Il monitoraggio, nella settimana 02-08 settembre, rileva una diminuzione dei nuovi casi (-11%), ma un aumento del 2,3% di ospedalizzati: +4,1% di pazienti ricoverati in area medica, -11,8% nelle terapie intensive. I posti letto occupati in area medica e in terapia intensiva sono il 5,1%. Tasso di positività da 2,2% a 1,8% e decessi -36,8%. Ha ricevuto almeno una dose di vaccino l’82,7% degli over 12 (n. 3.310.506) e l’89,8% degli over 50 (1.869.419).
Il trend dei nuovi casi è in discesa: 3.514 i contagi segnalati (-11%).
Si riduce il numero degli attualmente positivi da 15.733 a 15.114 (-3,9%).
Il 97% dei casi attivi è in isolamento domiciliare (n. 14.666), il 2,7% ricoverato con sintomi (n. 403), lo 0,3% in terapia intensiva (n. 45).
Si registrano 10 ospedalizzati in più (+16 i ricoverati con sintomi, -6 in terapia intensiva). I posti letto occupati in area medica sono saliti da 387 a 403 (+4,1%), mentre scendono quelli in terapia intensiva da 51 a 45 (-11,8%). Il numero di persone in isolamento domiciliare diminuisce da 15.295 a 14.666 (-4,1%).
Nella settimana 02-08 settembre i decessi registrati sono 24 (-36,8%).
In dettaglio, rispetto alla settimana precedente, si registrano le seguenti variazioni:
- nuovi casi settimanali: da 3.949 a 514 (-11%);
- casi attualmente positivi: da 15.733 a 15.114 (-3,9%);
- persone in isolamento domiciliare: da 15.295 a 14.666 (-4,1%);
- decessi: da 38 a 24 (-36,8%);
- ospedalizzati: da 438 a 448 (+2,3%);
- ricoveri in terapia intensiva: da 51 a 45 (-11,8%);
- pazienti ricoverati con sintomi: da 387 a 403 (+4,1%).
Incidenza settimanale per 100.000 abitanti e occupazione posti letto COVID
L’incidenza settimanale per 100.000 abitanti scende da 89 a 79. I posti letto occupati in area medica sono il 5,1% (403 su 7.920), in terapia intensiva il 5,1% (45 su 889). I posti letto totali in terapia intensiva sono passati da 846, della scorsa settimana, a 889.
Col decreto-legge 23 luglio 2021 n. 105 pubblicato in GU n. 175 del 23-7-2021 cambiano i parametri. Si resta in zona bianca se si registrano meno di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti. In caso di contagi settimanali tra 50 e 150 ogni 100mila abitanti per restare in zona bianca è necessario che il tasso di occupazione delle terapie intensive non superi il 10% o che il tasso di occupazione dei reparti ospedalieri non superi il 15%. Se i due parametri sono entrambi superati si passa in fascia gialla. Scatta la zona gialla anche se i casi settimanali superano i 150 settimanali ogni 100mila abitanti ma il tasso di occupazione delle rianimazioni non supera il 20% oppure quello dei reparti ordinari non supera il 30%. Scatta l’arancione se entrambi i parametri sono superati. La zona rossa è attivata nei territori dove l’incidenza settimanale dei contagi è pari o superiore a 150 casi ogni 100mila e si verificano entrambe queste condizioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica supera il 40% e quello in terapia intensiva supera il 30%.
Testing
Il numero dei tamponi settimanali passa da 181.925 a 197.387 (+8,5%), in media 28.198 al giorno.
Tasso di positività
Il tasso di positività è un indicatore della diffusione di una epidemia. Viene definito come il rapporto tra il numero di positivi rispetto ai tamponi effettuati. Un’altra possibile definizione considera i “casi testati” al posto dei tamponi. La ragione di questa definizione alternativa è dovuta al fatto che il numero di tamponi include anche quelli di controllo effettuati per accertare la guarigione di un soggetto positivo.
In Emilia-Romagna il tasso di positività, calcolato sui tamponi, scende da 2,2% a 1,8%.
La diminuzione dei casi settimanali da 3.949 a 3.514 (-11%), nonostante l’aumento dell’attività di testing (+8,5% di tamponi), dimostra che è diminuita la circolazione del virus infatti il tasso di positività passa da 2,2% a 1,8%.
Vaccini
Nota metodologica: nel calcolo delle percentuali dei vaccinati utilizzo come dato non l’intera popolazione regionale ma la platea interessata ossia i soggetti ≥ 12 anni che secondo i dati provvisori dell’Istat sulla popolazione residente al 1° gennaio 2021 è pari a 4.005.150.
L’Emilia-Romagna ha superato le 6 milioni di dosi somministrate (n. 6.056.723) ed è vicina a quota 3 milioni di vaccinati con ciclo completo (n. 2.957.081).
Al 9 settembre (aggiornamento ore 06:12), l’8,8% della popolazione over 12 è in attesa della 2ᵃ dose (n. 353.425), il 73,8% ha completato il ciclo vaccinale (n. 2.957.081), il 17,3% non ha ricevuto alcuna dose (n. 694.644), l’82,7% ha ricevuto almeno una dose di vaccino (n. 3.310.506).
Coperture vaccinali per fasce di età
Gli over 50 che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino risultano 212.203 su 2.081.622 (10,2%), 1.869.419 hanno ricevuto almeno una dose (89,8%), 1.804.621 hanno completato il ciclo vaccinale (86,7%), 64.798 sono in attesa della 2ᵃ dose (3,1%).
Vediamo in dettaglio la percentuale di vaccinati per fasce di età.