Di redazione Parma 21 ottobre 2024 - A Eia campi e fossi completamente sommersi tatno da invadere la carreggiata di via Cremonese per un tratto significativo. 15 famiglie evacuate a San Secondo
Oltre un milione di euro di economie, ottenute dalla gestione oculata del management, consentono di investire quanto risparmiato sulla sicurezza idraulica e sull’efficienza dell’irrigazione: telecontrollo nella Bassa, reti di distribuzione del Canale Naviglio, completamento del Canale Ottomulini e numerosi interventi per la lotta al dissesto idrogeologico in montagna
Inaugurata la passerella ciclopedonale di 60 metri dopo oltre un anno di lavori grazie alla sinergia tra Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma e Bonifica Parmense
Il territorio provinciale di Parma è stato interessato nelle ultime ore da tre importanti incendi di vegetazione.
20 Maggio 2021 – La prima impressione è che si tratti di un paradosso, somigliante più ad uno slogan che ad un tema scientifico da approfondire, ma grazie al progetto “Acqua da Mangiare” – che sta coinvolgendo centinaia di studenti in tutta la regione Emilia-Romagna grazie alla didattica a distanza – gli effetti dei mutamenti climatici globali, caratterizzati da locali e tangibili ripercussioni, arrivano alle giovani generazioni anche attraverso l’analisi del cibo sostenibile.
La ricostruzione della caratteristica passerella pedonale dell’Alta Val Baganza resa possibile grazie al finanziamento di 235 mila euro di Regione ER e Provincia di PR
Verso il Contratto di fiume Parma - Baganza | MERCOLEDÌ 3 APRILE, ore 18:00 a FELINO (PR
Si invitano i cittadini, le associazioni, gli enti pubblici e privati dei comuni di Berceto, Calestano, Collecchio, Felino, Parma, Sala Baganza e Terenzo a partecipare all'incontro che si terra' presso la
SALA CIVICA "R. AMORETTI" (via Filippo Corridoni, 2 - Felino, PR)
MERCOLEDÌ 3 APRILE, ORE 18:00
L'incontro con il pubblico rappresenta una risorsa fondamentale per il processo del Contratto di Fiume, in grado di offrire una conoscenza capillare e puntuale del territorio. Le informazioni raccolte durante la fase di partecipazione pubblica andranno ad integrarsi e ad aggiungersi a quelle individuati nella prima fase di ascolto, creando un quadro dettagliato dello stato di fatto del bacino Parma-Baganza su cui individuare le opportunità progettuali e le modalità di intervento attraverso il Contratto di Fiume.
Saluti da Michela, che da Goiano, frazione di Terenzo (PR), augura a tutti un buon pomeriggio.
Mandate il vostro bianco risveglio alla nostra redazione e pubblicheremo le Vostre cartoline della prima leggera nevicata.
Scrivete a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e indicate la località dove è stata scattata la foto.
Grazie e BUON DIVERTIMENTO!
Disposizione che impone di ammalarsi entro le 7.30, accade a Fornovo, Solignano, Berceto e Terenzo.
Se non fosse un atto ufficiale potrebbe sembrare una barzelletta eppure si tratta di una tragicomica realtà, i docenti delle scuole statali di alcuni comuni del Parmense quando si ammalano devono farlo sapere all'amministrazione scolastica entro le 7.30 del mattino, qualora dovessero ammalarsi dopo tale orario non sanno come doversi regolare, come se i malanni avessero un termine orario per potersi manifestare.
Il fatto ancora più curioso ed inspiegabile è che questa disposizione vale solo per gli insegnanti, gli appartenenti alle altre categorie scolastiche: bidelli, impiegati e personale dirigenziale sono evidentemente "liberi" ammalarsi a qualsiasi ora del giorno e della notte.
La disposizione (che alleghiamo) è stata emessa dalla dottoressa Gloria Cattani, dipendente dell'Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia Romagna con qualifica di dirigente scolastico, assegnata in "reggenza" all'Istituto Comprensivo di Fornovo di Taro (Parma) al quale afferiscono le scuole dell'infanzia, primarie e medie che si trovano nei comuni di Fornovo Taro, Solignano, Berceto e Terenzo.
Oltre alla singolare termine orario, la disposizione suggerisce agli stessi docenti di comunicare la loro assenza, ovviamente entro le 7.30, anche inviando messaggi whatsapp o sms ai loro colleghi che coordinano i plessi scolastici, come se fosse normale in una pubblica amministrazione far viaggiare dati sensibili verso utenze telefoniche private. Tutto come se la scuola non avesse un ufficio.
Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti, precisa: "Abbiamo formalmente invitato l'Ufficio Scolastico regionale ad intervenire ma è passata una settimana e tutto tace, ci spieghino perché i docenti di questi comuni, dove non risultano problemi particolari di assenteismo devono essere trattati in questo modo assurdo, chi è responsabile politico delle azioni dell'amministrazione scolastica se c'è batta un colpo, noi ci riserviamo ulteriori azioni e rivendichiamo sanzioni a carico di chi mette in innegabile imbarazzo l'amministrazione scolastica"
(allegata la disposizione contestata)
A Valmozzola interrotta la circolazione del traffico. A Terenzo cedimenti strutturali e danni alla rete scolante. Frane a Borgotaro, Solignano, Berceto e Varsi
Parma, 30 Ottobre 2018 – Le incessanti precipitazioni che si sono abbattute le scorse 48 ore nel Parmense restituiscono ora il quadro dei danni. Già dalle prime ore del mattino della giornata di lunedì il Consorzio della Bonifica Parmense ha inviato le proprie maestranze su tutti i comprensori del territorio di Parma e provincia attivando la fase di monitoraggio. Nonostante l'intensa perturbazione la situazione è rimasta sotto controllo in pianura, dove lo stato dei corsi d'acqua maggiori – il Po e il Taro – non ha presentato ripercussioni sulla rete artificiale di canalizzazioni consortile tali da attivare alcuno degli impianti di sollevamento acque presenti sul territorio.
Situazione diversa invece in montagna, dove la quantità e l'intensità delle piogge cadute in poche ore hanno fatto registrare alcune criticità idrogeologiche. Come nel Comune di Valmozzola, dove la strada di bonifica Case Nicoli - Testanello è stata interrotta al traffico a causa di una voragine. Cedimenti strutturali si sono registrati anche sulla strada di bonifica Selva Castello - Cà Bouvier – Pozzolo e sulla strada di bonifica Molino Secchione - Ca sana, entrambe nel Comune di Terenzo, con danni alla rete scolante superficiale e viabilità compromessa.
A queste criticità si aggiungono anche quelle registrate sulla strada di bonifica Tiedoli - Barca – Testanello, nel Comune di Borgotaro, per una frana abbattutasi sulla carreggiata; quelle sulla strada di bonifica Sgui - Gherardi – Baghetti, nel Comune di Varsi (cedimento della scarpata di controripa); e quelle nel Comune di Berceto: sulla strada di bonifica per Molino Canone (cedimento scarpata), sulla strada di bonifica Scorza - Case Beccarini e Poggio - Gabrielli - Seghino (danni alla rete scolante superficiale e cedimento della scarpata). Infine il Comune di Solignano, dove la strada di bonifica Case Penetta - Cipelli - Canirossi presenta il cedimento della scarpata.
L'ammontare dei danni è di 60mila euro, i lavori saranno avviati nei prossimi giorni.
FOTO IN COPERTINA - Frana sulla Strada di bonifica Case Nicoli - Testanello a Valmozzola (PR).