Piacenza, 20 novembre 2019 - Il 21 novembre in tutta Italia si festeggia la Giornata degli Alberi e le loro indispensabili capacità che permettono la proliferazione della vita: assorbire l’anidride carbonica e rilasciare ossigeno, prevenire il dissesto idrogeologico, proteggere la biodiversità.
Il Consorzio di Bonifica di Piacenza sarà presente nella scuola primaria di Calendasco, insieme al Sindaco Filippo Zangrandi, per proporre due laboratori didattico- creativi legati al territorio e all’ambiente.
In tutto saranno un centinaio gli studenti coinvolti dall’associazione culturale Arti e Pensieri e impiegati sia nella realizzazione di un albero con elementi vegetali di recupero sia nella pittura di un dipinto ad acquerelli.
L’iniziativa di Calendasco rientra all’interno del festival “L’ultimo albero” nella cui partnership figurano anche il Consorzio di Bonifica e il comune; amministrazione, quest’ultima, che proprio giovedì 21 novembre inaugura la mostra sugli alberi alla biblioteca di Calendasco.
Il festival è iniziato a ottobre e terminerà a giugno del prossimo anno ed è composto da mostre e da eventi aperti alla cittadinanza e alle scuole. Obiettivo è quello di far riflettere sull’etica del vivere tra natura e disincanto, per una maggiore consapevolezza, nei confronti di un patrimonio che tutti siamo chiamati a custodire; come singoli e come comunità.
Tra le iniziative già svolte e curate dal Consorzio anche un laboratorio di pittura su cavalletti fatto lunedì 18 novembre alla Biblioteca Passerini Landi di Piacenza con i bambini della Primaria Alberoni. In programma per la prossima primavera uno spettacolo teatrale, a cura dell’educatore ambientale Lorenzo Bonazzi, per gli studenti della primaria di Castell’Arquato.
È Fausto Zermani, Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza, a ricordare il grande lavoro di prevenzione - spesso silenzioso perché invisibile - che il Consorzio fa quotidianamente e di come l’uomo sia oggi presente perché ha saputo organizzare la natura dove insieme alla terra e all’energia, c’è l’acqua, una risorsa tanto indispensabile quanto delicata perché troppo abbondante in certi periodi e scarsa in altri.
Saranno le primarie Mazzini e Giordani, la prossima settimana, a ospitare le ultime iniziative organizzate da Ceas Infoambiente per celebrare, anche a Piacenza, la "Giornata nazionale degli Alberi", che ricorre il 21 novembre di ogni anno dal 2013, quando è stata istituita per legge come occasione in cui coinvolgere le scuole nella riflessione collettiva sulla tutela della biodiversità, la conoscenza dell'ecosistema boschivo e il rispetto delle diverse specie arboree. Gli alunni dei due istituti scolastici saranno protagonisti delle letture animate "L'arca dei Barbapapà" che già hanno coinvolto le primarie Due Giugno e San Lazzaro.
Non è mancata, proprio il 21 novembre, un'edizione speciale del Pedibus, intitolata "Alberi con i piedi" per i bambini che seguono le tre linee dirette alla primaria Giordani, ciascuno portando con sé una sagoma di albero; lungo il tragitto è stata illustrata la funzione ecosistemica svolta dalle piante in città, utilizzando i materiali didattici del progetto regionale Rebus. Nella stessa giornata, alla pimaria Pezzani si sono messi a dimora nuovi aceri, festeggiando il gemellaggio tra classi e piante tra musica e canti, mentre alla primaria XXV Aprile di Borgotrebbia, in collaborazione con Legambiente, il tema era quello degli alberi antichi e della biodiversità, con la messa a dimora di un sorbo domestico. Gli alunni della Caduti sul Lavoro hanno invece festeggiato il compleanno della piccola quercia che aveva messo radici nel giardino della scuola nel 2017.
Anche alla primaria Due Giugno sono stati piantati alberi da frutto e si è avviato un piccolo vivaio di querce, nel solco del piano di riqualificazione degli spazi aperti sviluppato nell'ambito del progetto "Liberi di muoversi". Albero da frutto messo a dimora anche nel giardino della primaria Don Minzoni, dove a festeggiare con i bambini è intervenuto anche l'assessore all'Ambiente Paolo Mancioppi, insieme a una delegazione di insegnanti dalla città polacca di Zamosc, ospiti nell'ambito del progetto Erasmus e impegnati nella condivisione, con i colleghi italiani, di iniziative per l'educazione alla sostenibilità.
Le buone pratiche piacentine saranno tra quelle presentate a Mantova nei prossimi giorni, nell'ambito del Forum Mondiale sulla Forestazione Urbana.