Sarà un vero e proprio evento d'eccezione il triangolare di calcio che sabato 17 giugno alle ore 17,00 verrà ospitato dal centro sportivo Il Noce, che vedrà scendere in campo tre formazioni unite dall'entusiasmo di giocare per la solidarietà, i frati della Fraternità Francescana di Betania, alcuni Sindaci ed amministratori locali del territorio provinciale ed i Carabinieri delle Compagnie di Fidenza e Salsomaggiore. Alla manifestazione parteciperanno anche personaggi importanti nel mondo del calcio, Luigi Apolloni, Matteo Pisseri, Lorenzo Minotti ed altri e sarà presente anche il vescovo, mons. Enrico Solmi con la casacca della Fraternità.
Ideatore dell'iniziativa, alla quale l'Amministrazione Comunale di Noceto ha aderito con entusiasmo offrendo il proprio patrocinio e sostegno organizzativo, è stato Fra' Luigi della Comunità Francescana insieme ad altri amici e confratelli "Abbiamo un progetto importante per il quale occorre massimo sostegno" spiega "e l'idea di raccogliere fondi attraverso un evento sportivo di forte richiamo ci è sembrata buona.
Il ricavato delle partite di sabato 17 verrà infatti devoluto alla Missione della nostra fraternità francescana di Betania di Salvador Bahia in Brasile, dove stiamo operando dal 2010 a favore dell'educazione dei bambini delle favelas. Abbiamo già realizzato un asilo che ospita 100 bambini , stiamo lavorando per la costruzione di una scuola elementare, una media ed una scuola professionale. IL nostro progetto punta anche alla realizzazione di un poliambulatorio pediatrico con accesso gratuito ai bambini appartenenti a nuclei familiari disagiati – numerosissimi - , fondamentale in un territorio dove solo chi paga può beneficiare di assistenza sanitaria. Ringrazio il Sindaco e l'Amministrazione Comunale per il sostegno".
Molto positivo il commento del sindaco Fabio Fecci "Sin dal 2004, anno in cui si è insediata nel territorio comunale la Fraternità di Betania, abbiamo offerto tutto il nostro supporto nella consapevolezza di quanto essa costituisca un importante punto di riferimento per tanti, uno spazio di accoglienza e di sostegno, con particolare riferimento a quello spirituale. Sarà una competizione sportiva all'insegna dell'integrazione con la comunità nocetana e soprattutto della solidarietà verso un progetto di così grande valore sociale. A mia volta ringrazio il Vicesindaco Daisy Bizzi , che da anni è molto vicina alla Fraternità Francescana alla quale offre sistematico sostegno, che ha seguito insieme al consigliere allo Sport Pietro Battioni ed ai frati di Betania passo a passo l'organizzazione dell'evento, che auspico sarà il più possibile partecipato".
Entusiasmo anche da parte del Vicesindaco Bizzi "Vivo la Fraternità da anni e mi sento onorata nel poter partecipare a questo bel progetto e lo faccio con il pensiero ed il cuore che vanno sempre a Padre Pancrazio, il fondatore, ultimo figlio spirituale di Padre Pio. La partecipazione a questo evento sarà una bella testimonianza di condivisione dei valori della solidarietà".
All'evento sportivo seguirà una condivisione conviviale con la presentazione della Missione.
Per ulteriori informazioni sulla Missione: www.ffbetania.net e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Quest'anno Assistenza Pubblica Parma Onlus e Associazione Seirs Croce Gialla Parma collaborano insieme nella selezione dei candidati per il Servizio civile nazionale. In totale, sono disponibili 24 posti (16 in Pubblica e 8 al Seirs), per prestare servizio nell'ente di volontariato di viale Gorizia o in quello di strada del Taglio. È possibile presentare una sola domanda, presso una delle due associazioni, entro lunedì 26 giugno, alle ore 14.
Fare servizio civile è un'ottima occasione per dedicare un anno della propria vita ad aiutare la collettività, con un impegno richiesto di 25 ore settimanali e un rimborso spese da parte dello Stato di circa 400 euro al mese.
I candidati, sia ragazzi che ragazze, devono avere un'età compresa dai 18 ai 28 anni (anche già compiuti al momento della presentazione della domanda), essere cittadini italiani, o di altri Paesi dell'Unione europea o, se non comunitari, regolarmente soggiornanti. Inoltre, non devono aver mai svolto Servizio civile nazionale.
I ragazzi selezionati si occuperanno dei servizi che le due associazioni svolgono quotidianamente a favore della cittadinanza. Da quelli sanitari, previa formazione specifica, a quelli sociali (come il trasporto disabili e il trasporto scolastico dei bambini con disabilità). Nel caso della Pubblica, si aggiungono l'emergenza-urgenza in convenzione con il 118 e il Pulmino di Padre Lino per il primo soccorso ai senza fissa dimora. Nel caso del Seirs, la Protezione civile, il servizio di assistenza agli anziani e le attività di formazione nelle scuole.
«Grazie al Servizio civile nazionale – spiega Luca Bellingeri, presidente della Pubblica – la nostra associazione è in grado, per un anno, di rinforzare il proprio organico con giovani motivati a fare qualcosa per chi ha bisogno, offrendo un maggior numero di servizi e di qualità migliore. Per chi partecipa è un'ottima esperienza formativa: consente di svolgere un servizio utile alla comunità, di comprendere le condizioni di difficoltà vissute da tante persone per malattia, emarginazione o indigenza e, nel frattempo, di avere un riconoscimento economico. Inoltre, in Pubblica ci sono tanti giovani volontari, per cui fare il servizio civile da noi dà modo di conoscere e socializzare con altri ragazzi e ragazze...».
«Dal nostro punto di vista – dice Luigi Iannaccone, presidente del Seirs - oltre alla validità dei servizi che i giovani possono svolgere, è indubbia la loro funzione sociale a 360 gradi sulla popolazione. L'attività del Servizio civile può valorizzare il singolo volontario tanto quanto il gruppo. Alcuni nostri volontari provengono proprio dal Servizio civile, ossia sono rimasti presso il Seirs e sono diventati degli ottimi volontari. Questa campagna informativa svolta insieme alla Pubblica, peraltro non l'unica iniziativa in comune, poiché condividiamo anche il progetto Batticuore, la Protezione civile e le attività di servizio e di formazione, ha il significato di dimostrare a tutta la comunità che è possibile lavorare insieme tra associazioni. E va ad aggiungere un altro tassello alla nostra collaborazione, un tassello che conferisce importanza e prestigio a entrambe le associazioni».
Per saperne di più, ci si può rivolgere all'Assistenza Pubblica Parma Onlus (0521.224922 www.apparma.org, pagina Facebook) o all'Associazione Seirs Croce Gialla Parma (347.7132390, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.seirs.org pagina Facebook).
Consegnati i materiali didattici alla Scuola dell'Infanzia del Comune di Monte San Martino, in provincia di Macerata nelle Marche duramente colpite dal sisma.
"Questa donazione è stata possibile grazie al ricavato delle offerte ricevute in occasione del concerto in Duomo di Antonella Ruggiero, i nostri fondi, l'Associazione Pellicano di Traversetolo, l'Adas di Parma, il Budokwaj di Parma, il Consorzio del Parmigiano Reggiano. Altri materiali didattici, verranno consegnati nei prossimi giorni.
Una bella festa e accoglienza da parte degli alunni idella scuola, le famiglie, il personale della scuola, il Sindaco e autorità del Comune di Monte San Martino.
Noi ci siamo sempre, senza ma, senza se." - spiega Seirs Croce Gialla Parma Onlus.
Dona il 5 per Mille. - Occorre un'ambulanza Cf 92039430340
www.seirs.org Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Tel 3477132390
Associazione SEIRS CROCE GIALLA PARMA onlus
seirs.org/donazioni Diventa Volontario, Diventa uno di noi.
Sfoglia tutte le foto della donazione qui sotto, ph. Francesca Bocchia
Il contrasto allo spreco è la prima strada verso un cibo sempre più "buono": Gola Gola Festival si allea con Parma non spreca, Piattaforma solidale.
Parma, 31 maggio 2017
Dal 2 al 4 giugno torna Gola Gola Food and People, un Festival grande quanto l'intera città di Parma dove il cibo è l'ingrediente e le persone sono le protagoniste.
Quest'anno uno dei focus principali sarà la centralità del diritto al cibo, non solo di chi vive in paesi lontani, ma anche delle nuove povertà che popolano città grandi e piccole, diritto che passa, necessariamente, anche da una maggiore consapevolezza individuale a non sprecare il cibo.
Nasce da qui la collaborazione con Piattaforma Solidale PARMA NON SPRECA, i cui volontari durante i tre giorni di festival ritireranno le eccedenze alimentari prodotte durante la manifestazione, in tutte le location dove è previsto l'utilizzo e la somministrazione di cibo. Dai mercati, agli show cooking, dalle degustazioni ai luoghi di ristorazione. Basterà una telefonata al numero 324. 7953 059 perché un mezzo attrezzato entri in servizio. L'obiettivo è che nulla vada sprecato: il crudo, il cotto, le materie prime, i piatti pronti avanzati, saranno raccolti utilizzando contenitori termici idonei, nel pieno rispetto delle normative.
L'iniziativa è stata presentata nell'antico Refettorio dell'Annunciata, che fu la casa di Padre Lino, proprio quel frate nelle cui tasche non mancava mai un pezzo di pane per i più poveri.
PARMA NON SPRECA
Piattaforma solidale è un progetto condiviso dalla città e dai suoi principali rappresentanti, istituzioni, associazioni, enti, aziende che hanno scelto di sostenere le famiglie in difficoltà del nostro territorio e, nello stesso tempo, di prevenire lo spreco alimentare che anche in Italia tocca cifre da capogiro.
Ogni anno, infatti, finiscono tra i rifiuti dai 10 ai 20 milioni di tonnellate di cibo, per un valore di circa 37 miliardi di euro, 450 euro all'anno per famiglia; cibo che, secondo la Coldiretti, basterebbe a sfamare 44 milioni di persone.
Piattaforma Solidale nasce una collaborazione tra Forum Solidarietà, Emporio Market Solidale, Caritas Parma, Consorzio di Solidarietà Sociale, Provincia e Comune di Parma, Fondazione Cariparma e Iren.
L'obiettivo è ricercare, raccogliere e ridistribuire generi alimentari attraverso le iniziative attivate dal volontariato locale, come ad esempio i market solidali, le mense e la distribuzione di pacchi alimentari
Sono partner del progetto le principali associazioni di categoria; ASCOM, Confartigianato, CNA, Coldiretti, Confcooperative, Gruppo Imprese Artigiane, APLA Confartigianato, Confesercenti e Unione Parmense degli Industriali, hanno fatto fronte comune per intervenire su due fronti: lo spreco di cibo e la povertà crescente.
Anche il Gola Gola Food&People festival vuole testimoniare la sua sensibilità verso il tema, non solo attraverso l'accordo con Parma Non Spreca, ma anche devolvendo per ogni Gola Gola! Card venduta € 0,50 cent. al Programma Pasti Scolastici del Word Food Programme che porta cibo e istruzione a 20 milioni di bambine e bambini in 62 Paesi del mondo it.wfp.org/lalimentazione-scolastica e € 0,50 cent. a Emporio Market Solidale.
Inoltre quest'anno il Festival gode anche del patrocinio del World Food Programme Italia, l'organizzazione che opera a favore del World Food Programme, la piu' grande Agenzia delle Nazioni Unite, la cui missione fondamentale è quella di fornire cibo e assistenza ogni anno piu' di 80 milioni di persone in 80 Paesi del mondo.
Per saperne di più: www.golagolafestival.it www.parmanonspreca.it
Dal 2014, anno della privatizzazione dell'Ente CRI, il Comitato CRI di Piacenza è impegnato nel rinnovo dei mezzi e delle ambulanze dell'Associazione, al fine di garantire maggior sicurezza agli operatori sanitari e ai pazienti trasportati ed inoltre al fine di garantire maggior disponibilità in casi di urgenze o maggior richiesta di mezzi, cercando di rispondere celermente a tutte le necessità del territorio in cui si interviene.
L'acquisto di numerosi mezzi comporta un importante investimento finanziario ma quest'anno, grazie al Progetto Carta Etica di UniCredit è stato possibile acquistare un'autovettura per il trasporto organi ed emoderivati con uno sforzo in meno.
Il Progetto Carta Etica di UniCredit si realizza grazie a UniCreditCard Flexia Etica, la carta di credito che, senza costi aggiuntivi, per il titolare destina il 2 per mille di ogni spesa effettuata ad un fondo destinato a iniziative e progetti di solidarietà sociale. Un segno concreto di come UniCredit sia una banca vicina anche alle istanze sociali del territorio.
La vettura acquistata dalla Croce Rossa piacentina grazie al sostegno di UniCredit è una Fiat Tipo SW, allestita per il trasporto di organi ed emoderivati. Andrà al servizio della Centrale Trasporti Intraospedalieri Urgenti per tutte le necessità di trasporti urgenti a lungo e medio raggio.
Il mezzo è stato presentato alla città e inaugurato - alla presenza di Marina Moretti, Area Manager Piacenza UniCredit; di Gianluigi Savi, Direttore della Filiale Piacenza Battisti UniCredit; e delle autorità Piacentine - in occasione della Giornata Mondiale della Croce Rossa in programma sul pubblico passeggio di Piacenza il 27 Maggio 2017.
Ieri, a San Prospero è stata una giornata all'insegna dello sport, del benessere e della beneficenza in memoria del piccolo Tommaso Onofri, il «bimbo di Parma» rimasto nel cuore di tutti i parmigiani.
L'utile dell'intera manifestazione di quest'anno sarà devoluto per sostenere la scuola materna «Carlo Alberto Coulliaux» di San Prospero e la scuola «Tommy» in Bangladesh gestita dall'associazione parmigiana «Il Filodijuta».
Sfoglia tutte le foto della corsa nella galleria qui sotto, ph. Francesca Bocchia
"Dona una spesa" la solidarietà passa dal carrello . Sabato 13 maggio appuntamento con la spesa solidale: torna la raccolta alimentare in 27 punti vendita Conad di Parma e provincia.
Parma, 12 maggio 2017
La solidarietà passa dal carrello e da un gesto semplice: aggiungere qualcosa per chi, magari a pochi passi da noi, non riesce a mettere in tavola l'essenziale, le 2500 le famiglie in povertà che associazioni e Caritas sostengono quotidianamente.
Sabato 13 maggio, in 27 punti vendita Conad di Parma e provincia si potrà contribuire alla raccolta alimentare "Dona una spesa" che Conad Centro Nord sposa per il quarto anno, affiancando il lavoro instancabile della Piattaforma solidale Parma Non Spreca e di tutte le realtà che ne fanno parte.
Olio, tonno, latte uht, legumi, cracker, carne in scatola, pasta, riso, farina, biscotti, merendine e zucchero sono i prodotti non deperibili che potranno essere donati; in ogni supermercato una squadra di volontari sarà pronta a raccoglierli e inscatolarli perché possano essere distribuiti attraverso i tre market solidali Emporio Parma, Emporio Valtaro, Emporio Valparma, la Caritas di Parma e Fidenza e alcune piccole associazioni. Le scatole che verranno riempite sono un dono dello scatolificio Sandra SPA mentre le shopper sono offerte da Flexopack. E' una catena di solidarietà dove in tanti a fanno la loro parte. Ad affiancare i volontari delle associazioni direttamente coinvolte, ci sono le MOICA, l'Auser, il Consorzio di Solidarietà Sociale, le parrocchie e le Caritas.
La povertà nella nostra città è ancora un dato di fatto, non siamo ancora fuori dalla crisi -ha detto la direttrice di Caritas Cecilia Scaffardi nella conferenza stampa che ha presentato l'iniziativa- ad essere colpite sono soprattutto le famiglie con minori. Spesso è una povertà di ritorno, persone che erano riuscite a saltarci fuori e che oggi si ritrovano nuovamente a chiedere aiuto. Per loro la fatica non è solo fare la spesa, c'è anche la scuola, la casa... e a volte, ad aggravare la situazione, si aggiunge la depressione."
Per contribuire basta un piccolo gesto, perché il mare della solidarietà è fatto di gocce. Tra l'altro, chi farà spesa, potrà approfittare dell'operazione bis su molti prodotti: acquistandone uno, l'altro sarà in regalo. "La solidarietà è un valore fondamentale per noi di Conad", ha sottolineato Rosanna Cattini del CDA di Conad Centro Nord. "I clienti che nelle tre edizioni passate hanno donato 65 tonnellate di generi alimentari, sono consapevoli che è attraverso la solidarietà che passa la costruzione di una società coesa"
"Quando pensiamo alla coletta Conad – ha aggiunto Giacomino Vezzani di Emporio che ha parlato a nome dei 250 volontari coinvolti- lo sguardo va alla montagna di bancali che ogni anno arrivano nel nostro granaio. Una montagna di beni e di bene che ha un'anima, è la solidarietà diffusa di una comunità fatta da quelle migliaia di mamme e di papà che partecipano facendo spesa.
Ed è proprio sulle scelte di ciascuno che si è soffermato Luigi Amore, direttore generale di Fondazione Cariparma: "Siamo convinti del fatto che sia importante investire molto sulle responsabilità individuali, perchè se cambiano le coscienze dei singoli, cambia l'intera società. Una società per essere attrattiva anche dal punto di vista degli investimenti economici, oltre che come luogo dove vivere bene, deve essere coesa. E la coesione sociale è una situazione da difendere a tutti costi."
L'iniziativa è solo un pezzo del grande lavoro di squadra fatto da Parma non spreca, la Piattaforma solidale coordinata da Forum Solidarietà, nata per recuperare e ridistribuire i prodotti non conformi o prossimi alla scadenza e le eccedenze alimentari nei vari livelli della filiera alimentare, dalla produzione al commercio.
Questo sabato, donare una spesa sarà per ciascuno l'occasione di fare la propria parte, anche piccola. Per riprendere le parole di Vezzani "se si riconferma un bisogno, si riconferma anche la possibilità di dare una risposta." E' certo che anche quest'anno Parma risponderà dimostrando come sempre la sua grande generosità.
Grazie al Progetto Carta Etica di UniCredit, ieri è stato donato alla Croce Gialla di Parma un pulmino dedicato al trasporto di pazienti disabili.
L'organizzazione di volontariato ONLUS, da tempo impegnata sul territorio, ha potuto acquistare il mezzo dotato di defibrillatore DAE, radio ricetrasmittenti, zaino di soccorso, navigatore satellitare, kit di primo soccorso e due carrozzine con accessori di sicurezza.
Il Progetto Carta Etica di UniCredit si realizza grazie a UniCreditCard Flexia Etica, la carta di credito che senza costi aggiuntivi per il titolare, destina il 2 per mille di ogni spesa effettuata ad un fondo destinato a iniziative e progetti di solidarietà sociale. Un segno concreto di come UniCredit sia una banca vicina anche alle istanze sociali del territorio.
Sfoglia qui sotto tutte le foto della presentazione, ph. Francesca Bocchia
Una lunga catena solidale di numerosi imprenditori agricoli parmigiani: 75 quintali di mais in granella non Ogm Emilcap donati agli allevatori di ovini delle montagne ascolane colpite duramente dal terremoto.
Parma, 3 aprile 2017
Quindici allevatori di ovini dell'Appennino della zona terremotata del comprensorio del Comune di Ascoli Piceno potranno alimentare i loro animali gratuitamente grazie alla Coldiretti – Sezione di Traversetolo – che, insieme al Consorzio Agrario di Parma e Emilcap, ha unito in una lunga catena solidale numerosi imprenditori agricoli parmigiani nel nome della solidarietà con le popolazioni colpite gravemente dal sisma dello scorso anno. Le aziende agricole ascolane riceveranno in dono una ingente quantità di mangimi Non Ogm, in particolare mais da granella, stoccato nell'Agenzia del Cap di Basilicagoiano e stivato su un camion della ditta di autotrasporti Agliari di Traversetolo che, anch'essa a titolo gratuito, porterà la merce a destinazione. L'iniziativa benefica, come detto, nasce dalla sinergia tra il Cap di Parma, che ha fornito il mais e la Coldiretti sezione di Traversetolo che comprende anche associati dei paesi limitrofi di Lesignano Bagni, Montechiarugolo, Neviano Arduini.
"In questi casi è bene non spendere troppe parole se non per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questa iniziativa solidale in modo concreto– ha commentato il presidente del CAP Giorgio Grenzi intervenuto alla partenza del carico di mais insieme ai responsabili della Coldiretti e all'azienda Agliari- tutto il prodotto arriverà a destinazione in breve tempo e i nostri amici allevatori dell'ascolano potranno alleviare di un poco le loro pene dopo i gravissimi effetti del sisma che li ha colpiti".
(Fonte: Ufficio Stampa Consorzio Agrario)
A Parma le uova saranno in vendita nei pressi della chiesa di Santa Maria degli Angeli, in via Farini dove i volontari, come in circa 2000 piazze in tutta Italia, i volontari offriranno un uovo di cioccolato in cambio di un'offerta.
Parma, 31 marzo 2017
L'Ail, Associazione italiana contro le leucemie, come ogni anno promuove la vendita di uova di Pasqua, sotto l'alto Patrocinio del Presidente della Repubblica, per la raccolta fondi a sostegno della cura dei tumori. Ne hanno parlato, questa mattina, durante la conferenza stampa di presentazione, l'assessore al welfare Laura Rossi ed il professor Vittorio Rizzoli, presidente di Ail Parma.
L'invito da parte di entrambi è stato quello di partecipare alla raccolta fondi acquistando le uova di Pasqua Ail che saranno messe in vendita nei due prossimi fine settimana. "Abbiamo accolto con slancio la proposta di Ail di patrocinare questa campagna – ha spiegato l'assessore Laura Rossi – nella consapevolezza che la ricerca è fondamentale per il nostro domani soprattutto in questo campo". Il professor Vittorio Rizzoli, presidente Ail Parma, ha ricordato le diverse iniziative di sostegno alla ricerca che Ail Parma sta sostenendo a livello territoriale ed ha rimarcato l'importanza di questa campagna per finanziare tali progetti, invitando tutta la cittadinanza ad aderire.
La campagna iniziata oggi, 31 marzo, e proseguirà l'1 e il 2 e l'8 e 9 aprile in città e in provincia. A Parma le uova saranno in vendita nei pressi della chiesa di Santa Maria degli Angeli, in via Farini dove i volontari, come in circa 2000 piazze in tutta Italia, i volontari offriranno un uovo di cioccolato in cambio di un'offerta. Con i fondi raccolti negli anni passati è stato possibile finanziare la ricerca, migliorare le cure, sostenere i pazienti, acquistare materiali, strumenti e farmaci, garantire l'assistenza a domicilio per i più bisognosi. Sul sito gli altri punti vendita in provincia.
I ricercatori del centro ricerche Ail Parma ed Ematologia dell'Azienda ospedaliero-universitaria dal 2005 hanno continuato a lavorare. Da queste ricerche è nata la «medicina di precisione» che modifica le cellule staminali ammalate. Sarà questo il passo futuro per la cura delle malattie del sangue. Gli Stati Uniti sono all'avanguardia ed appoggiano il progetto "Precision Medicine Initiative". I ricercatori di Ail Parma sono Valentina Marchica, Chiara Schifano, Annalisa Todaro e Paola Storti: si sono preparate per questa sfida ed hanno grandissima necessità di fondi per proseguire e sviluppare queste ricerche.
(Fonte: Comune di Parma)