By Walter, 10 agosto 2013 -
La comunità di Anonymus, conosciuta per i suoi attacchi a svariati siti internet ha deciso di attaccare Iren Emilia per protestare contro l'inceneritore di Parma e il Rigassificatore in programma a Livorno.
Il sito irenemilia.it è stato preso di mira con un attacco DoS, Denial-of-Service è usato per intralciare o bloccare il normale funzionamento di un sito, di un server o di una risorsa di rete. Diciamo che ci sono svariati modi in cui gli hacker possono realizzare un attacco DoS. Un metodo comune è quello di inondare un server inviando verso quest'ultimo più richieste di quelle che è in grado di gestire. Ciò provocherà un rallentamento nel funzionamento del server (e le pagine web impiegheranno molto più tempo ad aprirsi), e può anche causare un collasso totale del server (provocando l'abbassamento di tutti i siti sul server).
Durante l'attacco sono stati prelevati 812 MB di dati privati.
Prima del sito di iren emilia sono stati anche presi di mira i siti di iren energia ed iren ambiente e alti si società partecipate da iren e che fanno parte del progetto del rigasificatore.
Anonymus chiede la chiusura immediata dell'inceneritore di Parma, che già era stato fermato tempo fa e poi ripartito.
L'inceneritore di Parma non è nuovo ad iniziative che sollevano comunità e la "storia" credo continuerà ancora...
Questo il testo pubblicato sul sito di iren Emilia: "Anonymous esprime la sua totale contrarietà ai vostri immondi progetti. A voi che guardate a tutto ciò che esiste come un bene dà vendere o dà comprare in nome del vile profitto economico diciamo: mai una massa di banconote potrà sostituire la bellezza della natura incontaminata, mai il vostro sporco denaro cancellerà la necessità della protesta contro lo sfruttamento dell'uomo e del pianeta. Chiediamo che sia dato il diritto al cittadino di volere o meno impianti come gli inceneritori, di non vedere deturpata la propria terra, di non respirare aria irrimediabilmente inquinata, di non compromettere la qualità della vita delle generazioni future. Vogliamo e pretendiamo l'immediata chiusura dell'inceneritore! Riprendiamoci il diritto di decidere".