Parte da Reggio Emilia l'idea di un network che mette in contatto domanda e offerta di professionisti qualificati. E ora l'azienda sbarca sulle reti Mediaset e Tgcom con due nuovi spot che vedono protagonista il calciatore della Juventus Giorgio Chiellini.
Di Manuela Fiorini
Reggio Emilia, 16 marzo 2017
Più di un milione di euro di fatturato nel 2016, 4,5 milioni di investimento nel 2017, 15 mila professionisti che utilizzano il servizio e 1000 richieste di preventivo al giorno. Sono questi i numeri di Fazland, azienda di servizi nata a Reggio Emilia nel 2014 e affermatasi in appena due anni leader nazionale, al punto da suscitare l'interesse del gruppo Mediaset che ha deciso di investire nell'azienda attraverso l'ingresso della corporate venture capital Ad4Adventures. E proprio sulle reti Mediaset e Tgcom, dall'inizio di marzo, stanno andando in onda gli spot che vedono protagonista il difensore e vice capitano della Juventus e pilastro della Nazionale Italiana di calcio Giorgio Chiellini.
Ma che cos'è Fazland e come funziona?
Attraverso il sito www.fazland.com o dall'app si possono richiedere preventivi personalizzati a professionisti qualificati di diverse categorie, suddivise in Casa (imbianchini, idraulici, elettricisti), Business (commercialisti, avvocati, notai ecc), Persona (estetisti, personal trainer ecc), Eventi (fotografi, cuochi a domicilio, wedding planner...) per poi valutare autonomamente la proposta migliore e concludere la trattativa attraverso il diretto contatto telefonico. Un'idea semplice, dietro alla quale c'è tanto lavoro, premiato da un successo che ha portato l'azienda di Reggio Emilia a dare lavoro a 30 dipendenti.
Ci siamo fatti raccontare questa avventura da Vittorio Guarini, CEO e founder di Falzand.
Da Reggio Emilia a leader sul mercato nazionale: qual è stata l'idea da cui è nata Fazland?
"Fazland nasce a una reale esigenza di tanti consumatori cosi come dei founder Vittorio Guarini, Alessandro Iotti, Giovanni Azzali e Federico Panini: sulla base delle nostre esperienze, ci siamo resi conto di quanto sia difficile trovare dei bravi professionisti soprattutto quando ci si trova in una nuova città dove non è possibile affidarsi al tradizionale metodo del passaparola. Così è nata l'idea di rendere accessibile a tutti un servizio che mette a disposizione il contatto diretto con professionisti altamente qualificati, su tutto il territorio nazionale".
Qual è la vostra mission e a chi vi rivolgete?
"Fazland è una piattaforma web lanciata su scala nazionale nel 2014 con l'obiettivo di portare online il mercato dei servizi. Il compito di Fazland è di mettere in contatto utenti e professionisti attraverso un comparatore funzionale e veloce permettendo a chiunque di trovare i migliori professionisti qualificati su tutto il territorio nazionale. L'utente quando accede a Fazland, attraverso il sito desktop o l'app mobile, può richiedere preventivi personalizzati da professionisti qualificati di svariate categorie quali Casa, Business, Persona, Eventi per poi valutare autonomamente la proposta migliore e concludere la trattativa telefonicamente".
1000 richieste di preventivo al giorno, 15 mila professionisti che utilizzano il servizio, 4,5 milioni di investimento nel 2017 e più di un milione di euro di fatturato nel 2016: le ragioni del successo?
"Penso che il successo di Fazland sia legato al fatto che offre nuove opportunità di lavoro in quanto uno strumento come il nostro aiuta le aziende e professionisti ad accrescere il business attraverso l'invio quotidiano di nominativi di nuovi clienti. Il nostro obiettivo è di aiutare le nuove professioni come wedding planner o cuoco a domicilio a farsi conoscere e di supportare gli artigiani come imbianchini, idraulici, elettricisti a superare la concorrenza attraverso una nuova clientela".
Due nuovi spot con protagonista il calciatore Giorgio Chiellini presto sulle reti nazionali: perché la scelta del calciatore come testimonial e qual è il messaggio che volete lanciare?
"Abbiamo pensato a Giorgio Chiellini perché volevamo un concreto esempio di professionista che, a causa della mancanza di tempo, non riesce mai a trovare un bravo esperto attraverso il metodo tradizionale del passaparola. Il nostro servizio infatti nasce per tutti gli utenti che necessitano di un professionista e che non sanno dove trovarlo: non solo garantiamo di ricevere preventivi in tempi brevi e attraverso pochi e semplici passaggi ma supportiamo tutti i flussi di domanda e offerta attraverso un servizio di customer service attivo tutti i giorni. Nei nostri spot televisivi infatti Giorgio si divertirà a svelare le motivazioni che lo spingono ad essere così spiccatamente aggressivo in campo: mancanza di un idraulico, di un imbianchino o commercialista...fortunatamente scopre Fazland e improvvisamente tutto cambia!
Il 2017 ha visto l'ingresso di Ad4Venture, società del gruppo Mediaset, insieme a un gruppo di investitori privati guidati dall'attuale leader investor RedSeedVentures: quali opportunità e quali sviluppi vi attendere nel futuro?
"I finanziamenti ricevuti verranno investiti in comunicazione cross mediale, inclusa la massiccia campagna TV da poco lanciata con testimonial Giorgio Chiellini, per permetterci di incrementare sia il numero di utenti che utilizzano il servizio sia la nostra base di professionisti, inoltre in figure strategiche ad arricchire il nostro team per il raggiungimento degli obiettivi sfidanti di quest'anno".
I pirati informatici hanno sostituito le password di accesso e, in alcuni casi, anche il nome utente, la mail di contatto e la foto del profilo. E sui social fioccano le proteste e le richieste di aiuto.
Di Manuela Fiorini
Modena, 28 settembre 2016
E' uno dei social più popolari, che consente di postare le proprie foto, di ricevere i like e i commenti degli amici, ma anche di seguire i propri beniamini di cinema, musica e TV. Infine, c'è anche chi ne ha fatto un business, pubblicizzando attraverso le immagini, diversi brand o la propria attività.
Immediato e facile da usare, Instagram conta oltre 400 milioni di utenti in tutto il mondo, di cui 9 milioni in Italia. Vedendone le enormi potenzialità, Mark Zuckerberg, il patron di Facebook, lo ha acquistato per la cifra record di 1 miliardo di dollari. Facile capire che un piatto così ricco attiri anche "il lato oscuro del web". Non solo per il commercio di like e followers per nutrire l'ego di qualche utente o aumentare la sua visibilità, ma anche degli hacker, che sfruttando alcune "falle del sistema" o l'ingenuità degli utenti attraverso applicazioni a cui si consente con troppa facilità di accedere ai propri dati, si sono impossessati dei profili.
Gli utenti si sono accorti del "furto" perché non riuscivano più accedere al proprio profilo. Gli hacker, infatti, hanno sostituito la vecchia password con una nuova all'insaputa del titolare. E se seguendo le istruzioni di Instagram è relativamente facile accedere di nuovo al proprio profilo e cambiare la password messa dai "ladri" informatici, molti hanno avuto l'amara sorpresa di vedere sostituita la propria immagine del profilo con quella di una ragazza con pochi veli e la propria biografia con inviti a visionare un link esterno con immagini pornografiche.
Altri, invece, si sono resi conto che a essere stata cambiata non era è solo la password, ma anche il proprio nome e l'indirizzo email, in modo che, ogni tentativo di riappropriarsi delle proprie credenziali venisse prontamente segnalato agli hacker. C'è poi chi si è visto "svuotare" la propria pagina dalle foto, chi si è trovato il profilo bloccato e chi, addirittura, ha visto utilizzare la propria foto per aprire altri profili fasulli.
E Instagram? Nessuna ammissione o comunicazione ufficiale sul problema. I tentativi di recuperare un numero di telefono dedicato (considerando che Facebook Italia ha sede a Milano), o un indirizzo email per poter spiegare il problema sono risultati vani. Finora, l'unico modo per tentare di tornare in possesso del proprio profilo è quello di accedere alla sezione Assistenza e cercare tra le varie soluzioni elencate quella che corrisponde al proprio problema. Non tutti, però, sono pratici. Infatti, collegandosi a Facebook e andando sulla pagina ufficiale di Instagram, sono molti i commenti e le proteste di utenti con il profilo hackerato che chiedono un aiuto o, preferibilmente, una soluzione definitiva per porre fine al furto di profili. Anche considerando che tra gli utenti vittima degli hacker ci sono dei minorenni.
A Mercato Saraceno (Forlì-Cesena) realizzato il progetto europeo GRID4EU. Conclusa iniziativa sperimentale di Enel per testare nuove tecnologie applicate al controllo delle rete elettrica. Benefici per oltre 35 mila clienti e connessioni al web molto più rapide e performanti grazie all'utilizzo di sistemi di comunicazione wireless di ultima generazione.
Bologna, 15 luglio 2016
Regolare e governare il flusso di energia che passa nella rete per ridurre le variazioni di tensione sia nella fase di prelievo sia di consumo. In altre parole, un sistema in grado di garantire elevati standard di qualità della rete elettrica del territorio. È questo uno dei 6 progetti sperimentali, realizzati in altrettanti Paesi europei, per realizzare reti di distribuzioni elettriche intelligenti, le smart grid. E una di queste realtà si trova in Emilia-Romagna, a Mercato Saraceno in provincia di Forlì-Cesena, zona scelta per la forte presenza di energia da fonti rinnovali.
L'impianto sperimentale è stato realizzato da E-distribuzione, società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica. Proprio la creazione di smar-grid è uno dei punti del Protocollo sottoscritto tra Enel e Regione Emilia-Romagna. E già in questa fase sperimentale sono più di 35 mila clienti di bassa tensione che hanno ottenuto benefici concreti in termini di stabilità della rete nella realizzazione del dimostrativo ma anche connessioni al web molto più rapide e performanti grazie all'utilizzo di sistemi di comunicazione wireless di ultima generazione. Caratteristica importante del progetto anche l'innovativo sistema di accumulo di energia con batterie a ionio di litio.
I risultati del progetto - GRID4EU, che ha portato alla realizzazione su larga scala di soluzioni avanzate di reti elettriche intelligenti per i paesi dell'Unione europea, sono stati presentati oggi nell'impianto sperimentale di accumulo di energia installato a Mercato Saraceno alla presenza dell'assessore regionale alle Attività produttive, Palma Costi, delle istituzioni locali, dell'Ad di E-distribuzione, Gianluigi Fioriti, del responsabile e-distribuzione Area Nord, Debora Stefani, e di Leonardo Ruscito, responsabile e-distribuzione Emilia-Romagna e Marche.
Con l'avvio del progetto, oggi in provincia di Forlì-Cesena è in funzione una vera e propria smart grid, una rete elettrica intelligente in grado di rispondere alle esigenze dei nuovi produttori di energia. Il progetto dimostrativo - che E-distribuzione ha realizzato insieme ad altri partner quali Siemens, Cisco, Ricerche sul sistema energetico (Rse) e Selta - ha disposto di un budget di 8,2 milioni di euro co-finanziato dall'Ue.
"È motivo di soddisfazione– ha sottolineato l'assessore Costi- il fatto che questo progetto sia stato realizzato nel nostro territorio. La promozione di misure tese a favorire l'applicazione di soluzioni industriali per la più razionale ed efficiente produzione, distribuzione e stoccaggio di energia nelle smart grid fa parte del Protocollo che la Regione ha firmato con Enel nell'ambito delle azioni previste nel Piano energetico regionale, basato sull'idea della transizione verso una low carbon economy e su un approccio integrato che tiene insieme la sostenibilità energetica; economia e competitività del territorio". "Mi preme infatti sottolineare- ha aggiunto- che il tema delle reti efficienti e smart grid ha anche importanti ricadute economiche. Gli investimenti per l'ammodernamento sulle reti e sulle smart grid diventano un importante elemento di attrattività per il nostro territorio. Una regione con una rete più efficiente e sicura è più attrattiva, in grado di garantire di offrire servizi avanzati alle imprese e ai cittadini. L'innovazione e l'investimento in tecnologia risponde all'esigenza di risparmio energetico e creazione di posti di lavoro".
Il progetto, lanciato a Parigi nel 2011, è durato 5 anni e ha coinvolto un consorzio di 27 partner provenienti da 12 Paesi dell'Unione europea (che lo ha co-finanziato) e ha portato alla sperimentazione in sei paesi – Italia, Francia, Germania, Spagna, Svezia e Repubblica Ceca - di sei progetti dimostrativi, simultanei, esportabili e strettamente integrati tra loro che propongono soluzioni in grado di migliorare la gestione delle reti di distribuzione dell'energia.
Il progetto tecnica
I lavori del progetto dimostrativo hanno interessato due cabine primarie di trasformazione di alta tensione/media tensione (132.000 /15.000 Volt), 20 linee a 15.000 Volt e circa 100 Cabine secondarie di trasformazione media/bassa tensione da esse alimentate e che percorrono la direttrice della E45 partendo da Cesena, sino alle zone più alte dell'Appennino. Nello specifico le due Cabine primarie sono state equipaggiate con un sistema di controllo e monitoraggio avanzato della rete di media tensione che comunica in tempo reale con i generatori di media tensione, con un sistema di storage e con le cabine secondarie. È stato installato e messo in esercizio un sistema di accumulo di energia con batterie a ionio di litio, la cui potenza è pari a 1MVA. Inoltre è stato realizzato un sistema di comunicazione "always on" che connette tutti i nodi rilevanti della rete elettrica basato su tecnologie wireless di quarta generazione (LTE-long term evolution).Grazie a questo, nell'area interessata alla sperimentazione, si è creata l'opportunità di connessione alla rete web più veloce e performante.
(Fonte: ufficio stampa Regione ER)
Da CNA un progetto per la creazione di una community per la promozione e il business. Le imprese del settore moda si incontrano virtualmente, scambiandosi informazioni ed avviando possibili collaborazioni produttive e commerciali.
Modena, 12 febbraio 2016
Nasce il progetto "Mood Market", un'idea di CNA Federmoda per creare un "luogo" in cui le imprese del settore moda possano incontrarsi virtualmente, scambiarsi informazioni ed avviare possibili collaborazioni produttive e commerciali.
Spiega Tamara Gualandi, presidente di CNA Federmoda Modena: "Le business community virtuali sono sempre più strategiche per reinventare il Made in Italy e aprire nuove strade nell'economia regionale, perché le tecnologie legate all'informatica e al web possono costituire il terreno fertile su cui nuove relazioni possono nascere e svilupparsi. Accanto a questo obiettivo c'è anche quello di connettere le imprese del sistema moda nazionale a potenziali nuovi clienti nel mondo, attraverso azioni di web marketing e di e-commerce, per le quali il portale potrà essere il trampolino di lancio. Crediamo, infatti, che innovazione tecnologica e internazionalizzazione siano fortemente interconnesse e che il conoscersi all'interno del territorio nazionale possa andare di pari passo con il farsi conoscere all'estero, per ampliare i propri mercati di sbocco ed esplorare nuove opportunità di business".
"Nel portale – prosegue Gualandi – sono presenti imprese di tutto il territorio nazionale e delle varie tipologie produttive (abbigliamento, maglieria, calzature, pelletterie, accessori), per poter fornire un quadro completo delle specializzazioni rappresentate, ricostruendo le filiere e garantendo visibilità ad ogni ambito settoriale. Sono consultabili i dati anagrafici delle imprese partecipanti, che è possibile selezionare per settore, tipologia di prodotto e di lavorazione, livello di qualità, sistemi di vendita, struttura occupazionale e produttiva. Inoltre è possibile trovare notizie relative a normativa sulla tracciabilità, apposizione di etichettatura e Made in Italy, bandi per il finanziamento di iniziative di innovazione ed internazionalizzazione, fiere, incoming ed altri eventi di promozione, studi ed indagini relative al settore. Le imprese partecipanti al progetto potranno accedere ad una parte riservata per dialogare tra loro ed inviare richieste di collaborazione in ambito commerciale, tecnologico e produttivo".
L'iniziativa gode del contributo del Ministero dello Sviluppo Economico e della collaborazione dell'Agenzia ITA per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane. Il portale sarà anche presentato alle prossime edizione di Premiere Vision Paris, MICAM e MIFUR, manifestazioni internazionale dedicati alla moda. In questi primi mesi, per lanciare l'iniziativa e dare una importante visibilità alle nostre imprese, l'adesione è riservata, in forma gratuita, agli associati CNA Federmoda.
Per informazioni e adesione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Il sito del portale è: www.moodmarket.it
(Fonte: ufficio stampa CNA MO)