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Giovedi 28 maggio dalle 16 alla Chiesa di San Carlo apre la mostra "IL GUSTO DELLA CONTAMINAZIONE – percorsi di stile nelle arti italiane", promossa da Modenamoremio. Per l'occasione i curatori saranno a disposizione dei visitatori per un percorso guidato fra le opere in mostra. -

Modena, 26 maggio 2015

Prima giornata di apertura al pubblico giovedi 28 maggio dalle 16 alla Chiesa di San Carlo per la mostra "IL GUSTO DELLA CONTAMINAZIONE – percorsi di stile nelle arti italiane", promossa da Modenamoremio nel programma di iniziative modenesi per EXPO 2015. Il percorso espositivo mette in relazione sull'argomento cibo, in un originale allestimento a "stanze" tematiche, rare opere d'arte dal '600 al '900 con abiti e accessori delle grandi griffes italiane, per convergere al centro della Chiesa in una "reale" tavola allestita con suppellettili dell'800.

In occasione dell'apertura al pubblico, dalle 17 alle 18 i curatori della mostra Sonia Veroni e Pietro Cantore, insieme alla curatrice della tavola Elisabetta Barbolini Ferrari, saranno a disposizione dei visitatori per un percorso guidato fra le opere in mostra. Un'occasione per leggere gli oggetti d'arte attraverso le parole degli esperti, che illustreranno significato valore e provenienza delle singole opere, ma anche il concept che le mette in relazione fra di loro nel segno della "contaminazione". La mostra rimarrà aperta alla Chiesa di San Carlo fino al 19 luglio con ingresso libero. Gli orari: giovedi e venerdi 16.00-19.30 - sabato, domenica e festivi 10.00-13.00 e 16.00-19.30.

www.modenamoremio.it 

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Disponibili negli uffici postali e agli sportelli filatelici della provincia di Parma i quattro francobolli dell'emissione dedicata alla Grande Guerra.
Poste Italiane ricorda il grande contributo offerto durante il conflitto per assicurare la comunicazione tra il Paese e le truppe al fronte. -

Parma, 30 maggio 2015 -

In occasione delle celebrazioni per il centenario dell'entrata dell'Italia nel Primo conflitto mondiale, sono disponibili negli uffici postali e agli sportelli filatelici della provincia di Parma (Busseto, Fidenza, Noceto, Parma Centro, Parma Sud Montebello e Salsomaggiore Terme) i quattro francobolli emessi dal Ministero dello Sviluppo economico per ricordare la Prima Guerra Mondiale.

I francobolli, nel valore di € 0,80 per ciascun soggetto, sono stampati dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa. Le vignette riproducono personaggi e scene della Prima Guerra Mondiale: Francesco Baracca, asso dell'aviazione italiana, accanto al suo velivolo; una postazione di artiglieria da montagna del Corpo degli Alpini del Regio Esercito Italiano; una trincea con una postazione di mitraglieri del Regio Esercito Italiano durante la battaglia di Gorizia; Infine, un MAS (Motoscafo Anti Sommergibile) della Regia Marina Militare Italiana.

Anche le Poste hanno vissuto in "prima linea" la Grande Guerra e hanno offerto un importante contributo al Paese durante tutto il conflitto assicurando la comunicazione tra le truppe al fronte e le famiglie a casa, grazie a uno straordinario impegno organizzativo, logistico e di umano coraggio. Nei quasi quattro durissimi anni di guerra, ai confini orientali e settentrionali del Paese furono spedite circa 4 miliardi tra lettere e cartoline. Furono oltre mille i dipendenti impegnati nei servizi di Posta Militare e più di 130 gli uffici postali. Inoltre, oltre cinquecento furono i dipendenti delle Poste che, arruolatisi, caddero in battaglia.

(Fonte: ufficio stampa Poste Italiane)

Arie d'opera e canzoni del Maestro aprono il programma di Modenamoremio per EXPO 2015. -

Modena, 25 maggio 2015 -

Primo appuntamento con la musica lirica nel programma di eventi legati alla mostra "Il gusto della contaminazione" che aprirà i battenti il 28 maggio a cura di Modenamoremio per EXPO 2015. Oggi, Lunedi 25 alle 20.45 alla Chiesa di San Carlo con "Sapori di bel canto" saranno in concerto i cantanti della Fondazione Pavarotti Vittoria Yeo soprano, Martina Belli mezzo soprano, Jenish Ysmanov tenore, Andrea Zaupa baritono.

Accompagnati dal Maestro Paolo Andreoli al pianoforte e da quattro musicisti solisti dell'Opera Italiana, si esibiranno nel repertorio classico di brani lirici dalle opere di Rossini, Verdi, Mascagni, Bizet, Puccini, Donizetti, Mozart e in un medley di canzoni rese celebri nel mondo dall'interpretazione del Maestro. La presenza nel programma di Modenamoremio dei giovani talenti allievi della Fondazione coincide con l'apertura straordinaria della Casa Museo di Luciano Pavarotti in occasione di EXPO 2015. Per assistere al concerto nella Chiesa di San Carlo, causa il numero limitato di posti, è necessario ritirare il biglietto invito lunedi 25 dalle 15 alle 18 nella sede di Modenamoremio in via Scudari.

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Villanova d'Arda - Il primo Recital verdiano nei giardini della dimora del Maestro. Sarà aperta al pubblico anche la casa-museo. Un evento mai accaduto prima. -

Parma, 25 maggio 2015 - di Alexa Kuhne -

Giuseppe Verdi rivivrà, per una sera, nei giardini della sua Villa di Sant'Agata.
E sarà un recital, ovviamente tutto verdiano, ad animare quegli spazi immersi nel verde e nel silenzio. Gli stessi che furono attraversati per anni dal genio di uno dei più illustri italiani nel mondo.
La cosa ancora più bella è che quello spazio sarà anche aperto a tutti quelli che vorranno godere della disponibilità della famiglia Carrara Verdi che vuole far conoscere al grande pubblico non solo le opere, ma anche momenti di vita del compositore.

Villa Sant'Agata è la magnifica dimora di Giuseppe Verdi che si trova nelle campagne piacentine di Villanova d'Arda e che, per la prima volta, domenica 31 maggio dalle 17.00, ospiterà l' evento dedicato al più grande compositore del mondo.
Grazie alla tenacia e alla passione del suo discendente Angiolo e di sua moglie Manuela, lo stupendo scenario del parco della villa farà da sfondo al Recital verdiano, interpretato dal baritono Valentino Salvini.

"E' la prima volta che facciamo un evento musicale – spiega Angiolo Carrara Verdi, che è anche il direttore artistico -. Speriamo così di far conoscere come merita la casa in cui dimorò Giuseppe con Giuseppina Strepponi, aprendola a tutti, dando la possibilità anche al grande pubblico di conoscere uno degli italiani che ci rende famosi nel mondo".
In questo spazio immerso nella natura, il Maestro conciliò le sue due grandi vocazioni, quella di compositore con quella di agronomo, visto il suo legame strettissimo con la sua terra. E infatti, i magnifici giardini sono ricchi di alberi secolari e di piante esotiche, frutto della passione e della sperimentazione di un Giuseppe poco conosciuto, quello contadino, quello che personalmente seguiva, con precisione e competenza, i coloni e gli affari che riguardavano i suoi possedimenti.

La pace di questa grande casa, acquistata nel 1848 da Verdi e abitata dal 1851 con la sua compagna, Giuseppina Strepponi, amata e confidente degli anni più maturi, fu fonte di grande ispirazione. Qui il Maestro compose opere quali il Rigoletto, il Trovatore, Otello, Don Carlos.
"L'evento è un semplice recital – racconta il Patron della manifestazione – messo in scena dall' amico Valentino Salvini che si presta gratuitamente a cantare a Sant'Agata.. Il programma interamente verdiano si sviluppa in dieci brani, intervallati da alcuni preludi accompagnati dal maestro parmigiano Simone SavinaChiunque può parteciparvi con il solo pagamento del classico biglietto intero della visita al museo". Quindi, oltre all'eccezionalità del recital verdiano, il pubblico potrà fare la visita guidata nelle stanze in cui visse, compose, amò, invecchiò Giuseppe Verdi.

"E' un primo tentativo. Chissà... potrebbe diventare anche un appuntamento mensile..." - dice Angiolo.
E questa sarebbe davvero una bella notizia, perché un patrimonio culturale del genere merita di essere conosciuto prima di tutto dagli italiani, dai ragazzi fin da giovanissimi, che sembrano essere i più disattenti conoscitori del mondo verdiano e di quello della grande tradizione lirica italiana rispetto ai coetanei degli altri paesi che, invece, hanno una vera e propria venerazione per il grande Verdi.

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La star internazionale Mark Ruffalo ospite al Giffoni Film Festival 2015. Ad annunciarlo il direttore artistico Claudio Gubitosi durante il Festival di Cannes. -

Parma, 25 maggio 2015 - Di Jacopo Castelletti - Fotografie di Federico Meneghini -

"Carpe Diem" sarà il tema del 45° Giffoni Film Festival, che quest'anno tornerà con più di 3.600 giovani giurati dal 17 al 26 luglio a Giffoni Valle Piana (Sa). Per il suo fondatore e direttore artistico, Claudio Gubitosi, lo scopo di questa edizione è invogliare i giovani a "cogliere l'attimo con passione e coraggio" – un obiettivo che culminerà nel 2016 con l'apertura della Giffoni Multimedia Valley, un polo creativo che comprenderà una cineteca, un museo del cinema e un'area per spettacoli all'aperto – la più grande del Sud.

I cantieri della Multimedia Valley, che si estendono su un'area di ben 40.000 metri quadrati, verranno aperti al pubblico per la prima volta in questa edizione. "Le ruspe del nostro cantiere – continua Gubitosi - sono le uniche ruspe che ci piace vedere, perché dove passano e distruggono sorgerà poi qualcosa di più bello e funzionale".

Per questa edizione del Giffoni, presentata il 22 maggio al padiglione italiano del Festival di Cannes, i suoi organizzatori hanno annunciato
anche la partecipazione dell'attore e regista Mark Ruffalo, famoso per aver recitato in film come "The Avengers: Age of Ultron", "Foxcatcher" e "Shutter Island". Ruffalo incontrerà i giovani membri della giuria, provenienti da ben 52 paesi, e riceverà il Giffoni Experience Award.

Dopo il Festival di Cannes, la Giffoni Experience sarà presente anche il 22 giugno all'Expo di Milano, dove verranno annunciate le altre attività del festival.

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Gli scatti del fotografo parmigiano Fabrizio Piscopo nel cuore pulsante dalla Costa Azzurra. In mostra all'interno del palazzo del Festival, nell'area riservata al casinò Barrièrre la Croisette sino alla fine del mese. -

Parma, 22 maggio 2015 - le fotografie in galleria -

L'Emilia è talmente famosa nel mondo da non aver bisogno di presentazioni e di tanto in tanto in qualche parte del globo spunta un emiliano con qualcosa d'interessante che porta l'orgoglio Made in Italy in un oceano sempre più internazionale.
Il luogo è Cannes, cuore pulsante dalla Costa Azzurra, centro nevralgico del mercato del cinema internazionale. L'emiliano, il fotografo di moda Fabrizio Piscopo. Trentenne, di Parma, intraprendente e tenace nel portare avanti la sua passione per la fotografia, ha avuto l' onore di esporre direttamente all'interno del palazzo del festival, nell'area riservata al casinò Barrièrre la Croisette.

Una mostra fotografica inserita all'interno di una collaborazione con altri fotografi internazionali, allestita per celebrare la città di Cannes in tutto il suo splendore sotto l'organizzazione di Alberto Garbelli coordinatore del Business Development Côte D'Azur-Expo Milan 2015 project per Alessandro Rosso Group.
Otto scatti che celebrano la città Francese attraverso l'eleganza degli abiti SAVE THE QUEEN!, il prestigio delle pietre preziose I Garbelli e la bellezza della Miss Mondo Italiana 2013 Sarah Baderna. Foto di moda che portano la firma inconfondibile di Fabrizio Piscopo, amante della perfezione, capace di catturare momenti unici e comporli in uno scatto, parte di una storia, senza tempo.

Fabrizio Piscopo 12rid

"Abbiamo cercato di ricreare un'ambientazione anni '60, ci siamo ispirati a Brigitte Bardot e Gigi Rizzi, figure iconiche di un periodo storicamente passato, ma decisamente vivo nel cuore delle persone." - ci racconta entusiasta Fabrizio.

Nelle sue foto la propensione a lanciare un chiaro messaggio è palese, grazie alla sua formazione artistica nell'ambito pubblicitario e alle prima gavetta iniziata ormai più di 12 anni fa, come giornalista e poi come fotografo. 

Un grande professionista che ci tiene a sottolineare l'importanza del lavoro d'equipe. "Arrivare ad esporre a Cannes durante il festival è stata una grandissima soddisfazione, merito della mia squadra composta da maestranze imprescindibili per un lavoro di altra qualità", conclude il fotografo parmigiano, che ci tiene a precisare nome e ruolo di ogni singolo collaboratore: Modella Sarah Baderna, Stylist Federica Caggiati, Make-up Artist Elisa Buraia, Hair Stylist Antuan, Video Federico Meneghini, Ludovico Csalone, Jacopo Castelletti, Press PR: Pietro Razzini, Fine Art Print: Eliofototecnicabarbieri.

L'esposizione e il backstage saranno visitabili all'interno del Casinò Barrière la Croisette sino a fine mese e sul sito www.fabriziopiscopo.com

mostra slide

 

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Uno show musicale unico sulla scena mondiale. Oggetti di uso comune creano un' armonia sonora di strofinii, battiti e percussioni di ogni tipo: energia pura grazie ad artisti a tutto tondo. In scena al Barclays Teatro Nazionale di Milano fino al 31 maggio. -

Parma, 23 maggio 2015 - di Pietro Razzini -

Quante volte si sorride mentre si tiene il tempo con le mani, schioccando le dita, battendo i piedi. Perché non farlo con accendini, lavandini e carrelli della spesa? La creatività di Luke Cresswell e Steve McNicholas ha trasformato in strumenti musicali, oggetti di uso comune, creando uno show musicale unico sulla scena mondiale. Stomp sarà in scena al Barclays Teatro Nazionale di Milano fino al 31 maggio, offrendo una scarica di adrenalina e buonumore a tutti gli "illuminati" che lo potranno ammirare. Comunicare con tanta intensità senza proferire una parola: forse questa è la carta vincente dello show che da quasi 25 anni fa divertire tutto il mondo.

LA STORIA - Stomp nasce a Brighton nel 1991: le sue radici inglesi si sviluppano rapidamente, travolgendo il pubblico in ogni angolo del globo grazie a un cast di artisti internazionali. Phil Batchelor (UK), Guido Mandozzi (UK, ma con sangue 100% italiano), Ian Vincent (Nuova Zelanda), Angus Little (UK), Emma King (Irlanda del Nord), Shae Carroll (UK), Omari Carter (UK) e Louise Durand (Irlanda) sono l'orchestra vivente "urban style" che emoziona e diverte per quasi due ore senza sosta.

ORIGINALITÁ - "Nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma". Vale anche in questo caso. E' sbalorditivo riuscire a essere innovativi con oggetti che si usano ogni giorno. Energia pura, ritmo incalzante, esplosione di vitalità. Gli 8 ragazzi (e ragazze) di Stomp fanno vibrare il palco dal primo all'ultimo minuto con evoluzioni, infinite sonorità e soluzioni sceniche che lasciano a bocca aperta.

COORDINAZIONE - Qualcosa di mai visto succede sul palco, lo spettatore cerca di capire da dove arrivi il suono, ma è impossibile: è l'insieme dei movimenti in perfetta coordinazione, dei battiti, della lotta, della danza interpretata negli stili più vari che crea situazioni in cui è messo in scena un vortice di abilità.

HUMOUR - Sottile e mai scontato: fa sorridere l'audience e caratterizza i personaggi, che sono atleti e attori, musicisti e ballerini. Insomma artisti a tutto tondo. In una scenografia dal contesto urbano e cupo si muovono fisici scolpiti dagli allenamenti. Il pubblico applaude e ride di gusto. Risultato di una direzione artistica eccellente.

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Sabato, 23 Maggio 2015 09:09

Piacenza: stasera arriva la “Notte Blu”

A Piacenza tutto è pronto per la sesta edizione della “Notte Blu”

Piacenza  23 Maggio 2015 -

Piacenza è pronta per un altro imperdibile appuntamento. Sabato 23 Maggio torna la sesta edizione della “Notte Blu”, l’evento che per una serata coinvolgerà l’intera città animandola con spettacoli, musica jazz e concerti.

Anche le gallerie ed i musei aderenti  rimarranno aperti oltre il consueto orario, proponendo mostre ed eventi speciali organizzati per l’occasione. Ed ancora, cene a tema realizzate appositamente per la serata durante le quali verranno serviti piatti e dolci unici, nonché cocktail ed aperitivi esclusivi. Il tutto sulle note di coinvolgenti dj set.

A fare da padrone sarà ovviamente il “total blu”, filo conduttore della manifestazione che verrà ripreso  non solo negli allestimenti, ma anche nei piccoli particolari che si potranno ritrovare nei negozi del centro, nei bar ed in tutte le attività sensibili a questa esilarante nottata.

Per maggiori informazioni su programma, percorsi ed eventi è possibile consultare il sito http://www.notteblupiacenza.it

 

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Inaugurazione sabato 23 maggio 2015 alle ore 15,00 presso la Nuova Galleria in Piazza Amendola, 6 a Maranello. Ingresso libero. -

Modena, 21 maggio 2015 - nella galleria alcuni quadri in mostra -

Inaugura sabato 23 maggio alle ore 15 la mostra di pittura di Nestore Muzzarelli, Rino Tollari e Giò Pighetti, artisti dell'associazione Atelier di Pittura di Solignano Nuovo (MO).

L'Associazione è composta da partecipanti eterogenei per etá, interessi e attività, dal ragazzino che si vuole cimentare in una passione artistica o deve approfondire discipline scolastiche quali il disegno e la pittura, all'adulto che vuole incrementare e coltivate una passione; al pensionato che mantiene e perfeziona i propri talenti. Il gruppo si avvale della figura del Maestro Marco Grimandi di Vignola (Mo).

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Concerto per la pace per ricordare i caduti della grande guerra, nei cento anni dall'entrata dell'Italia nella prima guerra mondiale. Sabato 23 maggio 2015, ore 21, Chiesa di San Vitale. Ingresso gratuito. -

Parma, 21 maggio 2015 -

Dopo aver stipulato un patto di alleanza con le potenze della Triplice Intesa, l'Italia dichiarò guerra all'Austria-Ungheria il 23 maggio 1915, iniziando le operazioni belliche il giorno dopo. A cento anni dall'entrata della nostra nazione nella prima guerra mondiale, il Conservatorio di Musica "Arrigo Boito" di Parma organizza un "Concerto per la pace" che si terrà sabato 23 maggio, ore 21.00, nella Chiesa di San Vitale, per ricordare i caduti nella Grande Guerra. Lo fa con l'esecuzione di brani sacri di ogni tempo: la seicentesca Funeral Music di Henry Purcell, il Requiem di Puccini, per arrivare alla contemporaneità con brani come Vierge Marie di Francis Lopez, la Missa Brevis di Jacob de Haan e Uomo del mio tempo di Michele Grassani.

A dare vita al concerto sarà la Symphonic Wind Band, formazione del Conservatorio di Musica "A. Boito" che offre agli allievi delle classi di strumenti a fiato e a percussione la possibilità di fare un'esperienza orchestrale. Fondata nel 1995 dal Maestro Fabio Tamanini, allora docente di Musica d'insieme per fiati, la Symphonic Wind Band ha al suo attivo circa sessanta concerti in sedi prestigiose come il Teatro Regio di Parma, il Teatro Comunale di Modena e il Teatro Magnani di Fidenza. L'ensemble sarà diretto dai prof. Michele Grassani e Andrea Saba. Con loro la classe di canto corale del Prof. Tommaso Ziliani, il Coro Labirinto di Brescia (diretto da Tommaso Ziliani), la Corale S. Giulia di Paitone (diretta da Enzo Loda), Giulia Arnaboldi (viola) e il soprano Han Maru.
L'ingresso al concerto è libero e gratuito.

(Fonte Ufficio stampa: Conservatorio di Musica "A. Boito" di Parma)

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