Questura Modena

Questura Modena

Comune di Modena 

Sito ufficiale: http://questure.poliziadistato.it/Modena

Questo pomeriggio dalle ore 19.00, nel corso dell'incontro calcistico Modena – Cesena, si svolgeranno le premiazioni delle scuole vincitrici del progetto/concorso "Un Calcio Senza Barriere", promosso dalla Questura di Modena e dal Modena F.C. con il patrocinio del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia Romagna e del Comune di Modena – Assessorato allo Sport, finalizzato a promuovere fra i giovani il valore sociale dello sport.

Modena, 30 maggio 2014 -

La scelta di premiare i ragazzi in occasione dell'ultima partita di campionato riveste un significato particolare in un'ottica di condivisione di messaggi di legalità, rispetto delle regole e correttezza sportiva fuori e dentro il campo.

A conclusione del ciclo di incontri presso vari istituti scolastici di Modena e provincia, tenuti da funzionari della Questura di Modena su tematiche specifiche (corrette norme comportamentali) e da tesserati del Modena F.C., che hanno coinvolto le scolaresche, con il supporto degli insegnanti, in lezioni di pratica sportiva, gli studenti hanno realizzato una serie di elaborati (un disegno per le scuole elementari e uno striscione per le scuole medie) ai fini del concorso promosso nell'ambito del progetto stesso.

A tutte le scuole aderenti al progetto verrà consegnato un attestato di partecipazione e i ragazzi delle scuole medie sfileranno sul campo da gioco, prima dell'inizio della partita, mostrando gli striscioni realizzati.

Durante l'intervallo, saranno premiate con materiale tecnico sportivo ad uso dell'istituto scolastico le due scuole vincitrici, ovvero la Scuola Primaria "G. Pascoli" di Sassuolo e la Scuola Secondaria di I Grado " G. Cavani" di Serramazzoni (MO).

(Fonte: ufficio stampa Questura di Modena)

Personale in servizio presso il Posto di Polizia Centro, il Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia e la locale Polizia Municipale hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato, tra l'altro, al contrasto del fenomeno della prostituzione ed alle verifiche all'interno di alcune micro-aree nomadi poste in città.

Modena, 23 maggio 2014 -

Gli operatori di Polizia hanno iniziato tale attività in via Poletti, nei pressi di alcuni esercizi pubblici ed all'interno del parco "Pertini", dove, solitamente, sono presenti cittadini stranieri clandestini e pregiudicati. Nella predetta area verde è stato rintracciato un uomo di nazionalità romena, senza fissa dimora, gravato da numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio ed altro. Dopo averlo accompagnato presso gli Uffici della locale Questura per la relativa identificazione è stato, al termine, messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per l'emissione di un provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.
Il personale di Polizia, poi, si è spostato in via Raimondo Dalla Costa per controllare alcuni camper nella disponibilità di famiglie nomadi, in zona "Tempio" e nei pressi della limitrofa stazione ferroviaria. Per contrastare, invece, il fenomeno della prostituzione i controlli sono stati estesi alla zona del comparto industriale "Modena Nord", al quartiere fieristico, in località "Bruciata", nonché alle zone di via Emilia Ovest ed Est.
In particolare, in zona "Tempio" sono state identificate tre prostitute, due delle quali sono state accompagnate in Questura; al termine, una di queste è stata messa a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per l'emissione di un eventuale provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.
In via Tacito, invece, personale del reparto Prevenzione Crimine ha identificato un cittadino romeno, pregiudicato ed in Italia senza fissa dimora, il quale, anch'egli, è stato messo a disposizione del locale Ufficio Immigrazione per l'emissione di un eventuale provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale.
In via Emilia Ovest, invece, sono state identificate altre due prostitute ungheresi che erano in attesa di clienti occasionali.
Accompagnate in Questura, una di loro è stata messa a disposizione del locale Ufficio Immigrazione.
Personale della locale Polizia Municipale, infine, in via Emilia Est, ha proceduto a contestare al conducente di un autocarro, intento ad avvicinare alcune prostitute, la violazione al Codice della Strada per guida pericolosa.

(Fonte: ufficio stampa Questura di Modena)

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