per domenica vedranno l’Ente Parchi del Ducato protagonista: “Promuovere un vivere responsabile e fruibile dei boschi e dei nostri parchi ci coinvolge in prima persona e ospiteremo quanti vorranno vivere e conoscere i nostri luoghi che hanno bisogno di essere vissuti”, ha sottolineato Marco Rossi responsabile del servizio turismo e cultura Ente Parchi del Ducato.
Sabato 5 e domenica 6 ottobre, insieme all’Ente Parchi del Ducato e al CAI Parma, si andrà alla ricerca di giovani e anziani che hanno deciso di rimanere a vivere in Appennino, in luoghi da sempre difficili da raggiungere ed isolati; dove per tanti c'è il nulla, per loro c'è tutto.
Radici parlanti: miti, leggende e folklore popolare sarà invece l’iniziativa che si terrà nel pomeriggio di sabato 5 ottobre, presso i Boschi di Carrega, accompagnati dalle canzoni di Rocco Rosignoli e le poesie di Nicola Morella.
I Boschi di Carrega saranno il teatro anche dell’iniziativa di Slow Food Parma, degli Amici del Parco e del Casino dei Boschi di Carrega e dell’Ente Parchi del Ducato dal titolo: Gusti e Sapori dei Boschi di Carrega tra natura e cultura che si terrà domenica 6 ottobre e che darà la possibilità ai partecipanti di conoscere la storia e l’architettura degli edifici del parco, assaporando tutto il gusto del territorio.
A Vernasca, nel piacentino, ci si potrà cimentare in un’escursione con gli asini partecipando al Somar trekking organizzato dall’associazione “La Collina dei Ciuchini”.
Infine, sempre domenica 6 ottobre gli amici di FIAB e dell’Ente Parchi del Ducato hanno organizzato la tradizionale biciclettata, quest’anno alla scoperta dei “Laghetti di Medesano” un'area di grande interesse naturalistico.
Tra gli obiettivi esclusivi di questa edizione di IT.A.CÀ ci sarà anche quello di raccogliere e ripulire dalla plastica e dai rifiuti i luoghi toccati dal passaggio del festival. Durante la scoperta di luoghi straordinari, ricchi di natura, cultura e tradizioni, i viaggiatori collaboreranno attivamente nel restituire ai luoghi la loro originaria bellezza, fornendo un esempio virtuoso di turismo responsabile.
Partner ufficiale del progetto è OWAY. Oway è il mondo dei trattamenti per capelli, viso e corpo realizzati secondo i principi dell’agricosmetica sostenibile, partendo da coltivazioni biodinamiche, biologiche, equosolidali, e che promuove un lifestyle sano e una sostenibilità attiva, concreta e positiva, che si sposa perfettamente con i valori del turismo sostenibile promossi da IT.A.CÀ.
Dalle stesse motivazioni nasce la collaborazione con Legambiente Parma e il Comune di Parma: i partner del Festival IT.A.CÀ Parma parteciperanno attivamente alla tradizionale iniziativa Puliamo il Mondo Parma che si terrà sabato 21 settembre.
Per conoscere nel dettaglio tutti gli eventi del festival è possibile consultare il programma dal sito:
www.festivalitaca.net - IT.A.CA' Parma
Il festival IT.A.CA' Parma è organizzato e promosso da: Associazione Culturale il Taccuino di Darwin, Parchi del Ducato, Associazione B&B Parma, Ecobnb, la community del turismo sostenibile, FIAB-PARMA Bicinsieme, Associazione guide escursionistiche Terre Emerse, Slow Food Parma, B&B Cancabaia, Associazione Le città Invisibili. Con il Patrocinio di: Comune di Parma, Parchi del Ducato, Associazione Vie Francigene e la collaborazione di: Farfalle in Cammino, CAI Parma, Associazione Donne Ambientaliste ADA Onlus, WWF Parma, La Collina dei Ciuchini, Legambiente Parma, Libreria Diari di Bordo, Parmaccessibile JM Travel, Associazione Bizzozero-Cittadella Solidale, Amici del Parco e del Casino dei Boschi di Carrega,
Fruttorti Parma, Bike Food Stories. Media partner dell'evento: Altreconomia, Rai Radio 3, DOVE, PleinAir, GreenMe.it, Italia che Cambia, Canale Energia.
Il festival IT.A.CA' Parma è realizzato grazie al sostegno di Chiesi Farmaceutici S.p.A.
Ci si augurava che almeno alla trentaseiesima edizione l'antica ricetta dei Druidi, che le leggende narrano fossero capaci di pozioni magiche per esaltare il coraggio e la forza ma anche per conquistare i cuori, e invece nulla. In compenso i finalisti al concorso del nocino e delle torte di noci hanno conquistato tutti, statunitensi compresi.
Di Virgilio Noceto, 30 settembre 2019 - Anche quest'anno Michele Bianchi, il presentatore dell'intero evento di Noceto dedicato al Nocino, non è riuscito a far "sbottonare" Camillo Cotti, presidente dell'Associazione "Incontriamoci in Paese" la cui famiglia da 400 anni si tramanda l'antica ricetta del prezioso infuso. Come Cotti però nessun altro dei concorrenti (57 i campioni pervenuti da Parma, Reggio, Modena, Bologna e Milano) alla competizione del miglior Nocino, ha svelato l'ingrediente segreto che lo rende unico.
La trentaseiesima edizione è stata quindi archiviata con successo davanti a un folto pubblico e premiata da una domenica speciale, limpida e serena come quelle di piena estate.
Tra Balli Country (eseguiti da l Gruppo Valceno) e, per la prima volta un interessante dibattito tutto incentrato sul "Nocino", Talk Show per dirla all'americana in onore agli ospiti di Wallnut Creek giunti in delegazione al seguito della loro sindaca, e circondati da bancarelle alimentari e prodotti artigianali, l'ennesima (36°) edizione del Concorso del Nocino e Torta di Noci si è archiviata molto positivamente e le novità introdotte hanno regalato nuove soddisfazioni agli amministratori locali.
Soddisfatta si è detta infatti Desy Bizzi, vicesindaco di Noceto, che tra i vari ringraziamenti ha voluto sottolineare come le nuove iniziative abbiano dato un nuovo respiro alla festa, favorita dalla partecipazione delle Associazioni locali che hanno aderito alla 36esima edizione. Dello stesso avviso lo stesso sindaco Fabio Fecci che aggiunge essere stato "Un momento di aggregazione che tiene viva la tradizione. E' stata una bella festa e voglio ringraziare tutti, tutte le associazioni di volontariato e la delegazione di Wallnut Creek che è tornata a trovarci" per rinsaldare il legame di gemellaggio che vedrà alcuni giovani studenti alloggiare in paese mentre i giovani nocetano saranno ospitati oltreoceano nel prossimo mese di aprile.
Come si diceva, tra le novità del 2019, è stato il dibattito tutto imperniato sul nocino. Un momento di rapidi scambi d'opinione che è stato capace di incuriosire e a detta dell'assessore alla cultura di Noceto, Antonio Verderi, "un'esperienza molto piacevole da riproporre anche per altri argomenti".
Al Talk Show, delicatamente moderato da Maria Grazia Manghi, corrispondente locale per la Gazzetta di Parma, hanno dato il loro contributo Lamberto Colla, Presidente della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine) di Noceto e direttore della Gazzetta dell'Emilia, il quale ha illustrato le linee guida, a partire dall'identificazione di "originalità" di un prodotto finito, che la Commissione De.C.O. si è data e l'attività svolta nei primi 12 mesi di vita. "La Deco, ha sottolineato Lamberto Colla, può risultare uno straordinario strumento di marketing territoriale e l'apprezzamento che sta riscuotendo in Paese è di buon auspicio per una ampia crescita e creazione di un volano di interessamento al paese attraverso i suoi prodotti, come abbiamo potuto ben misurare durante la giornata di FICO ospiti di Comuni in Festa".
Con Claudio Piazza (AIS Emilia) ci si è addentrati maggiormente negli aspetti tecnici connessi al liquore tradizionale mentre con la giovane e esperta food blogger Mariachiara Utini sono stati svelati i segreti per degustare il nocino e offrendo una prova pratica a un ragazzo chiamato dal pubblico. "La Peppa", la mitica redattrice gastronomica della Gazzetta di Parma ha elencato alcune interessanti ricette che gli appassionati avranno certamente registrato, mentre a seguire, Pietro Pilotti, dell'associazione Culturale Olimpo, ha illustrato le migliori condizioni per bere il nocino e segnalato come allargare le vedute offrendo nuove idee per l'utilizzo del liquore, come ad esempio lo "Spedino alla frutta" spruzzato col nocino, presentato e offerto ai relatori presenti. Al nocino sono legate tantissime leggende e chi meglio di Ivana Brambilla, autrice di numerose pubblicazioni e ricercatrice di antiche fiabe e leggende, poteva meglio illustrare l'argomento. Secondo Ivana Brambilla, in quasi ogni fiaba che contempli il nocino, il minimo comune denominatore che unisce i racconti nelle varie epoche è rappresentato dall'amore che il nocino è riuscito a consacrare, a conferma della tradizione che lo vuole "elisir d'amore" per eccellenza.
In conclusione sono stati svelati i nomi dei premiati sia al concorso delle torte sia del nocino.
Concorso Nocino
(57 campioni esaminati provenienti da PR, MO, RE, BO e MI. 6 i finalisti)
Presidente di giuria: Vincenzo Ziliotti
- Miglior Nocino di Noceto: Calandra Checco e Maria Rosalia
- Premio speciale "Arturo Costa" (al nocino più "verde") a Rosita Tommasini
Il Podio del NOCINO:
3° Angela Fantini di Reggio Emilia
2° Mario Mazzocco di Noceto
1° Carla Cassano di Castelguelfo di Noceto
Concorso Torte di Noci
Premi speciali:
- Silvia Candiani: Premio speciale Consulta dei Giovani
- Giacomo Baione: Premio speciale giuria americana "Wallnut Creek"
- Giacomo Baione: premio torta più bella
Il podio delle TORTE
3° Stefania Soncini
2° Giulia Cerkvena
1° Cooperativa Il Giardino
Appuntamento a Parma per venerdì 27 settembre, con tappe prima al Chiostro delle Maestre Luigine e poi al Convitto Maria Luigia. Protagoniste della serata saranno le proposte gourmet di Parma Quality Restaurants e la musica del Teatro Regio di Parma - Verdi Off. Il FAI curerà invece le visite guidate e l’animazione culturale
25 Settembre 2019 -
Con l’arrivo dell’autunno, si chiude l’edizione 2019 di “Giardini Gourmet”. L’evento, che è inserito nel calendario di “Settembre Gastronomico” e fa registrare anche in questa occasione il sold out, mira a promuovere una Parma ancora poco conosciuta, puntando sul fascino del fattore green: la città ducale, infatti, è costellata di numerosi giardini, molti dei quali normalmente non accessibili. Preziosi alleati nella sfida lanciata dagli organizzatori sono l’alta cucina, perché Parma, con le sue eccellenze DOP e IGP e le sue filiere, è la capitale della Food Valley e Città Creativa UNESCO della Gastronomia, e la musica, a maggior ragione nel periodo del Festival Verdi e di Verdi Off. Il format di “Giardini Gourmet” nasce da un’idea della paesaggista ed esperta di botanica Angela Zaffignani, sostenuta da Comune di Parma e Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy. La regia dell’evento è curata da Parma Alimentare e “Parma, io ci sto!”. A contribuire al successo dell’appuntamento saranno il FAI - Fondo Ambiente Italiano, responsabile dell’animazione culturale, Parma Quality Restaurants e Teatro Regio di Parma - Verdi Off rispettivamente per la parte gastronomica e musicale.
La serata “Giardini Gourmet” di venerdì 27 settembre, prevede due tappe.
Il via sarà alle h 19:00 al Chiostro delle Maestre Luigine, un piccolo gioiello di architettura rinascimentale. Nel corso della serata i volontari del FAI di Parma accompagneranno gli ospiti in un tour alla scoperta del Chiostro, della Sala di Comunità, del Refettorio e della Cappella, con il Cristo dell’artista parmense Carlo Mattioli. Negli spazi del Chiostro delle Maestre Luigine, Parma Quality Restaurants offrirà a tutti i presenti un aperitivo a buffet, con degustazione di Parmigiano Reggiano DOP e finger food come il “Crostone lievitato naturalmente al burro di montagna, con crema di alici” e “Mezze maniche ripiene con ricotta, pomodorini secchi e alici”.
A curare il menu saranno chef Enrico Bergonzi, Ristorante “Al Vedel”, e Simone Berzolla, Ristorante “Giorgione’s”. La selezione musicale sarà invece affidata, in rappresentanza del Teatro Regio di Parma - Verdi Off, al duo clarinetto e fagotto composto da Matteo Vaccari e Matteo Maggini, che eseguiranno brani di Beethoven, Handel e Poulenc.
La serata “Giardini Gourmet” proseguirà poi al Convitto di Maria Luigia, con il suo Cortile delle Magnolie, che ospiterà il light dinner con proposte selezionate da Parma Quality Restaurants: “Fusilli al finto cacio e pepe”, “Petto d’anatra cotto a bassa temperatura”, “Insalata di frutta fresca” e “Budino al cioccolato, con composta di pesche e amaretti”. Spazio anche alla musica, in collaborazione con il Teatro Regio di Parma - Verdi Off. Al Convitto Maria Luigia, il duo clarinetto e fagotto composto da Matteo Vaccari e Matteo Maggini proporrà un repertorio tutto ispirato al XX secolo, con musiche di Ennio Morricone, Nino Rota e Astor Pantaleón Piazzolla.