Nella notte tra sabato 31 agosto e domenica 1° settembre 2019 torna il ‘Cimone all’alba’: trekking notturno per vedere sorgere il sole sulla vetta più alta dell’Appennino settentrionale.
Un’escursione notturna per raggiungere la vetta più alta dell’Appennino settentrionale per ammirare da lassù lo spettacolo del sorgere del sole. È il ‘Cimone all’alba’, l’iniziativa tra trekking e gastronomia in programma nella notte tra sabato 31 agosto e domenica 1° settembre 2019. L’appuntamento, ideato dalle guide ambientali escursionistiche de ‘La via dei monti’ in collaborazione con il tour operator Itexists Unconventional Italy, prende il via in piena notte da Doccia di Fiumalbo (Modena), per arrivare a piedi, alla sola luce delle torce frontali, a Piancavallaro quindi in vetta al monte Cimone al sorgere del sole e gustare la colazione a base di prodotti locali a 2165 metri di quota. Il rientro percorre un anello che segue il crinale verso il Libro Aperto e raggiunge la suggestiva Conca del Piano, proseguendo sul sentiero dei faggi secolari (ritrovo ore 4.15, info e iscrizioni Davide 3711842531).
Sabato 31 agosto è invece in programma un’escursione tra le più panoramiche dell’Appennino, che raggiunge i crinali fra Emilia e Toscana, fin sulla vetta di Cima Tauffi, con partenza dai Taburri di Fanano (ritrovo ore 9, info e iscrizioni Davide 3711842531).
Sabato 7 settembre è la volta del secondo appuntamento dell’estate 2019 con ‘La leggenda del pianista sul lago’, svolta già il 20 luglio con grande successo. L’iniziativa prevede un’escursione a piedi nell’anfiteatro naturale del lago Santo modenese, che termina al tramonto con il concerto di un pianista sulle rive del lago. L’itinerario, adatto a tutti, anche ai bambini, accompagnato da una guida ambientale escursionistica, si conclude con il concerto di pianoforte suonato dal maestro Daniele Leoni (ritrovo ore 16 presso il rifugio Vittoria al lago Santo, info e iscrizioni 3382401848).
Le iniziative fanno parte del calendario di escursioni guidate promosso dal gruppo di guide ambientali escursionistiche de ‘La via dei monti’ con il patrocinio dei Comuni di Abetone-Cutigliano, Fanano, Fiumalbo, Frassinoro, Montecreto, Pievepelago, Riolunato, Serramazzoni, Sestola, di Ente Parchi Emilia Centrale, consorzio Valli del Cimone, Cimone Holidays e Appenninando.
Programma completo e dettagli: 3711842531, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.laviadeimonti.com, pagina Facebook ‘La via dei monti’.
Da un'idea del Panathlon, Piacenza si mobilita a favore dell'Hospice "La Casa di Iris", a cui sarà devoluto l'intero ricavato. Sabato 14 e domenica 15 Settembre in diversi punti della città si svolgeranno 24 sport differenti in una 24 ore no stop unica nella storia di Piacenza. Dalle ore 15:00 di sabato 14, alle ore 22 di domenica 15, la maggior parte degli eventi saranno sul territorio comunale, mentre tre eventi si svolgeranno in provincia. Un evento in collaborazione con Coni Piacenza e il patrocinio della Commissione europea.
La Casa di Iris
La Casa di Iris è una struttura residenziale accreditata dal Servizio Sanitario Regionale e convenzionata con l'Azienda Sanitaria Locale di Piacenza, che ha le caratteristiche di una casa. Una struttura moderna e nuova, dotata di tutti gli accorgimenti per poter accogliere, prendersi cura ed assistere con la massima attenzione Persone, non più gestibili a domicilio, con malattie in fase avanzata a rapida evoluzione, per le quali ogni terapia finalizzata alla guarigione non è più possibile.
Tutte le informazioni per partecipare sul sito www.hospicepiacenza.it/sport-24/
Dalla stampante 3D agli assistenti digitali come Siri, Alexa o Cortana; dall’utilizzo dei Big Data al gioco sull’intelligenza artificiale che si svolgerà durante il Festivafilosofia sulla persona, fino alle iniziative in programma a Modena Nerd. Sono gli appuntamenti che, dai primi giorni di settembre, rappresentano le anteprime alla quarta edizione di Modena Smart Life, il Festival della cultura digitale che, con il titolo a “Siamo evoluzione tecnologica”, si svolge tra il 27 e il 29 settembre con iniziative, conferenze e installazioni per mostrare concretamente come le innovazioni cambiano la nostra vita, il lavoro e i saperi.
Il Festival è promosso dal Comune di Modena insieme a Fondazione San Carlo, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Democenter e Laboratorio Aperto di Modena con il sostegno di Bper Banca e la partecipazione di Vodafone.
Il programma è in corso di aggiornamento continuo e tra le novità degli ultimi giorni www.modenasmartlife.it anche la presenza di Roberto Viola, DG Connect della Commissione Europea e di Gianni Dominici (Forum Pa) alla conferenza inaugurale (venerdì 27 settembre alle 11 alla chiesa di San Carlo in via San Carlo) insieme alla direttrice del Laboratorio nazionale di Artificial Intelligence and Intelligent Systems Rita Cucchiara, dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Sarà una vera e propria lectio magistralis, in cui confluirà anche il corso sulle tecnologie digitali rivolto a giornalisti, che introdurrà tutti i principali temi del Festival: la frontiera della ricerca universitaria e le possibili applicazioni, l’impatto sulla società e le priorità della Commissione Europea, il panorama nazionale, la prospettiva delle imprese e dei diversi livelli istituzionali.
Temi che saranno ripresi al termine della manifestazione (domenica 29 settembre, ore 16.30, chiesa di San Carlo, iniziativa con il sostegno di Bper Banca) dall’intervento del futurista Gerd Leonhard “Tecnologia Vs Umanità”, titolo anche di un suo saggio. “Siamo in uno snodo cruciale nell’evoluzione tecnologica – spiega Leonhard nei suoi interventi spesso provocatori – e il cambiamento diventerà esponenziale, inevitabile e irreversibile. È la nostra ultima possibilità di decidere fino a che punto permetteremo alla tecnologia di plasmare le nostre vite”.
Sabato 31 agosto concerti, laboratori per bambini, giocolieri, mercato etnico e buona cucina. Visite al Museo del Vino, alla Rocca e inaugurazione della “Mostriciattola”.
Arte e musica in un mix ormai consolidato per grandi e piccini. Sabato 31 agosto a Sala Baganza si rinnova la magia del Roccafestival, organizzato dalla Pro loco con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e giunto quest’anno alla XIX edizione.
La kermesse, a ingresso libero, prenderà il via alle 11 nella Sala convegni della Rocca Sanvitale con l’inaugurazione della “Mostriciattola”, l’esposizione a ingresso gratuito delle opere realizzate, sotto la guida di Luisella Bosi, dagli allievi del corso di pittura della sezione felinese dell’Università Popolare di Parma, che resterà aperta fino al 15 di settembre dal mercoledì alla domenica (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18).
Alle 16,30 prenderanno il via nel Giardino Farnesiano i laboratori artistici e musicali gratuiti per bambini e si svolgerà una “performance” degli allievi della Scuola di Fumetto che in primavera hanno frequentato il corso con il grafico e illustratore Oscar Salemi. Alle 19, invece, si esibirà Cisko, con uno spettacolo di giocoleria e fuoco.
Dalle 20 il Roccafestival entrerà nel vivo con i concerti. Sul palco del Giardino Farnesiano salirà la band parmigiana “Organ Groove Brothers”, seguita dalla formazione bolognese “Lovesick Duo” in quartetto. A chiudere la serata saranno i “Gattamolesta” da Forlì. Gruppi esordienti, come vuole la tradizione del festival, dedicato alle giovani formazioni e alla musica cantautorale.
Per tutta la durata della manifestazione funzionerà un servizio di cucina, con birra, salsiccia e salumi ma anche piatti veg, e resteranno aperti gli stand del mercato etnico-artigianale. Sarà inoltre possibile visitare il Museo del Vino e la Rocca Sanvitale (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18) dove verrà eccezionalmente aperta al pubblico la Sala dell'Apoteosi. Nel Giardino Farnesiano sarà inoltre possibile ammirare l’esposizione artistica di 2UKA.
Per informazioni IAT di Sala Baganza: telefono 0521 331342, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il festival, pioniere nella scoperta dei più grandi talenti internazionali di circo contemporaneo, porta nella splendida cittadina ducale di Colorno le esperienze artistiche più eccentriche e poetiche del mondo circense: il duetto fra un danzatore e un escavatore, un clown che tocca il cuore, acrobati che assaltano la scena lanciando coltelli, giostre fantastiche, esperti di hula hop, sand art, fanfare e musica da non poter stare fermi: tutto questo e molto altro è Tutti matti per Colorno 2019.
La dodicesima edizione di Tutti Matti per Colorno, il festival di circo contemporaneo, teatro e musica all’aperto più atteso in Emilia Romagna, con la direzione artistica e organizzativa di Teatro Necessario, torna venerdì 30 agosto, sabato 31 e domenica 1 settembre 2019.
Per tre giorni il talento e l’estro di numerose formazioni artistiche internazionali, tra programmazione ufficiale, Scena OFF e progetti speciali, con un centinaio di spettacoli in calendario, oltre a un mercato dell’artigianato e a un’area street food di qualità, saranno protagonisti di una proposta unica, amata dal pubblico di tutte le età.
Per i giovani circensi in erba (dai 6 agli 11 anni) torna anche la piccola scuola di circo curata dall’Ass. Circolarmente, Percorso Scuola Circo Conad, realizzata grazie al sostegno di Conad Centro Nord. Proprio davanti al negozio Conad di Colorno avrà luogo giovedì 29 agosto alle ore 18.00 un’anteprima del festival con lo spettacolo Sleep inside della compagnia Okidok.
In dodici anni Tutti matti per Colorno ha portato nella splendida cittadina ducale alcune fra - e per la prima volta in Italia - le esperienze artistiche più eccentriche, divertenti, poetiche e, in alcuni casi, rischiose del mondo; una selezione ogni anno diversa di spettacoli internazionali difficili da vedere altrove.
Fra i tanti si ricordano David Dimitri - L’homme Cirque, che concentra in se stesso un intero circo, il Cirque Bidon di Francois Rouline che il circo lo porta in giro per le strade su carovane di legno trainate da cavalli, dai giganteschi cavalli di luce della compagnia Quidam, alla mongolfiera acrobatica di Cirque Inextremiste, i cileni Murmuyo e Metrayeta che hanno comicamente bloccato il traffico e una miriade di altri artisti che hanno lasciato ricordi indelebili nelle centinaia di migliaia di spettatori incontrati in questi anni. Una festa di circo contemporaneo, teatro di strada che include da sempre anche la musica, da ballare, ascoltare e da vivere nelle lunghissime jam session notturne, divenute ormai parte del programma.
Fra le proposte più straordinarie a cui assistere a Tutti Matti Per Colorno 2019, TRANSPORTS EXCEPTIONNELS è un audace opera coreografica della compagnia Beau Geste: un duetto tra un ballerino e un escavatore, un singolare incontro tra ferro e corpo, in cui il danzatore e la macchina si sfiorano, si guardano, si inseguono e si incontrano, il tutto su alcune celebri arie operistiche cantate da Maria Callas (Il Cid di Massenet, Sansone e Dalila di Camille Saint-Saëns e Norma di Bellini). Un pas de deux che è divenuto emblema della compagnia ed è stato presentato più di 700 volte in Francia e all'estero in quasi 50 paesi.
Dalla Catalogna arriva il clown Leandre, punta di diamante del mimo internazionale, divertente come Charlie Chaplin, poetico come Buster Keaton. In RIEN À DIRE Leandre mette in scena una casa senza muri fatta, con solo quattro mobili e una porta; una casa piena di varchi verso l’assurdo, abitata da un solo personaggio, circondato da presenze, calzini volanti, piogge di ombrelli, regali inaspettati, pianoforti telepatici, demoni, sogni… Una casa immaginata per condividere la solitudine e le emozioni. Senza una parola ma con un’infinita poesia e tenerezza, Leandre, arriva dritto al cuore degli spettatori.
Dalla Francia arrivano i giovani e già pluripremiati acrobati di Cirque la Compagnie con L’AVIS BIDON, spettacolo coinvolgente in cui i quattro artisti prendono d’assalto la scena sulle note di Wagner e dei Noir Désir. Un turbinio di situazioni e di differenti discipline, dal quadro coreano al palo cinese, dal lancio di coltelli al canto, che con ironia e umorismo fonde corpi, parole e musica, lasciando emergere un’originale visione dei rapporti umani. Sempre dalla Francia, esordio della giovane e talentuosa compagnia A Sens Unique, LÉGER DÉMÊLÉ combina acrobazie leggere e attriti turbolenti, in un coinvolgente susseguirsi di corde, pali cinesi, prese acrobatiche estreme, molta confusione e… tanti sorrisi. Uno spettacolo di circo contemporaneo fresco, divertente e cinico allo stesso tempo, un inno alla giovinezza, spavaldo e fiero.
Tante altre le compagnie in programma: TONY CLIFTON CIRCUS in Missione Roosvelt, una performance urbana in cui i partecipanti saranno protagonisti di una vera e propria mission impossible (20 posti prenotazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), gli OKIDOK due clown che in Slips Inside credono di essere bellissimi, atletici, attraenti e invece... ,i giochi della compagnia catalana Guixo de 8, LA DINAMICA DEL CONTROVENTO, giostra fantastica che fa volare il pubblico sulle note di un pianoforte suonato dal vivo.
Grande spazio come ogni anno alla musica, con la FANFARE OLAÏTAN dal Benin, unica fanfara africana che ha spopolato in Europa grazie la forza del rito woodoo che mette in scena nella sua incontenibie performance, gli SUGAR DADDY AND THE CEREAL KILLERS con un repertorio che spazia dal Rythm’n’Blues al Jive, Boogie Woogie, Swing e Rock’n’Roll, i THE BLIND RATS specializzati delle sonorità della scena musicale degli anni del proibizionismo americano che faranno ballare i Parma Lindy Hoppers e tutti gli amanti dello swing e infine il pianoforte incontenibile di ROBERTO ESPOSITO che per 3 serate trascinerà il pubblico in canzoni e cantate collettive al suono del suo piano e di celebri melodie di tutte le epoche.
Molti anche gli artisti selezionati con bando per il programma della Scena OFF: MASSIMO PEDERZOLI in Surprise, cameo di 10 minuti per un pubblico che vuole sorprendersi il mimo ADRIAN KAYE, l’artista di Hula hop ANDREANNE THIBOUTOT, gli acrobati cileni DEPASO, l’artista di sand art ERMELINDA COCCIA che crea mondi con la sabbia, la magia di L’ABILE TEATRO, l’acrobatica aerea di LUDILÒ e i circensi PIROUETTES ENSEMBLE.
Saranno inoltre 5 le compagnie in scena nella sezione TRAMPOLINO, bando lanciato da A.C.C.I., Associazione Circo Contemporaneo Italia, di cui Teatro Necessario è membro fondatore: Duolinda, Maremotum, Byk Cirque, compagnia blucinQue e Chilowatt - Electric Company +.
Nell’ambito di Trampolino avrà luogo anche una la tavola rotonda Il Circo: un’identità multidisciplinare, promossa da A.C.C.I., in collaborazione con Tutti Matti per Colorno e Ateatro.
Dal 2016 il Festival è preceduto e seguito da altri appuntamenti internazionali di circo in provincia: Tutti matti… in Emilia 2019 presenta il 26 agosto a Sant’Ilario D’Enza in Piazza Curiel lo spettacolo Nuova Barberia Carloni di Teatro Necessario, il 27 e 28 agosto lo spettacolo LÉGER DÉMÊLÉ della compagnia A SENS UNIQUE. In settembre a Montechiarugolo il 4 LEANDRE porta in scena RIEN À DIRE e il 5 settembre CIRQUE LA COMPAGNIE propone L’AVIS BIDON.
RISTORO E MERCATO
Il tendone bar del festival è aperto ogni giorno allo Spazio Circo e ha un secondo approdo posizionato in Piazza Garibaldi con cibo e birra del festival prodotta dal Birrificio Farnese.
In spazio circo sono diverse le proposte di street food di alta qualità, mentre altri punti ristoro con specialità gastronomiche locali sono curati dai commercianti del paese.
Novità di quest’anno è il mercato dei Cibi Rari con prodotti gastronomici insoliti e particolari per esploratori del gusto.
Appuntamento fisso anche con il mercatino dell’artigianato: in piazza Garibaldi e nei Giardini della Reggia ogni giorno esporranno le loro creazioni d’arte e ingegno 30 artigiani selezionati con un bando.
Il Festival è diretto dalla compagnia di circo contemporaneo Teatro Necessario, che lo organizza insieme a Comune di Colorno, con il sostegno di Mibact, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma e con il contributo di Fondazione Cariparma, Fondazione Nuovi Mecenati / Institut Français d’Italie - La Francia in Scena. Main sponsor è GLF; BPER accompagna il Festival nel suo percorso verso una maggiore sostenibilità ambientale. Contribuiscono a sostenere le attività Carebo, Baretz, Gas Sales, insieme a Zec, Condiparma, Bottega Verde, Righi Elettroservizi, Confesercenti Parma, Caggiati, numerose piccole imprese ed esercenti locali, preziosi sponsor tecnici. Il Festival è membro del network internazionale di circo contemporaneo CIRCOSTRADA e Teatro Necessario è membro fondatore di ACCI - Ass. Circo Contemporaneo Italia.
Ingresso a offerta libera. Tutti gli spettacoli del Festival sono gratuiti ad eccezione di LÉGER DÉMÊLÉ della compagnia A SENS UNIQUE, RIEN À DIRE di LEANDRE e L’AVIS BIDON di CIRQUE LA COMPAGNIE, i cui biglietti sono acquistabili in prevendita sul sito www.tuttimattipercolorno.it e presso le rivendite autorizzate Vivaticket di tutta Italia pubblicate sul sito www.vivaticket.it
I biglietti saranno in vendita anche a Colorno presso la biglietteria di Via Mazzini, 7 aperta da lunedì 26 a giovedì 29 agosto dalle 16.00 alle 19.00.
TUTTI MATTI PER COLORNO
VENERDÌ 30/08
Dalle 18.30 alle 00.00
Con le compagnie Adrian Kaye in Adrian Kaye show, Pirouettes Ensemble in Approdi, Andréanne Thiboutot in Hoopelaï, LudiLò in Resta, Cometa Circus in Cometa, Depáso in La Trottola, Ermelinda Coccia in Nessuno Altrove, Massimo Pederzoli in Surprise, L’Abile Teatro in Mago per Svago, La dinamica del controvento (giostra)
20.30 A sens unique in Léger Démêlé (spettacolo a pagamento)
22.00 Cirque la Compagnie in L’Avis Bidon (spettacolo a pagamento)
23.00 Okidok in Slips Inside (capienza limitata, ingresso con spilletta e contromarca)
00.00 Fanfare Olaïtan (concerto)
SABATO 31/08
Dalle 17.00 alle 0.00
Con le compagnie Pirouette Ensemble in Approdi, L’Abile Teatro in Mago per Svago, Cie Byk in Istinto, Depáso in La Trottola, Cometa Circus in Cometa, Adrian Kaye in Adrian Kaye show, Andréanne Thiboutot in Hoopelaï, LudiLò in Resta, Fanfare Olaïtan (itinerante), Ermelinda Coccia in Nessuno Altrove, Okidok in Slips Inside, Massimo Pederzoli in Surprise, BluCinque in Luk / Osservatorio, Beau Geste in Transports Excepionnel, La dinamica del controvento (giostra),
15.30 Tavola Rotonda Il Circo: Un’Identità multidisciplinare (presso Aranciaia)
10.30 e 17.00 Tony Clifton Circus in Mission Roosvelt (20 posti prenotazione: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
18.30 A sens unique in Léger Démêlé (spettacolo a pagamento)
20.00 Cirque la Compagnie in L’Avis Bidon (spettacolo a pagamento)
21.30 Leandre in Rien à dire (spettacolo a pagamento)
0.00 Sugar Daddy and the cereal killers (concerto)
DOMENICA 02/09
Dalle 16.00 alle 22.15
Con le compagnie Maremotum in Limbo, Adrian Kaye in Adrian Kaye show, Depáso in La Trottola, Pirouettes Ensemble in Approdi, LudiLò in Resta, Massimo Pederzoli in Surprise, Cometa Circus in Cometa, Duolinda in La Dama Demodè, Chilowatt-electric company+ in Rex, Beau Geste in Transports Excepionnel, La dinamica del controvento (giostra)
18.45 Okidok in Slips Inside (capienza limitata, ingresso con spilletta e contromarca)
19.00 Cirque la Compagnie in L’Avis Bidon (spettacolo a pagamento)
21.00 Leandre in Rien à dire (spettacolo a pagamento)
22.30 The blind rats (concerto) con i Parma Lindy Hoppers, blues/swing, musica e danza
Giunge alla 24esima edizione la Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto (PR) che, dal 4 al 6 ottobre 2019, animerà con appuntamenti enogastronomici a tema l’Appennino parmense.
È un ingrediente speciale, il fungo porcino, e lo è ancora di più la qualità che cresce tra i boschi e i rivoli d’acqua che costellano il territorio dell’Appennino Parmense. Non è possibile confonderlo con altre tipologie perché il suo sapore distintivo e il suo profumo muschioso, è ciò che lo rende prezioso e ricercato nelle ricette dei migliori ristoranti. Ad Albareto (PR) in particolar modo, a un’altitudine che va dai 500 ai 1.600 metri sul livello del mare, il fungo porcino cresce per oltre 5 mesi all’anno; ed è proprio in questo ridente e ospitale paese di poco più di 2.200 abitanti che nella stagione autunnale, quella più affine alla raccolta dei funghi, si onora il rinomato sovrano dei boschi con una manifestazione diventata, negli anni, una meta imperdibile per gli appassionati e un autentico punto di riferimento a livello nazionale.
Quest’anno la Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto taglierà il traguardo delle ventiquattro edizioni e dal 4 al 6 ottobre 2019 inviterà buongustai, esperti fungaioli e curiosi, tra profumati stand enogastronomici, menu a “tutto fungo”, escursioni, musica, eventi legati alla micologia, show cooking e divertimenti per bambini. Chef ed estimatori di questo pregiato prodotto naturale si cimenteranno nella sua rielaborazione culinaria, celebrando per 3 giorni l’eccellenza della Val Gotra. Non va dimenticato che Albareto sorge proprio nel cuore della zona vocata al Fungo IGP di Borgotaro, prodotto di qualità superiore tutelato dal 1993. La manifestazione è inoltre gemellata dal 2012 con la Fiera del Tartufo Bianco di Alba (CN) e prevederà la partecipazione di aziende delle Langhe con le specialità tipiche. La Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, risultato dell’efficienza e della dedizione dei volontari, è patrocinata dal Ministero dello Sviluppo Economico e nasce in collaborazione con il Comune di Albareto, il Consorzio del Fungo IGP, la Provincia di Parma, la Regione Emilia Romagna e il Circolo Culturale l’Albero.
Summer School 2019: a Castelnovo il primo concerto della nuova edizione. Nella Chiesa della Risurrezione si esibiranno Julia Liubimova, soprano, e Renato Negri, organo.
Reggio Emilia, 21 agosto 2019 –
Prendono il via i concerti della 8° edizione della Summer School.Giovedì 22 agosto alle ore 21, nella Chiesa della Risurrezione di Castelnovo ne’ Monti, in via 1° maggio, inaugurerà il mese di concerti tra Reggio Emilia e l’Appennino Julia Liubimova, soprano, e Renato Negri, organo. Il duo eseguirà un ricco programma con musiche di Bohm, Puccini, Pergolesi, Cherubini, Vavilov, Frescobaldi, Bach, Bruhns, Haendel, Vivaldi e Giordani.
Julia Liubimova, al Conservatorio Statale “Rimsky-Korsakov” di San Pietroburgo, sotto la guida della famosa mezzosoprano russa Irina Bogacheva, nel 2016 ha conseguito la laurea in Canto lirico e nel 2019 ha ottenuto il Dottorato in Canto lirico. Ha al suo attivo numerose partecipazioni sul palcoscenico del Teatro Accademico dell'opera e del balletto del Conservatorio statale Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo, mentre recentemente ha debuttato nella Sala della Filarmonica di Novosibirsk accompagnata dall'omonima Orchestra Sinfonica diretta da Alim Shakh tenendo anche un concerto monografico dedicato al compositore vivente russo Boris Lisitsin interpretando in prima esecuzione assoluta il Poema sinfonico vocale "Marina" su testi della poetessa Marina Tsvetaeva.
Renato Negri è organista titolare nella chiesa di San Francesco da Paola di Reggio Emilia (organo inserito nell’Orgelführer Europa, prestigiosa guida agli organi più importanti del continente) e organista titolare del Teatro Municipale «Romolo Valli». È Direttore Artistico della rassegna Soli Deo Gloria. Organi, Suoni e Voci della Città. Diverse sue interpretazioni sono state presentate da Paolo Terni a Rai Radio Tre. A seguito della donazione da parte della famiglia Ovi Chicchi nel 2007 dell’organo meccanico Hillebrand, insegna Organo all’Istituto Superiore di studi musicali di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti “Achille Peri – Claudio Merulo”.
Il prossimo concerto si terrà lunedì 26 agosto alle ore 21 nella Sala Concerti dell’Isituto “Claudio Merulo” di Castelnovo ne’ Monti con il concerto conclusivo della Master Class di Clarinetto tenuta da Fabrizio Meloni e Giovanni Picciati. L'ingresso al concerto è libero e limitato ai posti disponibili. L’intero calendario dei concerti è consultabile sul sito peri-merulo.it.
Anche quest’anno la Summer School si rivela un importante progetto formativo e praticamente unico nel suo genere che incrementa in modo significativo l'offerta del Peri-Merulo, completando un quadro di attività che abbraccia tutti i dodici mesi dell'anno. Uno sforzo reso possibile dalla scuola mettendo in campo risorse e competenze in uno sforzo corale, grazie anche al sostegno di amministrazioni locali e privati che si dimostrano capaci di una visione illuminata e progettuale della politica culturale, anche in tempi di grandi criticità come sono quelli odierni. A questo contribuiscono i numerosi sponsor del territorio che testimoniano un legame dell’Istituto radicato nella provincia di Reggio, dagli appennini alla pianura passando ovviamente per la città capoluogo: sono Coopservice, Industrial Packaging, Bper Banca, il Rotary Club di Reggio Emilia, il Castello di Sarzano e Reire le realtà imprenditoriali che credono nel valore della Summer School. A questi si aggiungono gli enti e le amministrazioni che da ormai 8 anni collaborano alla realizzazione di un grande appuntamento per le loro comunità: Comune di Reggio Emilia, Comune di Castelnovo ne’ Monti, Comune di Scandiano, Comune di Casina, Comune di Ventasso e la Fondazione Manodori.
Sabato 5 e domenica 6 ottobre torna l’appuntamento con Caseifici Aperti, il week end alla scoperta dell’universo Parmigiano Reggiano
Reggio Emilia, 20 agosto 2018 – Sabato 5 e domenica 6 ottobre torna la grande festa dei Caseifici produttori di Parmigiano Reggiano. Foodies, grandi e piccini, avranno la possibilità di partecipare alla produzione della DOP più importante d’Italia.
Visite guidate al caseificio e al magazzino di stagionatura, spacci aperti, eventi per bambini e degustazioni, uniti alla passione dei casari offriranno la possibilità di vivere un’esperienza unica: un viaggio alla scoperta della zona d’origine, delle sue terre ricche di storia, arte e cultura.
Partecipare a Caseifici Aperti è semplice: basta visitare il sito del Consorzio, www.parmigianoreggiano.it e accedere all’area dedicata con la lista dei caseifici aderenti grazie alla quale è possibile informarsi sugli orari di apertura e sulle attività proposte.
Assistere alla nascita della forma è un’esperienza unica, così come passeggiare nei suggestivi magazzini di stagionatura e acquistare il formaggio direttamente dalle mani di chi lo produce.
Un autentico viaggio nel tempo alla scoperta del metodo di lavorazione artigianale, rimasto pressoché immutato da oltre nove secoli. Il Parmigiano Reggiano si produce oggi come nove secoli fa: con gli stessi ingredienti (latte crudo, sale e caglio), con la stessa cura artigianale e con una tecnica di produzione che ha subito pochi cambiamenti nei secoli, grazie alla scelta di conservare una produzione del tutto naturale, senza l’uso di additivi.
La IV edizione di Tutti Matti in Emilia, rassegna di circo contemporaneo internazionale, organizzata da Tutti Matti per Colorno in collaborazione con Comune di Sant’Ilario d’Enza, torna in piazzale Curiel dal 26 al 28 agosto 2019 alle ore 21.30 con gli spettacoli Nuova Barberia Carloni dei tre clown musicali di Teatro Necessario e Léger Démêlé degli acrobati franco-canadesi À Sense Unique.
lunedì 26 agosto: Nuova Barberia Carloni di Teatro Necessario
martedì 27 e mercolòedì 28 agosto: Léger Démêlé di À Sense Unique
Dopo i successi delle tre edizioni precedenti riprende il viaggio di Tutti Matti in Emilia, rassegna di circo contemporaneo internazionale, che precede e segue la tre giorni della XII edizione del festival Tutti Matti per Colorno (30, 31 agosto e 1 settembre 2019), organizzata quest’anno in collaborazione con Comune di Sant’Ilario d’Enza (RE) e Comune di Montechiarugolo (PR). La rassegna, che da quattro anni porta in alcuni paesi emiliani importanti formazioni artistiche internazionali, prenderà il via a Sant’Ilario d’Enza il 26, 27 e 28 agosto, per poi proseguire a Montechiarugolo il 4 e 5 settembre.
Sant’Ilario d’Enza, che è una delle tappe della rassegna fin dai suoi esordi con l’indimenticabile arrivo del Cirque Bidon nel 2016, quest’anno ospiterà due spettacoli divisi su tre serate: lunedì 26 agosto alle ore 21.30 in Piazzale Curiel (dietro al Municipio) protagonisti saranno i tre clown musicali di Teatro Necessario in Nuova Barberia Carloni, spettacolo di successo internazionale quest’anno apprezzato anche al Festival OFF di Avignone; martedì 27 e mercoledì 28 agosto, sempre alle ore 21.30, scenderanno in pista i giovani e talentuosi acrobati del collettivo franco canadese À Sense Unique con lo spettacolo Léger démêlé.
Tre notti magiche sotto le stelle, nel centro del paese; tre appuntamenti dedicati a tutte e tutti, senza limiti di età, che porteranno allegria, stupore, emozioni e risate nell’estate emiliana. I biglietti sono in vendita online su www.tuttimattipercolorno.it e sul posto a partire da un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni (12 € intero, 6 € ridotto fino a 12 anni).
Per informazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o visitare il sito www.tuttimattipercolorno.it
Teatro Necessario, compagnia di Parma alla direzione artistica dei Festival Tutti Matti per Colorno e Tutti Matti sotto Zero, porta in scena uno degli spettacoli più apprezzati e divertenti del proprio repertorio, Nuova Barberia Carloni, di e con Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini e Alessandro Mori, con la regia di Mario Gumina. In un salone vecchio stile, antico luogo di socialità, scherzi, pettegolezzi e storie, tre singolari personaggi sono in trepidante attesa: la barberia sta per aprire e il pubblico è invitato a festeggiare con loro. Il palco diventa così il luogo in cui i tre divertenti, quanto maldestri aspiranti barbieri, si cimentano in singolari dimostrazioni di abilità, tra gag, musica dal vivo acrobazie e comicità, con un ritmo incalzante, coinvolgente, irresistibile. Il collettivo À Sens Unique, nato dall’unione di alcuni studenti della Scuola Nazionale di Circo del Québec, è basato in Francia dal 2013. Lo spettacolo Léger démêlé combina la leggerezza di straordinarie acrobazie con la forza di incontri e scontri tra i 5 personaggi in scena, in un flusso trascinante fatto di corde, pali cinesi, prese acrobatiche e tanti sorrisi… Uno spettacolo di circo divertente e cinico allo stesso tempo, un inno alla giovinezza, spavaldo e fiero.
Biglietti: 12 € intero, 6 € ridotto (fino a 12 anni) prevendite online su www.tuttimattipercolorno.it biglietteria aperta sul posto un’ora prima dell’inizio degli spettacoli
Una serata “lunare” tra le narrazioni vivaci di Leo Turrini, giornalista e scrittore, insieme con le canzoni cantate e suonate da Marco Dieci con musicisti amici che accompagnavano con lui l’indimenticato Pierangelo Bertoli.
L’appuntamento di venerdì 9 agosto ai Giardini Ducali di Modena alle 21, come sempre a ingresso libero, è con un viaggio tra parole e musica a 50 anni dalla missione dell’Apollo 11 che portò il primo uomo a toccare il suolo della luna.
Il titolo scelto dagli autori, “Quando l’uomo sognava la luna”, rimanda non solo all’emozione vivissima di quel “piccolo passo enorme per l’umanità”, ma anche a un sentimento radicato nell’immaginazione umana dalla notte dei tempi.
La serata si svolge nel programma dei Giardini d'Estate, rassegna a cura di Studio’s, nell’ambito dell’Estate modenese organizzata dal Comune, con sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena ed Hera.
A Leo Turrini è affidato il ruolo del narratore, insieme con quello di chi tiene il filo dello svolgimento del tema, mentre ai musicisti è data la missione di riportare alla mente canzoni che sono state capaci di far sognare la luna e il volo.
Con Marco Dieci, che canterà e suonerà pianoforte e chitarra, ci saranno Moreno Bartolacelli a fisarmonica e tastiere, e Gigi Cervi al basso.
Tra i brani che saranno proposti al pubblico dei Giardini ci sono “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno, “Guarda che luna” di Fred Buscaglione, “Space Oddity” di David Bowie, “Man of the moon” dei Rem, “E la luna bussò” di Loredana Bertè, “Ha tanti cieli la luna” di Renato Zero, “Anna e Marco” di Lucio Dalla e, dulcis in fundo, “Spunta la luna dal monte” di Bertoli, e altre canzoni italiane e straniere in tema.