A regime l'impianto alimentato da fonti sostenibili permetterà la riduzione del 50% delle emissioni di CO2 -
Piacenza , 29 novembre 2014 –
Inaugurata ieri mattina, alla presenza del Presidente della Regione Emilia – Romagna Stefano Bonaccini, la nuova centrale termica a biomasse, che fornirà calore agli edifici scolastici, al Municipio e allo stesso Centro Culturale attraverso un sistema di teleriscaldamento.
Il progetto, fortemente voluto dall'amministrazione comunale, è stato curato dallo Studio Tecnico Aemme S.r.l. e realizzato da Siram S.p.A., leader in Italia nella gestione di Servizi Energetici Integrati. Si tratta di un importante passo avanti per la comunità di Gragnano Trebbiense nel campo della sostenibilità, in quanto permetterà di ottenere contestualmente, sulla totalità degli immobili di proprietà dell'Amministrazione Comunale, una riduzione delle emissioni annue di CO2 ed un incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili entrambi di gran lunga superiori al 50% rispetto alla situazione attuale.
Il progetto, nell'ambito del Bando emanato dalla Provincia di Piacenza che ha recepito il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Emilia Romagna finanziato dal Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), ha previsto la realizzazione di una centrale termica a biomasse alimentata a cippato, ovvero "scaglie" di legno ottenute dalle lavorazioni forestali, intese come normali attività volte al corretto mantenimento in esercizio di un bosco. Il cippato rappresenta una fonte particolarmente efficiente, facile da trasportare ed economica: il costo dell'energia primaria (per la produzione di un megawatt) è di circa 30 €, contro gli 80€ del metano e gli oltre 60 € del pellet (fonte AIEL).
La materia prima – si stima un consumo annuo di circa 200 tonnellate di cippato - verrà reperita a livello locale valorizzando l'economia rurale locale, grazie a contratti di fornitura stipulati con aziende agricole della Provincia di Piacenza.
La centrale termica alimenterà una rete di teleriscaldamento lunga quasi mezzo chilometro a cui sono collegati gli edifici delle scuole elementari e medie, del Municipio e del Centro Culturale, consentendo l'eliminazione delle caldaie esistenti maggiormente inquinanti. Sono inoltre stati messi in atto alcuni interventi per accrescere l'efficienza energetica degli edifici raggiunti dalla rete, ad esempio l'installazione di testine termostatiche che regolano la temperatura ideale in ogni ambiente ed evitano sprechi.
Il Sindaco di Gragnano Trebbiense, Patrizia Calza, nel corso dell'inaugurazione ha commentato: "Grazie ad una perfetta sintonia tra l'Amministrazione Comunale e la Regione Emilia Romagna, da sempre sensibile nei confronti di progetti innovativi che coniugano sviluppo tecnologico ed aspetti ecologici, siamo arrivati oggi ad inaugurare questa importante opera. Si tratta di un ottimo esempio di come le Pubbliche Amministrazioni di piccoli Comuni possano realizzare interventi a beneficio dell'intera cittadinanza, migliorando la sostenibilità economica ed ambientale degli edifici di propria competenza".
"Siram rappresenta un partner significativo al fianco di tutte le realtà locali che vogliono realizzare interventi improntati alla sostenibilità energetica ed economica, accompagnandole lungo tutto il processo di progettazione e realizzazione – ha dichiarato l'Ing. Franco Morini, Direttore Commerciale Nazionale Siram – "La soluzione tecnica messa in atto presso il Comune di Gragnano Trebbiense si distingue per la capacità di assicurare il rispetto dell'ambiente e delle risorse del territorio, attraverso l'utilizzo delle energie rinnovabili."
(Fonte: ufficio stampa Gragnano Trebbiense)
Domani, domenica 27 aprile torna l’antica Fiera della Domenica in Albis. Bancarelle, usato domestico e un tuffo nei mitici anni ’60.
Piacenza, 26 aprile 2014 -
Come da tradizione, la settimana dopo la Pasqua, a Gragnano, si festeggia la "Domenica in Albis" con una fiera dal sapore popolare organizzata dall'Amministrazione comunale e la Pro Loco. Quest'anno l'appuntamento è per domenica 27 aprile.
Ad attendere i visitatori alla ricerca della "buona occasione" un serpentone di bancarelle lungo via Pantaleoni e via F.lli Rosselli, mentre in piazza Marconi sarà dato spazio all'ingegno creativo dei “mestieranti”, con opere originali fatte a mano.
In piazza della Pace le luci e colori del Luna Park (già funzionante anche nei giorni che precedono la fiera) faranno ritornare tutti un po' bambini. Proprio i più piccoli saranno protagonisti dell'appuntamento con la "Fiera franca dei ragazzi – la bancarella dei ricordi": una fiera nella fiera, riservata ai ragazzi che non abbiano ancora compiuto il diciottesimo anno d’età, in cui i più giovani potranno liberamente scambiare o cedere oggetti e materiale usato di loro proprietà.
Alla “Domenica in Albis” – quest’anno - si accompagna la prima “Giornata del Riuso”, l’iniziativa ecologica che permetterà di vendere, lungo via Roma, oggetti usati superati ed inutilizzati, privi di qualsiasi valore storico e culturale. “L’idea – sottolinea il sindaco di Gragnano Andrea Barocelli - nasce con l’intento di rimettere in circolo le cose del proprio quotidiano che non si usano più, promuovendo il riuso anziché l’usa e getta. Rappresenta la possibilità di vivere una giornata diversa incontrando tanta gente, rafforzando il messaggio di sostenibilità ambientale e la creatività”.
L’edizione 2014 delle fiera “indossa la minigonna” e si tuffa nei mitici anni ’60. Presso il centro culturale sarà infatti allestita, a cura delle scuole medie di Gragnano, una mostra fotografica che ripercorre “la decade del twist” a partire dalla storia locale. Grazie a un percorso partecipato, iniziato nei mesi scorsi, molti gragnanesi hanno prestato fotografie e oggetti di quel periodo per evocare e rivivere quell’epoca. Al centro dell’esposizione avvenimenti, oggetti e ricordi. La mostra inaugura alle 11.30 alla presenza degli amministratori locali per proseguire tutta la giornata con diversi momenti tutti targati “sixties”: alle 15 presso piazza della Pace giochi di gruppo, alle 16 merenda con Nutella e alle 17 per tutti musica, canti, balli e molto altro ancora.
L'Avis Gragnano sarà presente con uno stand espositivo e una tortata benefica presso la sede associativa e accanto alla Chiesa parrocchiale di San Michele.
“Siamo partiti dal buon riscontro dello scorso anno – commentano a due voci il sindaco Barocelli e il presidente della Pro Loco Camillo Schiavi – per arricchire l’evento con altre iniziative collaterali, strizzando l’occhio alla storia locale e alla creatività. Una bella occasione per stare assieme e festeggiare all’insegna della più viva cordialità. Abbiamo puntato sulla qualità e sui prodotti concepiti e creati in Italia per una fiera, quella di Gragnano, che ha origini antiche e che ha mantenuto nel tempo quel sapore tipicamente popolare”.
Per informazioni è possibile contattare il Comune di Gragnano Trebbiense allo 0523.788444 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: Comune di Gragnano)