L’ex concorrente di Masterchef arriva a Reggio Emilia con FoodAddiction in Store. Sabato 25 maggio a Reggio Emilia si terrà uno show-cooking gratuito a tema primaverile tenuto dalla foodblogger di iFood Denise Delli. Durante l'appuntamento il pubblico potrà contribuire alla preparazione di un piatto gustoso dai sapori primaverili. A fine evento, un momento di degustazione aperto a tutti.
Reggio Emilia
Prosegue il tour di FoodAddiction in Store: tanti eventi dedicati alle bontà gastronomiche del bel paese, organizzati da iFood e Dissapore in collaborazione con Scavolini, che riapre le porte dei suoi showroom per accogliere tutti gli amanti della buona cucina. Show-cooking e degustazioni per esperienze culinarie indimenticabili, perfezionate dalle sapienti mani di food blogger, food coach e artigiani del cibo, per conoscere e apprendere tutti i segreti della cucina.
L’appuntamento
La primavera porta con sé nuovi sapori e profumi. L’ex concorrente di Masterchef Italia Denise Delli si ispira a questa stagione per dare vita a un piatto fresco, gustoso e dai colori caldi. La food blogger delizierà il pubblico con una ricetta innovativa in occasione dello show-cooking in programma sabato 25 maggio, a partire dalle 17:00 presso lo Scavolini Store Reggio Emilia. Un piatto a base di pesce e verdure, preparato secondo la particolare tecnica giapponese shabu shabu e riproposto anche in una delicata versione veg grazie all’utilizzo del seitan. L’evento è gratuito e aperto al pubblico e coinvolgerà gli ospiti anche nell’assaggio dei piatti preparati.
L’ospite speciale
Denise Delli, nata e cresciuta a Pisa, dopo aver partecipato alla settima edizione di Masterchef classificandosi al 5° posto, ha deciso di continuare a seguire la sua passione per la cucina. Precedentemente era una Clinical risk manager ma, dopo aver partecipato al talent, ha capito quale fosse la sua vera passione: la cucina, in tutte le sue forme. Oltre ad aver gestito un ristorante ed essere in procinto di aprirne uno, Denise ha un diploma da chef, è docente di cucina, consulente per la ristorazione, personal chef e si occupa anche della realizzazione di show cooking, come non comprenderla quando dice di occuparsi di cucina a 360°!
Il tema e la ricetta
Denise Delli si esibirà nella realizzazione di una ricetta primaverile dai sapori freschi e autentici. Per l’occasione la blogger proporrà un piatto di pesce con protagonista la triglia, preparata con il metodo shabu shabu tipico della tradizione giapponese, accompagnata da verdure di stagione. Un impiattamento caratterizzato da colori vivaci: la doratura della triglia ricorda il delicato sole primaverile mentre, da sfondo, le accese tonalità di verde della crema di zucchini, spinaci, pomodori, cavolo romanesco e asparagi richiamano la freschezza della natura. Denise Delli rende più appetitosa la ricotta con un tocco originale di gelée al bergamotto e una spruzzata di succo di un arancio. Per accogliere le esigenze di tutti, la blogger rivisiterà la ricetta in versione veg sostituendo il pesce con il seitan. I colori e i profumi del piatto sapranno stregare il pubblico in un delizioso assaggio.
La location
Location dell’evento è lo Scavolini Store Reggio Emilia, showroom monomarca con un’esposizione di 300 mq dedicata alle ultime novità della gamma Scavolini per l'arredo cucina, living e bagno. In esposizione una selezione di cucine e living tra cui Carattere, Foodshelf, Favilla, LiberaMente, Diesel Social Kitchen e bagni tra cui Diesel Open Workshop, Qi e Rivo. Situato in viale Isonzo 13 (adiacente a Piazza Duca degli Abruzzi) a Reggio Emilia, è un punto di riferimento per tutti gli amanti del design, nato dalla consolidata esperienza di Nicodemo Arredamenti che, da anni, opera nel settore dell'arredamento insieme a uno staff altamente qualificato.
QUANDO Sabato 25 maggio – dalle 17:00 alle 18:30
IDEALE PER Chi ama i sapori freschi della primavera
Presentata la due giorni di Parma EticaLand in programma il 1° e il 2 giugno 2019 - dedicate all’empatia e al mondo dell’infanzia volte ad esprimere quello che è il dono più grande che ci sia mai stato concesso: la capacità di “sentire” e comprendere le emozioni del nostro prossimo, umano o animale che sia. Attraverso laboratori, corsi creativi, conferenze per famiglie, giochi di una volta, concerti, artisti di strada e spettacoli teatrali all’interno del parco Bizzozero di Parma, accompagnati da cibo buono ed etico. “E’ ormai scientificamente provato che un bambino educato all’empatia, sviluppando la sua intelligenza emotiva, nel corso della sua vita sarà portato a sviluppare relazioni sincere, rispettose per se stesso, con gli altri e nei confronti della natura, e sarà un adulto sicuramente più felice” ha spiegato così Simonetta Rossi curatrice della manifestazione, la virata che ha portato il ParmaEtica a questa nuova dimensione di EticaLand. Cristiano Casa, Assessore al Turismo e alle Attività produttive che ha sempre sostenuto e patrocinato le sei edizioni di Parma Etica ha spiegato che “Sembra strano proporre una rassegna che guarda al vegano in una città di tradizioni enogastronomiche come la nostra. Il principio per noi è sempre quello di sviluppare confronti ed approfondimenti, anche di voci molti diverse tra loro, e questa nuova iniziativa che coinvolge i bambini e l’ambito educativo è una possibilità di seminare di cui ringrazio gli organizzatori”.
L’evento è “Plastic Free” ed è stato inserito tra gli eventi della Giornata Mondiale della Decrescita, oltre ad essere il primo festival al mondo con una centrale elettrica a moto giocoso: si produrrà energia giocando! Ingresso gratuito.
Due giorni organizzati dall’Associazione “Parma Etica A.S.D.” (affiliata ACSI) con il patrocinio e la co-organizzazione del Comune di Parma e la collaborazione dello Studio Pedagogico “Il filo rosso del cuore” della Dott.ssa Marta Tropeano. Un percorso esperienziale per scoprire COSA C’E DENTRO IL NOSTRO CUORE? grazie all’ausilio di una Mappa Emotiva, da costruire e completare insieme. Un bambino capace di utilizzare le sue qualità empatiche sarà in grado di sviluppare relazioni sincere, efficaci e rispettose per se stesso e per gli altri e diventerà un adulto sereno, con una rete di relazioni positive e arricchenti. Coltivare l’empatia vuol dire coltivare la felicità in ognuno di noi. E’ il Parma EticaLand, il piccolo Festival dell’Empatia, che si svolgerà il weekend del 1° e 2 giugno 2019 all’interno dell’intimo parco Bizzozero di Parma (Via Antonio Bizzozero 19) dalle 9 alle 24 eche hacome obiettivo primario lo sviluppo delle potenzialità del bambino nella comunicazione dei propri stati d’animo, nell’apprendimento, nelle relazioni e nella socializzazione. Un incontro dedicato ai bimbi, ma anche a chi ha mantenuto vivo il proprio “bambino interiore”, concepito in tappe, per favorire l’acquisizione di competenze emotive ed abilità sociali, promuovendo una vera e propria autoconsapevolezza emozionale attraverso il gioco, la favola, la danza, la musica e l’amore per la natura.
C’era una volta, e ancora c’è, un’Isola speciale e fantastica, L’Isola del Cuore, (vista dall’alto assomiglia realmente a un cuore). Su quest’isola vi sono tanti percorsi e posti “speciali”.Laboratori, corsi creativi, conferenze per famiglie, antichi giochi, concerti, artisti di strada e spettacoli teatrali saranno a disposizione per un percorso esperienziale variegato.
All’ingresso verrà fornita ai bambini una “Mappa del cuore” con uno spazio dedicato all’inserimento del proprio nome e un cuore con spazi bianchi e neri da poter colorare dopo ogni attività laboratoriale. In base all’esperienza vissuta il colore che arricchisce il cuore cambia: i bimbi si troveranno così a dipingere spazi diversi con colori differenti, che ricorderanno loro che Lui o Lei sono esseri Unici e Preziosi, ma anche quanto siano importanti le relazioni per la formazione del proprio bagaglio emotivo: impariamo a creare legami d’affetto e non legami di potere per essere in armonia con gli altri diversi da noi; impariamo a condividere la felicità per raggiungerne il valore. Tutte le isole sono collegate tra loro dal percorso che ogni bambino decide di vivere da protagonista per giocare, ascoltare favole, ballare, divertirsi, colorare ed emozionarsi. Sono le isole delle emozioni, della fantasia, del gioco, della musica e della danza, unite insieme, creano come per magia La mappa del proprio cuore. Inoltre grazie ai giochi e alle macchine meccaniche di Pianeta Verde, il festival è il primo al mondo con una centrale elettrica a moto giocoso: i bambini, ma soprattutto adulti, avranno il potere di produrre energia senza accorgersene, semplicemente giocando.
Al Parma EticaLand ci sarà cibo etico, sano e sostenibile per il Pianeta e per il clima, grazie a track food 100% vegani e biologici a km zero che proporranno pizza, vegan kebab, crepes senza uova, gelati senza latte, panini, pietanze etniche, birra vegan e tanto altro.
Anche per questo, il Piccolo Festival dell’Empatia, che ricordiamo essere “Plastic Free”, è stato inserito tra quelli della Giornata Mondiale della Decrescita (che ricorre il 1° giugno). Grazie ai giochi e alle macchine fantastiche di Pianeta Verde, il festival è il primo al mondo con una centrale elettrica a moto giocoso: i bambini, ma soprattutto gli adulti, avranno il potere di produrre energia senza accorgersene, semplicemente giocando. All’interno dell’area ludica sarà possibile visitare la mostra dei giochi meccanici dalle 15 alle 16 su prenotazione.
L'ingresso è gratuito e gli amici animali sono i benvenuti.
Entra a Parma EticaLand per lasciarti emozionare: siamo tutti portatori di umanità!
I COLORI DELLA MAPPA DEL CUORE:
I laboratori didattici e ludici, gli spettacoli e gli altri incontri esperienziali del festival (come il tempo da dedicare al nutrimento fisico, ad esempio), sono identificati da un colore simbolico diverso:
Fonte: Comune di Parma
E' in programma venerdì 24 maggio, alle ore 18, al cinema Astra, un appuntamento organizzato dal Comune di Parma, con la collaborazione di Mondadori Bookstore Ghiaia e Cinema Astra. Dacia Maraini racconta il suo ultimo personalissimo libro “Corpo felice”, in cui convergono letteratura e storia, intimità e universalità, e nel quale l’autrice dà l'ennesima, magistrale prova di talento letterario.
Un libro dal quale prendere mille spunti per parlare dell'universo senza fine della femminilità, della maternità, ma soprattutto della storia della Donna e delle mille vicissitudini che ha attraversato la sua emancipazione. Una storia generale raccontata attraverso quella di una donna particolare e della sua vicenda più dolorosa. La sua evoluzione, la sua preziosa intimità, che come un filo collega interi secoli di pensiero civile, filosofico e letterario, a dimostrare come si possa e si debba tenere sempre alta la guardia di fronte ad una storia che per troppo tempo ci ha ingannato.
Dialogheranno con l’autrice Patrizia Ginepri (Gazzetta di Parma) e Margherita Becchetti (Centro Studi Movimenti). Interverrano Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e ai diritti dei cittadini del Comune di Parma e Anna Poletti Zanella, Presidente dell'Associazione Culturale J. B. Boudard e Presidente del Comitato Femminile del Nastro Azzurro di Parma.
Oltre 50 eventi, dal 14 al 16 giugno 2019, alla Reggia di Colorno (PR) per il 5° Festival della Lentezza. Con Francesco Guccini, Vinicio Capossela, Massimo Recalcati, Vito Mancuso, Michela Murgia, Domenico Iannacone, Marco Bellocchio.
Il tempo che aggiusta le cose, per ricostruire e riplasmare ciò si è rotto creando nuove opportunità e un nuovo modo di immaginare la qualità della vita, i rapporti umani, la relazione con l’ambiente, è al centro della 5° edizione del Festival della Lentezza, dal 14 al 16 giugno 2019, negli splendidi cortili, sale, edifici e il giardino della Reggia di Colorno (PR). Tre giorni in cui vivere più di 50 eventi, ad ingresso gratuito e senza barriere tra artisti e pubblico, in un luogo di contaminazione sociale e culturale, tra laboratori per grandi e piccoli, libri, spettacoli teatrali, proiezioni di film, concerti, artigianato, tante esperienze a cui partecipare attivamente e gli incontri con persone illustri del mondo della cultura, come lo psicanalista Massimo Recalcati e il giornalista Domenico Iannacone il 14 giugno, il teologo e scrittore Vito Mancuso, il regista Marco Bellocchio e il cantautore Vinicio Capossela il 15 giugno, la scrittrice Michela Murgia e un’intervista speciale a Francesco Guccini domenica 16 giugno.
“Il tempo che aggiusta le cose” sarà il filo su cui tessere il percorso del festival, che grazie alla direzione artistica di Marco Boschini, si svilupperà su due temi principali: riparare il mondo e riparare lo spirito.
Torna a Busseto la Street Food Parade in Piazza Verdi: tre giorni all’insegna del cibo di strada e di eventi di intrattenimento, dal 24 al 26 maggio.
L'inaugurazione dello Street Food, che si svolgerà anche in caso di maltempo, avverrà venerdì sera in Piazza Verdi. Numerose le iniziative che coinvolgeranno cittadini e visitatori sabato 25 maggio: “Per tutta la giornata - spiega l’assessore alle Attività Produttive Marzia Marchesi - in Piazza Verdi saranno presenti una ventina di food truck con specialità provenienti da tutto il mondo”. Alle 17.30 l’appuntamento è con gli “Scappati di casa Truck Team”, l’associazione di camionisti che con le loro motrici ricce di decorazioni, luci e musica raccoglieranno fondi per la Pubblica Assistenza Croce Bianca di Busseto.
In via Roma, animata dalla presenza di artisti di strada, i negozi rimarranno aperti fino a tarda sera con lo “Sbaracco di Primavera”, un grande e colorato mercato all’aperto organizzato dai commercianti del Centro Commerciale Naturale. “Inoltre - continua l’assessore - avremo anche l’arrivo di macchine d’epoca e alle 22.30 il Concerto dei SetteSotto in Piazza Verdi, organizzato dalla Pro Loco di Busseto”. Domenica, oltre agli Street Food, tornerà a Busseto anche il Mercatino del Riuso: “Un appuntamento - conclude la Marchesi - che ospitiamo due volte all’anno e che ha sempre molto successo. Parte del ricavato sarà donato alla Protezione Civile Maestro Verdi”.
Di Nicola Comparato - 19 maggio 2019 - Venerdì 17 maggio è cominciata la rassegna "Langhirano... in musica", l'appuntamento di 3 giorni a cura dei due direttori artistici Paola De Maio e Michele Grassani. A causa del maltempo, i concerti di venerdi 17 e sabato 18, sono stati trasferiti da Piazza Garibaldi a Langhirano al "Teatro Aurora".
Nella serata d'apertura di venerdi 17 si sono esibiti il Complesso Bandistico Castrignano e il concerto delle orchestre giovanili i Fiatoni di Parma, Concerto d'armonia Val Taro Junior Band e la Banda Giovanile del Liceo Bertolucci.
Per la serata di sabato 18 maggio, i protagonisti dell'evento sono stati: Concerto d'Armonia Val Taro diretto dal Maestro Zarba, il Corpo Bandistico G. Verdi di Parma diretto dal Maestro Orlandi, la Montechiarugolo Folk Band T. Candian con il Maestro Spaggiari e il Complesso Bandistico Castrignano con il Maestro Soliani.
Per la serata di chiusura di domenica 19, gli spettatori potranno assistere all'esibizione dei cori dei licei Marconi, Romagnosi, Ulivi e Sanvitale diretti dal Maestro Leonardo Morini, inoltre ci sarà la partecipazione straordinaria del coro delle classi 3B e 3C della scuola primaria di Langhirano.
Valentina Carpin ha immortalato per noi alcuni momenti della serata di Sabato 18 maggio presso il "Teatro Aurora" di Langhirano (PR), attraverso le sue immagini fotografiche.
(Foto di Valentina Carpin)
Bacino della Val d'Enza, presentate le attività svolte dall'autorità distretto del po tra opportunità, criticità e azioni possibili per dare risposte al territorio - (in allegato le schede tecniche in pdf).
Reggio Emilia (RE), 17 Maggio 2019 – Si è svolto stamane – presso la Sala del Consiglio della Provincia di Reggio Emilia – il secondo incontro pubblico di presentazione al territorio delle attività sul bacino idrografico dell'Enza realizzate dall'Autorità di Distretto del Fiume Po da gennaio ad oggi all'indomani del primo incontro tenuto nel Comune di Vetto.
Davanti ad un folto pubblico composto perlopiù da sindaci, amministratori locali, associazioni agricole di categoria, portatori di interesse e media i tecnici del Distretto hanno illustrato il quadro complessivo delle opportunità e criticità mostrando le analisi delle disponibilità della risorsa idrica nell'area esaminata, il bilancio idrico e la valutazione degli scenari e delle proposte progettuali oggi all'attenzione di una comunità che ha necessità in tempi utili di porre rimedio adeguato ad uno stato sempre più endemico di carenza di acqua per i diversi utilizzi compreso quello essenziale per le colture di pregio.
La fotografia realistica dello scenario possibile, basata su contributi tecnico scientifici dell'Autorità e di diversi enti che hanno collaborato alla stesura del piano, è stata generalmente condivisa dai presenti.
Le azioni presentate, tra cui anche l'opportunità di creare un invaso integrato da una serie di azioni praticabili nel breve medio e lungo periodo per coprire il fabbisogno (che, in sostanza, si conferma quello stimato dal tavolo tecnico che ha lavorato nei due anni precedenti incrementato dalle annate più siccitose, come per esempio il 2017) hanno visto le relazioni dettagliate di approfondimento dei tecnici distrettuali Fernanda Moroni e Andrea Colombo (VEDI ALLEGATO TECNICO) e l'apprezzato intervento conclusivo del Segretario Generale Meuccio Berselli.
L'apertura dei lavori è stata tenuta dal padrone di casa Giorgio Zanni, Presidente della Provincia di Reggio Emilia, seguito da Gianmaria Manghi, Sottosegretario di presidenza della Regione-Emilia Romagna.
Nel corso della mattinata di lavori, coordinati dal giornalista Andrea Gavazzoli, molti sindaci, rappresentanti delle associazioni agricole (Coldiretti, Confagricoltura e CIA) e accademici come il professor Renzo Valloni del Centro Acque dell'Università degli Studi di Parma sono intervenuti in modo mirato e particolarmente collaborativo e propositivo.
Da rimarcare il lavoro tecnico di spessore fatto in questi mesi dal Consorzio di Bonifica Emilia Centrale e dal Consorzio della Bonifica Parmense ad integrazione delle possibili azioni strategiche da percorrere per dare risposte alle necessità del territorio della Val d'Enza.
È entrata ufficialmente nel vivo a Langhirano la nona edizione de Il Maggio dei libri con la presentazione del romanzo Testimone oculare del giovanissimo Riccardo Zinelli, accompagnato nell’occasione da Luigi Notari, tenutasi lo scorso giovedì al Centro Culturale.
Nonostante i suoi 18 anni e il viso da ragazzo, Riccardo conta alle spalle non solo ben undici premi letterari, tra cui il Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea indetto da Laura Capone Editore, ma anche un romanzo, Giallo a Montalloro, già pubblicato nel 2017 da Giovanelli Editore, nonché un altro in uscita nei prossimi mesi.
Insomma, la penna di Riccardo, così come il suo entusiasmo, non si fermano mai, la scrittura sembra essere per lui una vera e propria esigenza. Fin dal suo esordio si è subito rivolto al noir, seguendo le orme di un altro famoso scrittore delle nostre zone: Valerio Varesi. Come lui, infatti, trae ispirazione per i suoi racconti da fatti di cronaca reale, intrecciandoli e romanzandoli fino ad intessere la tela all’interno della quale si trovano immischiate le vite dei suoi personaggi. La forte struttura narrativa, insieme a ben calibrati colpi di scena ed una buona caratterizzazione dei personaggi permettono a Testimone Oculare di essere, oltre che un ottimo romanzo noir, anche un interessante ritratto delle contraddizioni e dei conflitti sociali contemporanei. Molta la curiosità scaturita nel pubblico presente dal giovane Riccardo, tanto è vero che a riconoscere il suo spiccato talento e la sua maturità letteraria sono intervenuti, durante la serata, anche lo storico editore Antonio Battei e il collega giallista Riccardo Pedraneschi.
Dopo questo primo incontro, le iniziative de Il Maggio dei Libri al Centro culturale di Langhirano proseguiranno venerdì 17 alle ore 20:45 con Contaminazioni. Tra alchimia ed eros della parola, piccola rassegna letteraria all’interno della quale verranno presentati Il respiro della paura, romanzo scritto a quattro mani da Monica Borettini e Paolo Panni, Il mio nome, esordio poetico di Viviana Berardinetti e, infine, l’ultima raccolta della poetessa Ilaria Biondi dal titolo Corpo di vento. Nella stessa serata, inoltre, si aprirà al Teatro Aurora il festival Langhirano in musica, rassegna musicale ideata da Paola De Maio e Michele Grassani che, fino a domenica 18 maggio, porterà in paese le note, i ritmi e l’energia delle orchestre giovanili, dei cori scolastici e delle Associazioni bandistiche territoriali di Parma e provincia, con l’obiettivo di promuovere le espressioni artistico-musicali del territorio locale.
Tra libri, musica e auto storiche, con il passaggio della mitica 1000 Miglia, Langhirano, dunque, stempera l’attesa per le votazioni del 26 maggio con un weekend ricco di iniziative.
Di Cinzia Bocci
Maschere italiane torna a Parma sabato 18 e domenica 19 maggio 2019 per la 8° edizione della Manifestazione, che vede, quest’anno, un doppio appuntamento.
In città arriveranno maschere allegoriche, storiche, famose e meno note, che si regaleranno con grande disponibilità al pubblico per una foto ricordo, gag, perle di saggezza ed affascinanti storie della tradizione popolare. L’evento si svolge grazie al patrocinio e co-organizzazione del Comune di Parma, Assessorato al Commercio, Turismo e Cultura.
Il programma del prossimo appuntamento con le Maschere Italiane a Parma è dunque il seguente:
Anteprima della manifestazione, sabato mattina, con una delegazione di Maschere del C.N.C.M.I. “Centro Nazionale di Coordinamento Maschere Italiane” che presidierà Piazza Garibaldi salutando il passaggio delle auto della 1000Miglia.
La manifestazione poi entrerà nel vivo sabato pomeriggio, alle ore 16,00 quando Il ciclone colorato e travolgente formato da maschere provenienti da ogni regione d’Italia e capitanato dallo Dsèvod, maschera tipica di Parma, partirà in sfilata dalla Pilotta per dirigersi in Piazza Duomo, attraversando Piazzale della Pace, via Melloni e via Cavour.
Le Maschere italiane nella splendida cornice di Piazza Duomo intratterranno il pubblico per poi ripartire in sfilata alle ore 18,30 percorrendo via Cavour, piazza Garibaldi, via Mazzini, via D’Azeglio.
Alle 21,00 sarà il momento della tradizionale “Cena con le Maschere” che quest’anno accoglierà i personaggi in costume e i cittadini che volessero passare una serata conviviale e divertente presso l’Hotel San Marco Via Emilia Ovest, 42, a Ponte Taro, Parma.
I Buoni cena sono acquistabili presso lo IAT di Parma o direttamente dalla responsabile Gabriella Becchi telefonando al 3394380577
“La maschera – ha sottolineato ancora Maurizio Trapelli “Al Dsèvod”, – coniuga la piacevolezza di uno storico spettacolo e l’utile fine di valorizzare il patrimonio culturale e sociale di un territorio; unisce cultura e spettacolo, tradizioni e storia, prodotti e produzione; collabora cioè a mantenere vivo il patrimonio culturale italiano, fatto di tradizioni popolari, di dialetti, di prodotti tipici, di bellezze architettoniche ed ambientali”.
Domenica mattina le maschere raddoppiano in città e danno appuntamento alle ore 9,30 al Parco Ducale per la visita al palazzo ducale del giardino, aperto eccezionalmente per l’occasione.
Qui le Maschere Italiane, Tradizionali ed Allegoriche, agghindate con i loro magnifici e preziosi costumi, allieteranno il Parco esibendosi in sfilate e piacevoli siparietti.
Come in ogni edizione della manifestazione, le tante maschere italiane partecipanti all’evento avranno modo di scoprire e approfondire i gioielli della Città di Parma, riportando nei territori di provenienza, immagini, emozioni e prodotti tipici locali.
Parma dal 2015 è sede del Centro Nazionale di Coordinamento delle Maschere Italiane. Il Centro è guidato da un Gruppo operativo composto da organizzatori ed esperti del settore e si pone l'obiettivo di sviluppare, testimoniare e valorizzare a livello nazionale la conoscenza delle maschere allegoriche e di coordinare le molteplici realtà locali, promuovendo ricerche storiche, attivando centri studi e di assistenza nel settore, evidenziando innanzi tutto l’importanza delle culture, dialetti e tradizioni che le maschere tramandano e portano con sé in tutte le loro apparizioni. Sempre domenica avrà luogo presso la Camera di Commercio l’Assemblea Nazionale con elezioni del nuovo organo direttivo.