Giovedì 15 ottobre, Cesena Fiera ospita una giornata di formazione e approfondimento dedicata alle imprese. Tema dell'incontro: E-commerce e sistemi di pagamento, due leve vincenti per crescere all'estero. -
Cesena, 14 ottobre 2015 –
Fa tappa a Cesena l'Export Manager Day Go International! di UniCredit: una giornata di confronto attivo tra imprenditori, export manager e rappresentanti di rilevo del territorio che, utilizzando la leva della formazione e dell'informazione di Go International! – programma messo a punto dal Gruppo Bancario e focalizzato sull'approfondimento di tematiche legate al commercio internazionale – potranno condividere un'importante opportunità di crescita, per sapere scegliere e muoversi con maggiore consapevolezza sui mercati esteri.
L'Export Manager Day Go International! è quindi in programma a Cesena giovedì 15 ottobre, con inizio alle 9, presso Cesena Fiera (via Dismano, 3845). L'incontro è realizzato in partnership con Macfrut, la grande fiera dell'Agroalimentare di Cesena Fiera che si è conclusa con enorme successo il 25 settembre scorso e che ha visto proprio UniCredit partner strategico e operativo.
Le imprese interessate possono iscriversi, gratuitamente, dal sito
La giornata sarà aperta dai saluti di Renzo Piraccini, Presidente Cesena Fiera – Macfrut; e di Livio Stellati, Area Manager Romagna UniCredit. Subito dopo prenderà il via il workshop sui temi "Affrontare l'import export in sicurezza, il Credito Documentario", a cura di Mauro Pondini, Responsabile UniCredit Foreign Trade Office Forlì; e su "Le nuove sfide del web marketing" a cura di Miriam Bertoli, esperta di consulenza, divulgazione e formazione su web e digital marketing per PMI e grandi aziende. A seguire, "North Africa: Focus Marocco & Tunisia - Il contesto operativo e il supporto di UniCredit alle imprese" è il tema trattato da Nigel Zanenga, Delegate Morocco, Tunisia & France UniCredit. Chiude i lavori Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Region Centro Nord UniCredit.
L'obiettivo del Programma Go International! di UniCredit è mettere a disposizione della propria clientela il patrimonio di esperienze e know-how del Gruppo tramite professionisti qualificati (interni ed esterni) per accompagnare le aziende ad affrontare adeguatamente le opportunità offerte dai mercati internazionali in un contesto che richiede, molto più che in passato, una conoscenza approfondita e aggiornata degli aspetti di riferimento, dei principali punti di attenzione, delle possibili criticità e rischi.
(fonte: ufficio stampa Unicredit)
Incontri con gli artisti, presentazioni di libri e visite guidate alle mostre di fotografia. Il primo appuntamento è per sabato 10 ottobre alle 17 con Olivier Richon. -
Modena, 6 ottobre 2015 -
In corso fino al 10 gennaio, la mostra Fotografia Contemporanea dall'Europa nord-occidentale offrirà l'occasione, da qui al mese di dicembre, per una serie di incontri con alcuni degli artisti che espongono al Foro Boario di Modena.
Il primo appuntamento è con Olivier Richon, allievo di Victor Burgin e direttore del Dipartimento di Fotografia del Royal College of Art, che interverrà sabato 10 ottobre, alle 17. Il lavoro di Richon si sviluppa attraverso lo studio e la disposizione di oggetti e soggetti animali, che partecipano alla costruzione della scena enfatizzando la teatralità della rappresentazione. Le sue fotografie sono immagini allegoriche ricche di riferimenti alla storia e alla storia dell'arte, come alla letteratura e alle teorie psicoanalitiche, sociali e filosofiche.
Seguirà, domenica 25 ottobre, sempre alle 17, Jonny Briggs, tra le più interessanti figure emergenti del panorama artistico britannico. La sua ricerca fotografica, incentrata sull'analisi del proprio contesto familiare, si è arricchita nel tempo di sculture, oggetti, interventi in tessuto e video, e gli è valsa nel 2011 il Saatchi New Sensations Prize e l'inclusione tra i finalisti del Catlin Prize nel 2012.
Sabato 31 ottobre prenderà la parola il norvegese Morten Andenæs, ex assistente di Tom Sandberg - artista al quale è dedicato il nucleo centrale della mostra in corso al Foro Boario -. Il lavoro di Andenaes, che è anche scrittore, è minimalista e caratterizzato da un apparente assenza di emozioni; l'influenza di Sandberg si riconosce nella scelta di ritrarre i soggetti di spalle.
Il ciclo di incontri proseguirà sabato 7 novembre con Sarah Jones, artista inglese allieva del Royal College di Londra, la cui ricerca fotografica è stata influenzata dalle teorie psicoanalitiche di Sigmund Freud e Jacques Lacan. Il suo lavoro è un'analisi seriale di pochi, selezionati soggetti – giovani donne, cavalli, rose - tramite i quali esplora allo stesso tempo aspetti formali della fotografia come la misurazione, la trascrizione dei soggetti sulla superficie fotografica, la luce.
Mercoledì 18 novembre, alle 21, un cambio di scena per l'incontro con l'artista modenese Franco Vaccari, ospite del Civico Planetario di Modena: è in questa sede infatti che Vaccari dialogherà con il critico Luca Panaro sul tema 'La fotografia come deposito di senso'. L'incontro è in collaborazione col Circolo Fotografico Colibrì.
Gli incontri al Foro Boario riprenderanno sabato 21 novembre, sempre alle 17, con l'artista islandese Hallgerður Hallgrímsdóttir. Il paesaggio rappresentato dalla giovane fotografa, nata nel 1984, non è quello di una natura drammatizzata, come ci si aspetterebbe dalla sua terra natale: "Per me – dice l'artista – l'Islanda è una magnifica combinazione di immensa bellezza e banale bruttezza, per lo più completamente priva di vita umana".
Nativo di Derry, nell'Irlanda del Nord, e testimone diretto del Bloody Sunday, Willie Doherty, sin dall'inizio ha dato al suo lavoro un'impronta documentaristica, molto critica del sistema di informazione. Doherty invita infatti a diffidare da qualsiasi interpretazione preconfezionata della realtà e a valutare autonomamente quanto riportato dai media. Sarà al Foro Boario sabato 28 novembre alle 17.
Il ciclo di incontri si concluderà sabato 5 dicembre, alle 16, sempre al Foro Boario, con le due artiste danesi Astrid Kruse Jensen e Trine Søndergaard: la prima è dedita ad una fotografia di tipo notturno e crepuscolare, in cui offre una rappresentazione onirica della natura; la seconda predilige ritratti monocromi, in cui ancora una volta, come in Sandberg, i soggetti appaiono di spalle: quasi un leitmotiv della mostra.
Segnaliamo, all'interno del programma di eventi collaterali alla mostra Fotografia Contemporanea dall'Europa nord-occidentale, due presentazioni di volumi fotografici: 'Ferita Armena' di Antonella Monzoni (sabato 17 ottobre, ore 17) e 'Hidden Islam' di Nicolò Degiorgis ( sabato 12 dicembre, ore 17).
Infine, le consuete visite guidate alla mostra, condotte dal personale di Fondazione Fotografia: sabato 10 ottobre, sabato 7 novembre e sabato 5 dicembre, sempre alle 15. La prenotazione è obbligatoria. Per informazioni: Fondazione Fotografia Modena, sede espositiva, tel. 335 1621739, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La mostra Fotografia Contemporanea dall'Europa nord-occidentale è promossa da Fondazione Fotografia Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in partnership con UniCredit, da sempre impegnata in favore dell'arte e delle iniziative culturali dei territori in cui è presente. La accompagna un catalogo a cura di Filippo Maggia e Francesca Lazzarini, edito da Skira.
L'iniziativa - voluta da Fondazione Mission Bambini, Fondazione Canali Onlus, Fondazione San Zeno e UniCredit Foundation – darà un'opportunità d'impiego a tanti giovani senza lavoro. A titolo gratuito Manageritalia Milano - Gruppo Volontariato Professionale accompagnerà i vincitori nella realizzazione dei progetti. Il Bando "Occupiamoci!" è aperto dal 28 settembre al 6 novembre. -
Parma, 2 ottobre 2015 -
Come favorire l'occupazione giovanile nel nostro Paese? Sostenendo chi fa impresa, ma lo fa senza scopo di lucro e puntando - naturalmente - sui giovani. La risposta arriva dalle quattro Fondazioni private promotrici del Bando Nazionale "Occupiamoci!" edizione 2015: Fondazione Mission Bambini, Fondazione Canali Onlus, Fondazione San Zeno e UniCredit Foundation.
I fondi messi a disposizione attraverso il Bando – pari a 600.000 euro – serviranno a favorire l'inserimento lavorativo di giovani disoccupati tra i 16 e i 29 anni d'età, attraverso il sostegno ad attività imprenditoriali gestite da organizzazioni del privato sociale. I progetti d'impresa dovranno essere finalizzati all'avvio di nuove attività o allo sviluppo di attività esistenti e dovranno avere tutte le carte in regola per stare sul mercato con successo. Potranno interessare qualsiasi settore, a titolo d'esempio: ristorazione, cultura, arte, turismo, e-commerce, agricoltura, produzione di beni e servizi in genere.
Le organizzazioni proponenti, caratterizzate per l'assenza di scopo di lucro, dovranno essere costituite da almeno due anni e i progetti d'impresa proposti dovranno avere una durata minima di 18 e massima di 24 mesi. Le richieste che rispetteranno i requisiti formali, verranno classificate in tre graduatorie separate, sulla base dell'area geografica di realizzazione del progetto (Nord, Centro, Sud Italia). Questo per garantire una distribuzione omogenea su tutto il territorio nazionale delle risorse disponibili.
I vincitori beneficeranno di un contributo massimo di 70.000 euro e comunque non superiore all'80% del costo complessivo del progetto. Manageritalia Milano - Gruppo Volontariato Professionale, partner tecnico dell'iniziativa, a titolo gratuito accompagnerà le organizzazioni selezionate nella fase realizzativa dei progetti, con particolare cura agli aspetti di gestione economica ed organizzativi.
I promotori – che nel Bando hanno trovato lo strumento ideale per unire risorse e competenze maturate singolarmente nel contrasto alla disoccupazione giovanile – vogliono scommettere su attività d'impresa che, oltre a dare lavoro ai giovani, siano solide dal punto di vista economico e offrano buone prospettive future di impiego stabile. Una scommessa importante per il nostro Paese, considerato che in Italia la disoccupazione giovanile rimane ancora sopra la soglia del 40% (dato Istat). E, soprattutto, una scommessa che si può vincere, come dimostrano i risultati dell'edizione 2013 del Bando "Occupiamoci!" che ha finanziato 14 progetti (selezionati tra 270 richieste pervenute) dando un'opportunità di lavoro a più di 100 giovani in condizione di svantaggio sociale (che hanno abbandonato gli studi, in carico ai servizi sociali, affetti da disabilità fisiche o psichiche, minori immigrati non accompagnati).
Per partecipare al Bando Nazionale "Occupiamoci!" edizione 2015 presentando un progetto di impresa sociale c'è tempo fino a venerdì 6 novembre (ore 12.00). Il Bando integrale e la modulistica sono consultabili online a partire da lunedì 28 settembre, sui siti internet: www.missionbambini.org, www.canali.com/fondazione, www.fondazionesanzeno.org, www.unicreditfoundation.org.
Le dichiarazioni dei promotori del Bando Nazionale "Occupiamoci!" edizione 2015
"La disoccupazione giovanile in Italia - dichiara Goffredo Modena, Presidente di Fondazione Mission Bambini – rimane stabilmente sopra la soglia del 40%. Dal 2011 Mission Bambini è impegnata per dare ai giovani del nostro Paese l'opportunità di muovere i primi passi nel mondo del lavoro. Ora grazie al Bando 'Occupiamoci!' facciamo ancora una volta fronte comune con altre Fondazioni private italiane per offrire concrete possibilità di impiego ai nostri giovani, perché un Paese ha futuro solo se lo hanno le sue giovani generazioni".
"Crediamo fortemente che un'iniziativa come 'Occupiamoci!' – dichiara Maria Grazia Canali, Presidente di Fondazione Canali Onlus - possa dare un supporto concreto ai problemi relativi all'occupazione giovanile, in perfetta sintonia con quella che è la linea guida della Fondazione Canali Onlus - 'fare la differenza e farla adesso'. Solo così si può dare un contributo vero sul fronte sociale".
"Alla luce della situazione di crisi nel mondo del lavoro in Italia che colpisce in particolare la fascia giovanile – dichiara il Dott. Sandro Veronesi, Presidente di Fondazione San Zeno Onlus e fondatore del Gruppo Calzedonia – sono convinto che la creazione e lo sviluppo di iniziative economiche possano dare un impulso positivo alla costruzione di una propria autonomia economica e di pensiero a quei giovani che si trovano a porre le basi per il loro futuro".
"Attraverso la nostra esperienza di fondazione corporate – dichiara Maurizio Carrara, Presidente di UniCredit Foundation – abbiamo potuto verificare come l'impegno solidale e civile, sostenuto da progetti innovativi, si possa tradurre in impresa moderna, sostenibile e competitiva. In questo senso, investire in impresa sociale può contribuire anche a creare concrete opportunità per inserirsi nel mondo del lavoro e quindi indicare dei possibili nuovi percorsi per dare una svolta al problema occupazionale".
"I nostri Manager – dichiara Giancarla Bonetta, Coordinatrice del Gruppo Volontariato Professionale di Manageritalia Milano - condividono l'iniziativa "Occupiamoci!" per sostenere i giovani e per realizzare un passaggio generazionale di competenze. L'esperienza accumulata in decenni di attività di gestione d'azienda è il patrimonio che i giovani imprenditori riceveranno in dote dai nostri volontari, esperienza del tutto indispensabile al nostro Paese per affrontare le sfide di oggi e di domani".
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
Letizia Sandri coordina l'Area Commerciale di Carpi, in cui UniCredit è banca di riferimento con 23 agenzie e 1 Centro Corporate. -
Carpi, 2 ottobre 2015 -
Letizia Sandri è nata a Bologna e ha 36 anni. Il suo percorso professionale in banca prende il via nel 1998, dal 2001 è in UniCredit dove ha cominciato come operatrice di sportello, salendo poi tutti i gradini del percorso Retail: è stata consulente Personal e poi Small Business, Direttore di Agenzia e, dal 2012, Direttore di Distretto in diversi centri della provincia di Bologna. L'ultimo è stato Budrio, il più grande dell'area, dove ha coordinato una rete composta 45 persone.
E' appassionata di sport, viaggi, musica (per sette anni ha frequentato il conservatorio studiando pianoforte), cinema, teatro e, soprattutto, di cucina.
Letizia Sandri, da settembre 2015, coordina quindi l'Area Commerciale di Carpi, in cui UniCredit è banca di riferimento con 23 agenzie e 1 Centro Corporate; e un team composto da 178 dipendenti, di cui 19 consulenti First, 12 gestori Piccole Imprese e 5 Corporate.
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
"Un cane per amico" è il nome del progetto ideato dall'organizzazione Chiaramilla di Argenta, in provincia di Ferrara, e volto al supporto dei bambini affetti da autismo, disturbi del comportamento e handicap fisici. Prenderà vita grazie ai contributi raccolti con UniCreditCard Flexia Classic E, la carta di credito che a ogni utilizzo, senza costi aggiuntivi per il titolare, permette di contribuire a iniziative solidali
Parma, 28 settembre 2015 –
Si chiama "Un cane per amico: interventi assistiti da animali rivolti al disagio" il progetto ideato dall'Organizzazione Chiaramilla di Santa Maria Codifiume ad Argenta, in provincia di Ferrara, e finalizzato a proseguire anche in inverno la pet therapy a supporto dei bambini affetti da autismo, disturbi del comportamento e handicap fisici.
Grazie al contributo erogato da UniCredit, infatti, Chiaramilla potrà acquistare una speciale casa in legno che consentirà ai piccoli utenti del centro di continuare anche nei mesi più freddi le utilissime e divertenti attività con i cani appositamente addestrati dagli esperti formatori dell'organizzazione.
Si tratta di una delle iniziative a carattere sociale realizzate in Emilia Romagna grazie ai contributi raccolti con UniCreditCard Flexia Classic E ("Carta Etica") la carta di credito flessibile che, senza costi aggiuntivi per il titolare, permette di contribuire a iniziative solidali a ogni utilizzo.
L'iniziativa ha portato in regione sostanziosi contributi destinati all'acquisto di beni funzionali all'attività sociale svolta da organizzazioni Non-Profit attive sul territorio e aderenti a Il Mio Dono, la rete di solidarietà di UniCredit. Grazie al suo particolare meccanismo – spiegano dalla banca -, una percentuale di ogni spesa effettuata con la carta va ad alimentare un fondo di beneficenza - il "Fondo Carta Etica" che in 10 anni ha permesso di sostenere oltre 350 iniziative benefiche per un totale di quasi 14 milioni di euro.
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
L'istituto di credito ha consegnato due speciali riconoscimenti per i risultati raggiunti in termini di internazionalizzazione alla UNITEC di Lugo (Ravenna) e alla neozelandese ZESPRI. La premiazione è avvenuta nel corso di una serata di gala organizzata in collaborazione con Macfrut, la grande fiera dell'ortofrutta di cui UniCredit è sponsor e partner tecnico
Parma, 24 settembre 2015 –
Onore al merito dell'internazionalizzazione, da Lugo alla Nuova Zelanda. Le aziende in lizza erano le oltre 1000 presenti a Macfrut e con ottimi requisiti. Ma i risultati raggiunti - in termini di crescita e qualità nell'export e per l'alto grado di innovazione nella strategia di marketing - non hanno lasciato molti dubbi per l'attribuzione dell'"UniCredit award for internazionalization". Lo speciale riconoscimento è stato conferito quindi alla Unitec Group - che dalla sua base a Lugo (Ravenna) si è affermata nel mondo come produttore di innovative macchine, impianti e linee per la lavorazione dell'ortofrutta - e dalla neozelandese Zespri, colosso del kiwi.
I premi sono stati consegnati da Luciano Cenedese, Responsabile UniCredit International Center Italy, ai rappresentanti delle due aziende - Angelo Bendetti, General Manager e Presidente Unitec; e Callum Kay (Global technical development manager di Zespri) - nel corso della serata di gala che mercoledì ha riunito – tra gli altri - i rappresentanti di oltre 300 tra le maggiori aziende dell'agroalimentare; Stefano Giorgini, Regional Manager Centro Nord UniCredit, Luca Lorenzi, Deputy Regional Manager Centro Nord UniCredit; e il Presidente di Cesena Fiere, Renzo Piraccini.
L'iniziativa si inserisce nell'ambito dell'ampio piano di collaborazione operativa stretto tra MacFrut e UniCredit che ha voluto essere non solo sponsor ma anche partner tecnico della grande fiera.
"L'orizzonte export e la valorizzazione del Made in Italy – spiega Carlo Marini, Responsabile dell'ufficio Group Clients Internationalization di UniCredit - costituiscono un elemento fondamentale per lo sviluppo anche per il settore agroalimentare. Per questo UniCredit ha deciso di sostenere l'edizione 2015 della manifestazione che rappresenta un punto di incontro e di confronto internazionale per i professionisti dell'ortofrutta. Il ruolo di UniCredit non poteva essere e non è stato quello di semplice sponsor. Abbiamo operato anche e soprattutto come partner strategico, perché siamo un Gruppo internazionale con radici ben salde sul territorio non solo italiano ma anche europeo, capaci per questo di contribuire in concreto ad alcuni degli obiettivi primari del Macfrut: favorire l'internazionalizzazione delle imprese locali sia attraverso prodotti appositamente concepiti per gli operatori internazionali, sia fornendo un'assistenza diretta all'individuazione e al coinvolgimento di buyers esteri di particolare rilievo. Aspetti che costituiscono la base di un processo vincente per l'avvio e la crescita del business".
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
Sabato 3 ottobre porte aperte di 9 palazzi in 7 città d'Italia per la giornata ABI. A Bologna Unicredit invita a scoprire Palazzo Magnani. Ingresso libero dalle 10 alle 19. -
Bologna, 26 settembre 2015 -
Per la XIV edizione di "Invito a Palazzo", sabato 3 ottobre UniCredit apre 9 palazzi in 7 città d'Italia: Bologna, Milano, Palermo, Roma, Treviso, Torino e Verona.
A Bologna l'appuntamento è a Palazzo Magnani dalle 10 alle 19 (via Zamboni, 20) per visitare gratuitamente una delle più belle dimore signorili della Bologna cinquecentesca, aperta in via straordinaria a tutti i cittadini per una giornata all'insegna della cultura e dell'arte. Le visite permetteranno di ammirare anche il famoso fregio La Storia di Romolo e Remo, dipinto dai Carracci nel salone d'onore.
I nove palazzi UniCredit rappresentano un patrimonio artistico e architettonico di grande valore sia storico, come la Cappella del Palazzo del Monte di Pietà e Palazzo de Carolis a Roma, Palazzo Perrone (Fondazione CRT) a Torino e Palazzo Magnani a Bologna, che contemporaneo, come UniCredit Tower a Milano, il palazzo più alto d'Italia e Headquarters del gruppo.
Invito a Palazzo, evento annuale promosso dall'ABI, Associazione Bancaria Italiana, rispecchia il modo di essere di UniCredit: una banca vicina alle persone, che crede nel sostegno e nell'apertura della cultura a un pubblico ampio e diversificato per una crescita sostenibile e duratura dei territori in cui è presente.
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
Il 30 settembre il terzo appuntamento con i Video Seminar Go International! In Emilia Romagna sarà possibile seguirlo da 5 sedi. -
Bologna, 23 settembre 2015 –
"E-commerce e fiscalità internazionale: Iva e dogane" è il tema del terzo dei Video Seminar 2015 di Go International!, il programma di UniCredit che offre alle imprese corsi gratuiti su temi legati all'export e all'internazionalizzazione per sostenerne la crescita nei mercati internazionali.
L'iniziativa è in programma mercoledì prossimo, 30 settembre, dalle 16,30 alle 18 e in Emilia Romagna sarà possibile seguirla da 5 sedi (Parma, Modena, Carpi, Forlì e Ravenna), da 56 in tutta Italia.
Durante l'incontro, realizzato in collaborazione con Studio Tributario e Societario, saranno approfonditi: il commercio elettronico – inquadramento generale; gli aspetti Iva e quelli doganali del commercio elettronico stesso.
I relatori, intervistati da un manager UniCredit, saranno in diretta audio/video da un'aula master UniCredit a Milano collegata con 55 sale dislocate su tutto il territorio nazionale.
Il Video Seminar, per la natura dei temi trattati, è di interesse trasversale sia per lo Small Business che per le imprese Corporate.
È possibile iscriversi fino al giorno prima dell'evento tramite il link: in-formati.unicredit.it/it.
Per info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Queste le sedi dalle quali seguire il video seminar in Emilia Romagna:
Parma – Filiale UniCredit, via Repubblica 4/A
Modena – Modena Piazza Grande, piazza Grande 40
Carpi (Mo) – UniCredit – Sala del Consiglio, via Berengario 3
Forlì – Camera di Commercio di Forlì-Cesena, corso della Repubblica 5
Ravenna – Cna sede provinciale, viale Randi 90
(Fonte: ufficio stampa Unicredit)
Il nuovo asilo nido ideato con Reggio Children, ospiterà sino a 60 bambini di età compresa fra i 3 e i 36 mesi. Uno spazio per l'infanzia di concezione moderna: multimedialità e multisensorialità sono le parole chiave di questo asilo nido. -
Parma, 21 settembre 2015 -
È stato presentato giovedì mattina, presso UniCredit Pavilion a Milano, il nuovo asilo-nido riservato ai figli dei dipendenti UniCredit e aperto anche alla cittadinanza milanese.
Oggi, Lunedì 21 settembre, ha aperto le sue porte con uno spazio per l'infanzia di concezione moderna, dotato di ampi spazi studiati per favorire la relazione tra i piccoli e di tecnologie che garantiranno ai giovanissimi utenti un luogo multidisciplinare e interattivo, dove l'uso della lingua inglese oltre alla lingua materna contribuirà a "far germogliare" menti multiculturali e flessibili.
"Siamo molto felici di inaugurare questo nuovo asilo per i figli dei nostri colleghi – ha commentato Paolo Cornetta, Responsabile HR Strategy UniCredit – che si aggiunge alle 4 strutture riservate all'infanzia già esistenti presso i nostri uffici in Italia e alle numerose convenzioni attivate su tutto il territorio nazionale per rispondere alle esigenze del maggior numero di dipendenti. L'idea di dotarci di luoghi di lavoro sempre funzionali a un adeguato equilibrio tra vita privata e professionale costituisce uno tra i principali fattori motivazionali delle nostre persone. L'iniziativa si aggiunge ad altre politiche del Gruppo in questa direzione, come gli interventi volti ad alleviare i disagi della mobilità casa-lavoro, la promozione di un'effettiva parità di genere e le numerose convenzioni in tema di servizi a livello territoriale".
Gli ambienti, gli arredi e le dotazioni multimediali di Mini Tree sono state pensate e disegnate per ospitare sino a 60 bimbi di età dai 3 ai 36 mesi, seguendo la filosofia pedagogica di Reggio Children, il cui fine è mettere al centro del progetto educativo e della scuola "il bambino che apprende con i suoi 100 linguaggi".
Multimedialità e multisensorialità sono le parole chiave di questo asilo nido, un ambiente per l'infanzia frutto di una profonda ricerca volta a stimolare il mondo creativo del bambino grazie ai linguaggi visivi, musicali, della danza, della poesia, dell'architettura, del design, del cibo e del rispetto della natura. La concezione pedagogica di Reggio Children ben si riassume nell'esperienza dell'asilo-nido come "atelier impertinente" garante di una conoscenza dove cervello, mani, razionalità ed emozioni lavorano in stretta cooperazione e dove il cambiamento è frutto dello scambio tra bambini e adulti.
"Il bambino è il primo e più alto paradigma di immagine dell'uomo – ha ricordato Carla Rinaldi, Presidente Reggio Children. – Mini Tree presso UniCredit Pavilion non sarà semplicemente un luogo dove i bambini apprendono dagli adulti, ma soprattutto un luogo dove gli adulti apprendono dall'apprendere dei bambini, dal loro fare e dal loro costruire la conoscenza come comunità. Siamo perciò felici di aver contribuito a creare uno spazio per l'infanzia nel cuore di una piazza della conoscenza, ponendo il bambino al centro come parametro di qualità dell'uomo, della sua capacità di innovarsi e aprirsi al sapere con gli occhi dello stupore".
Uno schermo 60 pollici touch screen, un tavolo multimediale che emette suoni e luci, un impianto di diffusione audio per favorire lo sviluppo della sensibilità musicale, spazi per piccole attività di cucina e giardinaggio, un'unica grande aula per incoraggiare le capacità interpersonali e relazionali dei bambini, luci e colori rilassanti con mobili e design delle strutture studiati per favorire tutte le attività dei bimbi, dal gioco, all'apprendimento al riposo. Sono questi alcuni degli apporti che lo studio d'architettura aMDL ha concepito per questo asilo-nido improntato all'innovazione e, contemporaneamente, attento al tema di un'educazione che parta dalle predisposizioni e curiosità dei piccoli nell'ampio spettro delle loro intelligenze multiple.
UniCredit Pavilion
UniCredit Pavilion è un nuovo spazio polifunzionale per conferenze, eventi ed esposizioni, inaugurato a luglio 2015 nel centro di Porta Nuova Garibaldi a Milano. Disegnato dall'architetto Michele De Lucchi, che con lo studio aMDL ha sviluppato il progetto esecutivo, è dotato di un Auditorium che può accogliere fino a 700 posti a sedere ed è modulabile in soluzioni flessibili adatte a ogni tipologia di incontro e di attività. L'edificio ospita anche uno spazio dedicato all'esposizione di arte e di contenuti visivi, una passerella sospesa lungo parte del perimetro dell'Auditorium che può essere utilizzata anche a supporto di eventi ospitati nella sala principale. Sulla sommità, una Lounge estremamente luminosa con vista sui Giardini di Porta Nuova può ospitare fino a 110 persone per incontri più ristretti, conferenze stampa, eventi di vario tipo interni ed esterni. UniCredit Pavilion ospita da oggi anche un nido d'infanzia in grado di accogliere 60 bambini dai 3 ai 36 mesi.
Reggio Children
Nel 1994, per rispondere alle innumerevoli richieste internazionali di approfondire la conoscenza dei propri servizi educativi nella fascia 0-6 anni, il Comune di Reggio Emilia, nell'impossibilità strutturale di farvi fronte direttamente, promuove la costituzione di una società che ne possa supportare l'azione. Nasce così Reggio Children – Centro Internazionale per la difesa e la promozione dei diritti e delle potenzialità delle bambine e dei bambini, da un'idea di Loris Malaguzzi, che non ha modo e tempo di vederla realizzata, e dal sostegno di un gruppo di cittadini e amministratori.
Reggio Children è una società a capitale prevalentemente pubblico (il 51% appartiene al Comune di Reggio Emilia e lo 0,7% alla Regione Emilia-Romagna), con una larga partecipazione di soggetti privati. Reggio Children, operando in stretta relazione con i nidi e le scuole d'infanzia reggiane, si occupa prevalentemente di diffondere un'idea "forte" di infanzia, dei suoi diritti, delle sue potenzialità e risorse. Le attività della Reggio Children si concretizzano in aree specifiche quali ricerca, formazione, consulenze e collaborazioni, mostre, editoria.
(Fonte: UniCredit Media Relations)
Giovedì 24 settembre alle 14.30 presso la Sala Ravezzi di Rimini Fiera, nell'ambito di MacFrut, si terrà la tavola rotonda organizzata dal Gruppo bancario – partner tecnico della manifestazione - e dedicata al tema dell'internazionalizzazione. -
Parma, 24 settembre 2015 –
L'internazionalizzazione è fondamentale per le PMI e per le grandi imprese italiane che rischiano e investono sui mercati esteri. Per far luce su come facilitare le vendite oltre confine, su come trovare nuovi partner commerciali e su come gestire efficacemente gli incassi, UniCredit ha organizzato la tavola rotonda sul tema "Obiettivo export – con UniCredit alla conquista di nuovi mercati".
L'iniziativa è in programma giovedì 24 settembre alle 14,30 all'interno della Sala Ravezzi di Rimini Fiera, sede dell'edizione 2015 di Macfrut, la grande manifestazione dedicata al settore dell'ortofrutta di cui UniCredit ha voluto essere non solo sponsor ma anche partner tecnico, dando vita ad una sinergia concreta che si è tradotta negli ultimi mesi in roadshow operativi in Italia e in diversi Paesi dell'Est Europa e in iniziative di formazione e informazione dedicati agli operatori del settore con l'obiettivo di sostenere lo sviluppo di business di qualità.
Interverranno Carlo Marini, Executive Vice President di UniCredit; Marino Inio dell'UniCredit International Center; Responsabile UniCredit International Center Italy e Mauro Zenaboni, Vendor Leasing Specialist. L'incontro è stato arricchito dalle testimonianze di alcuni imprenditori.
(fonte: ufficio stampa Unicredit)