La comunità islamica di Langhirano ha donato1770 euro all'Assistenza Pubblica.
Di Nicola Comparato 19 aprile 2020 - Un gesto che dimostra il grande cuore della comunità islamica di Langhirano, quello nei confronti dell'Assistenza Pubblica. Un atto di gratitudine rivolto all'impegno dei militi in questo periodo di emergenza Coronavirus, e fondamentale per ogni singolo cittadino del territorio.
La piccola comunità rappresentata dal centro culturale "Tadàmon", e dal loro presidente Said Harik, milite anch'egli dell'Assistenza Pubblica di Langhirano, ha raccolto e donato ai volontari la somma di 1770 euro per l'acquisto degli indispensabili presidi sanitari utili per svolgere nel migliore dei modi l'importante lavoro che li vede impegnati in questa grave emergenza sanitaria.
Questa é la seconda donazione effettuata dall'Associazione Tadàmon, dopo la somma di 2050 euro raccolti nel mese di Marzo e devoluti al fondo "aiutiAMOparma" a favore dell'ospedale della città. Grande la gioia di tutti i volontari, di Stefano Coppi e di Claudio Pissarotti, rispettivamente Presidente e Vice dell'Assistenza Pubblica di Langhirano.
Una urgente richiesta di aiuto arriva dalla Assistenza Pubblica di Parma rivolta a tutti i cittadini, aziende, professionisti.
"A causa dell'elevato numero di servizi a Parma e Provincia e dell'elevato numero di ambulanze messe a disposizione cominciamo ad essere in difficoltà con i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale). Siamo a chiedervi un aiuto importante: i Dispositivi di Protezione Individuale sono in esaurimento e senza di essi, una volta terminate le scorte rischiamo di non potere più svolgere i nostri servizi. Purtroppo, nonostante i contatti che stiamo tenendo con fornitori di tutta Italia, il reperimento dei diversi dispositivi è difficilissimo e le scorte si esauriscono a grandissima velocità.
Occorrono:
‼️Guanti in lattice o nitrile monouso taglia M/L/XL
‼️Mascherine FFP2/FFP3
‼️Mascherine chirurgiche
‼️Tute o camici monouso
‼️Calzari
‼️Cuffie
‼️Occhiali protettivi
Facciamo appello a tutti i privati cittadini, alle aziende e agli studi professionali: chiunque avesse a disposizione scorte di questi dispositivi e volesse contribuire alla continuità del servizio donandole all'Assistenza Pubblica di Parma.
Fatemi anche girare questo messaggio se potete
Assistenza Pubblica 0521-224924
Giulio +39 348 330 5730
Matteo 3494156020
IRENE 3451727705"
Abbiamo ascoltato il presidente della Assistenza Pubblica di Parma per comprendere quale sia la realtà vista da chi opera quotidianamente in una situazione unica e in costante evoluzione.
Di LGC e foto di Francesca Bocchia Parma 7 marzo 2020 - L'emergenza coronavirus sta mettendo sotto pressione tutto il sistema sanitario nazionale. Medici, paramedici, attrezzature e mezzi devono essere in perfetta efficienza e pronti 24 ore su 24. Uno sforzo organizzativo elevatissimo che spesso si scontra con l'approvvigionamento dei presidi sanitari che non riescono a affluire con la necessaria costanza.
"Questa emergenza Coronavirus, sottolinea Luca Bellingeri Presidente di Assistenza Pubblica Parma, ci sta impegnando in maniera molto forte, perché i servizi richiesti dalla cittadinanza sono veramente tanti. Per fortuna, grazie alla rete del volontariato, stiamo riuscendo a sopperire, seppure a fatica perché i numeri sono effettivamente elevati, a tutte le richieste. Un altro nostro obiettivo irrinunciabile è che questi servizi vengano svolti nel maggior grado di sicurezza per i volontari. Una necessità che questo comporta un grande sforzo organizzativo che per fortuna è stato perfettamente percepito da tutti tant'è che nessuno fa mancare il suo apporto e perciò possiamo dire di essere pienamente operativi."
Sono ben tre le ambulanze attrezzate e destinate alla emergenza da Covid-19. "Corona 1, 2 e 3" sono le loro sigle che ci abitueremo a intercettare lungo le vie della città e della provincia con il loro carico di professionisti , bardati con mascherine, occhiali, tute e guanti, come abbiamo spesso visto nei film di fantascienza, che oggi invece corrono sulle nostre strade per portare in scurezza l'ultimo di una lunga serie di contagiati.
Donne e uomini, eroi anonimi, che si sacrificano per la nostra e loro comunità. A loro va il GRAZIE di tutti noi, nella speranza di non doverli conoscere di persona, nell'esercizio delle loro missioni, ovviamente.
Fondazione Assistenza Pubblica Parma lo ha donato alla Onlus - Parma, 8 maggio 2019 – Dal primo maggio, sull'automedica dell'Assistenza Pubblica Parma Onlus, è entrato in uso iViz, un ecografo portatile. È uno strumento di elevata qualità e prestazioni, che è stato donato dalla Fondazione Assistenza Pubblica Parma, per contribuire allo sviluppo e alla qualità del servizio della Papa 30.
Parma è la prima sede di automedica in provincia a dotarsi di un ecografo portatile; non è ancora definito da linee guida o studi scientifici che tale strumento sia assolutamente necessario in automedica, ma si sta diffondendo sempre più nel soccorso extraospedaliero.
La diagnostica ultrasonografica, infatti, è diventata negli ultimi anni una metodica diffusa, non più di stretta competenza radiologica, ma di altre categorie di medici e infermieri.
Con l'ecografo iViz, che fornisce immagini di ottima risoluzione ed è così robusto e compatto da poter essere trasportato e utilizzato in modo rapido sulla scena di un trauma, di un arresto cardiaco e di altre emergenze, si possono ottenere – senza uso di raggi X – informazioni in diversi distretti dell'organismo: torace, cuore, addome, strutture vascolari e nervose. Il radiologo rimane lo specialista di riferimento per la diagnostica fine, ma accanto a lui, nell'attività ordinaria e in emergenza, altre figure professionali hanno acquisito competenze nell'uso, con la possibilità di una diagnosi immediata di problematiche acute.
«Dotare di un ecografo la nostra automedica – spiega la dottoressa Cristiana Madoni, direttore sanitario della Pubblica –, era da tempo nell'ordine delle idee perché, grazie a questo strumento, il medico può riconoscere la causa di un arresto, analizzare la contrattilità del cuore, identificare una raccolta di liquido addominale; può identificare strutture vascolari, riconoscere patologie acute polmonari. Aver conosciuto un presidio come quello che è stato acquistato, sviluppato dall'azienda produttrice per l'esercito e, dunque, idoneo proprio per le emergenze e gli ambienti "ostili", ci ha convinto a portare avanti il progetto, che si è però potuto realizzare pienamente solo grazie alla donazione di Fondazione Assistenza Pubblica Parma, sempre attenta ai bisogni del nostro ente».
«Abbiamo scelto di donare alla Pubblica questo ecografo portatile – afferma Filippo Mordacci, presidente di Fondazione Assistenza Pubblica Parma – perché vogliamo fornire alle persone che vengono soccorse, la professionalità e la strumentazione migliore e più completa, cercando di poter anticipare il percorso di diagnosi e cura più appropriata anche già sul luogo di un evento, di una emergenza. È nostro compito naturale, quello di sostenere la Onlus, ma siamo sinceramente soddisfatti quando uniamo, all'aspetto benefico, un concreto contributo di innovazione e crescita per il bene dei cittadini. Impagabile, poi, vedere questo strumento nelle mani dei volontari della Pubblica che, dal 1902, svolgono gratuitamente la loro opera con immutato amore verso il prossimo».
L'Assistenza Pubblica augura Buon Natale ai parmigiani. Gazebo informativi 8-9 dicembre, via Mazzini 15-16 dicembre, Euro Torri
Parma, 6 dicembre 2018 – Natale in famiglia. Vale anche quando si parla dell'Assistenza Pubblica Parma Onlus, perché lo storico ente di volontariato dell'Oltretorrente – che, di fatto, è una vera e propria famiglia - farà gli auguri a tutti i parmigiani, mostrando il lato dolce e generoso della solidarietà.
Per due weekend, infatti, l'8-9 dicembre in via Mazzini e il 15-16 dicembre all'Euro Torri, la Pubblica farà conoscere i propri servizi e donerà ai cittadini una piccola strenna natalizia: un'ambulanza di cioccolato - al latte, fondente o bianco – con impresso lo stemma dell'associazione o, per i meno golosi, un'elegante palla in vetro bianco per l'albero o una mug, ossia il tazzone di origine anglosassone, per fare colazione con tutta la famiglia durante le Feste, entrambi con stampato il logo dell'ente.
In questi punti della città, saranno allestiti per l'occasione dei gazebo e i militi della Pubblica distribuiranno materiale informativo sull'ente a chi desidera entrare come socio attivo, ossia far servizio su ambulanza o pulmino, o come socio contribuente. Sarà possibile, con un'offerta per il sostentamento delle iniziative promosse dall'associazione, ricevere la strenna preferita.
Resta comunque la possibilità, sino all'Epifania, di recarsi direttamente nella sede dell'ente in viale Gorizia 2/A (presso l'Ufficio Comando o, nei giorni feriali, presso gli uffici amministrativi), per fare un'offerta e ricevere così il decoro per l'albero, la mug o la "Dolce Pubblica" da gustare o regalare.
«Con i nostri punti informativi desideriamo – spiega il presidente Luca Bellingeri – sensibilizzare i parmigiani sulle tante attività che svolgiamo 365 giorni l'anno 24 ore al giorno. Ma anche, essendo una grande famiglia, fare i nostri più cari auguri di Buon Natale a tutti, offrendo un piccolo presente, da tenere per sé o da donare ad amici e parenti. Un modo per ringraziare chi crede nella Pubblica e la sostiene: l'associazione serve la città da 116 anni con impegno e senso di responsabilità, e continuerà a farlo, anche durante queste festività e nel corso del 2019».
Automedica e medici per tutto il giorno in Piazza Garibaldi in occasione del trentennale dall'avvio del servizio.
Questa mattina è iniziata la tradizionale "Settimana della Pubblica" organizzata da Assistenza Pubblica Parma Onlus con il patrocinio del Comune di Parma. Fino a domenica 10 giugno eventi e iniziative speciali.
Oggi tutta la cittadinanza è attesa, fino alle 19, per celebrare il trentennale dell' automedica, con "Papa 30 in piazza". Trent'anni dall'avvio del servizio di Automedica, primo di questo tipo in Italia e i militi sono a disposizione per misurare gratuitamente i parametri vitali.
PROGRAMMA "SETTIMANA DELLA PUBBLICA" 2018
MARTEDÌ 5 GIUGNO
Dalle ore 9.00 alle 19.00 "Papa 30 in piazza" (per tutta la cittadinanza)
Festeggiamo il trentennale della prima automedica
italiana. Vi sarà inoltre la possibilità di misurazione
gratuita dei parametri vitali a cura dei medici del servizio.
Parma - Piazza Garibaldi
ore 20.45 "Obiettivo Sicurezza"
La protezione dei volontari in ambito infettivologico
Relatore: dott. Giacomo Magnani
Assistenza Pubblica – Viale Gorizia, 2/A
MERCOLEDÌ 6 GIUGNO
ore 19.00 APERIPIZZA (ingresso a offerta)
In collaborazione con Pizzeria "La Barchetta"
Assistenza Pubblica - Viale Gorizia, 2/A
ore 21.30 Coro CAI Mariotti
Appuntamento con il bel canto, grazie al coro nato nel 1970, in senso alla sezione di Parma del Club Alpino Italiano
Assistenza Pubblica - Viale Gorizia, 2/A
GIOVEDÌ 7 GIUGNO
ore 20.45 "WONDER" (ingresso libero)
Proiezione del film a cura di Telefono Amico Parma
In collaborazione con Ufficio Cinema – Comune di Parma
Cinema Astra d'Essai - Piazzale Volta, 3
VENERDÌ 8 GIUGNO
ore 19.30 Biciclettata per le vie del centro
Iniziativa per tutti
Ritrovo e arrivo in Assistenza Pubblica - Viale Gorizia, 2/A
dalle ore 20.30 Torta fritta e salume (ingresso a offerta)
In collaborazione con Protezione Civile Parma
Assistenza Pubblica - Viale Gorizia, 2/A
SABATO 9 GIUGNO
ore 18.00 Inaugurazione nuova Papa 7
nell'ambito del progetto Ambulanza dei desideri,
in memoria di Giuseppe Varesi, con il contributo della Fondazione Assistenza Pubblica Parma
Assistenza Pubblica - Viale Gorizia, 2/A
DOMENICA 10 GIUGNO
ore 15.30 "Bimbi in Pubblica!" (ingresso libero)
Pompieropoli (In collaborazione con i Vigili del Fuoco in congedo di Parma)
Ambulanza dei Pupazzi
Educazione Stradale
Simulazioni Di Protezione Civile
Merenda per tutti i piccoli partecipanti
Assistenza Pubblica - Viale Gorizia, 2/A
Maggiori info sulla pagina facebook.
Foto di Francesca Bocchia
Ieri sera, presso la sede dell'associazione (Viale Gorizia, 2/A), è stato presentato il corso per aspiranti militi dell'Assistenza Pubblica Parma (Onlus).
L'incontro, cui hanno presenziato Luca Bellingeri, presidente dell'Assistenza Pubblica Parma Onlus, Andrea Camin, comandante del Corpo Militi Volontari, e Cristiana Madoni, direttore sanitario, è stato seguito da numerosi aspiranti militi che, spinti da passione e curiosità, si sono dimostrati molto interessati a fare volontariato presso lo storico ente parmigiano.
Questo primo incontro ha messo in luce la storia dell'Assistenza Pubblica. Si è spaziato dalle origini, quando la situazione medico-sanitaria a Parma presentava molti problemi, ed in risposta a queste esigenze nel 1902 venne fondata l'Assistenza Pubblica, per arrivare ai servizi dei nostri giorni, passando per l'appartenenza ad ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze), un ente che riunisce tutte le pubbliche assistenze a livello nazionale e che riconosce, come valori fondamentali: uguaglianza, libertà, solidarietà e fraternità.
Le lezioni si terranno ogni lunedì e giovedì sera fino a metà maggio. Sono previsti anche tre sabato, mattina o pomeriggio. Il sabato sarà dedicato ad esercitazioni pratiche, tra cui l'utilizzo del DAE (defibrillatore semiautomatico), e alla pratica del BLSD (Basic Life Support and Defibrillation).
Seguirà un esame finale su quanto appreso.
«Il volontariato – ha detto Luca Bellingeri, presidente di Assistenza Pubblica Parma Onlus – è un impegno che porta soddisfazioni perché significa fare qualcosa sia per gli altri che per se stessi. Da parte nostra, vogliamo fare in modo che la vostra permanenza in questa grande casa sia il più confortevole possibile».
«È una nuova avventura– afferma Andrea Camin, Comandante del Corpo Militi Volontari – che spero possa rendervi felici e possa farvi sentire parte di una grande famiglia».
«Come obiettivo – ha ricordato Cristiana Madoni, direttore sanitario – abbiamo quello di formare volontari. Non formiamo medici, ma alla fine del corso i militi saranno in grado di soccorrere chi ha bisogno con manovre di base e saranno anche capaci di creare una comunicazione efficace con le persone soccorse».
Per ulteriori informazioni su come diventare militi dell'Assistenza Pubblica di Parma: consultare il sito www.apparma.org o la pagina Facebook www.facebook.com/AssistenzaPubblicaParma contattare l'Ufficio Comando ai numeri 0521.224981-224982 o inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
L'Assistenza Pubblica di Parma nel 2017 ha totalizzato più di 275.000 ore di volontariato. Il corso per diventare militi prevede lezioni teoriche alternate a prove pratiche, ogni lunedì e giovedì sera.
Parma, 9 febbraio 2018
«Sognai, e vidi che la vita è gioia; mi destai, e vidi che la vita è servizio. Servii, e vidi che nel servire c'è gioia». Queste le parole di Rabindranath Tagore, famoso poeta bengalese. Fare qualcosa per gli altri è fonte di gioia. Quindi perché non mettersi in gioco, partecipando al corso per aspiranti militi dell'Assistenza Pubblica Parma Onlus?
Il primo incontro si terrà lunedì 12 febbraio 2018, presso la sede dell'associazione (Viale Gorizia, 2/A), alle 20.45. In questa serata avverrà la presentazione di quello che la Pubblica rappresenta per la città: tutte le iniziative, i progetti, gli obiettivi e i principi su cui si fonda. L'incontro è aperto a tutta la cittadinanza.
L'Assistenza Pubblica, nata nel 1902, è una grande famiglia, uno dei cuori pulsanti della comunità parmigiana.
I servizi sono attivi 365 giorni l'anno, 24 ore su 24, e ciò è possibile grazie al sostegno di 2.800 soci contribuenti e all'impegno e alla costanza di 900 militi volontari e soci attivi. La maggior parte degli angeli della Pubblica hanno tra i 40 e i 50 anni (età media: 46,6), ma molti sono anche gli under 40 e under 30 che, con grinta e passione, si dedicano alla causa.
Nel 2017, questa grande associazione ha totalizzato più di 275.000 ore di volontariato.
Sono stati effettuati 54.000 servizi, con ambulanze e automediche (rispettivamente 30.000 e 2.000 servizi) e con pulmini per il trasporto disabili (oltre 22.000), per un totale di 735.000 chilometri percorsi. La Centrale Operativa Otto ha gestito oltre 31.000 servizi, sia per la città che per la provincia.
L'Assistenza Pubblica si occupa anche di altri servizi: lo scorso anno, le uscite del Pulmino di Padre Lino sono state 199 e le ore di ascolto offerto da Telefono Amico 1.300.
Il corso per diventare militi prevede lezioni teoriche alternate a prove pratiche, ogni lunedì e giovedì sera. Incaricati di formare gli aspiranti soccorritori saranno i volontari qualificati. In qualità di docenti, spiegheranno come intervenire in servizi ordinari, di urgenza o di emergenza, secondo gli standard Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) approvati dalla regione Emilia-Romagna.
Il corso durerà per tre mesi, più due weekend, dove si verrà abilitati all'utilizzo del defibrillatore automatico esterno per la rianimazione cardio-polmonare.
Il percorso terminerà con una prova scritta e le prime esperienze in ambulanza, a cui seguirà un esame finale.
«L'Assistenza Pubblica– afferma Andrea Camin, Comandante del Corpo Militi – è una grande famiglia. Un ente di volontariato, un punto di aggregazione dove ti senti a casa. Essere volontario vuol dire scegliere di impegnare il proprio tempo attivamente a favore del prossimo. Chiunque voglia dedicarsi alla città ed entrare a far parte di questo grande gruppo è il benvenuto».
Per ulteriori informazioni su come diventare militi dell'Assistenza Pubblica di Parma: consultare il sito www.apparma.org o la pagina Facebook www.facebook.com/AssistenzaPubblicaParma, contattare l'Ufficio Comando ai numeri 0521.224981-224982 o inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Lunedì 12 febbraio 2018
ore 20.45
ASSISTENZA PUBBLICA – PARMA (ONLUS)
Viale Gorizia, 2/A – Parma
Parma, 7 febbraio 2018. Ieri pomeriggio, presso la sede dell'Assistenza Pubblica Parma Onlus, è stato festeggiato l'arrivo di un dono proveniente direttamente dalla città: un nuovo pulmino per il trasporto disabili, acquistato grazie a quanto è stato devoluto all'ente di volontariato con il 5x1000 in dichiarazione dei redditi, che è stato inaugurato alla presenza del sindaco di Parma, Federico Pizzarotti.
La cerimonia, cui hanno partecipato anche Massimo Fabi, direttore generale dell'azienda ospedaliero-universitaria di Parma, ed Elena Saccenti, direttore generale dell'azienda USL di Parma, è stata inoltre l'occasione per comunicare i dati relativi alle attività svolte dalla Pubblica durante lo scorso anno.
Nata nel 1902, da 116 anni l'associazione di volontariato dell'Oltretorrente, che conta oggi su un "patrimonio" di circa 900 militi volontari (o soci attivi) e quasi 2.800 soci contribuenti, soccorre, assiste e conforta la città per 24 ore al giorno 365 giorni l'anno.
Nel 2017 l'Assistenza Pubblica Parma Onlus ha effettuato oltre 54.000 servizi (oltre 30.000 servizi in ambulanza, 22.000 servizi di trasporto disabili, 2.000 servizi in automedica con medico rianimatore a bordo), percorrendo 735.000 chilometri con i propri automezzi.
Ha inoltre garantito 199 uscite con il Pulmino di Padre Lino, per il primo soccorso ai senza fissa dimora, e offerto 1.300 ore di ascolto attraverso Telefono Amico. Considerando anche l'attività di Protezione Civile e gli altri servizi offerti alla città, le ore di volontariato sono state superiori alle 275.000.
Sono cifre che confermano, per la specializzazione e la qualità degli interventi prestati e per l'importanza dei progetti varati nel tempo, come l'associazione sia un punto di riferimento fondamentale nella vita parmigiana.
"Donare il 5x1000 è un gesto di per sé piccolo e semplice - ha detto il sindaco Federico Pizzarotti - ma può fare tanto e diventare un gesto di responsabilità. Grazie alla fiducia dei parmigiani verso la pubblica e al loro buon cuore, oggi si può contare su un pulmino nuovo e di grande importanza per tutta la comunità parmigiana. A volte con piccole azioni possiamo davvero dare tanto e fare la differenza, e quest'oggi ne ricordiamo l'esempio. Ringrazio i parmigiani e ringrazio l'assistenza pubblica per la quotidiana attività al servizio del prossimo".
"Con l'inaugurazione di questo pulmino – dichiara Luca Bellingeri, presidente dell'Assistenza Pubblica – vogliamo sia ringraziare tutti i nostri concittadini, che hanno deciso di darci fiducia e di devolvere alla Pubblica il proprio 5x1000, sia dare un segnale concreto rispetto a come questi fondi vengano utilizzati. Speriamo che il nuovo mezzo, percorrendo in lungo e in largo le strade della nostra città, dia testimonianza di questo ai parmigiani e invogli sempre più persone a devolverci il loro 5x1000: un gesto che non costa nulla, ma che per noi è fondamentale".
È stato presentato in anteprima Il docufilm prodotto da Anmic Parma e Assistenza Pubblica Parma (Onlus), diretto da Alberto Rugolotto, con la collaborazione giornalistica di Giuseppe Milano e le musiche originali di Alessandro Nidi.
Parma, 2 febbraio 2018 –
Giovedì sera è stato presentato in anteprima alla città, in un incontro moderato dal giornalista Giuseppe Milano, il docufilm "Desiderio Antico. Viaggio ad Auschwitz: la vita rende liberi", diretto da Alberto Rugolotto, con le musiche originali di Alessandro Nidi.
Per far fronte a un'affluenza straordinaria di 400 persone, la serata si è svolta presso l'Auditorium dell'Assistenza Pubblica Parma Onlus, ma è stata trasmessa in streaming anche nell'Auditorium di Parma Lirica.
Il documentario, prodotto da Anmic Parma e Assistenza Pubblica Parma (Onlus), ha raccontato la realizzazione di un "desiderio antico". Grazie al progetto "L'ambulanza dei desideri" – promosso dalla Pubblica in collaborazione con Anmic e il sostegno di Olmedo Special Vehicles – Giorgio Foglia, parmigiano di 56 anni, malato di Sclerosi Multipla, è arrivato ad Auschwitz.
Dopo i saluti di Luca Bellingeri, presidente di Assistenza Pubblica Parma Onlus, e di Alberto Mutti, presidente di Anmic Parma, sono intervenuti Emma Tassi-Carboni, moglie di Giorgio, Aberto Rugolotto, regista del docufilm, Alessandro Nidi, autore delle musiche originali, Luca Quintavalli, amministratore di Olmedo Spa e Aricar Spa, e il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, che ha voluto chiudere l'incontro a nome di tutta la città.
La serata ha mostrato la grande partecipazione di tutti i parmigiani al racconto di questo docufilm – ventisette minuti che hanno commosso nel profondo ogni spettatore - e si è conclusa con il commento dello stesso Giorgio, presente in sala, che ha definito tutto questo: «una cosa incredibile che, da piccola, è diventata più grande di quanto io mi potessi immaginare».