Nell’anno della pandemia un positivo avanzo di bilancio frutto di oculate politiche gestionali sarà reinvestito sui territori. Si parte subito dall’Appennino
Le ripercussioni dei cambiamenti climatici portano a nuove figure professionali: si consolida il progetto finanziato dalla RER che vede insieme la Bonifica Parmense e il Centro di ricerca Vittorio Tadini per formare gli esperti del settore
20 Maggio 2021 – La prima impressione è che si tratti di un paradosso, somigliante più ad uno slogan che ad un tema scientifico da approfondire, ma grazie al progetto “Acqua da Mangiare” – che sta coinvolgendo centinaia di studenti in tutta la regione Emilia-Romagna grazie alla didattica a distanza – gli effetti dei mutamenti climatici globali, caratterizzati da locali e tangibili ripercussioni, arrivano alle giovani generazioni anche attraverso l’analisi del cibo sostenibile.
La ricostruzione della caratteristica passerella pedonale dell’Alta Val Baganza resa possibile grazie al finanziamento di 235 mila euro di Regione ER e Provincia di PR
Delineata dal Consorzio l’operatività 2021 condivisa dal Consiglio provinciale: piena sintonia anche sulle necessità del monitoraggio argini e la tutela dei canali artificiali
Colloquio tra la neo-Presidente Mantelli il Prefetto di Parma Garufi. Sul tavolo un approfondimento globale delle maggiori tematiche operative, dalla gestione e governo delle acque in pianura al contrasto delle criticità idrogeologiche in montagna
Novità importanti anche per il Parco del Dono
Focus sulle proposte utili inserite nel Recovery Plan per un valore di oltre 13 milioni di euro per la messa in sicurezza della zona nord della città
Presto al via interventi per 175 mila euro co-finanziati al 50% tra i due enti per la lotta al dissesto idrogeologico e la riqualificazione delle strade comunali
Nei pressi dell’impianto consortile del Travacone sarà installata una telecamera OCR intelligente che potrà essere sfruttata anche per integrare la sorveglianza sul territorio
Il Consorzio di Bonifica chiamato dalla Regione Emilia Romagna a redigere l’importante progetto dell’invaso trova in Matteo Catellani il nuovo coordinatore dello staff tecnico dedicato in un processo di efficientamento e riorganizzazione consortile