La vera magia del Natale è riservata soprattutto ai bambini che con il loro stupore e con tanta tenerezza ci trasmettono la gioia dell'infanzia. E non c'è attesa più bella dell'arrivo di Babbo Natale. Un'ottima occasione è quella di trascorrere qualche ora con i più piccini davanti all'albero con un bel libro ricco di illustrazioni e storie da ricordare per rendere il giorno di Natale unico e incancellabile.
Di Susanna Voliani
Mai rinunciare ai tenerissimi momenti di lettura con i nostri bambini accanto all'albero di Natale!
Potremo scoprire che cosa fa Babbo Natale durante il resto dell'anno (confessate, ve lo siete sempre chiesti...) leggendo il nuovo divertentissimo libro di Andrea Valente UN ANNO CON BABBO NATALE (Editrice Interlinea Junior), per stupirci nell'apprendere che anche lui riordina la casa (a maggio), si rilassa sul divano (a luglio), sistema la sua ricchissima collezione di francobolli (a ottobre). Lavora soltanto un giorno all'anno per distribuire i regali a tutti, è vero, ma nel resto dei giorni fa mille altre cose che non avremo mai immaginato. Nasone a patata, barba incolta e occhialetti sul naso in queste allegre illustrazioni dello stesso autore.
Potremo anche vedere che cosa combina la maialina più simpatica ed irriverente del mondo durante le feste natalizie: OLIVIA E IL NATALE, albo illustrato di straordinaria vivacità, come tutti gli altri che l'autore Ian Falconer ha dedicato a questo buffo personaggio (NordSud Edizioni), ci mostra la piccola Olivia alle prese con i preparativi per una vigilia indimenticabile. C'è l'albero da addobbare, la cena da preparare, un centrotavola da inventarsi, e c'è l'attesa della mezzanotte da trascorrere cantando, per arrivare infine a nanna e sognare i doni che scarteremo domani, oltre ad un futuro, come suo solito, da vera protagonista...
Potremo poi dedicarci ad un racconto natalizio firmato da Marie-Aude Murail, NATALE SU TUTTI I PIANI (Editrice Camelozampa), illustre ed amatissima autrice francese, che stavolta ci regala una delicatissima storia commovente ma dal lieto fine: siamo a Parigi nel 1843, due giovani orfani analfabeti scoprono l'amore per la lettura ed il potere salvifico dei libri. Un racconto che conquisterà tutti e farà riflettere grandi e piccini sul valore della generosità, della speranza e soprattutto sull' importanza di credere sempre nelle proprie capacità. Illustrazioni (di Boiry) delicate e dal sapore un po' antico, perfette pagine per l'atmosfera intima e calda di questi giorni di festa.
Dai 4 anni la prima letture, dai 6 anni la seconda, dagli 8 anni la terza.
CREDITS: - camelozampa.it - interlinea.com - salani.it - mammamogliedonna.it – donnamoderna.com – petpassion.tv – wikipedia.org – andersen.it – comeunacipolla.it – ibs.it – donnaglamour.it – foodconnection.bg
Il countdown al Natale è iniziato, e voi avete già pensato ai prossimi regali? Per il Natale 2016 largo spazio ai regali etici, no profit ed eco friendly, tutti termini che possono aiutare a comprendere quanto possiamo concretamente sostenere iniziative a favore di un basso impatto ambientale. E la vacanza eco-experiences l'avevate mai ipotizzata?
Di Renata Gorreri
L'abitudine di fare i regali per Natale può diventare una "buona" abitudine, grazie alla possibilità di scegliere qualcosa di utile per sé e anche per gli altri.
Anche regalare un gioiello può quindi diventare l'occasione per partecipare, seppur indirettamente, ad un'iniziativa di solidarietà.
È un grande piacere regalare moda griffata e magari anche vintage, alle amiche. E cosa c'è di meglio di servirsi presso un'esclusiva boutique no profit, dove grandi nomi della moda collaborano per sostenere iniziative di beneficienza? Il tutto magari ordinando comodamente online borse e capi firmati, a prezzi imbattibili, con la consapevolezza di essere utili per chi ha bisogno.
Spesso si regala un bel cofanetto di prodotti cosmetici, ma l'amica vegan e animalista gradirà? Certamente, basta saper scegliere. Ci sono tante case cosmetiche rispettose di questa filosofia sempre più diffusa. Quindi nello scegliere il regalo potremmo orientarci verso quelle aziende che hanno la certificazione Safe Formula (cruelty-free e privi di prodotti animali). I pennelli per il trucco saranno rigorosamente in setole sintetiche, oppure una parte del ricavato delle vendite andrà a sostegno di un progetto per la protezione degli animali.
Potremmo anche prediligere i prodotti di quelle aziende che sostengono la messa al bando totale dei test cosmetici su animali, sia per quanto riguarda il prodotto stesso, che per le materie prime: totally cruelty-free. Oppure quelli delle aziende che sostengono la green chemistry ponendo una particolare attenzione all'ecologia, stampando etichette e cataloghi su carta riciclata.
Anche regalare o regalarsi una bella vacanza in un luogo da sogno è un'ottima idea.
Anche in questo caso possiamo comportarci in modo eticamente ineccepibile: basta solo un po' di attenzione prima di prenotare.
È possibile trovare dei pacchetti di eco-experiences con un minimo impatto ambientale. Magari prenotando con le compagnie che dichiarano di utilizzare mezzi elettrici per gli spostamenti, oppure con quelle che hanno villaggi perfettamente e armoniosamente inseriti nell'ecosistema. Nel mondo esistono 147 strutture di lusso che aderiscono all'iniziativa Ecoluxury, quindi non è difficile scegliere.
Con un po' di anticipo......Buon Natale!
CREDTIS : - compralofferta.it – paperblog.com – vogue.it – pourfemme.it – beatydea.com – molu.it – millstore.it – luxstyle.it – eforpeople.com – nevecosmetics.it – organique.com – erbolario.com – bottegaverde.it – impressionidiviaggio.com – viaggidellelefante.it – forexinfo.it
Mai come in questo periodo la moda dei grandi brand è resa appetibile e soprattutto accessibile a tutti grazie alle nuove collaborazioni con le catene a larga distribuzione. Ne vale una su tutte OVS che ha presentato recentemente la capsule collection di Jean Paul Gaultier, ma molte altre collaborazioni si stanno concretizzando.
di Federica Fasoli
La notizia, nel corso dei mesi, era rimbalzata su siti e blog di ogni parte del globo. Tante le anticipazioni delle celebrities, da Bianca Balti a Venezia ad Amanda Lear a Berlino, tante le preview tra il backstage della campagna fotografica e le notizie trapelate circa l'uscita della capsule collection più attesa dell'anno.
E finalmente ci siamo: dal 18 novembre, infatti, è disponibile nei maggiori punti vendita OVS, e dal giorno successivo anche online, la collezione lanciata in collaborazione con Jean Paul Gaultier.
In linea con la campagna adv, che ha visto protagonista un'atmosfera sospesa tra pavimenti che ricordano scacchiere in bianco e nero e modelli in veste di re, regine e fanti mascherati; anche la collezione femminile propone due colori dominanti, il bianco e nero per l'appunto, accostati sovente ad un color merlot in fantasie che ricordano i motivi delle carte da gioco. Chiodi in pelle, abiti svolazzanti, leggings in tessuto tecnico e giochi di trasparenze caratterizzano i tratti distintivi della proposta moda Jean Paul Gaultier for OVS, una collezione che ci trasporta immediatamente in una dimensione rarefatta tra sogno e realtà, tra passato e presente, tra irriverenza e rigore.
Il brand democratico ed accessibile OVS ha così incontrato lo stile eclettico e ribelle di Gaultier, proponendo una linea assolutamente accattivante a prezzi decisamente competitivi, seguendo la tendenza che nell'ultimo decennio ha spinto colossi della moda low cost, quali ad esempio Yoox, Diadora, Topshop ed il più noto brand svedese H&M, a collaborare con i più grandi stilisti sulla scena internazionale da Balmain a Lanvin, da Versace a Kenzo (collezione ancora disponibile negli store H&M dal 10 ottobre scorso).
Lo scopo primario di una capsule collection è quello di fornire pochi ed irrinunciabili capi essenziali, quelli che non dovrebbero mai mancare nell'armadio di ogni donna. Grandi classici, sì, ma rivisitati in chiave moderna ed innovativa, trovando una comune assonanza di fondo nelle cromie o negli stili, in grado di legare la collezione e farne emergere inevitabilmente la firma dello stilista che vi è dietro. Un nuovo modo di fare moda, insomma, che ha preso ampiamente piede in un'epoca in cui la crisi globale domina purtroppo le scene ed è sempre più sentita la necessità di restare al passo con le tendenze senza dover spendere un capitale.
Grandi firme a piccoli prezzi, senza rinunciare a qualità e buon gusto che restano comunque i capi saldi delle case di moda che si accostano ormai sempre più spesso a marchi di grande distribuzione. È la moda che, in un certo senso, rinuncia per un attimo al suo "status" esclusivo, concedendo in limited edition alcune sue chicche al grande pubblico, alcune pillole irrinunciabili di stile. Sono queste le manifestazioni di una moda che sta cambiando, di una moda che non è (solo) lusso ed è sempre più immersa in una dimensione globale, intenta ad abbracciare quante più porzioni di pubblico possibile. Sarebbe davvero un peccato non farsi coinvolgere.
CREDITS: corriere.it – cosmopolitan.it – stylosophy.it – funweek.it – fashionmama.it – fashionnetwork.it – chicstyle.it – vanityfair.it – vogue.it