L'amore sui tetti di Verona: la storia di Romeo e Giulietta raccontata dai loro gatti. Al Teatro del Cerchio un nuovo, poetico e incantato spettacolo per bambini, con la regia del maestro Antonio Zanoletti.
Parma, 25 febbraio 2016
La storia d'amore (tragica) più famosa di tutte è l'ispirazione per la nuova produzione del Teatro del Cerchio che all'interno della mini-rassegna "Shakespeare IeriOggiDomani" propone "Romiao e Micetta sui tetti di Verona", lo spettacolo che concluderà la Stagione Ragazzi 2015/2016. L'appuntamento è per Domenica 28 Febbraio alle ore 17 al Teatro di Via Pini, quando gli attori Mario Aroldi, Gabriella Carrozza, Anna Lisa Cornelli e Chiara Casoli porteranno in scena il tormentato amore dei due amanti di Verona raccontato, però, dai gatti delle due famiglie rivali, Montecchi e Capuleti. Tratto da un racconto di Annamaria Piccione, "Romiao e Micetta" parla dell'amore più puro e coraggioso, quello che non bada alle convenzioni, supera le differenze e si rafforza nelle difficoltà.
«In questo mondo anestetizzato, la magia sta negli occhi di chi guarda, sta nella continua meraviglia di chi osserva le cose con l'innocenza dei bambini. È proprio dal senso di stupore, dall'incantamento con cui i bambini ascoltano le favole che nasce questa idea – spiega Antonio Zanoletti, attore, doppiatore e regista teatrale di fama, che spesso collabora col Teatro del Cerchio e cura la regia di questo spettacolo; - ecco allora che Romiao, gatto scapestrato dei vicoli veronesi, e Micetta, la bella e coccolata gattina di Giulietta, con l'aiuto dei loro amici gatti, diventano gli eroi di questi bambini, i messaggeri dei sentimenti che questa infanzia, sempre più smarrita, fatica a trovare, sommersi come sono di telefonini, i-Pad, TV sempre più becere e chiassosamente insulse, per ritrovare col Teatro quel rapporto così unico, così vero, così speciale che l'arte del palcoscenico sa comunicare». E, questa volta, al capolavoro di Shakespeare non mancherà il lieto fine.
Per informazioni e prenotazioni: 3318978682 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Un libro illustrato che vi farà venire la voglia di fare subito la valigia e partire con i vostri figli. Grazie a questo libro pop-up bello e originale i bambini posso iniziare ad osservare il mondo con curiosità e lasciarsi incuriosire da ciò che li circonda.
Di Susanna Voliani
Un libro pop-up bello e originale come questo, scritto in Spagna da Meritxell Marti ed illustrato da Xavier Salomò (Edizioni Gallucci), non può che far nascere dentro una irrefrenabile voglia di prendere un aereo.
"Mamma, papà, ci andiamo?" sarà la domanda che dovrete aspettarvi alla fine della lettura. Un libro gioiello a tre dimensioni che sarà capace di lasciare senza fiato i vostri figli: dieci pagine di magia e stupore, dieci città per mostrare le meraviglie della terra create dall'uomo, dieci spettacolari monumenti da conoscere a Parigi, Roma, New York, Sydney, Londra, Siviglia, Berlino, Il Cairo, Kyoto, Rio e persino nella misteriosissima Atlantide.
La Tour Eiffel, il Colosseo, i grattacieli: un'occasione per iniziare ad osservare il mondo con curiosità, leggendo le brevi frasi in rima dedicate a ciascuna città.
Vi toccherà partire, vi avevo avvisati...
Dai 4 anni.
San Valentino è l'occasione giusta per indagare le diverse forme dell'amore. "Tutti i baci in cielo e in terra": è un libro per grandi e piccini per giocare scoprendo il bacio più bello. Divertente ed educativo, per bambini dai tre anni.
Di Susanna Voliani
Tradotto dal francese dall'Editore Gribaudo, questo libro di grande formato è in grado di conquistare tutti, grandi e piccini. L'autrice Kimiko, franco-giapponese specializzata in testi per i piccolissimi, illustra con queste coloratissime pagine una sorta di enciclopedia del bacio, organizzata secondo il succedersi dei mesi e dei giorni.
Un calendario in cui in ogni doppia pagina si apre un panorama diverso in sintonia del mese e quindi della stagione corrispondente: ci sono le pagine dei baci polari, quelle dei baci della spiaggia, quelle dei baci della fattoria, una situazione per ogni mese insomma.
Ed in ogni mese, una coppia che si bacia per ogni giorno, con la corrispondente definizione della tipologia di bacio, per scoprire chi si bacia 365 giorni all'anno!
Dodici scenari diversi, tutti ricchissimi di dettagli. I più piccoli esamineranno ogni pagina alla ricerca degli animali conosciuti: a gennaio gli animali del Polo Nord, a febbraio il paesaggio preistorico dei dinosauri, ad agosto l'ambiente marino, a settembre la città, a ottobre il mondo delle fiabe, a dicembre un innevato paesaggio natalizio.
I più grandicelli apprezzeranno anche lo svolgersi temporale e stagionale dei panorami. Il tutto con il piacere di apprendere grazie alla tenerezza di un gesto d'amore.
Ma qual è il bacio più bello? Quello fra i delfini, quello delle coccinelle, quello dei trichechi o forse quello fra Cappuccetto Rosso e la sua mamma? E chi si bacia il 10 gennaio? E il 15 agosto?
Un gioco divertente ed educativo, perfetto nel giorno di San Valentino, per gli innamorati di ogni età. E per tutto l'anno!
Dai 3 anni.
Tappa a Parma del tour nazionale del progetto "Il risparmio che fa scuola". Protagonisti gli alunni di V B della scuola primaria e quelli della I B della secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo "Don Milani". L'importanza e il senso etico del risparmio promossi tramite il gioco.
Parma, 11 febbraio 2016
Ha fatto tappa a Parma il tour nazionale del progetto "Il risparmio che fa scuola", promosso da Poste Italiane e Cassa Depositi e Prestiti in collaborazione con il Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca, finalizzato a sensibilizzare i ragazzi in modo divertente e creativo sulla cultura del risparmio e della sostenibilità.
Presso la sede dell'Istituto Comprensivo "Don Milani", gli alunni di V B della scuola primaria e quelli della I B della secondaria di primo grado hanno partecipato all'appuntamento parmigiano del progetto coadiuvati dalle loro insegnanti.
Dopo una breve presentazione e la proiezione del cartone animato "Le avventure della famiglia Panda" (che ha raccontato in modo giocoso e divertente gli argomenti del risparmio e dell'economia), i bambini sono stati impegnati in un Gioco dell'Oca a squadre la cui formula è stata adattata per l'occasione con domande riguardanti le tematiche del progetto. Ad ogni risposta esatta, le squadre hanno conquistato le varie caselle lungo il percorso, fino a raggiungere il traguardo.
Tutti gli alunni sono stati premiati da Poste Italiane con un gadget e ad ogni classe partecipante è stato consegnato un Pandanaio, il salvadanaio a forma del piccolo panda protagonista del cartone animato.
Il progetto "Il risparmio che fa scuola" è un'occasione per promuovere con gli strumenti più attuali della comunicazione e del gioco, la diffusione dell'importanza e del senso etico del risparmio, estendendone il significato e il valore al fine di educare i ragazzi ai principi di un'economia sostenibile, al rispetto dell'equilibrio ambientale, e al rifiuto dei comportamenti che portano allo spreco di risorse naturali.
(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)
Giocampus in provincia: inizia l'allargamento verso i comuni del Parmense per un progetto sempre più in espansione. Presentate le novità durante una conferenza stampa presso il Comune di Parma. I prossimi appuntamenti si terranno il 13 febbraio a Parma, il 20 febbraio a Busseto e il 27 febbraio a Salsomaggiore Terme.
Parma, 11 Febbraio 2016 -
L'idea Giocampus non si ferma alla città di Parma e si estende in provincia tra Salsomaggiore Terme, Busseto e Sorbolo. L'obiettivo: il benessere delle generazioni future.
Queste novità sono state comunicate durante una conferenza stampa tenutasi presso il Comune di Parma. Un modello educativo sempre più replicabile in Italia e reso possibile proprio grazie al recente allargamento dell'Alleanza Educativa.
Presenti durante l'incontro di presentazione L'Assessore allo sport e alle politiche Giovanili del Comune di Parma Giovanni Marani, Rossana Mordacci (Ufficio Scolastico Regionale), Luca Concari (Vicesindaco di Busseto), Filippo Fritelli (Sindaco di Salsomaggiore Terme) Nicola Cesari (Sindaco di Sorbolo) Roberto Ciati (Relazioni Scientifiche e Sostenibilità – Barilla) e il Coordinatore di Giocampus Elio Volta.
«Questo importante momento si è sviluppato in piccoli passi» racconta l'Assessore Marani «l'ampliamento dell'Alleanza Educativa è stato una vera e propria rivoluzione per il nostro progetto, con le risorse che si sono aggiunte grazie ai nuovi partner abbiamo oggi la possibilità di sperimentare il modello Giocampus anche a Salsomaggiore Terme, Busseto e Sorbolo. È particolarmente significativo che i valori di Giocampus siano stati condivisi e approvati dal mondo delle istituzioni».
«Siamo arrivati ad un traguardo importante» conferma Rossana Mordacci «estendere Giocampus ad altri bambini della nostra comunità scolastica è un obiettivo che ci eravamo posti fin dall'inizio, ringrazio i sindaci che vogliono sperimentare questo progetto perché condividono la sfida educativa che è quella della formazione dei nostri bambini».
«Volevo comunicarvi la soddisfazione e l'entusiasmo con cui la nostra amministrazione ha aderito a questo progetto.» continua Luca Concari «Giocampus va a colmare un vuoto che oggi manca nella scuola e lo fa a 360° con un progetto alimentare e motorio di altissimo livello. Penso che questo sia un bellissimo esempio di sinergia tra enti locali pubblici e privati».
«Abbiamo aderito in maniera entusiasta al progetto, penso che la parte formativa ed educativa sia un tassello fondamentale.» continua Filippo Fritelli «Sono sicuro che per questo tipo di progetto territoriale ci sarà la possibilità, nei prossimi anni, di diffondersi ancora di più».
«Il progetto Giocampus è da anni il fiore all'occhiello del Comune di Parma ed è per noi un onere poterlo ospitare a Sorbolo.» racconta Nicola Cesari «Eccellenze di questo tipo rappresentano un ulteriore tassello che aggiungiamo a quello che per noi deve essere un modo innovativo e all'avanguardia finalizzato al cambiamento del paese e del nostro territorio. Trasmettere alle future generazioni la filosofia dei corretti stili di vita è un nostro obiettivo di mandato e questa opportunità, che ci è stata concessa grazie a Giocampus, dimostra un primo importante passo avanti: crediamo che sia questo il modo migliore per attuarla all'interno delle nostre scuole».
«L'allargamento e la diffusione dei contenuti di un modello di educazione alimentare e motoria di assoluta eccellenza, in cui Barilla è da sempre presente e ha creduto, ad un numero ancora più ampio di bambini e famiglie è un passo molto importante che rafforzerà il progetto con nuove esperienze e contributi originali» queste le parole di Roberto Ciati.
«È davvero un momento storico per noi.» racconta Elio Volta «Da oggi altri mille bambini avranno la possibilità, quotidianamente, di svolgere educazione fisica con gli insegnanti laureati in scienze motorie e di fare attività di educazione alimentare con i Maestri del Gusto che danno un valore aggiunto ad un progetto rivolto al benessere della persona».
Presente anche alla conferenza stampa Daniela Isetti, Assessore allo sport di Salsomaggiore Terme che ha ribadito l'importanza della formazione del personale Giocampus: «La scorsa settimana c'è stato il primo corso di formazione di educazione fisica per gli insegnanti di scienze motorie impegnati nel progetto ed è stato un grande successo, tutto questo ci da una grandissima soddisfazione». I prossimi appuntamenti si terranno il 13 febbraio a Parma, il 20 febbraio a Busseto e il 27 febbraio a Salsomaggiore Terme.
I tre comuni aderiranno a Giocampus con 5 scuole elementari differenti (2 a Salsomaggiore Terme, 2 a Busseto ed una a Sorbolo) per un totale di 43 classi e quasi 900 bambini.
Ogni scuola seguirà il modello di Giocampus Scuola, uno specifico percorso educativo inserito all'interno del programma scolastico e mirato all'insegnamento di un corretto ed equilibrato stile di vita.
Con l'arrivo di un bebè si rischia di perdersi nel mondo delle cose che sono o sembrano indispensabili. Qualche utile consiglio di Caterina Cappetti, family consultant, per arredare al meglio la cameretta del pargolo in arrivo.
Di Giulia Santoro
Parma, 8 febbraio 2016
L'arrivo di un bebè è sempre una gioia enorme in una famiglia che lentamente prende forma. I neo genitori si devono dunque preparare al meglio per affrontare quella che sarà sicuramente una grande avventura.
Iniziano giri interminabili per negozi per scegliere tutto l'occorrente. Mamma e papà vengono catapultati così in un gigantesco nuovo mondo, costellato di oggetti e prodotti mai sentiti prima, abitato da persone che sembrano parlare un'altra lingua, per le quali TUTTO (ma proprio tutto!) è assolutamente indispensabile e va acquistato immediatamente (anzi, sei già in estremo ritardo).
A tutti questi neo genitori vogliamo dare un po' di tregua per avvicinarci ad un momento importante e pieno di gioia con la massima tranquillità, ma anche preparazione.
Ho avuto modo di incontrare Caterina Cappetti, family consultant genovese, che ci rivelerà qualche trucco per arredare al meglio la cameretta del pargolo in arrivo.
1 – NON TUTTO SERVE SUBITO
Dovete resistere alla tentazione di "ricoprirvi" di oggetti, perché il rischio è di ritrovarsi con ciò che potreste non usare mai. Quindi, "compilate una lista" delle cose strettamente necessarie. Fatevi aiutare da parenti e/o amici che ci sono già passati (in questi casi l'esperienza serve!!). Tenete presente che, dopo la nascita del bambino, arriveranno un sacco di regali quindi meglio limitare l'acquisto alle cose indispensabili, il resto può attendere.
2 – SPAZI VITALI
Un neonato ha bisogno di molto spazio (pur essendo così piccolo). Prima di procedere all'acquisto di qualunque cosa occorre avere la piena consapevolezza dello spazio a disposizione. Tenete un metro a disposizione sempre. Questo vale non solo per la stanza che avete deciso di adibire a "cameretta" ma anche per altri spazi di cui necessariamente il bambino dovrà usufruire quali la cucina, il salotto, il bagno, ecc.
3 – PRATICITA', SEMPLICITA' E COVENIENZA
Sono i tre principi che dovete tenere a mente sempre perché gli oggetti che andrete ad acquistare devono semplificarvi la vita non complicarvela!
Sconsiglio l'uso preponderante del colore che si riferisce al sesso del bimbo. Puntate piuttosto su colori neutri. Questo renderà la stanza più versatile e nel tempo non sarete costretti ad effettuare grossi cambiamenti. Per lo stesso motivo non acquistate una marea di "mini mobili", meglio adattare quelli già esistenti.
I "must" di prima necessità:
Tutto il resto verrà da sé...in bocca al lupo e congratulazioni per l'arrivo del bebè!!
Credits images with the courtesy of: cercapasseggini.it – brevi.eu – lettioutlet.com – twenga.it – wallsome.info
Una lettura che si sposa bene con il periodo di Carnevale. Un viaggio che tutti i bambini da 5 anni possono compiere tramite le avventure bizzarre e spassose di un bradipo, un delfino, un coccodrillo ed un pappagallo. Da leggere con i vostri figli e partire alla volta del Brasile!
di Susanna Voliani
Parma, 4 febbraio 2016
Questo colorato e simpatico libriccino, scritto in rima ed illustrato da Simone Frasca e pubblicato alcuni anni fa nella collana Battello a Vapore (Piemme Editore), sembra ricomparire ogni anno tra le mani dei bambini proprio in questo periodo, a ridosso dei nostri festeggiamenti carnevaleschi. Leggiamolo di nuovo insieme a loro, perché di avventure bizzarre e spassose con cui scoprire il mondo non ce ne sono mai abbastanza.
La storia è quella di quattro amici, un bradipo, un delfino, un coccodrillo ed un pappagallo, protagonisti dell'annuale carnevale che, ahimè, dura troppo poco. Tristi, annoiati e stanchi di dover attendere tanto tempo prima di poter fare di nuovo festa, i quattro decidono di partire, con il loro carro per troppo tempo inutilizzato in magazzino, alla volta del Brasile, in cerca di sole e soprattutto di quel carnevale che si dice duri tutto l'anno. Ne vedranno delle belle viaggiando per mare, finché giungeranno in un'isola sperduta abitata da strani individui variopinti. Saranno arrivati in Brasile? Forse non proprio.... Ma in fondo che importa? Evviva il Carnevale, ovunque esso sia!
Dai 5 anni.
Dal 6 al 9 febbraio festeggiamo in maschera. Al costume ci pensa Yo, che lo regala ai suoi piccoli amici! Chiunque da oggi si presenti al Grande Locale Leisure YOUNGO Parma, presso Parma Retail (Strada Burla - S.P. 72, Parma) con la sua YOUNGO Card con 1000 punti lo riceverà direttamente.
Parma, 27 gennaio 2016
Principessa o super eroe, Zorro o ballerina, odalisca, animale della fattoria, pittore o astronauta... a Carnevale il bello è sbizzarrire la fantasia e trasformarsi in chi si preferisce. Da YOUNGO è una delle feste più attese dell'anno e Yo, la coloratissima mascotte, prepara una sorpresa per i suoi piccoli amici: ai travestimenti ci pensa lui!
Proprio così. Niente esercizi di fantasia per mamme e papà, per avere in regalo un costume di Carnevale completo di tutti gli accessori basta essere amici di Yo. Chiunque da oggi si presenti al Grande Locale Leisure YOUNGO Parma, presso Parma Retail (Strada Burla - S.P. 72, Parma) con la sua YOUNGO Card con 1000 punti lo riceverà direttamente. E – lo ricordiamo a chi non fosse pratico del mondo YOUNGO - non c'è niente di più facile: la YOUNGO Card può essere richiesta e ricevuta istantaneamente da ogni bambino e accumulare 1000 punti è veramente un gioco da ragazzi. Per chi poi non riuscisse ad avere il costume... tre gettoni in omaggio (tuttI i dettagli sul sito www.youngo.it ) per divertirsi ugualmente tutti assieme!
Il clou della festa va da sabato 6 febbraio fino a martedì 9 febbraio: un fine settimana lunghissimo, pieno zeppo di attività. Ogni pomeriggio i bambini saranno coinvolti in "truccabimbi", balli in maschera, laboratori creativi, merende e gare di fantasia.
"Con questa iniziativa – spiega il direttore marketing di YOUNGO Alessandro Lama – vogliamo accompagnare i bambini nel gioco del travestimento. Bastano pochi accessori e tanta fantasia per trasformarsi come per magia in qualcuno diverso da sé, un'attività divertente ma anche profondamente educativa, che aiuta i piccoli a prendere le misure con la propria identità e a elaborare prospettive diverse da quelle abituali, sempre stimolando la creatività e la socializzazione".
I Grandi Locali Leisure Youngo sono in tutta Italia: scopri dove trovarli sul sito www.youngo.it
(fonte: ufficio stampa Binario Comunicazione e Immagine)
Sono aperte le iscrizioni per i nuovi laboratori creativi 2016 condotti da Duetta Magnani nell'Atelier di Palazzo Ducale. Sono indirizzati a bambini e genitori o famigliari e si tengono un sabato al mese alle ore 16.00. Nuove le proposte di quest'anno: maschere, tessere di legno,carta e vetro, sassi, mandala e reperti dal mare sono solo alcuni dei soggetti che si svilupperanno nel corso di questi divertenti pomeriggi.
Reggio Emilia, 16 gennaio 2016
"Agire, pensare, creare con le mani" è il titolo di questo ciclo di incontri organizzati dall'Assessorato alla Cultura e dall'Assessorato alla Scuola.
Le date:
30 gennaio Creare, inventare maschere
20 febbraio Tessere di carta, legno e vetro prendono vita e si trasformano in
vere opere d'arte
19 marzo i sassi diventano protagonisti...
30 aprile Mandala: armonia... fantasia di colore
21 maggio Per raccontarsi... quadri da_mare
I laboratori si terranno di sabato alle ore 16.00
Iscrizioni presso URP 0522/839709 dalle 11.00 alle 13.00, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Guastalla)
Tutti gli eventi aspettando la Befana nei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza dal 1 al 6 gennaio 2016: in programma aperitivi e pranzi conviviali in castello, visite animate con personaggi in costume d'epoca in alcune rocche e manieri con principesse e cavalieri, tra arte e fiaba, avventure e giochi. -
Parma, 1 gennaio 2016
L'inizio del 2016 è dedicato alle famiglie con bambini aspettando la Befana e l'Epifania, che tutte le feste porta via, come dice un detto popolare tra Parma e Piacenza: tra il 1 ed il 6 gennaio 2016 sono in programma aperitivi e pranzi conviviali in castello, visite animate con personaggi in costume d'epoca in alcune rocche e manieri con principesse e cavalieri, tra arte e fiaba, avventure e giochi. C'è spazio per escursioni e la visita ad un Presepio davvero speciale.
Si inizia venerdì 1 gennaio con il Pranzo di Capodanno al Castello di Gropparello (Pc) mentre domenica 3 gennaio alle 15 la Rocca Sanvitale di Fontanellato (Pr) propone "La principessa Sofia e la magica attesa della Befana" per il ciclo Principesse a Corte, visite guidate tra storia e fiaba con animazione (i bimbi visitano le sale arredate e la Camera Ottica accompagnati dalla principessa). E chissà se la Befana avrà la scopa e un sacchetto di caramelle da condividere con i piccoli ospiti (prenotazione obbligatoria).
Sempre domenica 3 gennaio a Palazzo Farnese, la Cittadella Viscontea nel cuore di Piacenza, ci sono per i più piccoli "Feste a Palazzo" con laboratori gratuiti per bambini dai 6 ai 10 anni.
Domenica 3 gennaio al Castello di Torrechiara (Pr) sono in programma visite guidate "navetta" alla scoperta della "fortezza dal cuore affrescato" e dei suoi segreti (itinerario: borgo, salita coperta, spalti, cortile d'onore, sale affrescate tra cui la celebre Camera d'Oro, cucina, cappella, scuderia).
Mercoledì 6 gennaio tutti al Castello di Gropparello (Pc) per partecipare alle "Visite incantate al castello con avventura e disfida della Befana" con possibilità di pranzare alla Taverna Medievale.
Per le famiglie più sportive, tutti con cuffie e guanti, per la tradizionale Camminata dell'Epifania di Sala Baganza (Pr) il 6 gennaio: si cammina alla scoperta del Parco del Taro, alla scoperta delle suggestioni del panorama invernale (partecipazione gratuita alla camminata. Prenotazione obbligatoria per il pranzo).
Per chi vuole portare i bimbi in visita ad un Presepe davvero magico fino al 31 gennaio, nel circuito di Castelli del Ducato, fate tappa al Borgo Fortificato di Vigoleno (Pc), dove oltre a salire sull'alto Mastio potrete ammirare in paese un racconto della Sacra Natività davvero speciale: un presepio meccanico elettronico collocato in una piccola casa del borgo medioevale di cui occupa quasi interamente una stanza. Percorrendo lo stretto vicolo che scende a fianco dell'oratorio della Vergine delle Grazie, ci si imbatte in una ripida scala che conduce all'ingresso della casetta. Lo spazio è così limitato che, per visitare il presepio, occorre seguire un senso unico: si entra da una porta e si esce da un'altra porta. Davanti al piccolo edificio si trova un suggestivo terrazzo panoramico a strapiombo sulla valle. Il presepio nasce nel 1989, dalla bravura e dall'impegno di artigiani locali che ogni anno lo rinnovano e ne curano la manutenzione. Attualmente comprende 32 movimenti, 39 motorini e 6 pompe ad acqua con un ciclo del giorno e della notte della durata di 7 minuti. Dal 1992, il presepio di Vigoleno è iscritto all'Associazione Italiana Amici del Presepio.
Informazioni e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. – www.castellidelducato.it
Tel. 0521.823220.
(Fonte: Ufficio Stampa Castelli del Ducato di Parma e Piacenza)