Parma, 15 novembre 2013
Inaugura con "I Promessi Sposi" domani, sabato 16 novembre alle ore 20.30 (con repliche domenica 17 e domenica 24 novembre ore 18.30, 21/22/23 novembre ore 20.30) negli spazi post-industriali di Lenz Teatro, in Via Pasubio, la 18a edizione di Natura Dèi Teatri, il festival curato da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto di Lenz Rifrazioni, che sino al 1 dicembre 2013 presenterà un denso programma di creazioni contemporanee internazionali ispirate alla suggestione concettuale proposta dagli ideatori: "GLORIOSO", secondo nucleo tematico del progetto artistico triennale, indicazione tratta dall'opera filosofica di Gilles Deleuze.
Dopo l'Hamlet al Teatro Farnese, prosegue il lavoro ultradecennale di Lenz Rifrazioni con gli attori "sensibili", ex lungodegenti psichici e persone con disabilità intellettiva, percorso di ricerca unico in Europa per intensità e risultati espressivi, che ora si innesta sulla messinscena del grande romanzo storico manzoniano, "I Promessi Sposi", avvio del nuovo progetto biennale di creazioni sceniche dedicate all'opera di Alessandro Manzoni.
Realizzato con il sostegno di Dipartimento Assistenziale Integrato di Salute Mentale- Dipendenze Patologiche AUSL Parma, Comune di Parma, Provincia di Parma, Regione Emilia-Romagna, Mibac-Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Fondazione Monte di Parma, Banca Monte Parma, Camera di Commercio di Parma, Aurora Domus Cooperativa Sociale, in collaborazione con il Centro Polifunzionale "P. Corsini" di Pellegrino Parmense, il progetto si inserisce, in accordo con il Comune di Parma, nel programma delle manifestazioni dedicate al Bicentenario Verdiano del 2013.
L'opera fondativa della lingua italiana viene ritrascritta, come le precedenti riletture della classicità di Lenz Rifrazioni, in visioni contemporanee e rigenerata con estremismo linguistico e antiretorico da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto che ne firmano la regia.
Il romanzo della riscossa degli umili e degli esclusi dalla cittadinanza viene qui scomposto in ventiquattro grandi quadri performativi e visuali installati nello spazio monumentale della Sala Majakovskij di Lenz Teatro. Artefici di questa nuova riscrittura drammatica sono gli attori "sensibili": Frank Berzieri, Giovanni Carnevale, Carlo Destro, Paolo Maccini, Andrea Orlandini, Delfina Rivieri, Vincenzo Salemi, Carlotta Spaggiari, Barbara Voghera, insieme al nucleo di attori storici di Lenz Valentina Barbarini, Monica Bianchi, Roberto Riseri, Elena Sorbi.
La presa di possesso dei personaggi manzoniani da parte di questi "magnifici umili" diventa una contemporanea rivolta del pane e una ribellione all'oblìo, una pestilenza benefica che costringe alla malattia dell'uguaglianza e alla misericordia dell'attore tragico, di intransigente moralità come l'uomo verdiano. Il testo recitato è una composizione di frammenti originali, substrati di episodi di vita realmente vissuti o immaginati, concerto polifonico di dialoghi metafisici continuamente rientranti e uscenti nella corsia maestra del rimando testuale originario. Come la drammaturgia, anche la visione dello spettatore è libera, invitata a sostare frontalmente allo svilupparsi dell'azione principale ma con ampia possibilità di mutare il proprio punto di vista.
La ricerca musicale di Andrea Azzali si innesta invece sul "Requiem" di Giuseppe Verdi, con un metodo di lavoro sviluppato su due differenti procedimenti che conducono ad un unico risultato: la ri-drammatizzazione del "Requiem" all'interno della drammaturgia de "I Promessi Sposi" e un secondo metodo, più tradizionale, che porta ad una riscrittura della partitura originale in un nuovo elemento che rinvia ad un ricordo-oblìo della struttura originaria. Il continuo rimando corre di pari passo con lo svilupparsi delle sequenze teatrali che delineano la nuova scrittura narrativo/segnica sul doppio binario personaggio-attore sensibile.
Biglietti: Euro 10,00 intero, Euro 8,00 ridotto (over 60, studenti universitari, under 30, dipendenti AUSL con prenotazione obbligatoria e fino ad un massimo di 5 ingressi ridotti a replica). La Biglietteria apre 30 minuti prima di ogni spettacolo. Data la capienza limitata, è consigliata la prenotazione telefonica.
Info e prenotazioni: Lenz Teatro, Via Pasubio, 3/e, Parma, T. + 39.0521.270141,
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www.lenzrifrazioni.it