Mercoledì, 02 Agosto 2023 19:12

Il 5 settembre a Parma la Cena dei Mille: ecco il menù della serata In evidenza

Scritto da Chiara Marando

L’atteso evento gourmet del 5 settembre vedrà Chef stellati, ChefToChef Emilia-Romagna Cuochi e Parma Quality Restaurants realizzare piatti d’autore, in un connubio perfetto tra innovazione e territorialità. Special guest gli chef pluristellati Enrico Bartolini e Riccardo Monco, che creeranno il primo piatto e il dessert per i mille ospiti presenti.

Manca poco più di un mese all’atteso evento che aprirà il Settembre Gastronomico di Parma: il 5 settembre la Cena dei Mille trasformerà il centro storico cittadino in un ristorante gourmet a cielo aperto e accompagnerà mille ospiti in un’esperienza immersiva, attraverso i piatti creati dagli chef ambasciatori del territorio e chef stellati di livello internazionale: i tristellati Enrico Bartolini e Riccardo Monco.

Una tavolata lunga 400 metri, uno staff di oltre 200 persone tra cuochi, camerieri e personale di sala, per vivere il cibo come elemento aggregante e rappresentativo della cultura di Parma, Città Creativa UNESCO per la Gastronomia dal 2015.

Dopo il sold out registrato in poche ore dall’apertura della vendita dei biglietti, ecco che ora è stato svelato il menù della serata.

IL MENÙ

La scelta è quella di combinare sapori raffinati, con la volontà di valorizzare Parma Food Valley e il saper fare delle filiere di prodotto di questo territorio unico.

Ad aprire la cena sarà l’antipasto di tartara di primizie dell’orto, alici, gaspacetto di pomodoro e sentori di basilico firmato dall'Associazione CheftoChef Emilia-Romagna Cuochi con il Presidente Onorario Massimo Spigaroli, chef stellato e Presidente di Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, che racconta così la proposta: «Un piatto che esalta i sapori dei prodotti del territorio rivisitati in veste contemporanea, regalando ai mille ospiti un’esperienza sensoriale unica».

Poi il primo piatto creato dallo chef pluristellato Enrico Bartolini che, per l’occasione, delizierà i commensali con Riso latte, cassoeula e more, un’eccellenza della tradizione lombarda, sapientemente rivisitata in chiave moderna. «Sono affascinato dalla nostra tradizione e dalla creatività che la cucina povera ha sempre utilizzato – sottolinea chef Bartolini –. Cucinare un risotto con del buon latte insieme ad una sfumatura di spezie, accompagnandolo con un sugo, regala al mio palato memoria e tanta golosità».

In abbinamento all’antipasto e primo piatto, sarà servito il Vino Spumante di Qualità metodo classico Pinot Nero Moratti R.D.M. Pas Dosè Millesimato 2014 dell’azienda vinicola Castello di Cigognola.

Il secondo piatto è stato ideato dalla squadra di Parma Quality Restaurants, capitanati dallo Chef Enrico Bergonzi, Presidente del Consorzio che raccoglie circa 40 ristoratori del territorio: Ballotine di faraona farcita con salsa al Parmigiano Reggiano DOP e Prosciutto di Parma DOP, servite con verdure all’agro.

«Il piatto prende ispirazione dalla cultura gastronomica contadina degli animali da cortile ampiamente diffusa in campagna – commenta chef Bergonzi –. Quello che si è voluto fare è quindi recuperare l’antica tradizione della carne da cortile cucinata attraverso le lente cotture e accompagnata dalle verdure dell’orto di stagione, riattualizzandola però in chiave moderna. L’idea di fondo, sulla quale abbiamo lavorato è stata di rendere omaggio al nostro territorio, attraverso la scelta di ingredienti di alta qualità, come il Parmigiano Reggiano e il Prosciutto di Parma».

In abbinamento, il vino Ora - Romagna Sangiovese DOC Superiore offerto dall'azienda distributiva Paladini Otello, mentre la proposta del pane è creata ad hoc dai maestri panificatori del Gruppo Provinciale Panificatori Artigiani di Parma, ASCOM (Associazione Commercianti).

Infine, il dessert ad opera dello chef Riccardo Monco, un Cremino alla gianduja e cuore di saba parmense. «Ritengo che gianduja e saba siano un abbinamento perfetto e, pensando alla città di Parma, la prima cosa che mi viene in mente è proprio la saba parmense, perché all'Enoteca Pinchiorri l'abbiamo utilizzata per molto tempo. – racconta Chef Monco – Ho voluto quindi omaggiare la città con un cremoso al gianduja e nocciole tostate, fine pasto ideale di un evento così importante». Xyris, il vino dolce da mosto parzialmente fermentato da uve Lacrima dell’Azienda Agricola Marotti Campi, accompagnerà il dessert creato da chef Monco.

Al dolce seguirà frutta di stagione del Centro Agroalimentare Parma, il caffè del Gruppo Torrefattori Parma e i digestivi dell’azienda parmense Faled Distillerie.

Un prelibato omaggio accompagnerà gli ospiti al termine della serata, che riceveranno una barretta di cioccolato personalizzata per l’evento, realizzata dal Maître Chocolatier Giovanni Angiolini.

Al successo della Cena dei Mille contribuirà la sezione emiliana dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS Emilia), a cui è affidata la guida nella degustazione dei vini.

Un esclusivo aperitivo di benvenuto a cura di Parma Quality Restaurants precederà la Cena dei Mille. Saranno dodici le stazioni allestite per l’occasione in piazza Garibaldi, antipasti e finger food vedranno protagonisti i prodotti delle filiere produttive della Parma Food Valley e delle loro eccellenze.

A completare il percorso sensoriale dell’area aperitivo, il Consorzio di Tutela dei Vini dei Colli di Parma DOC allestirà un corner dedicato ai vini di Parma per un’esperienza di mixology. Saranno presenti anche le eccellenze del Consorzio Tutela Vini DOC Colli Piacentini e del Consorzio Tutela e Promozione dei Vini Reggiani.

Non mancherà infine l’abbinamento in chiave gourmet con una selezione di Oli dell’Azienda Coppini Arte Olearia.

EMPORIO SOLIDALE

Dalla prima edizione, la Cena dei Mille contribuisce a raccogliere fondi a favore di Emporio Solidale Parma, una realtà che - attraverso lo strumento della spesa solidale - sostiene oggi 1.778 nuclei familiari tra Parma e provincia.

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