INCONTRO CON L'ASSOCIAZIONE PANDAS, L'IMPEGNO DI VIGNALI E PALLINI PER
AIUTARE CHI SOFFRE
“Non li lasceremo soli. Ascolto, comprensione e
risoluzione dei problemi sono i pilastri di una buona amministrazione”.
Così il candidato civico alla carica di sindaco, Pietro Vignali, a
margine di un incontro con la neonata associazione parmigiana Pandas. Si
tratta di una realtà associativa che si occupa di un disturbo
neurologico e psichiatrico, indotto da una reazione autoimmune, che
colpisce i bambini e presenta un’associazione con le infezioni da
streptococco.
Al dialogo, avvenuto nei locali della sede elettorale di Vignali in via
Cavour 35, era presente anche il medico Fabrizio Pallini, capolista
della civica Vignali sindaco. “Credo sia molto importante - spiega
Pallini - interessarsi riguardo le problematiche di questo genere.
Parliamo di casi delicati che riguardano sia la sfera sanitaria, sia
quella sociale e familiare. Dobbiamo - prosegue il medico - aiutare e
stimolare le autorità preposte nel diffondere la conoscenza di questa
sindrome. Questo può essere un passo prezioso. Così come importante è il
dare risposte tempestive in termini di aiuto concreto alle famiglie che
si trovano a dover fare i conti con questa condizione sanitaria. I
genitori - spiega Pallini - devono affrontare spese non coperte dal
Servizio sanitario nazionale visto che la sindrome di Pandas, scoperta
relativamente da poco tempo, ancora, purtroppo, non è annoverata nel
registro delle malattie rare”.
Molto significativo anche l’aiuto che deve arrivare in ottica di
formazione scolastica. “Nei plessi - sottolinea Pallini - è fondamentale
garantire un adeguato sostegno per l’inserimento e la continuità
didattica dei bambini affetti dalla Pandas”. Anche per far fronte a casi
delicati come questo sarà determinante l’istituzione dell’assessorato
comunale alla Salute annunciata dal candidato sindaco Pietro Vignali:
“Come primo cittadino - spiega Vignali - sarò il responsabile della
condizione di salute dei miei concittadini. Un compito importante che
intendo svolgere sino in fondo, con serietà e determinazione, anche
facendomi portatore degli interessi della nostra comunità davanti alle
aziende sanitarie e alla Regione. Per offrire un reale supporto a queste
famiglie - conclude Vignali - sarà prezioso sia l’offrire informazioni e
formazione ad hoc a insegnanti delle scuole comunali, medici e pediatri
e il lavoro di ascolto e supporto dell’Agenzia della famiglia, altro
strumento che abbiamo intenzione di mettere subito in campo”.