FOOD FARM 4.0 è risultato vincitore di un Bando del Miur che nel 2015 aveva previsto il finanziamento di Laboratori Territoriale destinati all’occupabilità e rivolto agli Istituti scolastici del I e II ciclo di Istruzione. In Emilia Romagna Food Farm è stato l’unico vincitore nel settore Agroalimentare e vuole porsi come spazio di alto profilo innovativo a disposizione delle scuole del territorio parmense, dove venga sviluppata didattica in sinergia con le imprese. La trasformazione di prodotti agroalimentari è la tematica di cui si occupa mettendo in sinergia il Polo scolastico dell’agroindustria e 5 scuole della Provincia di Parma.
Food Farma 4.0 è stato inaugurato dalla Ministra Paola De Micheli in questa sua giornata parmigiana. "Il saper fare di un territorio diventa saper fare formazione. Insieme ai suoi dodici partners che ne fanno un esempio di modello di alleanza pubblico-privato Food Farm 4.0 è una scelta di innovazione e un pezzo di futuro dei giovani del territorio parmense" ha detto l'On. De Micheli nel suo intervento a margine di una tavola rotonda che ha illustrato i tanti aspetti di questa nuova realtà nei prati di Fraore. "A Natale sugli scaffali vedrete i prodotti che portano il marchio della Farm - Bontà di Parma "ha detto la dirigente Anna Rita Sicuri "a testimonianza di quanto concreta sia già l'attività della società".
Si tratta di un LTO (Laboratorio per l’Occupabilità) che vuole farsi luogo di incontro fra le necessità formative delle aziende del settore e la Scuola. Il progetto ha preso vita oltre che con il finanziamento del Ministero della Pubblica Istruzione, della Fondazione Cariparma e dell’Istituto capofila I.S.I.S.S Galilei Bocchialini, anche con il sostegno dell’associazione “Parma, io ci sto!”, di Barilla, di Chiesi Farmaceutici, di Stern Energy, di Corte Parma Alimentare, di Opem, di F.lli Galloni, di Agugiaro&Figna e di Tropical Food Machinery.
Le istituzioni scolastiche possono accedervi per favorire l’esplorazione da parte degli allievi del proprio stile di apprendimento, alternando consapevolmente nei loro programmi didattici l’esperienza concreta, e per una sperimentazione attiva che possa far maturare un’identità professionale compatibile con competenze sociali e civiche, competenze digitali, consapevolezza ed espressione culturali coerenti con le distintività del territorio. Le imprese possono accedervi per contribuire fattivamente non solo a costruire le competenze che esse richiedono per l’ingresso qualificato al lavoro che comprenda identità cognitiva del territorio e sostenibilità sociale delle sue vocazioni. Food Farm 4.0 si assume rischio di innovazione, oltre la tradizionale dicotomia fra lavoro dipendente e imprenditoriale creando, le premesse per un’economia generativa, basata sullo scambio e la condivisione e capace di sviluppare l’innovazione anche di rilevanza social
L'inaugurazione di FOOD FARM 4.0 ha visto la conduzione di Claudio Rinaldi, Direttore della Gazzetta di Parma, che dopo i saluti istituzionali alla presenza del Presidente della Provincia di Parma,Diego Rossi, del Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, oltre che di Ines Seletti Assessora alla Scuola eCristiano Casa Assessore alle Attività Produttive e al Commercio del Comune di Parma, ha aperto una tavola rotonda sul progetto che ha visto come relatori Anna Rita Sicuri, Dirigente scolastico Polo Agroindustriale Galilei Bocchialini, Stefano Versari, Direttore Generale Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna, Luca Ruini, Presidente del Consorzio Food Farm scpa e Direttore Sicurezza e Ambiente Barilla Modello Scuola oltre a quelli dei rappresentanti delle imprese sostenitrici: Alessandro Chiesi, Presidente dell’Associazione ‘Parma, io ci sto!’ - Direttore Region Europe Chiesi Farmaceutici, Gino Gandolfi, Presidente della Fondazione Cariparma, Andrea Belli, Relazioni Esterne Gruppo Barilla, Annalisa Sassi, Presidente dell'Unione Parmense degli Industriali. Prima del taglio del nastro le conclusioni sono state lasciate all’On. Ministro Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli.
Il varo dell'impalcato del nuovo Ponte della Navetta prelude alla sua prossima apertura e ricuce la ferita aperta con l'alluvione del 13 ottobre del 2014, quando le acque impetuose del torrente Baganza, distrussero l'antico ponte ciclopedonale. Il nuovo ponte è stato progettato con un'unica campata di circa 70 metri di lunghezza, sopraelevata rispetto al letto del torrente, in modo da non presentare ostacoli di sorta al deflusso delle acque. La posa della campata è avvenuta alla presenza delle massime autorità cittadine.
“Ricuciamo una ferita aperta 5 anni fa – ha sottolineato il Sindaco, Federico Pizzarotti –, legata all'alluvione del torrente Baganza. Grazie a questa infrastruttura ciclopedonale, i quartieri Montanara e Molinetto saranno di nuovo in dialogo tra loro. L'opera, molto attesa, conclude gli interventi messi in atto a seguito dell'alluvione stessa”.
Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore ai Lavori Pubblici Michele Alinovi. “Il nuovo Ponte della Navetta – ha rimarcato – è l'ultima opera pubblica della ricostruzione legata alla furia delle acque del Baganza. E' un simbolo della rinascita, dopo quei tragici giorni, ma è anche un'opera di collegamento ciclopedonale funzionale ai quartieri Montanara e Molinetto. Tempo qualche mese e, dopo il collaudo e gli interventi di rifinitura, sarà aperta”.
L'Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale, Tiziana Benassi, così ha commentato l'importante momento. “Il ponte ciclopedonale della Navetta non è solo un collegamento viabilistico, ma anche una testimonianza storica della città. Con la posa di questa unica campata riuniamo la città, in un'ottica sostenibile”.
L'Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagnadella Regione Emilia Romagna, Paola Gazzolo, ha fatto presente che la posa della campata del nuovo Ponte della Navetta rientra nella settimana della Protezione Civile. “Abbiamo condiviso con l'allora Ministro Del Rio la priorità nella destinazione delle risorse per quest'opera, in un momento di emergenza come quello legato all'alluvione del torrente Baganza del 2014. Grazie ad un lavoro di squadra, che ha coinvolto diversi enti, a partire dal Comune di Parma, oggi siamo qui per dare nuova vita ad un simbolo della città. Un momento particolarmente significativo contraddistinto dalla presenza della Ministra Paola De Micheli”.
L'ingegnere Pietro Baratono, in qualità di Provveditore, per il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per Lombardia ed Emilia Romagna, ha definito la nuova infrastruttura un bell'esempio di collaborazione tra Stato ed Enti Locali.
La Ministra, Paola De Micheli, presente oggi a Parma, ha raggiunto il nuovo Ponte della Navetta nel pomeriggio. A margine del sopralluogo, ha dichiarato: “Come ho più volte evidenziato nelle mie uscite pubbliche in queste prime settimane da Ministro delle Infrastrutture, la vera sfida che riguarda il nostro paese non è soltanto quella di portare a termine le grandi infrastrutture strategiche, ma anche le tante piccole opere pubbliche, quelle della quotidianità, che possono migliorare la vita delle persone e delle comunità come la vostra, colpita da una calamità come un'alluvione. Dobbiamo farlo sempre più velocemente e con risultati di qualità. Proprio come questo ponte che letteralmente ricuce il tessuto urbano di Parma che era stato strappato. Sono felice di essere testimone del compimento di questa opera così importante, realizzata attraverso una progettazione partecipata e al servizio di una forma di mobilità, quella ciclabile, che vogliamo ampliare e favorire il più possibile, per rendere le nostre città più belle anche dal punto di vista ambientale”.
La nuova infrastruttura nasce a seguito di un percorso complesso ed articolato che ha visto il Comune di Parma in prima linea- dal 2014 ad oggi - per garantire la ricucitura tra il Quartiere Montanara ed ilQuartiere Molinetto, mettendo, così, in dialogo due sistemi territoriali anche grazie a opere funzionali al nuovo ponte che sono già state realizzate ed in corso di realizzazione, come le piste ciclabili che corrono lungo gli argini del torrente sul fronte sinistro e su quello destro e che si inseriscono nell'ambito delle prescrizioni previste dal Bici Plan del Comune. L'obiettivo è quello di connettere anche il nuovo quartiere Parma Mia e di potenziare il sistema di collegamenti ciclopedonali nell'ambito del sistema delle piste ciclabili che corrono tra i due storici quartieri della città, favorendo la mobilità sostenibile.
La realizzazione dell'infrastruttura nasce da un'azione di squadra che si è concretizzata, oltre che dall'impegno prioritario del Comune di Parma, con il coinvolgimento del Ministero delle Infrastrutture, del Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche, della Regione Emilia Romagna ed anche dei cittadini. Il progetto che vede oggi la luce è, infatti, frutto di progettazione partecipata promossa dal Comune nel 2015, anche grazie al sostegno dei cinque Rotary Club di Parma e provincia, riuniti nell'Area Emiliana 2, e che ha visto la cittadinanza coinvolta nella scelta progettuale che ha vinto il concorso, che vide la partecipazione di ben 87 progetti. Il progetto vincitore è risultato quello presentato dal seguente raggruppamento tecnico professionale:architetto Mario Macchiorlatti Dalmas (capogruppo), architetto Fabrizio Prato, ingegnere Francesco Velardo ed ingegnere Andrea Tripodi.
La cronistoria degli eventi ha visto il Comune di Parma agire in prima persona, immediatamente dopo l'alluvione. Il rifacimento del Ponte, infatti, non era stato incluso tra i finanziamenti dell’Agenzia di Protezione Civile dell’Emilia Romagna e del Fondo di Solidarietà della Comunità Europea. Da qui l'impegno dell'Amministrazione che, in attesa di reperire i finanziamenti, ha posto come priorità quella del suo recupero e con essa il recupero della memoria storica del ponte, nato come “ponte delle acque” e simbolo del quartiere Montanara. Il Comune, grazie anche alla generosità del Rotary Club Area Emiliana 2, che ha finanziato i premi, nel marzo 2015 ha bandito un concorso di idee per il progetto di rifacimento del ponte, che si è concluso nel luglio dello stesso anno, con la proclamazione del vincitore, decretato anche attraverso il voto popolare.
Nel frattempo, con decreto n. 104 del 17/03/2015, il Ministero Infrastrutture e Trasporti, ha approvato il programma degli interventi urgenti in materia di dissesto idrogeologico, tra cui rientrano i lavori di rifacimento del ponte della Navetta, per un importo di € 1.400.000. A seguito dell’assegnazione del finanziamento al Provveditorato, si è provveduto alla sottoscrizione di una convenzione tra Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Lombardia e l’Emilia Romagna, Regione Emilia Romagna e Comune di Parma, al fine di stabilire le varie competenze per la realizzazione dell’opera.
Il Provveditore, in qualità di stazione appaltante, con proprio decreto, ha approvato il progetto esecutivo sviluppato dai vincitori del concorso. Il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Lombardia e l’Emilia Romagna, inoltre, ha gestito e sviluppato il progetto esecutivo con metodologia BIM, applicata per la prima volta in Italia ad un appalto di lavori pubblici, anche con il contributo di uno studio tecnico professionale. L'importo totale di quadro economico complessivo dell'opera ammonta a € 1.700.000. L’appalto è stato assegnato all’ATI “Buia Nereo S.r.l. –Parma, per il corrispettivo di circa 1milione e 217mila euro.
Cambiano le modalità per presentazione dichiarazione di residenza. Dal 4 novembre sarà obbligatoria la prenotazione telefonando al numero 052140521 oppure accedendo al sito https://agenda.comune.parma.it/Servizi/Offerta. La Dichiarazione di residenza va presentata nel momento in cui si trasferisce la dimora abituale nel Comune di Parma provenendo da altro Comune italiano o dall'estero (o rimpatrio AIRE) e anche quando si cambia abitazione nel comune di Parma.
La modalità della prenotazione obbligatoria è necessaria per continuare a garantire un alto livello di servizio ed evitare fastidiose code allo sportello.
Tutte le informazioni utili per la presentazione della dichiarazione di residenza si possono ottenere al Punto Informazioni presso gli Sportelli del DUC – L.go Torello de Strada 11 A, telefonando al Contact Center del Comune di Parma al numero 052140521, o richiedendole via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Le prenotazioni possono essere richieste nelle seguenti fasce orarie:
lunedì 8,30-17,00 (solo su appuntamento)
martedì 8,30-13,00 (solo su appuntamento)
mercoledì 8,30-13,00 (solo su appuntamento)
giovedì 8,30-17,00 (solo su appuntamento)
venerdì 8,30-13,00 (solo su appuntamento)
Sabato 8,30-12,30 (solo su appuntamento)
COME PRENDERE APPUNTAMENTO
Prenotando un appuntamento tramite l'agenda prenotazioni del Comune sul sito https://agenda.comune.parma.it/Servizi/Offerta o telefonando al Contact Center al numero 052140521
COSA OCCORRE
A seconda della tipologia di pratica (cambio di indirizzo all’interno del Comune di Parma, cambio di residenza da altro Comune italiano, iscrizione con provenienza dall’Estero, rimpatrio AIRE) e della nazionalità del dichiarante (italiano, comunitario, extracomunitario) la documentazione che deve essere presentata varia. Verificare sul portale del Comune di Parma agli indirizzi:
Cambi di indirizzo: http://www.comune.parma.it/servizi/Servizi-Demografici-Anagrafe/Variazioni-anagrafiche_A2_C6_P75.aspx
Iscrizioni e cambi di residenza: http://www.comune.parma.it/servizi/Servizi-Demografici-Anagrafe/Iscrizione-anagrafica_A2_C6_P130.aspx
Domenica 20 Ottobre in vista dello svolgimento dell'incontro di PARMA 1913 - GENOA previsto alle ore 18 è stata emessa ordinanza di modifica della viabilità in vigore dalle ore 12 alle ore 21.
Viene istituito divieto di sosta con rimozione forzata
- Via Torelli
- Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso da Piazzale Risorgimento a Via Viotti)
- Via Puccini
- Via Pezzani
- Via Scarlatti-
- Viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento alla rotatoria con viale Campanini
- nel parcheggio (lato Sud) compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi. escluso venditore ambulante autorizzato
- Viale San Michele (eccetto veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio“
- Viale Pier Maria Rossi (eccetto invalidi primi tre stalli di sosta righe blu da P.le Risorgimento in direzione Piazzale Vittorio. Emanuele. II e veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio “
-Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia.
Viene istituito altresì divieto di sosta con rimozione forzata nel parcheggio scambiatore nord - Largo Maestà del Taglio e dalle ore 15:00 fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva) viene istituito divieto di circolazione veicolare in via Torelli da Via Puccini a Piazzale Risorgimento.
Dalle ore 14:00 fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva) istituzione del divieto di circolazione veicolare nella bretella di collegamento di via Torelli con viale Partigiani d’Italia.
Dalle ore 15:30 fino a cessate esigenze istituzione del divieto di circolazione veicolare viene istituito divieto di circolazione pedonale in viale Partigiani d’Italia marciapiede lato est fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”. I pedoni dovranno servirsi del marciapiede lato opposto.
Dalle ore 15:30 fino a cessate esigenze: Istituzione del divieto di circolazione veicolare, nelle seguenti strade e piazze:
• Viale Partigiani d’Italia da rotatoria Campanini a Piazzale Risorgimento;
• Via Bellini da Via Bolzoni a Viale Partigiani d’Italia;
• Via Puccini;
• Via Pezzani;
• Via Scarlatti;
• Via Torelli da Piazzale Risorgimento a Via Anna Frank;
• Via Viotti, da Via Torelli a Via Duca Alessandro;
• Viale Duca Alessandro;
• Via Pelacani da Via Melegari a Via Racagni;
• Viale Rimembranze;
• Via Vitali, Via Smeraldi, Via Nervesa;
• Via Racagni da Stradone Martiri Libertà a Via Melegari -nel tratto compreso tra Via Mantova e Via Montebello
• Viale San Michele
• Piazzale Risorgimento
• Viale Pier Maria Rossi da Viale Campanini a P.le Vittorio Emanuele II
• Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono “pass di cortesia” rilasciato dalla Società Parma Calcio in accordo con il Comune di Parma o un documento d’identità
Taglio del nastro per il rinnovato nido d'infanzia Le Nuvole di Parma. Si sono conclusi i lavori di miglioramento sismico, riqualificazione energetica e sistemazione del verde. La scuola oggi si presenta completamente rinnovata e accogliente, uno spazio confortevole sicuro ed al passo con i tempi. L'intervento si inserisce nel progetto generale avviato nel 2012 dal Comune e denominato “Scuole sicure”, con un investimenti complessivi, spalmati su più annualità, a partire dal 2012, pari a 49 milioni di eurodi cui 13 milioni per i progetti operativi legati al 2019, per la messa in sicurezza sismica, energetica, adeguamento incendi e rimozione amianto di nidi e scuole di infanzia, primarie e secondarie di primo. Gli interventi nelle scuole sono stati programmati in sinergia tra l'Assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Michele Alinovi, e l'Assessorato ai Servizi Educativi, guidato da Ines Seletti. Al momento, oltre agli assessori, hanno presenziato il consigliere comunale Stefano Fornari ed il capitano Azzurra Ammirati in rappresentanza del Comando Provinciale dei Carabinieri.
“La scuola è oggi più sicura da un punto di vista sismico e grazie alla riqualificazione energetica sono stati abbattuti di circa il 45 % i costi energetici stessi, con considerevoli risparmi in bolletta per il Comune – ha spiegato l'Assessore Michele Alinovi - . Parma si è candidata a European Green Capital per il 2022 e gli interventi attuati in questa scuola rientrano fra quelli volti a promuovere la sostenibilità ambientale. L'attenzione del Comune all'edilizia scolastica rappresenta una missione. Ringrazio i tecnici di Parma Infrastrutture, per aver gestito il cantiere che si è articolato in più annualità. Grazie al personale dei Servizi Educativi del Comune, agli insegnanti, a genitori, progettisti e imprese che sono intervenute”. L'esecuzione dei lavori è avvenuta da parte delle ditte: Pro Service Costruzioni e Se.Ma Costruzioni Srl, la parte a verde è stata curata dalla coop Quadrifoglio.
Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore ai Servizi Educativi, Ines Seletti. “Continua l'impegno dell'Amministrazione – ha rimarcato l'Assessore - per permettere ai bambini di essere educati al meglio in scuole sicure, in un bell'ambiente, contraddistinto, in questo caso, anche dalla presenza di un'ampia e funzionale area verde”.
L'intervento al nido d'infanzia “Le Nuvole” è stato completato con il rifacimento dell'area verde esterna, un'area funzionale all'attività didattica ed ai momenti ludico ricreativi così importanti per la fascia di età dei bambini che frequentano il nido. E' stato rifatto il prato con un nuovo impianto di irrigazione e la recinzione è stata rivista rendendola più sicura anche per i bambini grazie al posizionamento di pannelli metallici.
Gli interventi messi in atto nella scuola sono stati suddivisi in due stralci. Con costi complessivi pari a 900 mila euro e sono stati eseguiti a cura di Parma Infrastrutture Spa che si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio comunale.
Il grosso dei lavori si è svolto durante l'interruzione delle attività didattiche nel periodo estivo in modo da garantire ai bambini stessi la continuità didattica.
Nel 2017, in estate, sono stati portati a compimento i lavori inerenti il posizionamento dei pali di fondazione dell'esoscheletro, realizzato nel 2018.
Nel 2018, è stato completato l'esoscheletro in cemento armato esterno alla scuola: oggi il fabbricato è in grado di resistere a sismi di forte intensità. Inoltre sono stati attuati gli interventi di riqualificazione energetica con la realizzazione del cappotto termico e della nuova facciata.
Il completamento delle aree verdi ha concluso il progetto, che è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione di insegnanti, genitori ed alunni per una scuola che è oggi, più bella, più sicura da un punto di vista sismico e con condizioni ambientali decisamente migliori, grazie agli interventi attuati.
Comune e Ateneo a Padova per “Parma Città Universitaria”. Leonardo Spadi e Chiara Vernizzi all’incontro “L’importanza della cooperazione Città-Università nelle città medie d’Europa”.
Parma, 17 ottobre 2019
Si è tenuto nei giorni scorsi a Padova, tra Palazzo della Ragione e Palazzo Moroni, il primo incontro riguardo l’importanza della cooperazione Città-Università nelle città medie d’Europa, organizzato dalle Politiche Giovanili del Comune di Padova in collaborazione con Università di Padova, Comune di Parma, Università di Parma, Comune di Trieste, Università di Trieste, Comune di Rijeka (Fiume) e Università di Lausanne (Losanna).
L’evento aveva un duplice scopo: presentare agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado l’offerta formativa delle Università e degli ITS delle città partecipanti e contemporaneamente illustrare come le istituzioni, quindi le università e le amministrazioni comunali, collaborino tra di loro per migliorare la qualità della vita gli studenti e la città intera.
I giovani studenti hanno così potuto conoscere l’offerta formativa, l’organizzazione della didattica e i servizi dedicati agli studenti nelle città partecipanti al meeting.
Gli studenti hanno potuto ascoltare diverse presentazioni di progetti di collaborazioni, nell’ordine: Parma, Losanna (Svizzera), Trieste, Rijeka (Croazia) e Padova.
La città di Parma ha presentato il progetto “Parma Città Universitaria”, l’accordo tra Università e Comune di Parma nato con l’obiettivo di rendere Parma una città sempre più a misura di studenti, raccogliendo idee e suggerimenti direttamente dai protagonisti.
Presenti per la città di Parma, il Consigliere Delegato al Welfare dello studente universitario e Coordinatore del gruppo di lavoro “Parma Città Universitaria” Leonardo Spadi e la Delegata del Rettore all’Orientamento e Vice Coordinatrice del gruppo di lavoro “Parma Città Universitaria” Chiara Vernizzi.
All’interno dell’iniziativa erano presenti anche gli stand informativi delle varie città dove l’Università di Parma e l’InformaGiovani hanno potuto incontrare i futuri studenti universitari.
Tra gli altri relatori, il Segretario Generale dell’Università di Losanna Marc De Perrot, l’assessora del Comune di Trieste Francesca De Santis, il Prorettore dell’Università di Trieste Lucio Torelli, Il vice sindaco di Rijeka Marko Filipovic, il direttore dell’ITS Meccatronico Giorgio Spanevello, il vicesindaco di Padova Arturo Lorenzoni, il consigliere Enrico Fiorentin e la Prorettrice dell’Università di Padova Francesca Da Porto.
«Un format innovativo che ha permesso ai ragazzi di conoscere non solo le università ma anche le città in vista di una scelta importante per il loro futuro. Oggi, penso sia fondamentale mettere lo studente al centro delle dinamiche delle nostre città ed è proprio questo l’obiettivo che ci poniamo quotidianamente con il progetto “Parma Città Universitaria”» ha dichiarato Leonardo Spadi.
«Queste opportunità di confronto e scambio di prassi in merito alle politiche di orientamento e servizi agli studenti che Università e città mettono in atto in contesti comparabili per dimensione e tipologia sono fonte di arricchimento reciproco tutte le istituzioni partecipanti. Aprire agli studenti questo confronto è senz’altro la via per calibrare realmente ogni azione sulle loro necessità», ha aggiunto Chiara Vernizzi.
In occasione della quarta edizione della manifestazione Parma Marathon, prevista domenica 20 ottobre, sono in programma le seguenti modifiche alla viabilità.
Dalle ore 14:00 del 19/10/2019 alle 16:00 del 20/10/2019, in Via Passo Buole, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata ambo i lati per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli, eccetto accreditati alla manifestazione.
Dalle ore 20:00 del 19/10/2019 alle 11:00 del 20/10/2019, nel Parcheggio Scambiatore Sud Largo Simonini, istituzione del divieto di sosta, con rimozione forzata su tutto il piazzale
Domenica 20 Ottobre 2019
Dalle ore 07:00 alle ore 17:00 e, comunque sino a cessate esigenze, in Viale delle Rimembranze – tratto da Viale Solferino a Via Racagni -, istituzione del divieto di circolazione eccetto residenti. In P.le XXV Aprile, – lato Est, da Viale delle Rimembranze a Stradone Martiri della Libertà –, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli, eccetto accreditati alla manifestazione
Dalle ore 07:00 alle ore 10:00, in Via Italo Pizzi – lato Nord, tratto da Viale Duca Alessandro a Viale Solferino– istituzione del divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli, compresi ciclomotori e motocicli, eccetto accreditati alla manifestazione.
Dalle ore 07:00 alle ore 11:00, in Strada Mazzini, – dall’intersezione con Via Cavestro a Piazza Garibaldi e dal civ.6 ad intersezione Strada Cavestro –, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per i tutti i veicoli. Destituzione degli stalli di sosta riservati ai taxi. L’area riservata alla sosta TAXI sarà spostata in Viale Toschi. In Strada della Repubblica, istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata per i tutti i veicoli.
Dalle ore 11:00 alle 14:45, e comunque sino a cessate esigenze, in Viale Solferino, istituzione del divieto di circolazione, eccetto veicoli accreditati alla manifestazione.
PERCORSO DI GARA: dalle ore 09:00 circa alle 14:45 circa e comunque fino a cessate esigenze.
Istituzione del divieto di circolazione, sino al passaggio dell’ultimo concorrente e comunque sino a cessate esigenze, nei seguenti tratti stradali, secondo i tempi indicati nella cronotabella allegata: (Partenza - Parco Cittadella); Via Passo Buole; Stradone Martiri della Libertà; Piazzale Risorgimento; Viale S.Michele; P.le Vittorio Emanuele II , - semirotatoria Ovest –; Strada della Repubblica; Piazza Garibaldi; Strada Mazzini; Strada Garibaldi, da Strada Mazzini a Via Melloni esclusa; Piazzale della Pace; Strada alla Pilotta; Ponte Verdi ( Parco Ducale); Via Kennedy; Piazzale S.Croce – corsia esterna della rotatoria, porzione Est – tratto compreso tra Strada D’Azeglio e Via Kennedy; Strada D’Azeglio; Piazzale Corridoni; Ponte di Mezzo; Viale Toscanini; Ponte Caprazucca; Piazzale Rondani , tratto d’intersezione con Ponte Caprazucca; Viale Maria Luigia; Piazzale Marsala, corsia esterna della rotatoria, porzione Est tratto, compreso tra Ponte Italia e Viale Maria Luigia; Ponte Italia; Viale Rustici. Deviazione per tracciato 10 km (Desmila) in : Via Montebello; Via Bizzozero; Viale Solferino; Viale Martiri della Libertà; Via Passo Buole; Parco Cittadella; Viale Du Tillot; Via Neipperg, intersezione Viale Du Tillot/Ponte Stendhal; Ponte Stendhal; Strada Langhirano; Via Liani; Rotatoria Strada Langhirano intersezione tang. Sud SS9 VAR/A, porzione Est, corsia esterna, nel tratto ricompreso tra Strada Martinella e strada Langhirano (a Nord della rotatoria); Svincoli n°15, d’accesso in tangenziale Sud SS9 VAR/A - direzione Reggio Emilia e di uscita dalla tang. in rotatoria strada Langhirano, provenienza Reggio Emilia; Strada Martinella; Strada Val Parma; Strada Pedemontana (SP32), da strada Val Parma fino al confine col Comune di Traversetolo (per quanto di competenza). Percorso in uscita dal territorio Comunale su S.P.32 e successivo rientro in Strada Argini Parma S.P.16 (per quanto di competenza); Strada Bassa dei Folli; Via Pastrengo; Rotatoria Montebello/Bizzozero ; Via Bizzozero; Rotatoria San Martino/Bizzozero; Viale Solferino; Stradone Martiri della Libertà, controviale; Via Passo Buole; Attraversamento Viale Delle Rimembranze; Arrivo Parco Cittadella.
Istituzione del senso unico alternato in tutte le strade afferenti il percorso di gara.
Destituzione delle corsie preferenziali di strada della Repubblica, Viale Toscanini, Via Mariotti, Strada D’Azeglio, Strada Garibaldi, Viale S. Michele, Via Montebello, Strada Zarotto, con contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti dalle ore 07:30 alle ore 11:00 del 20/10/2019.
Disattivazione dei varchi elettronici di rilevamento dei transiti in Zona a Traffico Limitato posti in Viale Toscanini e Viale Mariotti dalle ore 07:30 alle ore 11:00 del 20/10/2019.
Destituzione dell’isola ambientale in Borgo Tommasini e Via Sauro e contestuale spegnimento del sistema elettronico di rilevamento dei transiti.
Sarà consentito ai residenti della Zona 1 il transito in ZTL 1 ed isola ambientale relativa alla ZTL1.
Dovrà sempre essere consentito l’accesso ai mezzi di soccorso ed emergenza. I veicoli di trasporto pubblico saranno deviati su percorsi che verranno resi noti da Azienda tep SpA. Il Corpo di Polizia Locale potrà rilasciare permessi temporanei ed adottare provvedimenti in deroga alla presente ordinanza per le situazioni di emergenza ed effettiva necessità.
I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni dei Funzionari Responsabili i Servizi di Polizia Stradale – unitamente ai soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.
Sala del Consiglio Comunale di Parma stipata per l'incontro pubblico “Processo Stige, la prima sentenza”.
Di recente il Tribunale di Catanzaro ha inflitto, in primo grado, 66 condanne, con il coinvolgimento di amministratori e imprenditori, e ha riconosciuto alla Cgil, costituitasi parte civile, il diritto al risarcimento del danno subito. Fare il punto insieme alle istituzioni, su ciò che è accaduto, e che probabilmente sta ancora accadendo, con particolare attenzione al fenomeno che ha visto la criminalità organizzata impossessarsi nel territorio di Parma di importanti settori produttivi, con risvolti estremamente preoccupanti per l'economia, la condizione e i diritti dei lavoratori è stato lo scopo di un incontro aperto alla cittadinanza e promossa da CGIL Parma.
Ad aprire l'incontro è stato il Sindaco Federico Pizzarotti. Sono poi proseguiti gli interventi di Massimo Mezzetti, assessore alla legalità della Regione Emilia-Romagna, Gianpaolo Cantoni, consigliere delegato della Provincia di Parma, Luciano Silvestri, responsabile del Dipartimento Legalità della Cgil nazionale, Angelo Sposato, Segretario Generale Cgil Calabria, Francesca Re David, Segretaria Generale della Fiom Cgil Nazionale. L'incontro, condotto dal giornalista Enrico Gotti ha visto anche i contributi di Alessandro Tassi-Carboni presidente del Consiglio Comunale di Parma, Lisa Gattini, Segretaria Generale Cgil Parma, Aldo Barbera, Segretario generale Fiom Cgil Parma, e Luigi Giove, segretario generale Cgil Emilia Romagna.
"Il Comune ospita un'iniziativa partita dalle sigle sindacali, che affronta una tematica, quella della criminalità organizzata, che rappresenta un problema evidente che ha avuto un tempo per radicarsi e che dobbiamo tener presente quando ci occupiamo di appalti, di regole, di affidamenti. " Ha sottolineato Federico Pizzarotti "negli ultimi anni abbiamo sottoscritto un certo numero di protocolli e di accordi locali per arginare questi fenomeni. Un incontro pubblico sottintende anche quanto sia altrettanto importante e auspicabile il controllo sociale del problema. Le istituzioni, le forze dell'ordine e la società civile devono tenere alta l'attenzione, interessare le persone che tutti i giorni entrano in contatto con situazioni di questo tipo che ne devono essere le prime sentinelle, i primi a denunciarle".
E' stato sottoscritto oggi il protocollo di intesa che determina l'avvio di un percorso finalizzato alla definizione, realizzazione e avvio della gestione del progetto KilometroVerdeParma. I sottoscrittori sono: Comune di Parma, nella persona del Sindaco Federico Pizzarotti; l'Assessore Paola Gazzolo per la Regione Emilia Romagna; Annalisa Sassi in qualità di Presidente dell'Unione Parmense degli Industriali; Alessandro Chiesi per l'Associazione “Parma, io ci sto!”; Simone Basili per la Confederazione Italiana Agricoltori Parma; Mario Marini per Confagricoltura Parma; Alessandro Corsini per la Federazione Provinciale Colidiretti di Parma; Agostino Maggiali per l'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale – Parchi del Ducato.
Il protocollo fissa le fasi di attuazione del progetto e gli impegni dei firmatari e conferma l'importanza di un lavoro di squadra che coinvolge diversi soggetti del territorio per affrontare con determinazione le sfide ambientali.
Al momento hanno preso parte l'Assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche, Michele Alinovi;Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale; ed il Direttore Generale del Comune, Marco Giorgi.
E' una sfida ambientale, che si pone come modello nazionale ed europeo, quella legata alla realizzazione del progetto KilometroVerdeParma: fascia alberata di 11 chilometri parallela al tratto dell'Autostrada del sole che attraversa il Comune di Parma. Una barriera vegetale a contrasto delle polveri sottili, il PM10, (i mezzi che transitano sull'A1 incidono in modo determinante sulla qualità dell'aria), e a protezione dell'ambiente. Le piante, infatti, concorrono alla depurazione dell'aria, ma hanno anche un valore simbolico: landmark dell'identità di Parma e del suo sistema territoriale.
Un'idea che nasce da una partnership pubblico privato di tipo innovativo, e che vede coinvolte, insieme alla Associazione “Parma, io ci sto!” anche l’Unione Parmense degli Industriali, la Confederazione Italiana Agricoltori Parma, Confagricoltura Parma, Federazione Provinciale Coldiretti di Parma, Parchi del Ducato .
Il progetto è stato recepito dal Comune di Parma nell'ambito delle azioni volte allo sviluppo di politiche ambientali di ampio respiro e che guardano al futuro. La stessa Associazione si è fatta promotrice della proposta progettuale ed ha coinvolto, nel periodo aprile 2018-maggio 2019, la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, la stessa che si è occupata, per conto del Comune di Parma, della predisposizione del Dossier di Candidatura di Parma a European Green Capital per il 2022. Ed KilometroVerdeParma rappresenta una delle proposte più incisive nell'ambito dei contenuti dello stesso Dossier.
Il progetto si inserisce appieno nelle politiche portate avanti dall'Amministrazione per fare di Parma una città attrattiva, inclusiva e soprattutto sostenibile. Lo stesso Psc – Piano Strutturale Comunale – prevede, tra i temi strategici, le fasce di mitigazione del tratto autostradale e nord di Parma. Lo stesso Comune ha fatto propri gli indirizzi della Commissione Europea per “Una strategia Europea per i cambiamenti climatici”, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare con il “Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici”, ha aderito al Pair – Piano Aria Regionale Integrato 2020. Ed il progetto KilometroVerdeParma è decisivo nell'ambito delle politiche volte alla riduzione dei fattori climalteranti: un'azione innovativa, quindi, nell'ambito delle azioni di contrasto ai cambiamenti climatici, con un valore aggiunto notevole in termini qualitativi, strategici e innovativi.
La Regione Emilia Romagna ha già determinato una compartecipazione finanziaria di 200mila euro per la predisposizione del progetto di pianificazione attuativa dell'intervento.
Il Comune di Parma si impegna a coordinare e gestire il processo progettuale e le autorizzazioni connesse al progetto attuativo.
Limitazioni al traffico domenica 13 ottobre 2019, dalle 8.30 alle 18.30 entro l'anello della tangenziale.
Le misure antismog adottate dal Comune di Parma sono collegate al PAIR – Piano Aria Integrato Regionale 2020 –. Il PAIR prevede limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti nei centri urbani dei Comuni con più di 30 mila abitanti ed in quelli dell'agglomerato urbano di Bologna, dal 1 ottobre al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 e nelle domeniche ecologiche.
Domenica 13 ottobre è prevista la seconda domenica ecologica, con stop ai mezzi inquinanti entro l'anello delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30.
Lo stop è previsto per veicoli a benzina pre – euro ed Euro 1; veicoli diesel fino ad Euro 3 compreso; cicli e motocicli pre – euro.
Possono circolare: veicoli benzina Euro 2 o superiori; veicoli diesel Euro 4 o superiori; cicli e motocicli Euro 1 o superiori.
Le auto potranno raggiungere i parcheggi scambiatori: via Emilia Ovest, via Traversetolo-Esselunga (parcheggio scambiatore Sud - Est), Cavagnari, Palasport e Via Confalonieri. Inoltre è possibile accedere con auto soggette al divieto anche anche ai due parcheggi coperti del Duc – Direzionale Uffici Comunali, da viale Mentana, ed all'attiguo Dus, da viale Fratti – che saranno, quindi, percorribili. A questi si aggiungono i parcheggi scambiatori Nord, Est e Sud, il parcheggio di strada dei Mercati e quello di via Mantova-via Scola. Sarà anche utilizzabile il parcheggio Toschi, raggiungibile solo percorrendo viale Europa, via IV Novembre in entrata, viale Toschi e viale Bottego in uscita e Park Stazione FS via Villa Sant’Angelo. Sarà raggiungibile il parcheggio dell’Ospedale Maggiore di Via Volturno, Via Abbeveratoia, mediante itinerario indicato nel testo del provvedimento.
I parcheggi scambiatori in città sono 8 e gli autobus che li collegano si muovono su tre assi: Nord - Sud, Sud est - Sud Ovest e Est - Ovest.
I parcheggi sono collegati con il centro città da linee urbane.
Il parcheggio Sud Est, in via Traversetolo (uscita 17 della tangenziale) è servito dalle linee 8 e 11.
Il parcheggio Sud, in via Langhirano, vicino alla rotonda del Campus universitario (uscita 15 della tangenziale), è servito dalla linea 21 nei giorni feriali e dalla linea 7 nei giorni festivi.
Il parcheggio Nord, nei pressi del casello dell'Autostrada A1 (uscita 6 della tangenziale), è servito dalle linee 2 e 7.
Il parcheggio Ovest, sulla via Emilia, nei pressi dell'intersezione con la tangenziale (uscita 10), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.
Il parcheggio Est, nei pressi del quartiere Ex-Salamini (uscita 19 della tangenziale), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.
Il parcheggio di Viale Villetta (uscita 13 della tangenziale) con emettitrice automatica in Viale Villetta/angolo via Stirone, è collegato al centro città con la linea 1.
Il parcheggio Palasport, in largo Beccaria, (uscita 12 della tangenziale) è servito dalla linea 5.
Il parcheggio Cavagnari, (uscita 12 della tangenziale) è collegato al centro con la linea 6.
Scegli il risparmio. Se lasci la macchina al parcheggio puoi acquistare il biglietto presso le emettitrici automatiche: solo € 2,50 (tariffa in vigore dal 1° ottobre 2019) per parcheggiare e utilizzare qualsiasi autobus della rete urbana, tutto il giorno! Spostarsi in città non è mai stato così conveniente. Il biglietto, valido per tutto il giorno, può essere acquistato all'emettitrice automatica del parcheggio. E' possibile utilizzare anche un biglietto ordinario che, timbrato in vettura, avrà validità limitata a 60 minuti. Si ricorda, poi, che sono entrate in vigore le linee notturne incluse nel prezzo.
Chi può circolare domenica: gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 2 o superiori; autoveicoli con alimentazione diesel omologati Euro 4 o superiori. Gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) ciclomotori e motocicli elettrici; inoltre veicoli derogati in ordinanza quali ad esempio, famiglie con una fascia Isee inferiore a 14.000 €; veicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell’ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune di Parma.
Sanzioni. In caso d’inosservanza dei provvedimentiè prevista la sanzione amministrativa di cui all’art. 7, comma 13 bis del Codice della Strada, pari a 164 euro, ridotti a 114,80 se pagata entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale.
Fonte: Comune di Parma