Al Poggio di Sant'Ilario Baganza cresce la preoccupazione per i dati dell'ARPAE. Il Benzopirene (composto aromatico cancerogeno) è superiore di 200 volte a quanto riscontrato nel capoluogo.
Nonostante le rassicurazioni dell'amministrazione comunale, che nei giorni scorsi avevano cercato di tranquillizzare i residenti, questi ultimi dati sembrano aver riacceso l'apprensione per la salute.
Portavoce della preoccupazione dilagante è il consigliere di opposizione Angelo Lusuardi che ha diramato un comunicato che di seguito pubblichiamo.
"Come consigliere comunale di "Cambiamo Felino" siamo molto preoccupati dai dati che emergono dalle rilevazioni Arpae fatte a Poggio di Sant'Ilario Baganza. Dai dati si apprende che emergono valori in particolar modo di benzopirene, superiori di 200 volte quelli rilevati a Parma.
Anche il valore di PM10 risulta spesso più alto anche nei confronti di territori come Langhirano dove la presenza industriale è ben maggiore.
Tutti conoscono i problemi alla salute legati al benzopirene e poco rassicura che siano dentro i parametri di legge in quanto il loro livello è enormemente troppo elevato rispetto al luogo. Il problema c'è, è chiaro e misurato. Ora va affrontato e risolto definitivamente da parte dei nostri amministratori. Questo chiedono ancora una volta i cittadini , che si difenda la salute pubblica e che si proteggano i residenti da ogni rischio ambientale
Agire si può, si deve solo volerlo fare."
Angelo Lusuardi Consigliere Comunale "Cambiamo Felino"
NOTE:
Leggi anche: https://www.gazzettadellemilia.it/economia/item/21717-quello-strano-odore-al-poggio-di-s-ilario-baganza.html
Il link per accedere al sito dell' Arpae
https://www.arpae.it/dettaglio_generale.asp?id=3057&idlivello=1692
(di N.C. 4 aprile 2019)