Quanto accade in una scuola di Piacenza, la “Mazzini” compresa nell’Istituto “Faustini-Frank-Nicolini”, è gravissimo i professori sono costretti a prendere in braccio un ragazzo disabile a causa del guasto dell’ascensore, accollandosi anche tutte le implicazioni legali che potrebbero sorgere in caso di infortuni. Capiamo benissimo che esistono dei tempi tecnici per la riparazione dell’ascensore, ma non è giustificabile la mancata applicazione dell’art. 13 comma 3 della legge 104/92 che in merito all’integrazione scolastica delle persone disabili statuisce testualmente “l'obbligo per gli enti locali di fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap fisici o sensoriali”.