Fermato ieri pomeriggio dalla Polizia Municipale alla guida di una Golf è stato denunciato dalla Municipale.-
Piacenza, 1 luglio 2015 -
Il ventottenne di nazionalità albanese residente a Piacenza è stato fermato ieri pomeriggio dalla Polizia Municipale alla guida di una Golf, durante un posto di controllo in via IV Novembre.
Alla richiesta della pattuglia di esibire i documenti di guida del veicolo, dopo alcuni tentativi di giustificarne l'assenza, prima ha esibito un permesso internazionale di guida scaduto nel 2013, poi ha ammesso di non essere in possesso della patente perché mai conseguita.
Gli agenti, attraverso gli accertamenti, hanno quindi avuto conferma che il conducente, oltre a non avere la patente, circolava alla guida del veicolo senza la prescritta assicurazione. Al giovane è stato quindi contestato il reato di guida senza patente e applicata la sanzione per la mancata copertura assicurativa ai sensi dell'articolo 193 del Codice della Strada, mentre il veicolo è stato sottoposto a sequestro.
Danni ingenti all'agricoltura. Il 9 luglio si chiuderà la ricognizione avviata dalla Provincia. Il presidente Manghi e il consigliere all'Agricoltura Mammi hanno incontrato le associazioni agricole -
Reggio Emilia, 30 giugno 2015 -
Danni ingenti quelli provocati nella Bassa reggiana a causa della grandinata del 19 giugno, che si stimano in almeno un paio di milioni per le aziende agricole.
Questo è quanto emerso ieri sera, nel corso dell'incontro convocato in Provincia dal presidente Giammaria Manghi e dal consigliere delegato all'Agricoltura, Alessio Mammi, con le associazioni agricole (Confagricoltura, Confederazione italiana agricoltori, Federazione provinciale Coltivatori diretti, Unione generale Coltivatori-Cisl), le centrali cooperative e i sindacati.
Il 9 luglio si chiuderà la ricognizione avviata dalla stessa Provincia. La sola Cia ha finora contato più di 30 aziende danneggiate stimando almeno 420.000 euro di danni nel comprensorio di Gualtieri, Guastalla, Boretto e Brescello ed altri 160.000 nella più ristretta fascia comprendente Poviglio, Meletole e Castelnovo Sotto.
Per Confagricoltura è stata proprio questa la zona più flagellata, con danni già accertati per alcune centinaia di migliaia di euro in particolare alle produzioni di cocomeri, meloni, pomodori, ma anche erba medica, orzo e lo stesso grano, che ha comunque perso gran parte dei chicchi.
Per la Coldiretti – che al momento ha riscontrato danni per 550.000 euro, con il comparto del pomodoro maggiormente colpito – è indispensabile pensare anche a una mappatura delle zone della nostra provincia che purtroppo, a causa dei mutamenti climatici, vengono sempre più spesso danneggiate da eventi atmosferici estremi.
"Anche per questo alla Regione ed in particolare all'assessore all'Agricoltura Simona Caselli, che si è dimostrata molto sensibile, abbiamo chiesto di valutare l'individuazione di appositi strumenti normativi e finanziari che in tempi rapidi consentano di sostenere le aziende agricole nel caso di eventi atmosferici che ormai purtroppo, per la loro frequenza, non hanno più i connotati della straordinarietà, magari non sono così violenti da giustificare la dichiarazione dello stato di calamità maturale, ma sono comunque in grado di danneggiare pesantemente le coltivazioni", hanno detto il presidente Manghi e il consigliere provinciale Mammi. Per la Provincia, tali fondi regionali 'straordinari' ad hoc potrebbero anche aiutare gli agricoltori a meglio fronteggiare un altro problema emerso questa sera, quello dei rapporti con le assicurazioni, "migliorando le caratteristiche di quanto previsto dalle polizze".
Nel corso dell'incontro si è discusso anche dei Piani di contenimento delle nutrie, recentemente oggetto di un accordo tra la stessa Provincia e le associazioni agricole (oltre a Comuni e Consorzi di bonifica, ai quali si è recentemente aggiunta anche Aipo) finalizzato ad una attività di controllo della specie per limitare i pesanti danni che questi animali provocano tanto alle coltivazioni, quanto alla tenuta idraulica degli argini.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)
E' stato fermato mentre era alla guida della sua auto per un controllo della Polizia Municipale e costretto a pagare l'intero importo. -
Piacenza, 29 giugno 2015 -
Un cittadino rumeno di 29 anni residente a Piacenza è stato fermato fermato ieri in via Colombo, durante un controllo di prossimità della Polizia Municipale.
I documenti erano in regola, ma la pattuglia ha comunque effettuato un controllo presso gli uffici del Comando e ha scoperto che a carico del veicolo c'erano ben 19 verbali tutti notificati e mai pagati, per un importo pari a 2.337 euro, relativi per la maggior parte a passaggi in Ztl non autorizzati e a soste negli spazi blu senza il versamento del ticket.
Gli agenti, dopo aver invitato l'uomo presso il Comando di via Rogerio per chiarire la propria posizione, lo hanno informato che se non avesse provveduto immediatamente al pagamento sarebbe incorso nel fermo amministrativo del veicolo. Questi in un primo tempo ha accampato le scuse più disparate, ma all'arrivo del carro attrezzi pronto a prender in carico l'autovettura, ha pagato non solo l'intero importo dovuto ma anche la chiamata del carro attrezzi.
La Municipale ha recuperato in via Mutti circa due tonnellate di rame rubato nascosto in un furgone anch'esso rubato. -
Piacenza, 25 giugno 2015
Un autocarro Mercedes bianco in sosta in via Mutti è stato notato dagli agenti della Municipale, l'altro giorno, durante un normale servizio di controllo, verso le ore 12.15. Il mezzo è sembrato carico oltre ogni limite, tanto da pregiudicarne la sicurezza qualora fosse stato in circolazione. Un rapido approfondimento investigativo ha così permesso di stabilire che il veicolo era stato rubato in una località della provincia all'inizio di giugno.
L'autocarro è stato dunque recuperato e gli agenti hanno immediatamente informato del ritrovamento il proprietario, che subito si è recato sul posto e quando ha ripreso possesso del proprio mezzo, sia il proprietario che gli agenti hanno potuto notare con sorpresa che il furgone conteneva un'enorme quantità di pezzi di cavi elettrici in rame di varie dimensioni per circa due tonnellate. Il materiale che è stato immediatamente sequestrato perché oggetto di furto. La refurtiva ha un valore che si può stimare in alcune decine di migliaia di euro ed è stata subito messa a disposizione dell'autorità giudiziaria per il proseguimento delle indagini.
Azione congiunta di Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Municipale. La soddisfazione del sindaco Dosi e dell'assessore Gazzola a seguito della chiusura di 4 sale scommesse abusive. -
Piacenza, 25 giugno 2015 -
Un risultato importante quello ottenuto grazie all'azione congiunta delle Forze dell'ordine che hanno eseguito controlli in città e provincia. Le 4 sale scommesse abusive sono site in via Colombo, sulla via Emilia Parmense e in via Conciliazione. Denunciati i gestori che sono risultati privi delle autorizzazioni necessarie.
Particolarmente soddisfatti il sindaco Paolo Dosi e l'assessore alla Legalità Luigi Gazzola per l'azione congiunta che ha visto coinvolti Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Municipale nell'operazione che ha portato alla chiusura di quattro sale scommesse abusive: "Si tratta di un'operazione del Gruppo Interforze cui va il nostro più sentito ringraziamento – dicono sindaco e assessore – che ha portato a un risultato molto positivo. Quando è possibile mettere a punto un gioco di squadra a favore della legalità, sono evidenti i successi in tal senso. Questa operazione è il risultato di una politica che mira al compimento di azioni congiunte per la sicurezza e la tutela del nostro territorio".
Stato di attenzione della Protezione Civile dalle ore 18.00 del 23 giugno fino alle ore 12.00 del 24 giugno in tutte le province. -
Parma, 23 giugno 2015 -
Brutto tempo in arrivo da questa sera, martedì 23 giugno. L'Agenzia regionale di protezione civile ha diramato lo stato di attenzione dalle 18.00 per le prossime 18 ore su tutto il territorio regionale per temporali, vento e stato del mare, sulla base dei dati previsionali del Centro Funzionale Arpa Emilia-Romagna.
Per il rapido transito di un fronte freddo, dal pomeriggio di oggi, si prevede lo sviluppo di temporali che interesseranno le aree di pianura da Piacenza a Ferrara e l'Appennino occidentale. Da questa sera è atteso il transito di una intensa linea temporalesca che interesserà anche le restanti zone della Regione, con quantitativi di pioggia che localmente potranno superare nel corso dell'evento anche 50 mm.
Nel corso della nottata si verificherà un rinforzo dei venti da nord est sui settori costieri, con valori medi di 30 nodi (circa 55 km/h) e raffiche di 40 nodi (circa 74 km/h). Il mare sarà agitato al largo mentre sottocosta sarà molto mosso con onde che potranno raggiungere l'altezza anche di 2 m. Per effetto del maltempo sono possibili innalzamenti del livello dei corsi, d'acqua, allagamenti localizzati, danni per effetto del vento e delle grandinate.
Migliaia di spettatori per assistere al suggestivo spettacolo delle Frecce Tricolore nei cieli di Parma
Di CM - Parma 23 Giugno 2015 -
Occhi rivolti a cielo ieri per l’attesa esibizione delle Frecce Tricolore. L’iniziativa, promossa da Aeroclub Parma, Aeroclub d’Italia, Aeronautica Militare, Comune di Parma e Sogeap (Società di gestione dell’aeroporto), è stata caratterizzata dalle evoluzioni aeree di diversi velivoli per poi culminare con lo spettacolo emozionante delle Frecce Tricolore.
Una giornata resa possibile grazie alla collaborazione tra Aeronautica Militare, Reparto Sperimentale Volo, 15° Stormo e naturalmente Pattuglia Acrobatica Nazionale, le Frecce Tricolori.
Ringraziamenti anche per Protezione civile, Assistenza Pubblica, Croce Rossa, carabinieri, polizia di stato e polizia municipale per aver contribuito in maniera sostanziale al successo dell’iniziativa che ha visto una partecipazione massiccia di pubblico sia all’interno dell’aeroporto Giuseppe Verdi, che lungo le strade cittadine antistanti.
L’esibizione si è aperta con le acrobazie dell’elicottero HH 139 – 15° Stormo Aeronautica Militare – SAR. Il velivolo è impegnato in azioni di salvataggio, come ben dimostra la sigla HH (Hospital Helicopter), ed è stato utilizzato nella recente missione di soccorso dei passeggeri del traghetto “Norman Atlantic”.
Suggestiva l’esibizione del capitano Federico Petracca a bordo dell’ultimo arrivato nella flotta dell’aeronautica militare europea, il Typhoon – Eurofighter, ovvero il miglior caccia al mondo. Il comandante parmigiano Pino Valenti ha volato con il suo North American T-6 Texan, monomotore da addestramento avanzato ad ala bassa prodotto dagli anni Trenta e utilizzato durante la seconda guerra mondiale, per poi cimentarsi anche con il Fiat G.59, monomotore da addestramento realizzato della Fiat nel periodo post bellico.
Molto apprezzate anche le acrobazie della pattuglia PC 3 Flyers, provenienti dalla Svizzera, e dell’aereo sovietico degli anni Settanta, lo Yak 52, pilotato dall’ungherese Vari Gyula.
La conclusione, avvenuta intorno alle 18 a cura della Pattuglia Acrobatica Nazionale, le Frecce Tricolori, ha ipnotizzato i presenti con acrobazie mozzafiato lasciando nel cielo di Parma l’immancabile fumata del Tricolore: verde, bianca e rossa.
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Nessuna offerta è stata recapitata al giudice Rogato alle 14. Si ripartirà dalla Serie D. Deroga all'esercizio provvisorio per consentire alla formazione dei Giovanissimi Nazionali di terminare la fase finale del campionato nazionale. -
Parma, 22 giugno 2015 - di Luca Gabrielli -
Il Parma non esiste più
Quello che da poche ore tutti si attendevano, purtroppo ora ha i crismi dell'ufficialità: il Parma Calcio è fallito e addio Serie B.
Attraverso un comunicato ufficiale i curatori fallimentari del Parma hanno reso noto che nessuna offerta è arrivata per il club quest'oggi, giorno limite per la salvezza del titolo sportivo della società. A breve Guiotto e Anedda avranno un confronto col Comitato dei Creditori e il giudice Pietro Rogato. "I curatori fallimentari del Parma FC S.p.A., dott. Angelo Anedda e dott. Alberto Guiotto, comunicano che alle ore 14.00 di oggi 22 giugno 2015 non è pervenuta alcuna offerta per l'acquisto dell'azienda sportiva. Nelle prossime ore i curatori si riuniranno con il Comitato dei Creditori e il Giudice Delegato dott. Pietro Rogato per le necessarie determinazioni in merito alla procedura fallimentare e all'esercizio provvisorio dell'impresa" - si legge nel comunicato stampa.
Giornata nera
Già da ieri sera, con l'uscita di scena di Giuseppe Corrado, il pessimismo erano incominciato a serpeggiare tra i tifosi crociati. Stamattina un'altra e definitiva doccia fredda che non lasciava più scampo alla sopravvivenza del club. Anche l'altra cordata, capeggiata da Mike Piazza, si era tirata indietro e si aspettava solo l'ufficialità del fallimento, arrivata puntuale alle 14.
Giovanili a rischio
I curatori fallimentari hanno chiesto e ottenuto dalla Figc una deroga all'esercizio provvisorio per consentire alla formazione dei Giovanissimi Nazionali di terminare la fase finale del campionato nazionale. Con il fallimento del club, infatti, si sarebbe interrotto anche l'attività giovanile, con i Giovanissimi obbligati a lasciare la fase finale di Chianciano Terme nonostante avessero conquistato l'accesso alle semifinale battendo Bologna e Genoa.
Ora si ripartirà dalla Serie Dilettantistica
A questo punto si aprirà un nuovo capitolo per Parma ed il Parma. Non si sa quali imprenditori locali decideranno di investire ma i tifosi,ancora una volta, stanno dando segno di grande attaccamento ai colori gialloblù sui social network. Loro non ci stanno e sono già pronti ad incitare e seguire la loro squadra del cuore in qualunque serie.
Ieri sera la nota ufficiale della sua uscita di scena. Oggi alle 14 attesa la decisione definitiva per le sorti del club. -
Parma, 22 giugno 2015 - di Luca Gabrielli -
Con un colpo di teatro la cordata capeggiata da Giuseppe Corrado ha deciso di uscire dalla contesa per l'acquisizione del Parma. Lo si legge in una nota rilasciata ieri sera in cui viene precisato che "Magico Parma comunica, con rammarico, di aver deciso di rinunciare alla prosecuzione delle trattative con i curatori per l'acquisizione. La situazione debitoria complessiva emersa, relativa ai debiti ammessi allo stato passivo della società, ma soprattutto quella relativa ai debiti in corso di maturazione, ai contenziosi di prossima definizione, nonchè gli impegni contrattuali già sottoscritti con i calciatori per i prossimi anni, rendono impraticabile ogni percorso economico".
Tutto prevedibile
Lo si era capito già nell'ultimo incontro avuto con i curatori Guiotto e Anedda ed il giudice Rogato che qualcosa non andava. Il vero problema non è il debito sportivo bensì i debiti che il nuovo proprietario dovrebbe sobbarcarsi nei futuri esercizi e gli innumerevoli casi spinosi dei contratti con calciatori di proprietà.
Corrado, da quando si era palesato, era sempre sembrato ottimista sull' acquisto del club ma dopo attente valutazioni si è reso conto che il gioco non valeva la candela e che il Parma sarebbe stato un cattivo affare.
Anche la cordata americana avrebbe detto no
Secondo diverse voci, dopo Corrado, anche Piazza si sarebbe ritirato dalla corsa al Parma. Le stesse problematiche denunciate da Corrado avrebbero portato l'ex campione di baseball alla medesima decisione.
Certo molti potranno pensare che in fin dei conti altri imprenditori americani hanno investito non tanto lontano da qui -vedi Bologna- ma la situazione era ben diversa e soprattuto con molti meno soldi da sborsare.
Lo spettro della D si avvicina
A questo punto ogni speranza di restare in serie B sembra tramontata in maniera definitiva e i tifosi dovranno mettersi in testa che si ripartirà dalla serie D. Un pensiero che nessuno si sarebbe mai augurato ma che purtroppo si sta trasformando in realtà
Oggi alle 14 si saprà tutto
L'unica cosa positiva in questa faccenda è che oggi pomeriggio finirà finalmente questa lenta agonia che ha accompagnato i tifosi del Parma da un anno a questa parte. Un anno dove i signori Tommaso Ghirardi e Pietro Leonardi - a proposito, che fine hanno fatto?- sono riusciti a distruggere una società gloriosa che per vent'anni ha vinto e portato ai vertici del calcio internazionale il nome Parma.
Stamattina nuova udienza davanti al giudice Rogato in cui i curatori fallimentari Angelo Anedda e Alberto Guiotto hanno presentato i loro dati. -
Parma, 19 giugno 2015 - di Luca Gabrielli -
I curatori fallimentari Angelo Anedda e Alberto Guiotto hanno presentato i loro dati che parlano, ufficialmente, di 22,2 milioni di euro per quanto riguarda il debito sportivo.
Questo il risultato dell'udienza di stamattina, durata tre ore e mezza, davanti al giudice Rogato. Se entro il 22 giugno arriveranno offerte ai curatori fallimentari, sarà questa la cifra che dovrà essere onorata dall'eventuale compratore del club emiliano.