Nell'ambito degli interventi legati al progetto esecutivo denominato “Il Pedone al Centro” – Riqualificazione di via Mazzini – II stralcio, si segnalano le seguenti modifiche alla viabilità.
Parma -
Dal 29/07/2019 al 31/08/2019, dalle 00:00 alle 24:00, in Strada Mazzini, tratto compreso tra strada Garibaldi e Via Carducci, escluse intersezioni, è prevista la destituzione stalli di sosta e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati 0-24h, restringimento di carreggiata, restringimento di carreggiata pari alla corsia preferenziale BUS.Potenziato ulteriormente il sistema di videosorveglianza nel quartiere Oltretorrente di Parma, con l’avvio di tre nuove telecamere installate nell’intersezione di Viale Vittoria e collegate alla centrale delle Forze dell’Ordine.
Ad oggi sono più di 350 le telecamere installate in città, un investimento che il Comune di Parma porta avanti in stretta sinergia con il Comitato Provinciale Sicurezza Pubblica. Videosorveglianza come strumento di controllo del territorio, di prevenzione, come deterrente contro chi compie reati e come importante supporto delle Forze dell’Ordine.
In particolare le tre nuove telecamere ambientali ad alta definizione posizionate lungo viale Vittoria, andranno a “sorvegliare” una zona sensibile della città in cui vengono segnalate la presenza di pusher e clienti a tutte le ore del girono e della notte.
A breve saranno integrate da un modulo in grado di leggere le targhe e sarà aggiunta una quarta telecamera che avrà il compito di tenere controllata la pista ciclabile di viale Vittoria.
In piazzale Santa Croce sono state reinstallate tre telecamere ambientali che controllano le strade convergenti viale dei Mille, innesto via Kennedy/via Pasini e viale Vittoria.
I sistemi sono stati progettati e installati per creare una sorta di “chiusura” dell’Oltretorrente a mezzo dei sistemi ambientali che di lettura targhe. Il quartiere Oltretorrente è un “sorvegliato speciale”: senza considerare le cinque telecamere installate nel Parco Ducale, quella posizionata sul Ponte di Mezzo e le due in viale Milazzo, è la zona con una densità di sistemi di videosorveglianza seconda solo al quartiere San Leonardo. Infatti in zona sono presenti 17 telecamere che diventeranno 25 con i moduli lettura targhe e le telecamere prossime all’installazione.
Questo percorso di installazione proseguirà in altre zone della città, i prossimi interventi interesseranno via Garibaldi, piazzale Lubiana e via Emilio Lepido.
Fonte: Comune di Parma
La marcia “Restiamo Umani”, uniti per i diritti di tutti, fa tappa a Parma venerdì 26 luglio e sabato 27. Venerdì 26 luglio, alle 18, è in programma la marcia da piazzale Santa Croce e Piazza Garibaldi. I rappresentati della marcia saranno presenti anche sabato 27 luglio, dalle 8.30 alle 14, in piazza Garibaldi per la declamazione dei nomi dei 34.361 migranti morti fino al 5 maggio del 2018, rilevati dai registri ufficiali della burocrazia Europea, contestualmente verranno installate un migliaio di barchette di carta azzurre per ricordare i morti sulla rotta del Mediterraneo.
L'iniziativa ha preso avvio il 20 giugno da Trento e si articola in diversi percorsi.
E' promossa da John Mpaliza, attivista per i diritti umani e camminatore per la pace, cittadino italiano di origine congolese, in Italia da 26 anni e, da quasi un decennio, impegnato nell'organizzazione di marce nazionali ed internazionali per promuovere la pace e il rispetto dei diritti umani. Vede il patrocinio del Comune di Parma ed il coinvolgimento de “L'Italia che Resiste” e di diverse associazioni e comitati del territorio.
Vuole ricordare le decine di migliaia di persone che sono morte cercando di entrare in Europa per fuggire da guerre, povertà e torture, in nome di una società solidale, che presti aiuto a chi è in difficoltà, senza pregiudizi, per abbattere i muri che vengono costruiti contro stranieri e diversi e costruire ponti.
Modifiche alla viabilità in strada del Conservatorio e piazzale Boito per la realizzazione di impianti fognari a servizio di autorimessa ipogea e della sovrastante palazzina.
Parma -
Dal 24/07/2019 al 27/07/2019, dalle ore 7:30 alle ore 18, in strada del Conservatorio, nei tratti di volta in volta interessati dal cantiere, è prevista l'istituzione del senso unico alternato di marcia a seguito del restringimento di carreggiata, con la destituzione stalli di sosta righe blu e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati 0- 24h. .
Dal 05/08/2019 al 09/08/2019, in piazzale Boito lato Est, area di parcheggio adiacente civici 1/1,1,1A ed 1B e stradello carrabile, è prevista l'istituzione del divieto di circolazione, eccetto veicoli diretti passi carrai; la destituzione di 21 stalli di sosta righe blu, riservati veicoli giudiziari, ed invalidi generici ambo i lati e contestuale istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata.
In piazzale Boito lato Nord – metà estensione - è prevista l'istituzione del divieto di sosta, con rimozione forzata, eccetto veicoli autorizzati uffici giudiziari dalle 07:30 alle 14:30.
Lettera aperta del Manifesto San Leonardo alla amministrazione comunale di Parma, questa volta in relazione al nuovo insediamento commerciale di via Brodolini e alla viabilità.
Egregio Assessore Benassi
Egregio Assessore Alinovi
E p.c. CCV SAN LEONARDO
E p.c. CCV CORTILE SAN MARTINO
Spett.li ORGANI DI INFORMAZIONE
Con la presente facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni, che peraltro non hanno ricevuto risposta, per esprimere il nostro sbigottimento in merito alla viabilità relativa al nuovo insediamento commerciale di Via Brodolini (che per chi non lo sapesse si trova tra Via Guerci e lo svincolo della tangenziale).
Per l’ennesima volta i cittadini vengono a conoscenza degli interventi decisi dal comune (tipologia dell’insediamento, viabilità) solo a cose fatte e non in precedenza, in barba alla tanto sbandierata partecipazione.
Infatti, stando a quanto per adesso è rilevabile dalla segnaletica già installata (di cui alleghiamo le foto), le direzioni che potranno utilizzare i fruitori della nuova struttura commerciale, saranno sicura fonte di problemi quali: traffico parassitario verso la zona residenziale, traffico caotico verso la rotatoria dell’uscita tangenziale N° 5, corsia Sud, in prossimità dell’ingresso del centro commerciale Euro Torri. Menzione particolare merita la direzione che porterà da Via Brodolini a Via Guerci, una piccola via a senso unico con sbocco su Via San Leonardo proprio di fronte a Via Silva, ossia l’accesso al centro commerciale suddetto da Via San Leonardo, zona già oggetto di nostre segnalazioni perché particolarmente densa di traffico e di problemi.
Con quale logica si prevede di aggiungere traffico a zone già problematiche prima del nuovo insediamento; con quale strategia?
Dopo la realizzazione di una mini-zona 30 (via Milano/Via Ravenna/Via Prampolini), attesa da tanti anni, a due passi da quell’area sorgerà una “Zona 30&Lode”!
Cordialmente
MANIFESTO PER SAN LEONARDO
Il 25 luglio, alle ore 21, alla Pinacoteca Stuard, Cristina Cattaneo ospite dell'ultimo appuntamento della rassegna letteraria "Vitae. Sguardi al Femminile"
Parma -
Sarà Cristina Cattaneo la protagonista, giovedì 25 luglio, del terzo e ultimo appuntamento di "Vitae. Sguardi al femminile”, la rassegna letteraria, organizzata dagli assessorati alla Cultura e alle Pari opportunità del Comune di Parma, nello splendido chiostro della Pinacoteca Stuard dell’ex monastero benedettino di San Paolo, dedicata allo sguardo femminile sul mondo, con autrici che, attraverso la presentazione dei propri libri, raccontano i loro vissuti, mettendo a nudo emozioni e dando voce e storie ad altri da sé.
Nell'ultimo appuntamento di giovedì 25 luglio, alle ore 21, Cristina Cattaneo presenterà il suo libro “Naufraghi senza volto”, dialogando con l’autrice Rossana Cecchi. Evento in collaborazione con Raffaello Cortina Editore.
Il libro si focalizza su un tema di grande attualità e di altrettanta drammaticità. Parla del corpo di un ragazzo con in tasca un sacchetto di terra del suo Paese, l’Eritrea. Ma anche di quello di un ragazzino che veste un giubbotto al cui interno è cucita la sua pagella scolastica. Sono i corpi delle vittime del Mar Mediterraneo, di morti che tali sono diventati nel tentativo di raggiungere il nostro Paese. A molte delle vittime di quello che è uno dei drammi più forti della contemporaneità è stata negata anche l’identità. L’emergenza umanitaria dell’immigrazione ha restituito alle spiagge europee migliaia di corpi. Oltre la metà non sono mai stati identificati. Il libro racconta il dramma di tutto questo attraverso il vissuto e gli occhi di un medico legale. Si focalizza, con lucidità impressionante, sui tentativi di un Paese di dare un nome a vittime dimenticate da tutti. I loro corpi, infatti, sono una delle più lucide e drammatiche testimonianze della violenza del nostro tempo.
Cristina Cattaneo è professoressa ordinaria di Medicina Legale presso l’Università degli Studi di Milano e direttore del LABANOF, il Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense della stessa università di Milano. È attualmente coinvolta nell’identificazione dei migranti morti in mare, in particolare nei naufragi di Lampedusa del 3 ottobre 2013 e quello del 18 aprile 2015.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cavandoli: (Lega): “Dubbi su gestione del corpo e scelte politiche maggioranza” -
Parma, 22 luglio 2019 - “Dal 2012 a Parma, alla guida della Polizia municipale si sono avvicendate 8 persone, tra cambi, fughe, ritorni, ri-addii. Più di un cambio all’anno: un record! Da tempo ci chiediamo perché da quel posto la gente scappi o venga allontanata alla svelta. Ci chiediamo anche come possa un corpo, che dovrebbe garantire la sicurezza dei cittadini, non uscirne destabilizzato. La colpa è di chi dovrebbe essere la guida politica? Delle persone scelte? Di problemi interni al corpo? In aprile abbiamo provato a chiedere queste e altre cose alla giunta che ci ha risposto solo oggi confermando i nostri dubbi”, spiega Laura Cavandoli, deputato e consigliere comunale parmigiano della Lega.
"Ho chiesto all'assessore il perché di tanti avvicendamenti e la ratio di alcuni di essi, l’utilizzo e ruolo dei vigili, il motivo per cui è stato pagato un corso a un comandante che è stato allontanato prima che lo concludesse, il motivo per cui nel bando per il nuovo comandante non fosse richiesta, almeno, l’esperienza in una città paragonabile a Parma”, aggiunge l’esponente del Carroccio.
“Non vorrei che la Giunta avesse deciso da tempo di impiegare il Corpo dei vigili più per fare multe ai parmigiani che per tutelarli dal punto di vista della sicurezza – prosegue la Cavandoli –, ho quindi ringraziato gli agenti della Polizia Municipale che si impegnano quotidianamente sul territorio anche per la freddezza dimostrata nel caso dell’ivoriano armato di coltello in giro per il centro storico pochi giorni fa. Non ho potuto tacere che mi sembra sconveniente che il nuovo comandante, in carica da aprile, assuma il comando a tempo pieno solo dal prossimo 1 ottobre come se Parma non ne avesse un bisogno urgente. Auspico infine che il comandante venga presentato ai consiglieri in commissione o in consiglio, in modo che le nostre istanze possano essere ascoltate soprattutto in merito alle dotazioni di sicurezza per migliorare il servizio per i cittadini”.
Hanno dato il via al proprio impegno a favore dei detenuti un gruppo di cittadini stranieri che appartengono alla comunità parmigiana. Il progetto dell’Assessorato al Welfare, attivato con la collaborazione del Garante dei detenuti, Roberto Cavalieri e di Katya Lucà, delegata all'inclusione del Comune di Parma, prevede per ora un gruppo. Nel penitenziario della città sono presenti oltre 600 persone di cui 230 di origine straniera (prevalentemente provenienti da Tunisia, Marocco, Albania e Nigeria).
Le condizioni di detenzione, rese complesse da un alto numero di reclusi, problematiche di dipendenza, povertà e dalla scarsità di attività trattamentali, portano spesso al verificarsi di criticità e conflitti che rendono problematiche la gestione dei reclusi. I nuovi volontari, che hanno ricevuto una formazione da parte del Garante e che saranno accompagnati da momenti di coordinamento e verifica a cura dell'area trattamentale del carcere, saranno impegnati nei colloqui di supporto ai detenuti, in azioni di mediazione linguistica e culturale anche con i diversi operatori del penitenziario, compresa la Polizia penitenziaria e gli educatori e nella progettazione di attività trattamentali con gli educatori. I 9 volontari si aggiungono ai volontari italiani del penitenziario che da anni operano in carcere e che appartengono in larga parte ad associazioni quali Rete carcere.
Fonte: Comune di Parma
Il nuovo Direttore del carcere di Parma, Tazio Bianchi, è stato ricevuto in municipio dal Sindaco, Federico Pizzarotti, dal Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Tassi Carboni e dal Garante dei Diritti dei Detenuti del Comune di Parma, Roberto Cavalieri. Si è trattato di un incontro cordiale e costruttivo, a fronte delle collaborazioni già in essere tra Comune e Istituto penitenziario di Parma ed in vista di un loro futuro sviluppo.
È in arrivo nei prossimi mesi una rivoluzione nei servizi di trasporto pubblico locale. Si tratta di un progetto che modificherà in modo significativo l’assetto della rete del servizio urbano. Frutto di uno studio avviato 2 anni fa, il nuovo impianto ha lo scopo di rispondere alle nuove necessità espresse dalla città che cambia e accogliere le esigenze di mobilità dei cittadini che si aspettano un servizio sempre più dinamico e affidabile. Ciò anche in vista di Parma 2020 che richiamerà in città visitatori e turisti con necessità di spostamento sul territorio. Il piano d’azione va quindi a modificare la rete di trasporto pubblico locale che, pur mantenendo l’assetto radiale, si adatta ai cambiamenti demografici e strutturali della città.
Ne hanno parlato, questa mattina, nel corso della conferenza stampa di presentazione, il sindaco, Federico Pizzarotti; Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune; Roberto Prada, Presidente Tep Spa e Paolo Rezoagli, Presidente di Smtp – Società per la mobilità ed il trasporto pubblico di Parma – Spa.
Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, ha parlato di “una grande rivoluzione che interesserà nei prossimi mesi il Trasporto Pubblico Locale Urbano e che discende da un percorso avviato circa un anno e mezzo fa con Tep e Smtp e che tiene conto delle istanze espresse dai cittadini in occasione del questionario inerente la mobilità promosso dalla Gazzetta di Parma e condiviso con il Comune. Da esso erano emerse alcune richieste legate all'incremento degli orari serali, delle frequenze diurne ed alla copertura di nuovi quartieri come Sant'Eurosia, Parma Mia e San Lazzaro Est”. La Riforma della Mobilità vede nel nuovo piano del Trasporto Pubblico Locale Urbano un punto strategico. Fra le novità, 8 linee in servizio durante l'orario serale e notturno dalla domenica al giovedì fino a mezzanotte, il venerdì e il sabato fino all'1.30 di notte; 13 autobus in circolazione ogni sera sulle nuove linee notturne e circa 30 mila chilometri in più di percorrenza in orario notturno e 5 linee urbane che serviranno nuovi quartieri o che avranno frequenza intensificata.
Il Presidente Tep, Roberto Prada, si è soffermato sul tema legato alla semplificazione tariffaria: “Il nuovo assetto prevede il passaggio del costo del biglietto urbano da 1.20 euro a 1.50 euro, ma la novità più importante è che il nuovo biglietto avrà una durata di 80 minuti, anziché 60 come oggi, e che potrà essere utilizzato durante tutto l'arco della giornata e, quindi, anche nelle ore serali senza sovrapprezzo. Mi preme, poi, sottolineare l'attenzione di Tep e degli enti coinvolti a favore di studenti, lavoratori e clienti storici per cui non è previsto nessun aumento del costo degli abbonamenti annuali”.
Soddisfazione è stata espressa dal Sindaco, Federico Pizzarotti, che ha ricordato come il parco mezzi Tep sia in costante rinnovamento con 10 nuovi mezzi a metano in servizio da agosto. “La flotta si rinnova – ha concluso – ed è al passo con le esigenze della città, grazie a mezzi a basso impatto ambientale e frequenze intensificate a favore dei cittadini di Parma, della provincia e dei turisti, in particolare in vista di Parma Capitale Italiana della Cultura per il 2020”.
Paolo Rezoagli, Presidente di Smtp, ha confermato l'impegno della società ad effettuare gli interventi necessari per garantire maggiore puntualità dei mezzi ed economie di gestione.
LE LINEE GUIDA
Sono 3 le direttrici principali del cambiamento:
rivoluzione del servizio in orario serale e notturno
integrare nella rete dei trasporti i nuovi quartieri
aumentare la frequenza di passaggio dei bus
Completata la prima fase, saranno sviluppati altri percorsi di miglioramento:
è già in programma lo studio di interventi sulla viabilità cittadina per migliorare la regolarità dei servizi in zone dove si creano colli di bottiglia e rallentamenti;
la riduzione dell’impatto ambientale del trasporto pubblico con l’aumento del numero di km offerti a trazione elettrica;
la progettazione di interventi per intensificare il servizio sull’asse nord-sud ed est-ovest.
GLI INTERVENTI PRINCIPALI
Ecco in dettaglio gli interventi che verranno realizzati in due fasi successive: le prime variazioni già nel 2019, mentre la seconda sarà avviata con l’entrata in servizio dei nuovi filobus full-electric e dopo il completamento degli interventi viabilistici e strutturali necessari.
LA RIVOLUZIONE DEL SERVIZIO NOTTURNO
Una delle novità principali riguarda il servizio notturno. Ad oggi la mobilità in orario serale è garantita dal servizio a chiamata Prontobus e da 2 linee notturne (2N e 4N) che coprono gli assi nord-sud ed est ovest della città.
Lo studio dei flussi di mobilità ha rilevato le direttrici di traffico principali che interessano la città nelle ore serali e notturne. Da settembre questi spostamenti saranno serviti da 8 linee diurne che rimarranno in funzione su buona parte del percorso ordinario anche dopo le 20. Si tratta delle linee 2, 3, 5, 7, 8, 9, 11 e 21 che copriranno l’intera area del centro con corse a cadenza fissa a frequenza 30 minuti. Le linee 7, 9, 11 e 21 avranno il tragitto limitato fino alla Stazione ferroviaria. Per la linea 3, invece, il normale percorso sarà esteso fino a raggiungere i Parcheggi Scambiatori Est e Ovest e San Pancrazio. Questo consentirà anche di lasciare gratuitamente l’auto fuori dal centro in orario serale, con impatto positivo sul problema del parcheggio selvaggio che affligge il centro città, specie nel fine settimana.
Le linee sostituiranno integralmente il servizio Prontobus e le attuali linee notturne e, diversamente da quanto avviene oggi per il servizio a chiamata, le corse attive in orario notturno saranno accessibili con i normali biglietti e abbonamenti disponibili per il servizio urbano ordinario. In altre parole, chi è abbonato potrà utilizzare il servizio notturno senza alcuna spesa aggiuntiva (mentre oggi il servizio Prontobus richiede il pagamento di un biglietto maggiorato al costo di 2,50 euro o di un abbonamento integrativo al costo di 5,00 euro al mese per chi ha già un abbonamento urbano). Chi viaggia con biglietti di corsa semplice, dunque, potrà pagare la normale tariffa urbana, anziché quella maggiorata Prontobus.
Il servizio delle 8 linee prolungate in orario notturno sarà attivo fino a mezzanotte dalla domenica al giovedì e fino all’1.30 nelle serate di venerdì e sabato.
Il servizio è stato studiato in base ai flussi di traffico attualmente attivi sul servizio Prontobus. Integra inoltre le richieste pervenute dagli utenti, in primo luogo quanti chiedevano di poter contare su un servizio a cadenza fissa senza prenotazione, in particolare per chi viaggia in treno e arriva in stazione in orario serale
NUOVO SERVIZIO DIURNO
NUOVI SERVIZI PER NUOVI QUARTIERI
Alcuni quartieri oggetto di sviluppo negli ultimi anni che oggi non sono serviti dal trasporto pubblico saranno collegati via bus al centro città. Si tratta di zone che ad oggi non sono ancora servite o che beneficiano di pochissimi collegamenti.
Gli interventi interesseranno le seguenti zone:
SAN LAZZARO EST: prolungamento linea 8, con una corsa ogni 10 minuti
QUARTIERE EUROSIA: la linea 11 sarà estesa al quartiere S.Eurosia. Parte del quartiere sarà toccato anche dal nuovo percorso della linea 8, con una corsa ogni 10 minuti.
La seconda parte di questo progetto vedrà la luce nel corso del 2020. Con l’arrivo dei nuovi filobus full-electric attualmente in produzione, la linea 1 verrà estesa al quartiere PARMA MIA, che attualmente non è raggiunto da alcun servizio di trasporto pubblico. I nuovi veicoli, infatti, sono in grado di coprire tragitti di media estensione anche in mancanza dell’infrastruttura aerea filoviaria.
PIÙ BUS PER TUTTI
Aumentano le frequenze delle principali linee cittadine. I servizi saranno potenziati su diverse tratte. In particolare:
la LINEA 8 aumenterà l’offerta di servizio, passando ad una frequenza di una corsa ogni 10 minuti(anziché una ogni 12 come oggi)
la LINEA 11, oggi disponibile con una corsa ogni 20 minuti, avrà frequenza 15 minuti, con servizio esteso alla nuova zona residenziale tra via Budellungo, via Bach e via Schubert.
il quartiere San Lazzaro Est, oggi servito da una corsa ogni 20 minuti della linea 9, sarà invece servito dalla LINEA 8 con una corsa ogni 10 minuti. Cambia dunque la linea di riferimento per il quartiere, i cui abitanti potranno beneficiare di un servizio potenziato rispetto a quanto offerto attualmente.
la zona del quartiere artigianale Crocetta sarà servita dalla LINEA 12 con frequenza 30 minuti (oggi in zona transita la linea 9 con frequenza 60 minuti)
sarà ridefinito il percorso della LINEA 15.
Le modifiche dei percorsi sulle linee oggetto d’intervento saranno condivise con la cittadinanza.
OPERAZIONE PUNTUALITÀ
Nei prossimi mesi saranno condotti gli studi per realizzare alcuni interventi sulla viabilità cittadina per sciogliere alcuni nodi di traffico che creano rallentamenti e che sono causa di ritardi e irregolarità per le linee di trasporto pubblico. In particolare:
LINEA 23: spostamento delle fermate presso i parcheggi scambiatori est e ovest
LINEA 9: modifica del percorso in zona Crocetta, che sarà in parte integrato nella linea 12
LINEE 1 – 6 – 11: modifica del percorso a Barriera Bixio con transito attraverso i cancelli della Barriera in senso nord-sud.
LINEE 7 – 21: corsia riservata lungo l’intero percorso di uscita dall’area Campus
Per rendere più veloce il tragitto verso il Campus dall’area est e della città e dalla zona S.Lazzaro, sarà istituita una NAVETTA con collegamento diretto. Si tratta di un servizio attivo per 3 corse al giorno in andata e in ritorno, studiato in collaborazione con l’Università e basato sull’analisi degli spostamenti registrati per i telefoni cellulari in ingresso al Campus. Oltre all’area dell’università, la linea raggiungerà anche barriera Repubblica, la zona della Cittadella e dello Stadio.
OBIETTIVO GREEN
Sempre nel corso del 2020, alcuni interventi favoriranno l’utilizzo di veicoli elettrici, consentendo di aumentare i km offerti a trazione elettrica.
LINEA 1: il capolinea nord, che oggi si trova in Stazione, sarà spostato al parcheggio Nord presso l’autostrada. L’area non coperta da linea aerea sarà percorsa grazie all’energia fornita dalle batterie dei nuovi filobus full- electric in arrivo nel 2020.
LINEA 3: sarà condotto uno studio per poter realizzare l’estensione della rete filoviaria fino ai parcheggi scambiatori est e ovest, che quindi offriranno collegamenti diretti a impatto zero da e per il centro città.
Le azioni pianificate produrranno un rafforzamento dell’offerta di servizio sull’asse nord sud ed est ovest della mobilità urbana, che rappresentano le principali linee di forza del traffico cittadino.
Il risultato complessivo sarà un aumento delle frequenze di servizio in buona parte della città e un aumento del numero di bus in circolazione. In definitiva, i cittadini di Parma potranno beneficiare di un numero maggiore di corse e di un servizio più attento alle esigenze di chi si muove quotidianamente sul territorio. Un significativo passo avanti dunque, per offrire risposte puntuali a chi vuole vivere la città, di giorno e la sera, senza il vincolo di un’automobile.
NUOVE TARIFFE
Da settembre alcune tariffe dei titoli di viaggio, stabili da febbraio del 2011, saranno aumentate. La manovra tariffaria complessiva comprende anche l’abbassamento delle tariffe per gli studenti già anticipato all’inizio dell’anno. Gli aumenti, che riguardano solo alcuni dei titoli di viaggio, decorreranno dal 1° ottobre.
I proventi della manovra tariffaria saranno in parte utilizzati per finanziare i miglioramenti dei servizi sopra descritti, in considerazione:
della riduzione delle tariffe del servizio notturno che, come detto, saranno accessibili con un biglietto meno costoso per gli utenti occasionali e gratuitamente per chi è già abbonato al servizio diurno;
dell’incremento del tempo di validità del biglietto (da 60 a 80 minuti), che può tradursi in un risparmio per chi riesce a concludere la propria attività entro i 80 minuti;
dall’incremento del numero di chilometri percorsi e dall’aumento della frequenza di passaggio dei bus.
L’aumento del costo del biglietto, inoltre, servirà a far fronte all’incremento dei costi dei fattori produttivi verificatosi nell’ultimo periodo, in particolare i costi energetici e il costo lavoro.
A queste voci di spesa si è aggiunta, da ultima, l’abolizione dei contributi per i maggiori oneri di malattia da parte dello Stato, che dal 2019 resteranno ad esclusivo carico della Società.
Va sottolineato che per la maggior parte dei titoli di viaggio il prezzo rimarrà invariato o subirà aumenti lievi. In particolare, le tariffe degli abbonamenti annuali non subiranno variazioni. L’utenza più fedele, quindi, non sarà penalizzata e il servizio serale/notturno, come già spiegato, risulterà più economico per i passeggeri.
Il biglietto di corsa semplice passerà da 1,20 euro a 1,50, tariffa già in vigore da tempo in molte altre città emiliane, ma la durata dello stesso passerà da 60’ a 80’. Passerà da 8,00 euro a 10,00 euro il biglietto urbano da 8 corse, con tempo di viaggio esteso a 80’. Diversamente da oggi, dunque, molte persone che si spostano per semplici commissioni avranno la possibilità di compiere il tragitto di andata e ritorno con un solo biglietto anziché con due.
Il biglietto giornaliero acquistato ai parcheggi scambiatori passerà a 2,50 euro (oggi euro 2,00). Lo stesso biglietto acquistato in biglietteria o nelle edicole/tabaccherie della città costerà invece 4,00 euro (oggi 3,00). Il biglietto per le navette per lo stadio sarà sostituito dal biglietto giornaliero dei parcheggi scambiatori. Il voucher per le scolaresche aumenterà da 1,50 a 2,00 con estensione del titolo a 80’. Tra gli abbonamenti aumenteranno solo il mensile (32,00 euro invece di 28), il mensile Carta Argento (da 21 a 24 euro) e la navetta per lo stadio (da 20 a 25 euro) valido per tutte le partite di campionato giocate in casa. I prezzi di tutti gli altri titoli resteranno invariati.
Rimane attivo inoltre l’abbonamento Bimbi in bus, che permette ai ragazzi residenti a Parma che frequentano le scuole in area comunale di viaggiare gratuitamente quando accompagnati da un genitore o da un nonno pagante.
NUOVI AUTOBUS IN ARRIVO
Continua come da previsioni il piano di rinnovamento della flotta TEP di valore pari a 24 milioni di euro per l’acquisto di 86 nuovi autobus nel triennio 2018-2020.
Sono in arrivo a fine mese 10 nuovi bus urbani a metano, che saranno in circolazione sulle strade di Parma a partire dai primi di agosto, appena completate le pratiche di immatricolazione.
Salgono quindi a 149 i mezzi urbani TEP a bassissimo impatto ambientale (Diesel Euro 6, EEV, a metano ed elettrici). Se si considera che il parco circolante (cioè quello normalmente in servizio) ammonta a circa 120 bus è facile intuire come il servizio ordinario sia erogato, di regola, con soli mezzi di nuova generazione. Le vetture rimanenti costituiscono la scorta cui si attinge in caso di corse di supporto nelle sole fasce orarie di punta, guasti e cantieri stradali occasionali che comportano lunghe deviazioni in funzione delle quali serve integrare il servizio con vetture aggiuntive.
Fonte: Comune di Parma