Il Comune di Parma ha emesso un'ordinanza per la riaccensione facoltativa degli impianti termici di riscaldamento dalla data odierna, 23 aprile 2019 e fino a martedì 30 aprile.
Parma si appresta a celebrare il 74° anniversario della Liberazione con un ricco programma di iniziative promosse dal Comune di Parma insieme al Comitato per le celebrazioni del 25 aprile e con la partecipazione di realtà istituzionali e culturali cittadine che proporranno sia appuntamenti di approfondimento e di riflessione, sia occasioni di spettacolo e divertimento, perché il 25 aprile sia un momento di festa, ma anche un'opportunità per riflettere sui temi e i valori dell'antifascismo, da ricordare e trasmettere, anche e soprattutto alle nuove generazioni.
Al centro del programma, le celebrazioni istituzionali di giovedì 25 aprile: quest’anno, al termine delCorteo, in piazza Garibaldi interverrà come ospite d’eccezione Moni Ovadia, attore, regista e scrittore, da sempre voce protagonista del dibattito pubblico, con particolare riferimento ai temi sociali e politici.
Piazza Garibaldi sarà anche la cornice dell’attesissimo Concerto per la Liberazione, organizzato dal Comune di Parma in collaborazione con Barezzi Festival e con il patrocinio della Regione Emilia Romagna. L’evento, come sempre ad ingresso gratuito, vedrà come protagonista Mahmood, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo con il brano “Soldi”, che presenterà a Parma i pezzi del suo primo album in studio “Gioventù bruciata”. Insieme a lui, il cantautore Dimartino, che con l’album “Afrodite” ha riscosso successo di pubblico e critica, e i Radiodervish che ritornano ad esibirsi eseguendo, in anteprima nazionale, il loro nuovo brano “Giorni senza memoria”, con Massimo Zamboni special guest alla chitarra.
Programma delle iniziative PREVISTE PER GIOVEDI 25 APRILE 2019
Giovedì 25 aprile
Chiesa di Santa Croce - ore 9.30
Celebrazione della Santa Messa
Barriera D’Azeglio - ore 10.15
Partenza del corteo
Deposizione corone al Monumento al Partigiano e al Monumento ai Caduti. Con la partecipazione delCorpo Bandistico Giuseppe Verdi.
Piazza Garibaldi
ore 11.00
Arrivo del Corteo. Saluti del sindaco del Comune di Parma, Federico Pizzarotti, del presidente della Provincia Diego Rossi e di Giulio Bricoli, presidente della Consulta Provinciale Studenti.
Momento musicale a cura del Coro Ars Canto Giuseppe Verdi, diretto dal maestro Eugenio Maria Degiacomi.
ore 12.00
Rintocchi solenni della Campana della Torre Civica.
Piazza Garibaldi – dalle ore 10.00
Emergency in 3D
Nel punto informativo il pubblico potrà vivere un viaggio a 360 gradi attraverso uno smartphone con cuffie che proietta sul visore di realtà aumentata indossabile la realtà di un ospedale di Emergency.
Ritrovo in via Garibaldi – monumento al Partigiano – ore 12.00
Pedalata resistente
Pedalata da via Garibaldi alla Fattoria di Vigheffio aperta a tutti e per tutti, per ricordare i valori della Costituzione a cui la UISP si ispira.
A cura di UISP Parma. Per info Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. tel 0521/707411
Ritrovo in piazza Garibaldi - ore 14.30
Resistere, pedalare, resistere
“Vite ritrovate. Uomini, donne e luoghi della Resistenza a Parma”. Percorso in bicicletta nei luoghi storici della Resistenza. L’iniziativa è rivolta a tutti, ai partecipanti verranno richiesti € 2 per la copertura assicurativa.
A cura di FIAB-PARMA Bicinsieme in collaborazione con ISREC Parma. Per informazioni:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; 0521/287190
Piazza della Steccata - ore 15.00
La Prova
Spettacolo della compagnia “I burattini dei Ferrari”.
Piazza Duomo - ore 16.00
Corpo Bandistico Giuseppe Verdi e Coro Renata Tebaldi in concerto
Lenz Teatro - via Pasubio, 3
Ore: 17.00: {Black} Bruno Longhi
Testo Francesco Pititto, regia Adriano Engelbrecht, musica Andrea Azzali. In collaborazione con ISREC Parma. Rivolto a tutte le fasce d’età, prenotazione consigliata.
Info e biglietteria: 0521270141 – 3356096220, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ore 18.00: Campo Lenz
Dialogo con gli spettatori. Ingresso libero.
Piazza Garibaldi - dalle ore 20.30
Concerto per la Liberazione
Dimartino
Mahmood
Radiodervish + Massimo Zamboni
In collaborazione con Barezzi Festival. Si ringraziano la Croce Rossa Italiana, l’Assistenza Pubblica di Parma, SEIRS e Fiere di Parma S.p.A.
Fonte: Comune di Parma
E' in programma al Parco ex Eridania di Parma la seconda edizione del Concerto Primo Maggio, Festa dei lavoratori, promosso da CGIL Parma, il Gruppo Officine CGIL Parma, UdU Parma e Puzzle Organizzazione Spettacoli, con il patrocinio del Comune di Parma.
La ricorrenza dedicata al mondo del lavoro avrà la sua degna collocazione in uno dei polmoni verdi della città, intitolato proprio al Primo Maggio, con una scaletta musicale e culturale di grande spessore.
Per un evento che, dal primo pomeriggio a notte inoltrata, promette di coinvolgere, divertire, far pensare e ballare migliaia di giovani e meno giovani. L'evento è stato presentato alla presenza di Nicoletta Paci, Assessora alla Partecipazione e ai Diritti dei cittadini, Lisa Gattini segretaria generale CGIL Parma, Ilaria Gradella di Puzzle Organizzazione Spettacoli, e Davide Doninotti, responsabile Gruppo Officine CGIL Parma, insieme a Victoria Inioluwa Oluboyo di UdU Parma, Claudia Nizzoli per le Mine Vaganti, Leonello Viale di Radio Bruno e con gli incontenibili presentatori Ape Regina (Aldo Piazza) e Massimiliano Ravanetti.
La Festa aprirà i battenti (e le cucine, quest'anno con la proposta tipica della Proloco Gattatico) a mezzogiorno, con il "Pranzo del 1° maggio Festa dei Lavoratori" insieme al Coro dei Malfattori.
Dopo il pasto, alle 13.45, nell'Area Teatro allestita ex novo per ospitare, in uno spazio separato dal palco concerti, i contributi culturali, il collettivo Wu Ming presenterà la sua ultima pubblicazione, "Proletkult" (Einaudi). A seguire lo spettacolo teatrale di Carlo Albé "L'ultima apra la porta", con Giusy Leonardi-Singing Around e Nicola Pastori.
Durante tutta la giornata, "animata" dal visual painting dell'Associazione culturale ABC, sarà poi possibile sperimentare il surreale teatro interattivo de Le Mine Vaganti, eclettica compagnia locale tutta femminile che proporrà il tragicomico esperimento di "Woman Experience: al mio posto". Ovvero: siamo proprio sicuri che affrontare un colloquio di lavoro nei panni di una donna non presenti qualche "sorpresa" in più che per un uomo?
Sul palco si avvicenderanno poi i diversi imperdibili gruppi in cartellone. Dopo il reading-concerto su elettroshock e follia (nel 40° della legge Basaglia) del Wu Ming Contingent, intitolato "La terapia del fulmine", sarà la volta del rock made in Parma dei Journey to Gemini. E a seguire il freestyle, rap, hip hop di Fabio Dank, DjOver e Parmarap, passerà il microfono alla storica band parmigiana Gli Antonio Benassi, che "Putòst che stär in ca" (nome dell'ultimo album) rischierebbe certo la pioggia per il concerto del Primo Maggio. I Figli dei Fuori, a loro stesso dire "cinque focozzoni con una perniciosa attrazione per la bella musica", lasceranno poi il palco al rapper Claver Gold con Tmhh (Opening Act). Infine, all'inconfondibile voce del paroliere polistrumentista e produttore emergente Giorgio Poi si avvicenderà Africa Unite System of a Sound, la storica band reggae pinerolese che lo scorso anno, a causa della pioggia, non aveva potuto suonare in chiusura del concerto e che, come promesso, ritorna a Parma per scatenare il suono fino a tarda notte.
Ciliegina sulla torta, quest'anno la conduzione della festa, con ingresso libero e gratuito, sarà affidata, oltre che al collaudato Max Ravanetti, allo sfavillante Aldo Piazza, in arte Ape Regina Drag Queen.
Per il contributo all’iniziativa si ringraziano: La Contabile Spa - Affiliato Buffetti, Pace Spa, ParmaClima, Radio Bruno, SecomNet Srl Information Technology, UnipolSai Assicurazioni, Sercoop CGIL Parma.
Fonte: Comune di Parma
Forte del successo registrato lo scorso autunno, riparte l’iniziativa “Bike to Shop” promossa da Fiab-Parma (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) e realizzata in collaborazione con Ascom Parma, Confesercenti Parma e con il patrocinio del Comune di Parma con l’obiettivo di incentivare l’uso della bicicletta per fare shopping, coinvolgendo i negozi tradizionali e di vicinato della nostra città. Il mezzo più amato dai parmigiani sarà infatti nuovamente il protagonista del progetto a favore della mobilità sostenibile che si svolgerà dal 12 aprile fino a tutto il mese di settembre.
“Shopping scontato, se usi la bicicletta. Dopo il successo dello scorso anno, ritorna questa bella iniziativa proposta da Fiab, Ascom e Confesercenti, sostenuta dal Comune di Parma con il patrocinio – ha affermato Tiziana Benassi, Assessore alle Politiche di Sostenibilità Ambientale e alla Viabilità del Comune di Parma - Un modo piacevole per riscoprire, in modo sostenibile, gli angoli più nascosti della città e beneficiare dei prezzi agevolati nei negozi aderenti. E se scegli il bike sharing, con la nuova APP, prendi la bici con un clic. Anche senza tessera e per gli utenti occasionali”.
“L’iniziativa darà ancora una volta la possibilità a chi farà i propri acquisti in bici di usufruire di uno sconto indicativo del 10% su prodotti selezionati nel circuito di negozi aderenti - ha spiegato Andrea Mozzarelli, Presidente FIAB Parma – Basterà esibire la tessera Fiab, Mi Muovo in Bici o Bike Sharing del Comune di Parma o dimostrare di aver parcheggiato la propria bici di fianco al negozio. Le attività commerciali del circuito saranno inoltre facilmente riconoscibili dalla vetrofania posta sulla vetrina nonché consultabili al sito www.biketoshop.it e sui canali di comunicazione di Associazioni e partner del progetto, tra cui i rispettivi siti internet e pagine Facebook. Mi fa inoltre piacere sottolineare che questa iniziativa, promossa a Parma lo scorso anno, è stata “esportata” in diversi altri comuni italiani, da Catania a Piacenza. Parma ha fatto scuola”.
“Forti dell’apprezzamento ricevuto nel mese di ottobre,- ha commentato Vittorio Dall’Aglio, Presidente Ascom Parma – abbiamo voluto riproporre l’iniziativa ai commercianti estendendo il periodo per oltre 5 mesi, dando così la possibilità a tutti i cittadini e non solo di poterne usufruire più a lungo. Anche in questa seconda edizione, sono ad oggi oltre un centinaio i punti vendita che hanno confermato la propria adesione ad un progetto che siamo orgogliosi di sostenere, perché sottolinea l’importanza sociale e commerciale dei negozi di vicinato”.
“L'importanza di Bike to Shop è confermata dal numero crescente di attività commerciali che hanno deciso di aderire a questa nuova edizione – conferma Francesca Chittolini, Presidente Confesercenti Parma - È un segnale confortante perché dimostra sensibilità, creatività e capacità propositiva dei negozianti, dal centro storico alla prima periferia. Ma c'è da sottolineare anche l'aspetto culturale di questa iniziativa, perché la bicicletta fa parte della vita quotidiana di molti parmigiani e Bike to Shop è un ulteriore incentivo all'uso delle due ruote, tra passeggiate, shopping e le bellezze della città”.
Fonte: Comune di Parma
A seguito del calo delle temperature di questi giorni, con ordinanza sindacale è stata autorizzata la riaccensione facoltativa degli impianti termici di riscaldamento da ieri, lunedì 15 aprile, fino a martedì 23 aprile 2019, autorizzando il funzionamento degli impianti stessi per un limite massimo di 7 ore giornaliere e nella fascia oraria dalle ore 5.00 alle ore 23.00.
Nel provvedimento si invita la cittadinanza a limitare l’accensione nelle ore più fredde, ricordando l’obbligo di legge di non superare la temperatura di 18°C+2°C di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili e di 20°C +2°C di tolleranza per gli altri edifici.
Comune di Parma
Da Lunedì 15 Aprile per 15 giorni Autostrade per l’Italia S.p.A. effettuerà interventi conservativi di manutenzione del sovrappasso della SP343 Asolana con l’Autostrada A1. L’intervento quindi richiederà il divieto di circolazione in entrambi i sensi di marcia con conseguenti deviazioni dei flussi viabilistici diretti a Nord ed a Sud.
Verrà quindi predisposto opportuno piano di segnalamento che andrà ad identificare il seguente percorso alternativo: i veicoli diretti a nord verso Colorno verranno deviati sulla seguente direttrice: via Europa, tangenziale Nord di Parma direzione Reggio Emilia, uscita svincolo n°2 di via Mantova direzione Nord, via Burla S.P.72 Parma-Mezzani, via Franklin, via Forlanini . I Veicoli provenienti da Nord potranno raggiungere Parma o il casello A1 percorrendo il suddetto itinerario nella direzione opposta.
Al fine di ridurre per quanto possibile i disagi al traffico leggero diretto a Nord quindi verso Colorno, verrà istituito un senso unico di marcia direzione Nord in strada Moletolo nel tratto compreso tra viale delle Esposizione e strada Puppiola e direzione est in strada Puppiola da via Moletolo a via Colorno.
Si allega, scaricabile, la planimetria esplicativa delle deviazioni che verranno attuate.
Il Premio che la città di Parma assegnerà annualmente ai talenti delle donne. Tema di questa prima edizione "Scienza e tecnologia". Aperte le candidature fino al 10 Maggio.
Parma -
Un Premio a riconoscimento delle capacità e dei talenti delle donne. L’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Parma ha istituito sabato una conferenza stampa il Premio “le Parmigiane” destinato a donne parmigiane impegnate a favore della comunità o distintesi per capacità professionale, intraprendenza, creatività, talento nel lavoro, nelle arti, nell’impegno sociale e politico.
Il Premio vuole essere un riconoscimento a donne di ordinaria straordinarietà che, con personalità e determinazione, hanno saputo combinare competenze, esperienze, passione, intelligenza emotiva, caratteristiche unite spesso a una umanità nell’operare “a servizio degli altri”. E’ certo che il territorio di Parma è sempre stato caratterizzato dall’impegno e dal protagonismo delle donne. Obiettivo è quello di renderne visibile le tracce significative lasciate in campo politico, sociale, economico, culturale.
Il Premio sottolinea anche l’esistenza di un filo rosso fra le donne impegnate in molti settori, un filo che è sostenuto e alimentato dalla forza e dall’impegno costante.
“L’Emilia, e Parma, in particolare, è una terra ricca di storie di donne che hanno dimostrato talenti eccellenti e impegni straordinari. L’intento di questo premio che vuole diventare autorevole e riconosciuto al pari della popolare assegnazione del Sant’Ilario è quello di farle emergere, di creare attenzione verso il lavoro e i traguardi delle donne della nostra città. Le candidature possono pervenire da enti, associazioni e singoli cittadini che dovranno motivare e sostenere la candidature da firme con modello che ricalca proprio i meccanismi del San’Ilario. Forse proprio per la presenza di un importante premio cittadino come il Sant’Ilario non ha creato in città le condizioni per un riconoscimento al femminile che molte altre città hanno. La situazione attuale, i diversi passi indietro che la società contemporanea sta compiendo ci ha fatto pensare a questa iniziativa”.
Gianluigi Giacomoni Presidente Incoming del Rotary Club Farnese e Michela Bolondi presidente Proges hanno offerto al Premio Le Parmigiane una sponsorizzazione economica per la vincitrice under 40. “Un sostegno importante per l’innesco di un progetto al femminile. Sia Proges, che al suo interno vede la predominanza di collaboratrici donne, che il Rotary Parma Farnese sono sensibili ai risvolti sociali ed economici del lavoro delle donne, dalla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, alla necessità di un sostegno nella crescita professionale, al riconoscimento diffuso dei talenti e dell’impegno femminile in tutti i campi. Una recente indagine del Sole 24 Ore ha evidenziato, inoltre, come le start up di donne abbiano risposto bene, negli ultimi anni, agli urti della crisi. Il lavoro delle donne che ancora non c’è e la crescita di quello che già esiste rappresenta anche un notevole risvolto in termini economici”.
Il Premio consiste nella consegna di una medaglia della città di Parma da parte del Sindaco. Per la premiata più giovane anche un riconoscimento in denaro che verrà deciso a seconda del curriculum presentato.
Ogni anno la Giunta comunale delibererà l’ambito tematico per la destinazione del riconoscimento; per l’anno 2019 il Premio sarà assegnato a donne che si sono distinte nell’ambito Scienza e tecnologia, per la seguente motivazione: la scienza non è neutra, crescono i riconoscimenti, sale la presenza femminile nei settori scientifici e tecnici. Molto spesso la razionalità dell’attività scientifica viene presentata in modo da apparire incompatibile con una stereotipata immagine femminile, orientata verso gli aspetti emotivi, che privilegiano la soggettività. Questo impedisce a molte ragazze di affrontare percorsi scientifici. E’ necessario, quindi, dare risalto a esempi positivi di donne che si sono affermate in campo tecnico e scientifico.
A presentare le candidature possono essere Enti, Istituzioni, associazioni, operanti sul territorio della Provincia di Parma o da privati/e cittadini/e. I Premi saranno due e saranno assegnati da una Commissione composta dall’Assessora alle Pari Opportunità e da 6 rappresentanti delle Associazioni femminili di Parma. Sarà, inoltre, facoltà della Commissione istituire due graduatorie: una per le donne di età fino a 40 anni (sezione giovani), una per le donne di età superiore a 40 anni.
TUTTE LE MODALITÀ PER CANDIDARSI:
Le candidature possono essere presentate da Enti, Istituzioni, Associazioni operanti sul territorio della Provincia di Parma o da privati/e cittadini/e.
Le candidature devono riguardare donne che si sono particolarmente distinte nell’ambito indicato, nate e/o residenti, e/o che lavorano nel Comune di Parma.
Il premio consiste nella consegna di una medaglia della città di Parma.
PRESENTAZIONE CANDIDATURE
Le candidature dovranno pervenire tramite mail o posta, utilizzando il modulo pubblicato sul sito del Comune, con indicato in oggetto “Premio Le Parmigiane” edizione 2019 e indirizzate ad
Assessorato alla Partecipazione e Diritti dei Cittadini, Ufficio Pari Opportunità, Strada Repubblica 1, 43121 Parma, email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Per informazioni: Ufficio Pari Opportunità, tel. 0521 031678)
Le candidature devono essere corredate da:
- segnalazione, corredata da breve motivazione, della candidatura, accompagnata dai dati anagrafici della candidata, un suo breve curriculum e da una esaustiva relazione sull’ attività svolta;
E’ facoltà della Commissione istituire distinte graduatorie per l’ambito prescelto:
Una per le donne di età fino a 40 anni (sezione giovani).
Una per le donne di età superiore a 40 anni.
LA VALUTAZIONE DELLA CANDIDATURA
Le candidature verranno valutate da una Commissione composta dall’Assessora alle Pari Opportunità e da n. 6 rappresentanti delle Associazioni femminili di Parma, che verranno individuate con successivo atto dirigenziale.
La valutazione verrà effettuata sulla base dei curricula vitae e delle relazioni sull’attività svolta dalle candidate nell’ambito indicato per l’anno di riferimento.
Qualora a seguito della prima valutazione delle candidature risultassero due o più candidate a parità di voti per lo stesso ambito e per la stessa fascia di età si procederà al riconoscimento ex equo.
Fonte: Comune di Parma
Presentazione e firma dell'accordo per la realizzazione di azioni nell’ambito della giustizia riparativa tra Comune di Parma, Forum Solidarietà e Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna di Reggio Emilia, Parma e Piacenza.
Parma -
L'assessora al Welfare del Comune di Parma Laura Rossi, Maria Paola Schiaffelli per l'Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna di Reggio Emilia, Parma e la presidente dell'associazione Forum Solidarietà Elena Dondi hanno presentato e siglato il disciplinare di un accordo in merito alla giustizia riparativa.
La giustizia riparativa come alternativa all’azione penale per dare una risposta concreta ed efficace a una serie di piccoli reati, senza arrivare a un processo ma seguendo un percorso che coinvolga in modo virtuoso il reo, la vittima e la comunità. Il modello arriva anche a Parma e ha preso la forma di un protocollo d’intesa, firmato in municipio tra enti e associazioni coinvolti forte di statistiche che vedono abbassarsi notevolmente i numeri dei recidivi che abbiamo scontato la pena attraverso forme sostitutive alla detenzione.
Si realizzeranno azioni sperimentali nell'ambito della giustizia riparativa grazie a questo accordo siglato dal Comune di Parma, dall’Associazione Forum Solidarietà e dall’Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna di Reggio Emilia, Parma e Piacenza e finalizzato alla realizzazione di azioni nell’ambito della giustizia riparativa.
“Credo molto in questo percorso” ha esordito Laura Rossi “e vi investirò nei prossimi mesi. Molti entrano in carcere senza capire, senza fare un lavoro verso quello che hanno compiuto, senza sanare con il tempo di reclusione, la loro frattura con la società. Per i cittadini bisogna ragionare in un’ottica diversa. La giustizia riparativa abbraccia una realtà molto ampia che immagina per persone ai domiciliari un lavoro di restituzione sociale, attività di volontariato in cui saremo appoggiati da Forum Solidarietà per costruire tasselli di un accordo con la comunità”.
Tra le azioni più rilevanti che si concretizzeranno vi saranno possibilità, attraverso la collaborazione e disponibilità delle Associazioni ed Enti del Terzo Settore, per le persone all’interno del circuito penale di svolgere attività gratuite in favore della collettività. Rappresenta una “chiamata” alla cittadinanza attiva del territorio di Parma.
“Con il protocollo di oggi si concretizzano tipologie di attività, di messa alla prova in attività di pubblica utilita’ per persone in condizione di sospensione del giudizio rappresentano una risposta organizzata per una condizione che ha numeri in crescita esponenziale. La persona indagata per reato o imputata di reato può chiedere l’autorizzazione del Tribunale per svolgere ore di volontariato pubblico attraverso le quali potrà veder estinto il reato commesso. Attraverso un tempo personale e attività che “si sanno fare” che vengono svolte gratuitamente per favorire ed incrementare nel territorio le risorse idonee ad accogliere queste persone” Maria Paola Schiaffelli ha descritto così le modalità della novità giudiziaria.
La GR propone la riparazione del danno, la riconciliazione tra le parti e il rafforzamento del senso di sicurezza collettivo. In altri termini, le esigenze di riparazione sono attente alle modalità possibili di ricostruzione del tessuto sociale, più che a quelle di punizione dei colpevoli: il passato non viene dimenticato, ma assunto in maniera tale da essere una spinta costruttiva a responsabilizzarsi maggiormente in futuro.
Si tratta di un progetto sperimentale che prevede, inoltre, momenti di informazioni, eventi pubblici, seminari finalizzati alla diffusione e condivisione della cultura della “riparazione”.
“Forum si occuperà di una funzione di “centrifuga”, di accogliere le domande e presentare il suo inserimento in realtà conosciute, al Tribunale. Un lavoro di coordinamento che punta a contesti inclusivi e che vada a stimolare un riscatto, un cambio valoriale per se’ e per la società. Un’inversione di rotta rispetto ad una mentalità “parassitaria” o di separazione. Il reato oggi è visto come una rottura con il patto fiduciario col prossimo, questo strumento vuole essere un percorso di riparazione” Ha dichiarato Elena Dondi.
Infine è in fase di programmazione la nascita sul territorio di uno sportello di mediazione rivolto sia alle vittime e agli autori di reato sia ai cittadini coinvolti in situazioni di conflittualità.
Comune di Parma
Diciamo basta a chi toglie la produttivita' dalla busta paga e la utilizza per fare altre posizioni organizzative.!!!!!chiediamo che il fondo venga incentivato a favore delle progressioni di carriera orizzontali per tutti i dipendenti.
Diciamo basta a chi non riconosce l'ordine pubblico e pretende che si utilizzi la polizia locale in deroga alla circolare 333.g/9624 del 25/08/90 dpr 140/01 – circolare ministeriale 333.g/contr 2002 del 06/08/02
Diciamo basta alla scarsità di organico della polizia locale gia' segnalato da anni e a concorsi che non hanno coperto nemmeno i pensionamenti.
Diciamo basta a chi pensa di stanziare parti economiche sempre e solo ai soliti servizi e settori dimenticandosi che tutti i lavoratori hanno pari opportunita'e pari diritti, non devono esistere "settori ombra".
Diciamo basta a chi non riconosce l'indennità di disagio ( ora indennità condizioni di lavoro) ai servizi educativi nidi e materne non stanziando parti economiche a risoluzione delle loro storiche problematiche.
PER TUTTI QUESTI MOTIVI .... E NON SOLO!!!
VI ASPETTIAMO NUMEROSI IL GIORNO
08 APRILE 2019
ALLE ORE 16,30
IN CONSIGLIO COMUNALE
UNITI SI VINCE