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Domenica 5 agosto a Sala Baganza, ci sarà la cerimonia di chiusura del torneo di baseball. Una grande serata per tutti, un po' meno per i nostri amici animali di compagnia, da reddito e selvatici.

La chiusura infatti prevede uno spettacolo pirotecnico.
I fuochi d'artificio, oltre ad essere dannosi per l'uomo e l'ambiente a causa delle polveri rilasciate nell'aria, possono causare gravi traumi agli animali, sia domestici che selvatici. Come si sa, l'udito degli animali è molto più sviluppato di quello degli esseri umani e i suoni emessi dai botti pirotecnici, possono non solo spaventarli ma scatenare anche reazioni incontrollabili.

In alcuni comuni italiani i "Fuochi d'artificio tradizionali" sono stati vietati, e in alternativa vengono utilizzati "i fuochi silenziosi", belli da vedere come i primi ma meno dannosi e anche meno costosi.

Chiedo alle amministrazioni comunali di trovare un'alternativa o di vietare i fuochi d'artificio, per il bene degli animali e per il bene di tutti .

Nicola Comparato Segretario Consulta Poggio Cevola Sant'Ilario Baganza

Pubblicato in Amici Animali Parma
Domenica, 29 Luglio 2018 07:35

Non solo Rap. Le passioni di Nicola Comparato.

Nicola Comparato, classe '82, originario della provincia di Matera, è l'attuale Segretario della Consulta del Poggio di Sant'Ilario Baganza nel comune di Felino (Parma). La crisi "Ferrarini" è stata l'occasione d'incontro, l'intervista un modo per conoscerlo meglio. Un socialista che dopo tanti sbandamenti ha messo la testa a posto. 


1) Chi pensa di conoscerti afferma che sei un tipo camaleontico, quanto ti riconosci in questa descrizione?
- Beh diciamo che sono un artista e mi diverto a calarmi in tanti panni.
2) Ad esempio?
• Ho cominciato a farmi conoscere con la musica rap, ma a lungo andare la musica mi ha stufato. Col tempo mi sono avvicinato alle religioni e alla politica. Ho studiato con i Testimoni di Geova e ho praticato l'Islam. Politicamente ho avuto un periodo brevissimo con la Lega, per protesta contro una sinistra in cui non mi identificavo più. Ma le mie idee sono sempre state socialiste. Infatti al contrario di molti, alla fine sono ritornato a casa. Il PSI è l'unico partito che mi rappresenta da sempre.
3) Lega e Islam non legano molto non credi?
• Io sono appassionato di religioni, cultura e storia. Ho voluto approfondire il discorso perché non mi sentivo preso in considerazione da quel partito. Ma poco dopo sono uscito dall'Islam perché mi sono reso conto che non faceva per me. Posso dirti che comunque credo molto in Dio. Poi per dirla tutta il mio avvicinamento all'Islam è stata anche una cosa studiata a tavolino per fare un po' di polemica. Infatti poi la Lega mi ha annullato la tessera. Ed è stato un bene secondo me. Quello non era il mio ambiente. 
4) Come mai ora sei nel PSI?
- Io nasco con idee Socialiste. Ho una grande ammirazione per Bettino Craxi. Gli ho anche fatto visita al cimitero di Hammamet in Tunisia. Il PSI non è più quello di un tempo, ma è l'unico partito di sinistra che rispetto e che amo perché si batte sul serio per i lavoratori e per i più deboli. Non riesco invece ad identificarmi nel Pd, anche se penso che sia un partito ben strutturato, con elementi molto validi.
5) Perché cos'ha che non va il PD?
• Riguardo al Pd, poteva essere il primo partito in Italia, ma non ha saputo forse giocare al meglio le sue carte. Non è riuscito a gestire l'ondata populista in arrivo. È giustissimo occuparsi delle minoranze, sono favorevole, ma bisogna saper anche affrontare l'avversario.
6) Che consiglio daresti al Partito Democratico ?
• Non ho nulla di personale contro il PD. Ma il partito deve capire che a molti, purtroppo, non gliene frega niente di diritti ai gay e tantomeno di aiutare i migranti, anche se é giusto difendere i più deboli. Forse dovevano farsi sentire più vicini ai lavoratori che si sono sentiti abbandonati. Ci sarà un motivo se i lavoratori votano Lega e non Pd! Confido comunque in un miglioramento.
7) Ma quindi tu non sopporti gli stranieri?
• Ho tanti amici stranieri ed ex ragazze straniere, poi come ti ho detto all'inizio io ho fatto rap. Ho frequentato ambienti dove spesso l'unico italiano ero io. Ce l'ho con gli stranieri che delinquono, ma lo stesso discorso vale anche per gli italiani che commettono reati. Ok, la clandestinità è un reato, quindi tolleranza zero per gli immigrati clandestini come si usa dire al giorno d'oggi, ma è anche vero che in mare abbiamo il dovere di salvare tutti.
8) Sei favorevole alla chiusura dei porti ?
• Non è chiudendo i porti che si risolvono i problemi.
9) Sei d'accordo sul fatto di aiutarli a casa loro?
• Assolutamente si! Ma quando arrivano qui dobbiamo aiutarli qui.
10 ) Secondo te oggi Bettino Craxi, sarebbe più d'accordo con Salvini o col PD ?
• Forse con Salvini o forse col PD. Probabilmente con nessuno dei due. Craxi dava valore agli italiani, ma nel caso della Lega lui andava contro i forti, non contro i deboli. Vedi Sigonella.
11 ) Hai mai pensato di candidarti ad una carica politica ?
• Si , ci ho fantasticato, ma io sono un tipo solitario, troppo solo per essere eletto. Non avrei mai i voti di nessuno. Però chissà...
12 ) L'alternativa quale potrebbe essere ?
• Mi piacerebbe fare il sindacalista. Sento che la strada giusta è quella. O magari il giornalista. In entrambi i casi mi piacerebbe far conoscere tutte le minoranze linguistiche presenti in Italia: Rom, Sinti, Arbereshe, Grecanici, Croati Molisani, Caminanti Siciliani, Occitani etc...
13 ) Ritornando a Salvini, che ne pensi di lui ?
• Senza ombra di dubbio è un' ottimo comunicatore. Ha il popolo dalla sua parte . Ok per il discorso della sicurezza e della legalità, ma gli contesto il modo di agire. Prima di lui Minniti ha ridotto gli sbarchi senza chiudere i porti.
14 ) Un pensiero sul PSI Parma ?
• Ho un ottimo rapporto col segretario Cristiano Manuele. È una persona umile che si batte per la classe operaia e per il bene della sezione. Sempre pronto ad aiutare i più deboli. Numerosi sono i suoi interventi nei confronti dei lavoratori. Ho molto rispetto e fiducia verso di lui .
15 ) In conclusione, ma un giorno tornerai a fare rap?
• Assolutamente no! Io non credo nella musica e non ci ho mai creduto. È stato solo un passatempo, costoso e fine a se stesso. Grazie per l'intervista.

 

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Pubblicato in Costume e Società Parma

Tra Poggio di S. 'Ilario e S.Ilario Baganza la popolazione è in allerta per l'acuirsi di casi di morti sospette. Su segnalazione del Consigliere di frazione Nicola Comparato, abbiamo ricevuto l'informazione di alcuni casi di avvelenamento, uno solo dei quali si è salvato.

Infatti, come viene evidenziato anche nel blog "la Gazzetta della Val Baganza", "in poco tempo due cagnolini del paese sono morti dopo aver ingerito delle polpette avvelenate. Anche un terzo caso si aggiunge alla triste lista. Un cagnolino, durante una passeggiata in zona, si è sentito male, ma per fortuna sta bene dopo essere stato curato. Citiamo anche il ritrovamento della carcassa di un animale avvolto in un sacchetto nei pressi del Baganza."

Troppi i casi evidenziati in pochi giorni e che hanno fatto scattare i segnali d'allarme con l'invito a informare le forze dell'ordine di qualsiasi caso sospetto.

Con la bella stagione il pericolo si allarga dagli "amici pelosi" anche ai bambini che, finamente, torneranno a giocare all'aria aperta e, ci si auspica, in totale sicurezza.

"Il pericolo e' generico, come scrive Nicola Comparato sul suo blog. Riguarda tutti." 

Per tale ragione è probabile chei cittadini del "Poggio" si riuniranno per discutere sul come affrontare il problema. 

Intanto, "Occhio ai bocconi avvelenati".

 

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Pubblicato in Cronaca Parma

23° Festival della Malvasia "Tra Mito e Scienza" Premio Coséta d'Or Sala Baganza - 19-20 maggio 2018.

"Tra mito e scienza", dalla grande storia della terra dove maturano i filari del vino bianco Dop della Val Baganza, alle scoperte che hanno proiettato l'uomo nel futuro.
La 23esima edizione del "Festival della Malvasia – Premio Coséta d'Or" che si svolgerà sabato 19 e domenica 20 maggio a Sala Baganza, uno dei borghi "Gioiello d'Italia", metterà in scena non soltanto il patrimonio enogastronomico della Food Valley, ma anche la sua vocazione nella ricerca e sviluppo delle tecnologie d'avanguardia.
Il buon cibo e il buon vivere con un occhio rivolto alle nuove frontiere della scienza, in una manifestazione unica in Italia, inserita dal Mibact tra gli eventi dell'Anno europeo del Patrimonio culturale, nella splendida cornice del Giardino Farnesiano e della Rocca Sanvitale, maniero dalla storia millenaria ricco di meraviglie artistiche e dimora di leggendarie figure femminili di eroine, duchesse e principesse. Una pietra preziosa incastonata nella terra che con Parma ha conquistato il titolo di City of Gastronomy Unesco e che nel 2020 sarà la Capitale della Cultura italiana.

Il noto geologo Valentino Straser e l'esperto Guido Adorni, racconteranno la storia estrattiva delle nostre vallate, "C'era una volta il petrolio", mentre dal laboratorio AMR del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Parma partirà il viaggio verso le città e i paesaggi del futuro con il progetto Energie Park, prospettiva per nuovi equilibri tra uomo, territorio e natura.

Per i più piccoli la magia delle stelle, con il Planetario di Googol, dove attraversare costellazioni e leggende, oltre a diversi laboratori come quello dell'ASI, l'Agenzia Spaziale Italiana, dove costruire una cometa. Poi la natura che non ti aspetti, raccontata con mille storie dall'entomologo di Radio Deejay Gianumberto Accinelli, che anche i più grandi potranno conoscere, passeggiando con lui. La giornata di sabato sarà anche il racconto di un sogno, dei tentativi, degli studi, dei legami tra l'umanità e la Luna, fin dall'antichità. Un affascinante viaggio proposto da Piergiorgio Odifreddi.
Il Festival proporrà insomma un calendario ricco di appuntamenti di divulgazione scientifica, realizzato grazie anche al sostegno del main sponsor Sinapsi, della ditta Arquati, del prosciuttificio Ermes Fontana e di Emiliana Trasporti (sponsor tecnico), ma al centro ci sarà sempre lei, la Malvasia delle cantine del Consorzio Vini dei Colli di Parma, con degustazioni guidate dai sommelier dall'AIS e dell'Istituto Alberghiero "G. Magnaghi" di Salsomaggiore. E non solo: l'edizione 2018 ospiterà produttori provenienti, oltre che dalla vicina Piacenza e dal Veneto, anche da Croazia, Francia, Spagna e, soprattutto, dal borgo greco di Monemvasia, il luogo dove "tutto ebbe inizio". Perché è proprio da qui che, nel XIII secolo, i veneziani importarono in Italia l'antico vitigno della Malvasia.

Spazio anche ai migliori piatti degli chef locali, con Maria Anedda che percorrerà i sentieri sensoriali, storici e chimici delle spezie, insieme alla docente di Scienze gastronomiche Silvana Chiesa. E ancora, i cooking show targati "Parma Quality Restaurants" e, nella serata di sabato, "MagnaRocca", la cena itinerante a tappe per le vie del paese. La due giorni più frizzane che ci sia, offrirà inoltre concerti, esibizioni di danze, sfilate di moda, lo stand della libreria Voltapagina e si potrà saltare a bordo di un trenino per andare alla scoperta del Parco Regionale dei Boschi di Carrega, ricco di natura e di storia, come testimonia il Casino dei Boschi, amata residenza di Maria Luigia.

Nella giornata di domenica spazio allo shopping, con il Mercato delle Cinque Terre e, alle 18.30, la cerimonia di consegna della "Coséta d'Or", il premio che da 23 anni viene assegnato da una giuria formata da esperti alla miglior Malvasia dei produttori che fanno parte del Consorzio dei Vini dei Colli di Parma.

In serata il gran finale in musica, con il più amato direttore d'orchestra d'Italia, Beppe Vessicchio, che insieme a Davide Battistini farà crescere a suon di melodie i pomodori, l'oro rosso della Food Valley che ha saputo resistere alla crisi grazie alla sua capacità di tenere vivo il ricordo del suo passato e di guardare avanti per immaginare il suo futuro. Sul palco, le sculture di Verdi, Paganini, Pavarotti e Toscanini della mostra itinerante "Pinocchio all'Opera".

Alla conferenza stampa di presentazione del Festival, che si è svolta nella mattinata di giovedì 10 maggio nella Sala Stampa del Comune di Parma, sono intervenuti l'assessore alle Attività produttive, Commercio e Turismo del Comune di Parma Cristiano Casa, il sindaco di Sala Baganza Aldo Spina con il suo assessore al Turismo Cristina Merusi, il presidente del Consorzio dei Vini dei Colli di Parma Maurizio Dodi e il presidente della Pro Loco di Sala Baganza Aldo Stocchi.

«Questo è un Festival importante, perché rappresenta un nostro prodotto tipico – ha sottolineato Casa –. Parma è il punto di riferimento per i turisti, la nostra idea è quella di creare una rete con gli altri territori e con Sala Baganza è nato questo bel rapporto. Nella serata di venerdì 17 maggio passerà la Mille Miglia  e il fatto di proporre qualcosa di diverso ai turisti per farli rimanere, fa parte della nostra strategia. Sala Baganza ha molto da offrire, come la Rocca Sanvitale e le tante cantine».

Il sindaco Spina, ha voluto ribadire la «collaborazione con il Comune di Parma, che si consolida di anno in anno. Questo Festival è anche il frutto di quanto hanno "seminato" negli anni i miei predecessori – ha aggiunto –. I nostri prodotti tipici sono i nostri ambasciatori, hanno la capacità di narrare il nostro territorio, che è unico. La Malvasia ha una storia che abbiamo voluto accompagnare con l'evoluzione scientifica e tecnologica, perché se oggi abbiamo questi gioielli enogastronomici – ha concluso –, è perché qualcuno ha immaginato un percorso che gli ha dato vita».

Tra i "predecessori" di Spina c'è proprio Merusi, che ha seguito l'organizzazione del Festival. «Mi preme sottolineare la collaborazione con l'Università di Parma e la presenza di grandi ospiti che non saranno solo dei testimonial, ma interagiranno con i visitatori – ha affermato l'ex prima cittadina –. Ci sarà anche la possibilità di visitare il Parco dei Boschi di Carrega, con un trenino che partirà dal centro di Sala. Ringrazio anche Sinapsi, il main sponsor, e le tre aziende di Sala Baganza che da sempre sostengono diverse iniziative: Ermes Fontana, Arquati ed Emiliana Trasporti».

Il presidente del Consorzio dei Vini dei Colli di Parma ha osservato come i vigneti di Malvasia occupino, nel parmense, ben 200 dei 450 ettari destinati alla produzione enologica. «Il problema è come farla conoscere e valorizzarla – ha sottolineato Dodi –. Oltre a collaborare con altri consorzi, come quello piacentino, da quest'anno avremo anche produttori stranieri. Abbiamo avuto la curiosità di vedere dove è nata la Malvasia, siamo andati in Grecia e abbiamo ritrovato la sua storia. La si beveva in Russia, alla Corte dello Zar e anche nella Fiandre, dove Alessandro Farnese inviava muli carichi di botti. Ringrazio il Comune che sostiene quasi tutti i costi e Aldo Stocchi, una persona appassionata che ha avuto l'idea di questo Festival».

Stocchi, l'instancabile presidente della Pro Loco, ha spiegato come il Festival sia nato «per valorizzare un prodotto che noi salesi ritenevamo "nostro", ma che non era conosciuto. Siamo stati supportati dal Consorzio dei Vini dei Colli di Parma e abbiamo coinvolto altri nostri prodotti tipici, come il Prosciutto di Parma e il Parmigiano-Reggiano, che sono trainanti e che abbiamo voluto esaltare con MagnaRocca, la cena itinerante in cui vengono abbinati alla Malvasia e agli altri vini parmensi. Vorrei poi aggiungere che al Festival collaborano diverse associazioni di Sala Baganza, che ci hanno aiutato a farlo crescere».

Per informazioni si può consultare il sito www.festivaldellamalvasia.it  e la pagina Facebook @festivaldellamalvasia. Oppure ci si può rivolgere all'Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica di Sala Baganza (P.zza Gramsci 1, c/o Rocca Sanvitale), che risponde allo 0521 331342 (e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Parcheggi più vicini: piazza Gramsci (antistante la Rocca Sanvitale), via Figlie della Croce e via Vittorio Emanuele II.

Informazioni di geolocalizzazione: 44°42'48''N, 10° 13'39'' E.
Il Festival della Malvasia è promosso e organizzato da Comune di Sala Baganza, Pro Loco e Consorzio per la Tutela dei Vini dei Colli di Parma in collaborazione con Comune di Parma, Consorzio del Parmigiano-Reggiano, Consorzio del Prosciutto di Parma, Consorzio del Fungo Porcino di Borgotaro, Consorzio dell'Aceto Balsamico di Modena, Musei del Cibo, Università degli Studi di Parma, Confagricoltura, Istituto Alberghiero "G. Magnaghi di Salsomaggiore", Parchi del Ducato, Associazione Italiana Sommelier.
L'evento è patrocinato da: Mibact, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Unione Pedemontana Parmense, Università degli Studi di Parma, Camera di Commercio di Parma, Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma.
Sponsor: Sinapsi Group (main sponsor), Arquati, Ermes Fontana ed Emiliana Trasporti (sponsor tecnico).

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Soddisfazione per l'impegno siglato tra Regione e Provincia esprimono la consigliera regionale Barbara Lori, il Delegato provinciale alla Viabilità e Infrastrutture Gianpaolo Serpagli, il Sindaci di Sala Baganza, Collecchio e Felino. L'accordo prevede la realizzazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica della Pedemontana fra la Sp121R e la Sp15 nel Comune di Sala Baganza.

Parma, 29 settembre 2017

E' stato siglato nei giorni scorsi un accordo tra Regione Emilia – Romagna e Provincia di Parma per la redazione di un progetto di fattibilità tecnica ed economica della Pedemontana che collega la Sp121R e la Sp15 nel Comune di Sala Baganza, con un nuovo ponte sul torrente Baganza.

Comprensibilmente soddisfatti tutti gli attori istituzionali coinvolti.

"Si tratta di un importante passo avanti per il completamento della Pedemontana - afferma il Delegato provinciale alla Viabilità e Infrastrutture Gianpaolo Serpagli – L'accordo ci dà finalmente la possibilità di progettare la tangenziale di Sala Baganza e quindi di risolvere un problema fondamentale per una zona importante del nostro territorio. Ancora una volta il gioco di squadra fra le istituzioni ci ha permesso di raggiungere i risultati sperati. Fondamentale per raggiungere questo risultato è stato l'aiuto dell'Assessore regionale Donnini."

"Si è attivata finalmente la collaborazione tra Regione e Provincia con un cospicuo impegno della Regione che metterà a disposizione 80.000 euro (16.000 nel 2017; 24.000 nel 2018 e 40.000 nel 2019); ulteriori 20.000 euro saranno a carico della Provincia di Parma – spiega la consigliera regionale Barbara Lori - Il miglioramento della rete stradale è un obiettivo prioritario per la Regione e in particolare la Pedemontana compresa nella Grande rete che attraversa le Province di Bologna, Modena Reggio Emilia e Parma. È pertanto interesse regionale porre attenzione al nostro territorio e proseguire negli impegni presi".

Esprimono la loro soddisfazione i Sindaci di Collecchio Paolo Bianchi, di Felino Elisa Leoni e di Sala Baganza Aldo Spina, per un accordo che darà il via alla progettazione di un'opera che interessa tutto il territorio della Pedemontana, e che andrà a risolvere i disagi e a migliorare la rete stradale.

Provincia di Parma - Ufficio stampa
Tel. 0521 931 583 - Cell. 335 7413 048
www.provincia.parma.it  - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

L'Amministrazione Comunale avvisa che a causa dell'abbondante pioggia caduta ieri pomeriggio, alcuni locali del Nido d'Infanzia intercomunale "La Rondine" di Felino – Sala Baganza, hanno subito delle infiltrazioni, ma il servizio continua regolarmente, grazie all'allestimento di una sezione nell'adiacente Scuola dell'Infanzia Don Minzoni.

L’Amministrazione Comunale avvisa che a causa dell’abbondante pioggia caduta ieri pomeriggio, alcuni locali del Nido d’Infanzia intercomunale “La Rondine” di Felino – Sala Baganza, hanno subito delle infiltrazioni, ma il servizio continua regolarmente, grazie all’allestimento di una sezione nell’adiacente Scuola dell’Infanzia Don Minzoni.

<L’acqua si è introdotta solo in una delle 4 sezioni in cui è suddivisa la struttura. Tre continuano a funzionare normalmente. Invece sulla quarta, “Cicala”, interessata dal fenomeno, siamo intervenuti tempestivamente, ritenendo opportuno chiuderla ai fini di valutare in maniera approfondita lo stato dei locali. I genitori sono stati avvisati la sera stessa per non creare ulteriore disagio>, spiega l’assessore alla Pubblica Istruzione e Servizi educatici Patrizia Tondelli. I tecnici sono già al lavoro per ripristinarne l’idoneità e la massima sicurezza dell’area. Nel frattempo, <i bambini della sezione coinvolta da lunedì potranno ugualmente usufruire del servizio grazie all’allestimento di un’aula, predisposta dal Comune, presso l’adiacente Scuola dell’Infanzia Don Minzoni. Viene così garantita continuità e regolarità alle famiglie, con le stesse educatrici e gli stessi orari>.

Riunione del comitato esecutivo dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Occidentale alla presenza del sindaco Paolo Dosi e dell'assessore all'Ambiente Giorgio Cisini.

Piacenza, 17 marzo 2016

Si è tenuto ieri in Municipio, alla presenza del sindaco Paolo Dosi e dell'assessore all'Ambiente Giorgio Cisini, il comitato esecutivo dell'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità – Emilia Occidentale, l'ente pubblico che gestisce cinque parchi e quattro riserve regionali presenti nelle province di Parma e Piacenza. Oltre al presidente Agostino Maggiali e al direttore Delio Folzani, erano presenti Paolo Bianchi, sindaco di Collecchio e rappresentante della Comunità Parco Taro, Cristina Merusi sindaco di Sala Baganza a rappresentare la Comunità Parco Boschi di Carrega, Giuseppe Coppellotti della Comunità del Parco dello Stirone e del Piacenziano, Matteo Cattani vicesindaco del Comune di Corniglio e rappresentante dei Comuni dell'Emilia Romagna facenti parte del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco Emiliano, oltre naturalmente all'assessore Giorgio Cisini in qualità di rappresentante della Comunità del Parco del Trebbia, della quale fanno parte i Comuni di Piacenza, Calendasco, Gazzola, Gossolengo, Gragnano Trebbiense, Rivergaro, Rottofreno e la Provincia di Piacenza.

"Ci fa molto piacere – ha dichiarato il presidente Agostino Maggiali - essere ospiti nella prestigiosa sede del Municipio di Piacenza. Essere qui rappresenta nel migliore dei modi la volontà dell'Ente di dare concretezza al concetto di area vasta. All'ordine del giorno della riunione di oggi vi sono punti importanti, primo dei quali l'approvazione del bilancio di previsione 2016-2018, strumento fondamentale di programmazione e gestione, il cui risultato contribuisce a risanare la situazione di indebitamento e consente di promuovere l'attività dell'ente quale agenzia di sviluppo.".
"Nel 2016 – sottolinea l'assessore Cisini - sono previsti appalti importanti, per un importo superiore ai 2,5 milioni di euro. Tra questi merita ricordare la ciclovia del Trebbia, un obiettivo storico che a breve sarà realtà. Sono inoltre previsti interventi straordinari, in particolare a Rivergaro per il ripristino del lungofiume invaso dal Trebbia (150 mila euro) e di bonifica ambientale e regimazione delle acque a Gossolengo e Gragnano (altri 150 mila euro)".
Al termine della riunione, accompagnati dall'assessore Cisini, il presidente Maggiali e i rappresentanti del comitato esecutivo hanno fatto visita ai musei e alla pinacoteca di palazzo Farnese.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)

Forzavano le auto in sosta ma sono stati visti da un passante che ha avvisato il 112. Bloccati dai Carabinieri in possesso di un grimaldello e di due borse da donne, di cui non sapevano giustificare la provenienza: arrestati due reggiani per furto. -

Parma, 18 gennaio 2016

Grazie alla segnalazione di un passante, sono stati colti sul fatto. L'uomo, insospettito dal comportamento di due uomini visti avvicinarsi alle auto in sosta in via Vittorio Emanuele scrutando all'interno, ha contattato il 112. I Carabinieri della Stazione di Sala Baganza, unitamente a quelli di Collecchio, nella mattinata di ieri hanno quindi arrestato due persone di Reggio Emilia, rispettivamente di 40 e 35 anni, per furto aggravato a bordo di auto.
La pattuglia della locale Stazione appena giunta sul posto ha sorpreso i due mentre stavano rovistando all'interno di due borse da donna di cui non sapevano giustificare il possesso. Da un veloce controllo di documenti ancora contenuti nelle stesse i militari hanno accertato che le proprietarie erano due persone residenti in provincia di Mantova e Cremona che si trovano a Sala Baganza per una gara podistica.
I successivi accertamenti, svolti con l'ausilio dei colleghi di Collecchio giunti nel frattempo sulla posto, hanno consentito di chiarire che le borse erano state sottratte all'interno delle auto lasciate in sosta sulle quali venivano inoltre riscontrati anche evidenti segni di forzatura delle serrature. 
I due, trovati anche in possesso di grimaldello, sono stati quindi tratti in arresto per furto e trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa del processo che sarà celebrato nella giornata odierna.

Pubblicato in Cronaca Parma

"Al Museo c'è più Gusto!" fa tappa al Museo del Vino Domenica 22 novembre il secondo incontro ai Musei del Cibo, per il progetto "Crescere in Armonia, Educare al Benessere" in collaborazione con il Comune di Parma. La partecipazione (visita+laboratorio) è gratuita per tutti i bambini/ragazzi e per un max di due accompagnatori adulti a testa fino ad esaurimento dei posti disponibili. -

Parma, 14 novembre 2015 -

Al gusto si può educare sin dalla più tenera età.
È il messaggio che l'evento "Al museo c'è più gusto" ha voluto lanciare.
Un'occasione unica, per grandi e piccoli, che potranno avventurarsi nel meraviglioso mondo dei sapori alla scoperta delle sensazioni che il cibo può regalare.
Domenica 22 novembre, dalle ore 15,30 alle 17,30, al Museo del Vino di Sala Baganza, con esperimenti e attività divertenti, da vivere in prima persona, bambini e genitori impareranno a destreggiarsi tra gusti fondamentali, sapori e aromi e combinazioni impensabili. L'appuntamento rientra nel progetto del Comune di Parma "Crescere in Armonia, Educare al Benessere", del quale i Musei del Cibo condividono le finalità considerandolo particolarmente in linea con le proprie attività educative.

"Al Museo c'è più Gusto!" è l'iniziativa organizzata dai Musei del Cibo della provincia di Parma che verrà proposta nel corso dell'anno scolastico in tutti i sei musei del circuito per le famiglie dei bambini e ragazzi delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado del Comune di Parma (dai 6 ai 12 anni).

Una visita guidata, appositamente pensata anche per i più piccoli, li accompagnerà attraverso l'allestimento museale, cercando di far emergere tutte le curiosità e le domande dei singoli. I partecipanti saranno poi invitati a un laboratorio interattivo sul Gusto, dove con rigore scientifico e modalità coinvolgenti, saranno accompagnati alla scoperta di questo senso così fondamentale sul tema dell'alimentazione.
La partecipazione (visita+laboratorio) è gratuita per tutti i bambini/ragazzi e per un max di due accompagnatori adulti a testa fino ad esaurimento dei posti disponibili.

La prenotazione è obbligatoria.
Info ed iscrizioni al Parma Point tel. 0521 931800 (ore 9,30 - 19,30).

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

Dall'input del workshop nascerà una nuova rete di coordinamento e monitoraggio per la salvaguardia e rilancio dell'area. Maggiali, "Esperienza che desideriamo ripetere presto". Fulvi, "Ora pronti alla sfida del Modulo ECO" . -

Parma, 28 Settembre 2015 – In fondo alla pagina il docufilm realizzato da Franco Lori -

Cinque giorni intensi di lavoro e formazione hanno arricchito 50 studenti provenienti dalle facoltà universitarie di tutto il Paese. Si è concluso con successo, e non poteva essere altrimenti, il lavoro di piccola riqualificazione, ma importante, - grazie alle tecniche di restauro e recupero sapientemente applicate - svolto dai ragazzi presso il Casino dei Boschi di Carrega, nel Parco Naturale Regionale a Sala Baganza, in provincia di Parma; un sito dalla straordinaria importanza storica e culturale.

Una intensa cinque-giorni di lavoro che ha riscosso all'unanimità sinceri applausi di ringraziamento alla chiusura. L'evento, promosso dall'Ente Parchi dell'Emilia Occidentale e dal Comune di Sala Baganza ed organizzato dalle associazioni culturali "Manifattura Urbana" e "Amici del Parco e del Casino dei Boschi di Carrega", ha permesso agli studenti guidati da docenti e tutor di Manifattura Urbana, di compiere numerosi interventi, ben riconoscibili, come quello sulla manica del colonnato di proprietà pubblica che si estende verso nord e i cui lavori hanno interessato entrambi i fronti, sia est che ovest, oltre all'interno di quei volumi in condizioni di praticabilità e in sicurezza.

002 Ragazzi durante i lavori rid

Le opere svolte internamente non si sono limitate alla pulizia e sgombero dei locali dalle macerie e da materiali impropri: oltre a ciò sono stati effettuati saggi sulle strutture e messi in rilievo ed evidenziate parti costruttive del fabbricato reputate importanti per la conoscenza delle tecniche e per la consapevolezza tecnologica espressa nella costruzione di origine, necessari per valutare un intervento di recupero/restauro più approfondito. Sono stati eseguiti inoltre lavori di pulizia delle ghiacciaie tanto da renderle fruibili: la più grande (situata vicino alla casa di pietra) dopo il lavoro di sgombero da macerie e detriti che la rendeva inaccessibile, è ora ispezionabile e si può pensare ad un suo possibile adeguamento inserendola in un progetto complessivo di fruizione anche di questi suggestivi ambienti. Altri interventi esterni sono stati poi effettuati sulle essenze infestanti a ridosso del fabbricato di fronte ovest, così come la pulizia dei percorsi da erbe infestanti a fronte del porticato e la pulizia da erbe infestanti di alcuni spazi attorno alla casa di pietra al fine di consentirne l'accesso. Persino il forno è stato ripulito da infestanti e sono stati effettuati alcuni smontaggi di murature pericolanti.

Conclusioni ed esiti sono stati presentati e dibattuti alla Rocca Sanvitale di Sala Baganza, in occasione della tavola rotonda "Il Casino e il Parco dei Boschi di Carrega: QUALE FUTURO?", il cui titolo prelude ad un possibile punto di partenza per enti ed istituzioni di competenza, oltre che per gli esperti nel campo dell'Architettura e del Restauro, in quella che si auspica come una nuova sinergia strategica per il recupero ed il rilancio di un complesso monumentale e di un'area di interesse fondamentale sia per il territorio parmense che per la sua collettività.

L'apertura della tavola rotonda è stata affidata alle parole del Presidente dell'Ente Parchi Emilia Occidentale Agostino Maggiali, che ha tracciato con grande soddisfazione un bilancio più che mai roseo dell'iniziativa, ponendo già le basi per un nuovo workshop in primavera e indicando il Parco dei Cento Laghi come plausibile location. «Un'esperienza assolutamente positiva che è nostra intenzione ripetere poiché ci ha permesso di comprendere e penetrare la cultura dei nostri giovani – ha osservato Maggiali – . Siamo consci che è necessario unire le forze e come Ente Parchi stiamo lavorando su ben quattro progetti europei, concentrandoci sulla nostra mission di conservazione e tutela del territorio unita allo sviluppo e alla valorizzazione del settore agroalimentare».

«È nei nostri progetti futuri tornare qui molto presto con una nuova offerta formativa che verta sulla possibilità di effettuare proposte progettuali – ha dichiarato Francesco Fulvi, Presidente di Manifattura Urbana – . Nell'attesa ringraziamo l'Ente Parchi del Ducato per la possibilità e la fiducia concesse, l'associazione "Amici del Casino e dei Boschi di Carrega" per la fondamentale collaborazione ed il grande supporto prestati e gli abitanti di Sala Baganza per averci cordialmente ospitato».

Parere positivo anche nelle parole di Norberto Vignali, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sala Baganza, che ha ringraziato studenti, associazioni ed enti per l'impegno profuso; e in quelle del Presidente dell'Associazione "Amici del Parco e del Casino dei Boschi di Carrega" Paolo Bussi, che ha espresso l'intento di voler coinvolgere i comuni di Sala Baganza, Parma e Collecchio in vista delle celebrazioni per il bicentenario dell'arrivo di Maria Luigia a Parma (18 Aprile 1816). Significativa conferma di gradimento è giunta inoltre dall'On. Giuseppe Romanini, Componente della Commissione Parlamentare Cultura, che è intervenuto per un breve saluto prima dell'inizio della conferenza complimentandosi per la buona riuscita dell'iniziativa insieme al sindaco di Sala Baganza Cristina Merusi.

È poi toccato a Roberto Bruni, Coordinatore Scientifico del Workshop/Cantiere e moderatore della tavola rotonda, avanzare la proposta di nuove capillari sinergie tra enti, istituzioni ed esperti che portino ad un rilancio del Casino de' Boschi di Carrega. «La memoria di questi luoghi passa attraverso la costruzione di un nuovo e differente rapporto con le istituzioni e di un coordinamento non slegato da iniziative future, mettendo in rete tutte le conoscenze», ha auspicato Bruni.
Successivamente la serata è proseguita con gli interventi di due illustri ospiti: l'architetto Umberto Rovaldi, paesaggista della mobilità dolce; e il prof. Marco Cillis, docente di Architettura del paesaggio all'Università degli Studi di Parma.

«Adesso ci aspettano numerosi impegni: giovedì 1° ottobre saremo nella sede piacentina del Politecnico di Milano per presentare l'intervento "Il Workshop/Cantiere come Innesco per la rigenerazione urbana" al convegno nazionale "Ambiente: struttura e risorsa – Aspetti contemporanei e prospettiva storica" – ha infine chiuso Fulvi – . Nel frattempo stiamo preparando la nostra prossima offerta formativa sul rilievo e la diagnostica che si svolgerà nel paese di Berceto dal 13 al 16 ottobre. Infine c'è la sfida del Modulo ECO, un piccolo padiglione di circa 60 metri quadrati che sarà costruito con criteri ecosostenibili e sorgerà da novembre a natale per ospitare lo Sportello Energia del Comune di Parma, oltre a rappresentare un presidio anti-degrado ed un esempio di impegno civico e di cittadinanza a disposizione di associazioni, università, studenti, ordini professionali e aziende».

Pubblicato in Cronaca Parma