23° rapporto annuale Comieco. La regione rimane la migliore d'Italia con un pro capite di 86,8 chilogrammi. Da Comieco oltre 12,5 milioni di euro di corrispettivi ai Comuni emiliani in convenzione.
Milano, 19 novembre 2018 – Anche nel 2017 l'Emilia Romagna consolida gli ottimi risultati conseguiti negli ultimi anni in termini di raccolta differenziata di carta e cartone, conservando il primato italiano con un pro capite di 86,8 kg/ab. Secondo la fotografia scattata dal XXIII Rapporto Annuale di Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, la regione ha raccolto più di 380 mila tonnellate di materiale, registrando un incremento dello 0,5% rispetto al 2016.
Sono ben 6 le province emiliane a entrare nella top ten delle più virtuose per pro capite in Italia. Nel complesso la regione ha indicatori che sono superiori di oltre il 60% rispetto al dato medio nazionale che è di 53,2 kg/ab. In un decennio si è passati da meno di 300mila tonnellate annue alla soglia delle 400mila. È l'effetto di una progressiva riorganizzazione dei servizi che si sta indirizzando verso raccolte mono-materiale e di prossimità.
"L'Emilia Romagna si conferma un esempio di buona gestione dei rifiuti in particolare nella raccolta differenziata della carta e del cartone. L'obiettivo quantità è consolidato, ma non bisogna abbassare l'attenzione, puntando anche alla qualità", ha commentato Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. "Nel 2017 sono stati 310 i Comuni emiliani convenzionati per un totale di oltre 4,3 milioni di abitanti coinvolti; attraverso questa rete sono state gestite e avviate a riciclo più di 131 mila tonnellate, pari al 34,4% del totale di carta e cartone raccolte nella regione. Più di 12,5 sono i milioni di euro in corrispettivi economici destinati dal Consorzio ai Comuni in convenzione, a sostegno dell'impegno di cittadini e amministrazioni nel separare e raccogliere correttamente carta e cartone."
Le buone pratiche in fatto di raccolta differenziata trovano dunque terreno fertile in Emilia Romagna. La crescita, seppure modesta rispetto al 2016, della regione segue la tendenza nazionale: la raccolta di carta e cartone in Italia nel 2017 è cresciuta infatti dell'1,6%, trainata soprattutto dal +6,1% del Sud. Alzare l'asticella rimane sempre la sfida principale. Secondo Comieco le tonnellate di carta e cartone in più potenzialmente intercettabili sul territorio italiano sono quasi un milione.
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Comieco (www.comieco.org) è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, nato nel 1985 dalla volontà di un gruppo di aziende del settore cartario interessate a promuovere il concetto di "imballaggio ecologico". Nel 1997, con l'entrata in vigore del D. Lgs. 22/97, Comieco si è costituito in Consorzio Nazionale nell'ambito del sistema CONAI e attraverso una incisiva politica di prevenzione e di sviluppo, ha contribuito a triplicare la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia: da 1 a oltre 3 milioni di tonnellate, seguendo (e superando) gli obiettivi di riciclaggio dei rifiuti di imballaggi cellulosici previsti dalla normativa europea.
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Conai (www.conai.org) è il consorzio privato senza fini di lucro costituito da circa 850.000 aziende produttrici e utilizzatrici di imballaggi che ha la finalità di perseguire gli obiettivi di legge di recupero e riciclo dei materiali di imballaggio. Il Sistema Consortile costituisce in Italia un modello di gestione da parte dei privati di un interesse di natura pubblica: la tutela ambientale, in un'ottica di responsabilità condivisa tra imprese, pubblica amministrazione e cittadini