Dal 23 ottobre al 18 dicembre 2014 presso il Cinema Iris 2000 di Piacenza, l'Assessorato alla Cultura del Comune di Piacenza in collaborazione con Fondazione Cineteca Italiana propone una rassegna che si articolerà in nove appuntamenti, sempre di giovedì, alle ore 21 -
Piacenza, 21 ottobre 2014 -
La manifestazione si svolgerà seguendo tre percorsi: "Cinema e spiritualità", "Cinema di montagna e di avventura" e un "Omaggio a François Truffaut" dedicato al grande regista francese a 30 anni dalla sua prematura scomparsa. A parte i film di Truffaut, presentati in lingua originale con sottotitoli italiani, tutte le altre opere sono anteprime per la sala in quanto mai distribuite in Italia. Ad arricchire la rassegna anche un evento speciale dedicato alla magica arte di Marc Chagall.
Tutti i titoli sono stati scelti con l'obiettivo di attrarre un pubblico molto vasto, con particolare attenzione a quello più giovane, mantenendo però un livello di qualità molto elevato.
Per quanto riguarda il percorso dedicato alla montagna, saranno proposti W di Walter, che indaga il lato più intimo e inedito del grande alpinista Walter Bonatti, dipinto come un uomo semplice e dalla grande umanità nella testimonianza della moglie Rossana Podestà, ideato e realizzato con la regista lecchese Paola Nessi, la quale sarà presente in sala per un incontro con il pubblico, insieme a Pietro Agosti (CAI – Piacenza); Il cielo in me. Vita irrimediabile di una poetessa, splendido documentario dedicato ad Antonia Pozzi, incentrato sul suo rapporto con la montagna, in particolare con gli amatissimi luoghi della Valsassina, per lei da sempre grande fonte d'ispirazione; High Tension, diretto da Zachary Barr, film che offre uno sguardo esclusivo sulla vicenda che ha visto protagonisti nel 2013 Ueli Steck e Simone Moro, attaccati da una folla di sherpa inferociti al Campo 2 del Monte Everest e infine High and Hallowed: Everest 1963 che celebra gli sforzi audaci e visionari della spedizione americana del 1963, dove il grande impegno e una lotta estenuante portarono all'avventurosa prima scalata della cresta ovest dell'Everest.
Il percorso che intende ricordare uno dei padri della Nouvelle Vague, François Truffaut, prevede la proiezione di due fra i suoi capolavori proposti in copia restaurata e in versione originale con sottotitoli in italiano: L'uomo che amava le donne, commedia di grande sensibilità e umorismo che racconta l'innamoramento perpetuo di un ingegnere che ha una sola passione, le donne e La mia droga si chiama Julie, un giallo sulla conoscenza della realtà attraverso l'amore.
Per "Cinema e Spiritualità" in programma Yoga – L'arte di vivere, una nuova variazione sul tema dello Yoga, questa volta con un film dal tono allegro e leggero che riesce a far comprendere appieno il senso autentico di questa disciplina, accompagnato dal bellissimo cortometraggio Vultures of Tibet che mostra come, con il rapido sviluppo della Cina Occidentale, le sirene del turismo più commerciale rischino di profanare la cerimonia della "sepoltura celeste", rituale sacro in cui i corpi dei deceduti tibetani vengono dati in pasto agli avvoltoi; Happiness, l'incredibile documentario di Thomas Balmès che racconta la sorpresa di un bambino di otto anni di fronte ai prodigi della tecnologia, metafora di un nuovo modo di guardare alla vita e il film-documentario di Ron Fricke, Samsara, una sinfonia di immagini e suoni di incredibile potenza fisica e spirituale, un'esperienza di stupefazione, una meditazione guidata, un distaccamento da sé e dalla vita di sempre per ritrovare il senso del sacro e il desiderio di infinito.
Evento speciale della rassegna, in occasione della mostra "Marc Chagall. Una retrospettiva 1908 - 1985" che si terrà a Milano a Palazzo Reale dal 17 settembre 2014 all'1 febbraio 2015, la proiezione di CHAGALL - MALEVICH, l'ultimo film del regista russo Alexander Mitta, che ha come obiettivo quello di mettere in scena il visionario e malinconico mondo di Chagall e il suo mito all'interno della storia dell'arte.
MODALITÀ D'INGRESSO:
Proiezioni: ore 21, IRIS 2000 MULTISALA, C.so Vittorio Emanuele 49 (PC)
Ingresso: € 6.
Over 65 e studenti: € 5.
Info: 0523.334175
SCHEDE DEI FILM E CALENDARIO
Giovedì 23 ottobre h 21.00
W DI WALTER (ANTEPRIMA)
R.: Paola Nessi. Int.: Rossana Podestà, Walter Bonatti. Italia, 2013, 65'.
Walter Bonatti e Rossana Podestà si sono conosciuti quando entrambi erano al termine delle loro carriere. Famosa attrice internazionale lei, amatissimo esploratore di terre lontane e, soprattutto, l'uomo che ha fatto la storia dell'alpinismo mondiale, lui. Due vite diverse, estremamente diverse che, come dice Rossana, sono lentamente scivolate l'una nell'altra creando un legame indissolubile. Questo film è l'ultimo gesto d'amore che Rossana, scomparsa lo scorso dicembre, ha offerto al suo Walter, raccontando con intensa dolcezza e semplicità la vita di un grande uomo.
La regista Paola Nessi e Pietro Agosti della sezione CAI Piacenza incontreranno il pubblico.
Giovedì 30 ottobre h 21.00
YOGA – L'ARTE DI VIVERE (ANTEPRIMA)
R.: Solveig Klaßen. Germania, 2012, col., 52'., v.o. sott. It.
Pieno di colore, e grazie al calore umano dei suoi protagonisti, il film ci porta nel cuore dello yoga, alle sue origini, lontano dalle forzature commerciali moderne. Dai posti più isolati dell'Himalaya alle città brulicanti di vita di Rishikesh e Chennai, scopriamo il modo in cui lo yoga viene vissuto e insegnato in India.
A seguire:
VULTURES OF TIBET (ANTEPRIMA)
R.: Russell O.Bush. USA, 2013, 21', v.o. sott. it.
Con il rapido sviluppo della Cina occidentale, la sepoltura celeste, rituale sacro in cui i corpi dei deceduti tibetani vengono dati in pasto agli avvoltoi, è diventato un'attrazione turistica, con i funzionari locali che rilasciano permessi per assistervi contro la volontà delle famiglie dei defunti..
Giovedì 6 novembre h 21.00
L'UOMO CHE AMAVA LE DONNE
R.: F. Truffaut. Sc.: F. Truffaut, Michel Fermaud, Suzanne Schiffman. Int.: Charles Denner, Brigitte Fossey, Nelly Borgeaud, Nathalie Baye. Francia, 1977, col., 118', v. o. sott. it. Copia restaurata
Bertrand, ingegnere quarantenne, ha una sola, divorante passione: le donne. A incontrarle dedica la sua vita, finché non decide di scrivere un libro in cui raccontarsi. Riuscirà a darlo alle stampe appena prima di morire in un ultimo, disperato tentativo di raggiungere il suo eterno oggetto del desiderio.
Giovedì 13 novembre h 21.00
CHAGALL – MALEVICH (ANTEPRIMA)
R. e sc.: Alexander Mitta. Int.: Leonid Bichevin, Kristina Shneidermann, Anatoliy Beliy, Semen Shikalov Russia, 2014, 120', v.o. sott.it.
Il pittore Marc Chagall nel 1917 viene nominato commissario dell'arte per il governatorato di Vitebsk. Durante la sua breve permanenza, egli fonda l'Accademia e il museo di arte moderna, ispirandosi ai suoi sogni di un luminoso futuro, senza però incontrare l'approvazione del governo ed entrando in discussione per le sue scelte artistiche con il pittore Kazimir Malevich.
Giovedì 20 novembre h 21.00
IL CIELO IN ME. VITA IRRIMEDIABILE DI UNA POETESSA. ANTONIA POZZI (1912-1938) (ANTEPRIMA)
R.: Sabrina Bonaiti, Marco Ongania. Italia, 2014, 67'.
Antonia Pozzi nasce a Milano il 13 febbraio del 1912 da una famiglia di origini aristocratiche. L'amore per la montagna è però precoce e assoluto, come evidenza questo documentario che propone diversi spunti di riflessione sul rapporto tra l'opera di Antonia Pozzi e gli amatissimi luoghi della Valsassina che hanno ispirato tanta parte della sua produzione poetica. Il richiamo a Pasturo come "luogo dell'anima" di Antonia e alle "mamme montagne" è costante e costituisce un fil rouge fondamentale nella trama narrativa e visiva del film, che utilizza poesie, lettere, pagine di diario, anche filmati d'archivio in 8 millimetri e numerose fotografie per raccontare la breve ma appassionata esistenza della poetessa.
Giovedì 27 novembre h 21.00
HAPPINESS (ANTEPRIMA)
R. e sc.: Thomas Balmès. Fot.: T. Balmès, Nina Bernfeld. Mont.: Alex Cardon, Ronan Sinquin. Francia, 2014, 80', v.o. sott. it.
Peyangki è un monaco di otto anni, solitario e sognatore, che vive con sua madre a Laya, un villaggio del Bhutan abbarbicato sulle alture himalayane. Un giorno, i confini del suo mondo si allargano: il villaggio viene allacciato alla rete elettrica, e Peyangki intraprende un viaggio di tre giorni con suo zio verso la capitale dove compera una televisione e scopre le luci della città. Le televisione porterà la felicità?
Giovedì 4 dicembre h 21.00
HIGH TENSION (ANTEPRIMA)
R.: Zachary Barr. Int.: Ueli Steck, Simone Moro. USA, 2013, 36', v.o. sott. it.
Nel 2013 il Monte Everest è stato sotto le luci della ribalta in tutto il mondo per la delicata vicenda che ha visto protagonisti Ueli Steck e Simone Moro, una delle più forti cordate al mondo, attaccati da una folla di sherpa inferociti al Campo 2. Il film offre uno sguardo esclusivo su quello che è successo quel giorno, e perché.
A seguire
HIGH AND HALLOWED: EVEREST 1963 (ANTEPRIMA)
R.: David Morton, Jake Norton, USA, 2013, 48', v.o. sott. it.
Narrato da Jon Krakauer, scrittore di successo e veterano dell'Everest, il film celebra gli sforzi audaci e visionari della spedizione americana del 1963, dove il grande impegno e una lotta estenuante portarono all'avventurosa prima scalata della cresta ovest, compiuta da Tom Hornbein e Willi Unsoeld. Cinquant'anni dopo, un team di alpinisti d'élite torna alla base della montagna per ripercorrere l'itinerario del 1963 e scoprire se il rischio, l'avventura e l'ignoto che aveva attirato i primi americani, sia ancora presente sul Tetto del Mondo.
Giovedì 11 dicembre h 21.00
LA MIA DROGA SI CHIAMA JULIE
R. e Sc.: F. Truffaut, dal romanzo di William Irish Vertigine senza fine. Int.: Jean-Paul Belmondo, Catherine Deneuve, Michel Bouquet, Nelly Borgeaud, Marcel Berbert. Francia, 1969, col., 120', v. o. sott. it. Copia restaurata
Louis è un ricco avventuriero proprietario di una fabbrica di sigarette nell'isola di Réunion. Decide di sposarsi, e lo fa con un'avventuriera conosciuta per corrispondenza. La donna è bella, anche troppo, e infatti scappa con i soldi. Louis la insegue, la ritrova, la perdona e, per proteggerla, arriva a uccidere un uomo.
Giovedì 18 dicembre h 21.00
SAMSARA (ANTEPRIMA)
R. e fot.: Ron Frike. Mont.: R. Fricke, Mark Magidson. Musica: Michael Stearns, Lisa Gerrard, Marcello De Francisci. Usa, 2011, col., 102'.
Una sinfonia di immagini e suoni di incredibile potenza spettacolare unita a una profondità di sguardo che coglie la densità della natura e dell'uomo. Il mistero della vita sulla terra in tutta la sua energia fisica e spirituale.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Sequence Associazione Culturale presenta MY NAME IS JANEZ JANSA ultimo appuntamento con Estate Doc Parma. Venerdì 12 settembre ore 21, Palazzo Pallavicino ad ingresso gratuito. Una rassegna in collaborazione con Estate Doc – Regione Emilia Romagna, Comune di Parma e Spazio Borgo Riccio -
Parma, 10 settembre 2014 -
L'ultimo e atteso appuntamento con Estate Doc Parma è all'insegna dell'arte contemporanea, della provocazione, della riflessione intelligente e ironica sui concetti di performance, identità, politica. La storia che il documentario racconta sembra avere dell'incredibile, come lascia supporre il nome stesso dei tre autori: tutti registrati all'anagrafe come Janez Jansa, gli artisti (e con loro tanti altri) hanno ufficialmente preso il nome del leader politico ed ex primo ministro sloveno, portando con il loro gesto eclatante una performance artistica ben oltre i confini del concettuale. Colpi di scena e incomprensioni si scontrano con i concetti di identità e soggettività, cortocircuito mediatico, privacy e non solo.
Una storia raccontata dagli stessi protagonisti, in un documentario coprodotto da Giusi Santoro che diventa l'occasione per riflettere sugli stessi temi nel nostro vissuto quotidiano: potremmo infatti chiederci, che cosa succederebbe nelle nostre vite se tutti prendessimo il nome di Silvio Berlusconi o Matteo Renzi?
La serata, a posti limitati, si svolgerà a Palazzo Pallavicino (Borgo Giacomo Tommasini, 37 – Parma) dove ha sede la storica Galleria d'Arte Contemporanea Alphacentauri, che aprirà per l'occasione le porte delle mostre di Quadrilegio e offrirà uno sguardo globale su tanti linguaggi artistici contemporanei.
Un motivo in più per partecipare all'ultimo appuntamento di Estate Doc Parma, come sempre ad ingresso gratuito.
Tutti gli appuntamenti sono stati realizzati con il contributo di ESTATE DOC - Ai confini della realtà - Rassegna di cinema documentario- a cura di D.E-R con la partecipazione e il sostegno dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e #Estatequi, eventi estivi del Comune di Parma. Con la preziosa collaborazione di Studio di progettazione Spazio Borgo Riccio.
(Fonte: UnoperTutti Comunicazione)
Domani, Mercoledì 27 agosto ai Giardini di San Paolo sarà proiettato il film "Brood – La Covata Malefica" di David Cronenberg -
Parma, 26 agosto 2014 -
Si avvia al termine la quindicesima edizione della rassegna cinematografica "I Giardini della Paura", organizzata dal Comune di Parma. Mercoledì 27 agosto ai Giardini di San Paolo sarà proiettato il film "Brood – La Covata Malefica" di David Cronenberg (Canada 1979), per una serata in territori vintage nella miglior tradizione dei Giardini, con le mutazioni dei corpi e le paure materializzate tanto care al regista canadese.
In apertura DJ Gaido che con il suo dj set "Nightmare Consolle", dalle ore 20.30, in attesa del film, proporrà un mix di horror giallo b-movie soundtrack & library obscurites. La serata vedrà inoltre, sempre prima del film, la premiazione dei migliori racconti pervenuti nell'ambito della seconda edizione del concorso "Sangue e inchiostro", realizzato grazie alla collaborazione di Divavideo di Parma, che offrirà come premi una selezione di film horror in dvd.
Quest'anno la giuria specializzata che ha valutato i lavori è composta da Valerio Varesi, giornalista e scrittore, Alberto Zanetti, critico e storico collaboratore dei Giardini della Paura, Michele Zanlari, critico e responsabile della programmazione del Cinema Edison d'Essai, Stefano Iannone in arte Spettro Family, musicista, e Marco Brozzi per lo sponsor Divavideo.
Sarà inoltre premiato il racconto che avrà raccolto il maggior numero di "mi piace" sulla pagina www.facebook.com/giardinidellapaura. I racconti vincitori saranno letti al pubblico dall'attore Paolo Guatteri, della compagnia Teatro Barrique. La rassegna si concluderà definitivamente mercoledì prossimo, 3 settembre, con il recupero della proiezione di "Insidious" di James Wan (USA 2010) (in programma il 30 luglio scorso, ma rinviata per maltempo).
(Fonte: Comune di Parma)
Sequence Associazione Culturale presenta "Libri e Nuvole", secondo appuntamento di Estate Doc Parma ad ingresso gratuito. Giovedi 7 agosto ore 21 presso il Cortile della Biblioteca Civica, una rassegna in collaborazione con Estate Doc – Regione Emilia Romagna, Comune di Parma e Spazio Borgo Riccio -
Parma, 5 agosto 2014 -
La mini rassegna di Estate Doc Parma, che ha preso il via con l'esperimento all'Orto Botanico ed è proseguita con "San Bartolomeo Blues Society" in piazzale San Bartolomeo, continua a portare il Cinema Documentario fuori dai propri confini per farlo vivere tra la gente e nei luoghi della vita quotidiana. Il prossimo incontro sarà giovedì 7 agosto, nel cortile della Biblioteca Civica, per la proiezione di un film documentario di grande suggestione firmato dal regista vicentino Pier Paolo Giarolo.
"Libri e Nuvole" è racconta della costituzione delle Biblioteche Rurali del Perù, mostrando con gli occhi di una bambina l'importanza del libro come strumento di crescita, aggregazione e immaginazione. Il documentario, che colpisce per la sua poesia e per la storia suggestiva che racconta, sarà lo spunto per riflettere sull'oggi, il qui e ora della biblioteche nella società contemporanea. Con l'occasione, l'associazione Sequence e lo studio di progettazione Spazio Borgo Riccio sono andati a curiosare tra gli scaffali delle case dei parmigiani, chiedendo foto e testimonianze delle proprie personali biblioteche. In molti hanno risposto all'appello e le foto saranno protagoniste diuna installazione video sui muri della biblioteca stessa.
Dopo "Libri e nuvole" Estate Doc Parma darà l'appuntamento al 12 settembre, a Palazzo Pallavicino per "My name in Janez Janša", documentario e serata dedicate all'arte contemporanea. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito e sono realizzati con il contributo di ESTATE DOC - Ai confini della realtà - Rassegna di cinema documentario- a cura di D.E-R con la partecipazione e il sostegno dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e #Estatequi, eventi estivi del Comune di Parma. Con la preziosa collaborazione di Studio di progettazione Spazio Borgo Riccio.
(Fonte: ufficio stampa UnoperTutti Comunicazione)
Cinema In Rocca continua per tutto il mese di agosto grazie alla collaborazione con Arci Reggio Emilia -
Reggio Emilia, 4 agosto 2014 -
Martedì 5 agosto alle ore 21.30 è in programma il film drammatico Nebraska di Alexander Payne.
Il film racconta la storia di Woody, un anziano del Montana che scappa ripetutamente di casa nel tentativo di raggiungere il Nebraska, dove è convinto di dover ricevere un ricco premio della lotteria. Preoccupati dal suo stato mentale, i familiari dibattono a lungo sul metterlo o meno in una casa di cura, fino a quando il figlio David decide di accompagnare il padre in questo folle viaggio. Lungo il tragitto i due si fermano un paio di giorni nel piccolo villaggio natale di Woody dove, sotto gli occhi del figlio, ripercorre il suo passato dando vita a una commedia intensa e commovente.
Si recupera mercoledì 6 agosto la proiezione del film d'animazione Planes. Dusty, piccolo velivolo sognatore proveniente da una cittadina di provincia vuole partecipare alla competizione aerea più celebre ed epica....il tutto nonostante abbia paura dell'altezza.
In caso di pioggia le proiezioni si svolgeranno nel Teatro della Rocca.
Ingresso: intero 5,00 euro, ridotto: 4,00 euro (minori fino al compimento del 10° anno di età - tesserati Arci - Agis - militari - anziani oltre i 60 anni), per titolari di YoungER Card 2,50 euro, omeggio per bambini fino ai 4 anni.
(Fonte: Ufficio comunicazione Comune di Novellara)
Prenderà il via mercoledì 16 luglio, la quindicesima edizione della rassegna cinematografica "I Giardini della Paura" organizzata dal Comune di Parma presso i Giardini di S.Paolo -
Parma, 15 luglio 2014 -
Sette saranno gli appuntamenti per altrettanti mercoledì a ingresso gratuito presso i Giardini di S.Paolo al calare delle tenebre (ingresso da Via Melloni ore 21.30 circa). Il primo appuntamento di mercoledì 16 luglio sarà davvero memorabile, visto che vedrà, prima del film, la performance dell'artista Spettro Family in concerto. La "famiglia spettro" è la perfetta colonna sonora che accompagna un ipotetico film giallo-horror: storie tristi e tragiche, di fuoco, fiamme e anime disperate, di sangue e di vampiri, malinconico romanticismo e tonnellate di sonorità cupe, gotico -vampiresche sottolineano il legame della Famiglia Spettro con le lontane terre della Romania e della Transilvania.
A seguire YOU'RE NEXT di Adam Wingard uno dei titoli più forti circolati nell'ultima stagione: una tranquilla riunione di famiglia, delitti efferati e un tragico finale. Si proseguirà con il meglio della recente produzione italiana e internazionale: TULPA di Federico Zampaglione, club privé prediletto da un serial killer in stile argentiano vecchia maniera, INSIDIOUS, la nuova dimensione dell'incubo firmata da James Wan, autore della saga di Saw - ACROSS THE RIVER film indipendente di Lorenzo Bianchini (la sua presenza ai Giardini è probabile) girato in un villaggio abbandonato nei boschi del nord-est e recitato in dialetto friulano. Appuntamento di ferragosto all'insegna del trash con il recentissimo SHARKNADO definito il "più brutto film del mondo" grazie ad un branco di squali feroci risucchiati da un tornado che piovono letteralmente sulla città di Los Angeles. Altro titolo italiano di grande pregio AT THE END OF THE DAY alla presenza del regista Cosimo Alemà: trappole mortali tra i boschi durante una partita di soft-air.
Il ciclo si concluderà con BROOD-LA COVATA MALEFICA di David Cronenberg, unica puntata in territori vintage nella miglior tradizione dei Giardini, le mutazioni dei corpi e le paure materializzate tanto care al regista canadese. Anche quest'anno, per quattro dj set, un gradito ritorno ai Giardini, quello di DJ Gaido (Enrico Ghidini) che con la sua "Nightmare Consolle" dalle 20.30 in attesa del film proporrà un mix di horror giallo b-movie soundtrack & library obscurites. Torna anche il concorso "Sangue e inchiostro" per il migliore racconto breve sul tema "Parma Rosso Sangue" da inviare entro il 13/8 a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.: premiazione la sera del 27/8. Info e news sulla pagina facebook.com/giardinidellapaura che a dimostrazione della fedeltà e dell'attaccamento dei tantissimi fan ha finora raccolto 1600 "mi piace".
Il programma
16 luglio SPETTRO FAMILY In concert horror electronics and occult wave a seguire YOU'RE NEXT di Adam Wingard (USA 2011)
23 luglio TULPA di Federico Zampaglione (ITA 2013). Dalle 21: NIGHTMARE CONSOLLE CON DJ GAIDO
30 luglio INSIDIOUS di James Wan (USA 2010). Dalle 21: NIGHTMARE CONSOLLE CON DJ GAIDO
6 agosto ACROSS THE RIVER (OLTRE IL GUADO) di Lorenzo Bianchini (ITA 2014, Prima Visione)
13 agosto SHARKNADO di Anthony Ferrante (USA 2013). Dalle 21: NIGHTMARE CONSOLLE CON DJ GAIDO
20 agosto AT THE END OF THE DAY – UN GIORNO SENZA FINE di Cosimo Alemà (ITA 2010) Sarà presente il regista
27 agosto BROOD – LA COVATA MALEFICA di David Cronenberg (CANADA 1979). Dalle 21: NIGHTMARE CONSOLLE CON DJ GAIDO
(Fonte: Comune di Parma)
Tutti i mercoledì alle 21 fino al 25 giugno, rassegna di film italiani. Dal "Gattopardo" a "La prima cosa bella", passando per "Amarcord" e "Mediterraneo" -
Modena, 26 maggio 2014 -
Dopo Il Gattopardo di Luchino Visconti, che ha aperto la rassegna "Venti di cinema", mercoledì arriva "Una gita scolastica" di Pupi Avati. Per una sera alla settimana piazza XX Settembre, si trasforma in una arena cinematografica all'aperto, sino al 25 giugno. Sul grande schermo, alcuni dei capolavori, che hanno reso grande il cinema italiano, introdotti ogni volta da modenesi protagonisti della cultura e dell'informazione. Il percorso della rassegna è costruito come una sorta di antologia cronologica di diverse epoche e momenti della nostra storia nazionale.
Mercoledì 28 maggio, sarà la volta degli anni '20, con "Una gita scolastica" di Pupi Avati, introdotto dalla giornalista Maria Pia Cavani. Il film del 1983, diretto da Pupi Avati, vinse il Nastro d'Argento per il miglior regista, per il migliore attore, migliore attrice esordiente, migliore musica e migliore soggetto originale. Vincitore anche del premio del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.
Il mercoledì dopo sarà quindi la volta di "Amarcord" di Federico Fellini, il 4 giugno con Leonardo Gandini docente di storia del cinema all'Università di Modena; mercoledì 11 giugno si potrà invece assistere alla proiezione di "La vita è bella" di Roberto Benigni con l'apertura di Marzia Luppi, direttrice della Fondazione Fossoli; la presentazione di "Mediterraneo" di Gabriele Salvatores il 18 giugno è affidata a Claudio Silingardi, direttore dell'Istituto Storico, il 25 giugno si approda agli anni 70 e fino ai giorni nostri con "La prima cosa bella" di Paolo Virzì, presentato da Alberto Bertoni, docente di Letteratura contemporanea al Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna.
"Venti di cinema" rientra nel programma di "Due piazze una città", cartellone di attività gratuite promosse dall'assessorato comunale al Centro Storico, con l'assessorato alla Cultura e Modenamoremio, che in maggio e giugno animeranno piazza XX Settembre e largo San Giorgio, due luoghi di incontro storici che si riaprono alla città. Il programma è in distribuzione nei punti infiormativi del Comune e consultabile on line sito del Comune.
(Fonte: Comune di Modena)
Domani sera, all'auditorium della Fondazione la proiezione ad ingresso gratuito, del film "L'ospite inatteso" di Tom McCarthy, con Richard Jenkins del film e a seguire il dibattito sul tema "S-cambio?" -
Piacenza, 26 maggio 2014 -
Si apre domani, martedì 27 maggio alle 20.45, presso l'auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, l'edizione 2014 di "Mondo in festa", settimana di scambio, incontro e dibattito promossa dal Centro Interculturale del Comune di Piacenza.
Verrà proiettato – con ingresso gratuito – il film "L'ospite inatteso" di Tom McCarthy, con Richard Jenkins nei panni di un docente universitario che si troverà a vivere e condividere in prima persona i sentimenti e le paure degli immigrati irregolari che, a sua insaputa, vivono in un appartamento di sua proprietà.
Seguirà una conversazione sul tema "S-cambio?", moderata dal presidente dell'associazione Cinemaniaci Piero Verani, con l'intervento di alcuni rappresentanti delle associazioni che aderiscono al Centro Interculturale: Keving Onuigbo, Erika Ramirez Rozo, Hennen Madfai e Diop Khalifa. Al centro della riflessione, l'incontro-scontro tra culture diverse e le problematiche legate a immigrazione e integrazione.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)
Tradizionale appuntamento con le troupe non arrivate in finale dell’edizione 2014 di “4 Giorni Corti”, che si confronteranno con gli organizzatori del NFF -
Modena, 10 maggio 2014 -
Una serata dedicata a coloro che non ce l’hanno fatta ad entrare nella finale della gara “4 Giorni Corti” edizione 2014, e vogliono confrontarsi con gli organizzatori rispetto alle scelte effettuate. Questa sera alle ore 21 al Cinema Arcadia di Ravarino torna il classico appuntamento con il Cinéma des Refusès, terza serata sempre ad ingresso gratuito del Dopofestival del Nonantola Film Festival.
La “Serata degli Esclusi” nasce dalla volontà di dar spazio a quelle troupe (e dunque anche a quei corti) che non hanno raggiunto i requisiti necessari per poter accedere alla finale, ma che comunque si sono impegnate e meritano un riconoscimento del proprio lavoro. La serata sarà l'occasione di incontro e dibattito con e tra le varie troupe autrici dei corti, e cosa più importante, soprattutto dal loro punto di vista, chiedere alla giuria di pre-selezione i motivi per cui non hanno raggiunto la finale.
I partecipanti, confermati ad oggi, per la serata degli esclusi sono: troupe Alveoli Regali, corto “Aria#23”; troupe Fratelli d'Itaglia, corto “E’ proprio vero”; troupe Rebel Crew, corto “Custodia Noctis”; troupe Motion Toon, corto “Agente gomitolo, missione vinile”; troupe Plasma Studio, corto “A ruota libera”; troupe Louisiana, corto “Gin maledetto”; troupe Otv Produzioni, corto “L’intervista”; troupe Freim, corto “Una volta sola”; troupe Piccola Compagnia Cineteatrale, corto “Modalità perfetta”; Luca Pedretti, corto “Rimmel”; Chris Channing, corto “Abiman and the Creature from the Deep Pt. 1”; troupe Vacanze in DDR, corto “Per un pugno di fatture”.
Ultimo appuntamento con il Dopofestival, sempre al Cinema Arcadia sempre alle ore 21: domenica 11 maggio con la proiezione film “Villa” di Calogero Venezia alla presenza del regista.
(Fonte: Ufficio Stampa Nevent )
Continua la seconda parte del Nonantola Film Festival con il film vincitore della Semaine de la Critique a Cannes 2013, presente in sala il regista Grassadonia -
Modena, 9 maggio 2014 -
Uno dei migliori esordi italiani di questi ultimi anni, presentato in concorso alla prestigiosa Semaine de la Critique del Festival di Cannes 2013 e uscitone vincitore. Critiche internazionali entusiastiche, comprato subito in gran parte del mondo e poi alla fine anche in Italia, dove è uscito a fine giugno 2013 per la Good Films.
Con la proiezione gratuita di “Salvo”, diretto a quattro mani da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza e interpretato da Saleh Bakri e Sara Serraiocco nei ruoli principali, continua questa sera venerdì 9 maggio alle ore 21 al Cinema Arcadia di Ravarino (piazza Martiri della Libertà 20) l’edizione 2014 del Dopofestival, ‘seconda parte’ del Nonantola Film Festival. Alla fine della proiezione il regista Fabio Grassadonia incontrerà il pubblico in sala.
A Palermo i destini di Salvo e Rita si incontrano grazie a un miracolo, accaduto in un mondo in cui non se ne verificano mai. Rita è cieca sin dalla nascita e si ritrova ad essere presente nel momento in cui Salvo, killer della mafia, uccide suo fratello. Nonostante non veda niente, Rita sembra fissare Salvo, che per evitare il fastidio le chiude gli occhi con le mani ancora sporche di sangue. Quando Rita riapre gli occhi, inaspettatamente ha recuperato la vista. Ossessionato da quanto accaduto, Salvo la segrega in un magazzino isolato, dove entrambi realizzeranno il bisogno di una vita diversa.
“Durante un omicidio – scrivono i registi in una nota di regia - un killer di mafia dona la vista alla sorella cieca della sua vittima. Un miracolo, in un mondo dove i miracoli non accadono. È ancora possibile? Questa è la domanda da cui siamo partiti per dare senso alla storia di Salvo. Entrambi siamo palermitani ed è stato naturale scegliere Palermo come mondo nel quale ambientare la storia. Palermo è un mondo dove la libertà è pericolosa. Un mondo che ha bisogno di un tiranno, un oppressore, cosa inaccettabile ma in un certo senso comprensibile. Più misteriosamente c’è però una maggioranza che desidera essere oppressa, che ha bisogno di vivere in un perpetuo “stato di eccezione”, dove violenza e sopraffazione sono le uniche leggi. Uno stato in cui un vero libero incontro fra due esseri umani è inconcepibile. L’incontro tra i due protagonisti provoca una frattura pericolosa, una sospensione di questo stato d’eccezione: la possibilità della libertà. Questo il miracolo di cui un mondo siffatto avrebbe più bisogno e ha più timore”.
Biografia dei registi
Fabio Grassadonia e Antonio Piazza sono entrambi scrittori e registi palermitani. Hanno lavorato a lungo come sceneggiatori e come consulenti per alcune società di produzione italiane, come Filmauro e Fandango. Nel 2004 hanno scritto per Fandango la commedia musicale Ogni volta che te ne vai, ambientata nel mondo delle balere romagnole. Continuano ancora oggi il lavoro di consulenza allo sviluppo copioni come freelance in collaborazione con alcuni workshop europei, come la Berlinale Residency del Festival di Berlino, Nisi Masa e Torino FIlmLab. Nel 2010 il loro esordio alla regia con il cortometraggio Rita, uno dei cortometraggi di maggior successo degli ultimi anni, premiato ai Nastri d’Argento e presentato in più di cento festival internazionali (Rotterdam, Edimburgo, Chicago, Angers, Abu Dhabi, Aspen, Toronto, fra gli altri), ha vinto decine di premi. Il corto è ambientato a Palermo dove due estati fa hanno girato anche Salvo, il loro primo lungometraggio da registi.
Prossimi appuntamenti con il Dopofestival, sempre al Cinema Arcadia sempre alle ore 21: sabato 10 Cinema des refusés ovvero incontro con le troupe e i corti esclusi dalla finale di “4 Giorni Corti” 2014, domenica 11 proiezione del lungometraggio “Villa” di Calogero Venezia alla presenza del regista.
Tutte le info sul sito www.nonantolafilmfestival.it, sulla pagina Facebook e su Twitter.
(Fonte: Ufficio Stampa Nevent )