Provincia di Parma
Sito Ufficiale: http://www.comune.sala-baganza.pr.it/
Sabato 16 e domenica 17 novembre, la Rocca ospita “BioEssere”. Oltre 30 eventi tra incontri, whorkshop, degustazioni, cooking show, laboratori e dimostrazioni.
Parma
Metti una location storica esclusiva, tre piani di esposizione-mostra mercato, quattro spazi eventi, oltre trenta appuntamenti, tra incontri, workshop, degustazioni, cooking show, laboratori per bambini e dimostrazioni. E aggiungi numerosi professionisti a disposizione per trattamenti e consulenze personalizzate. Tutto questo è BioEssere 2019, la due giorni dedicata al benessere che si svolgerà venerdì 16 e sabato 17 novembre alla Rocca Sanvitale di Sala Baganza, in provincia di Parma.
La manifestazione, presentata con una conferenza stampa nella mattinata di martedì 12 novembre nella Rocca di Sala Baganza e organizzata da Bi&Bi Eventi ed Ideares con il patrocinio del Comune, sarà un’occasione unica per incontrarsi e confrontarsi su tematiche attuali come salute, alimentazione naturale, trattamenti per il corpo olistici e e le pratiche dolci di benessere naturale.
Prendersi cura di se stessi, nel rispetto dell’equilibrio corpo e mente, in armonia con la natura, queste saranno le parole chiave di due giorni di appuntamenti e dimostrazioni: cooking show, degustazioni, laboratori, free class e presentazioni di libri, tra cui quella del famoso libro “Il Digiuno per Tutti” di Stefano Erzegovesi, vincitore del premio Bancarella Cucina 2019. Ma non solo perché a BioEssere 2019 ci sarà il tempo anche di conoscere da vicino storie come quelle di Daniele Raco, comico della scuderia Zelig, che presenterà il suo libro “La Gallina” per raccontare il fenomeno della dipendenza dal gioco, di scoprire nella pratica discipline come il pilates, lo yoga, o ancora le filosofie del Qi Gong, dell'ayurveda o dello shiatsu e di fare acquisti in un market selezionato.
All’evento parteciperà anche il dottor Francesco Chiampo del Centro San Girolamo di Parma, polo di livello nazionale per la riabilitazione e la medicina fisica, che illustrerà i servizi del Centro, dalla spinometria per rilevare problemi della spina dorsale senza raggi x, alla fisioterapia, dal ricondizionamento muscolare al Pilates, fino all'esoscheletro HAL, di cui il centro parmigiano è esclusivista per l'Italia.
Per l’intera durata dell’evento, al primo piano della Rocca sarà presente un market selezionato tutto dedicato al bio e al naturale; tra gli stand sarà possibile trovare cosmesi naturale, scarpe vegane e posturali, monili energetici, ritratti dell’anima, thè dello Sri Lanka, tessili naturali, lampade di sale e prodotti a base di olio di Argan. Il market rispetterà gli orari della manifestazione in orario continuato.
Il secondo piano è invece dedicato ai trattamenti: i visitatori potranno cogliere l’occasione per provare massaggi shiatsu, massaggi rilassanti effettuati con tecniche orientali, cristalloterapia, bagni sonori e altro ancora.
Il biglietto di accesso avrà un costo di 5 euro per l’entrata giornaliera (i bambini entro i 12 anni hanno l'ingresso gratuito), gli eventi in programma saranno ad entrata libera fino a esaurimento posti.
Nell'area esterna alla Rocca sarà presente anche una proposta di street food che saprà premiare i sapori e anche la voglia di tenersi in forma, con proposte dolci e salate, vegetariane e gluten-free, con prodotti a base di farine antiche, integrali e macinate a pietra.
«BioEssere per noi era un'iniziativa da cogliere – sottolinea il sindaco di Sala Baganza Aldo Spina –, perché rientra a pieno titolo in quella che è l'identità della Rocca Sanvitale e, più, in generale della nostra comunità. Il tema della qualità della vita ci interessa moltissimo e come Amministrazione comunale vogliamo creare eventi che non siano soltanto apprezzati, ma che abbiano anche un'utilità e in questo senso sentiamo anche una grande responsabilità. Riteniamo inoltre che sia fondamentale percepire gli spazi del comune come vitali e questa manifestazione soddisfa pienamente questa nostra volontà».
«Ringraziamo Bi&Bi e Ideares per aver scelto il nostro comune – afferma il vicesindaco Giovanni Ronchini –. BioEssere è un'occasione straordinaria per approfondire il concetto di benessere, argomento divenuto quasi un diritto. Oggi è necessario riflettere sulla nostra qualità della vita. Ci stiamo impegnando affinché la Rocca diventi sempre di più un luogo di confronto tra persone e su temi importanti, per la comunità ma non solo. Realizzare qui BioEssere ci sembrava coerente con una serie di iniziative che si sono già svolte a Sala Baganza. Auspichiamo che questa possa essere la prima di una lunga serie di edizioni».
Danilo Biacchi, titolare di Bi&Bi Eventi, ha a sua volta ringraziato l’Amministrazione comunale per l’ospitalità. «Siamo entusiasti di poter realizzare BioEssere in questa bellissima location – aggiunge –. La Rocca Sanvitale è stata fin da subito nei nostri pensieri, un luogo che si presta a questo tipo di evento, nel quale crediamo molto. C'è molto interesse intorno al benessere e alla salute e crediamo che siano argomenti attuali e molto importanti da affrontare».
Emanuela Dallatana di Ideares, osserva come l’azienda di organizzazione e promozione eventi, abbia «aperto un grande focus sul food, dopo aver realizzato il Gola Gola Festival, sulla tematica “alimentazione sana ed equilibrio mente corpo”. Credo che la parola “benessere” sia abusata, ed è bene dunque approfondire il discorso e offrire al pubblico spunti e metodi per poter vivere meglio»
Le conquiste più recenti e le prospettive nella cura del tumore al pancreas, saranno al centro di un incontro che si svolgerà giovedì 14 novembre alle 20.45 nella Sala convegni della Rocca Sanvitale di Sala Baganza (P.zza Gramsci 1).
Una serata all’insegna della salute, organizzata dalla sezione AVIS salese e dall’Associazione Unipancreas di Verona e patrocinata dal Comune di Sala Baganza, che vedrà la prestigiosa partecipazione del dottor Giovanni Butturini, responsabile della Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale “P. Pederzoli” di Peschiera del Garda.
Butturini, tra i massimi esperti in materia a livello nazionale e presidente di Unipancreas, sarà introdotto dal dottor Giovanni Ercolini, medico di Medicina generale, che coordinerà l’incontro. L’entrata sarà, naturalmente, libera e gratuita.
Le piante secolari sono malate e verranno abbattute il 5 e 6 novembre. Il sindaco Spina: «Una triste notizia, ma li rimpiazzeremo».
Hanno resistito al tempo, perfino alla Seconda Guerra Mondiale, i due cedri dell’Himalaya che da tempo immemore svettano di fronte al Municipio di Sala Baganza. Erano stati addirittura capaci di ricrescere più forti e più belli, dopo che, narrano le cronache degli anziani salesi, i tedeschi li avevano brutalmente tagliati per evitare che intralciassero la linea di tiro della mitragliatrice installata sul balcone della casa comunale, quasi a voler proteggere la comunità dall’orrore nazista.
Ma anche le storie più lunghe e più belle sono destinate a finire, e nelle giornate di martedì 5 mercoledì 6 novembre, i due colossi verranno abbattuti. Tutta colpa di un piccolo parassita fungino chiamato Armillaria, che ne ha compromesso in modo irrimediabile le radici, al punto da minarne la staticità. Al loro posto però, e qui arriva la bella notizia, l’Amministrazione comunale ha deciso di piantare due gelsi bianchi.
A indicare che per i due cedri non ci fosse più nulla da fare, erano state le analisi svolte a fine settembre da un pool di esperti agronomi, che avevano confermato il loro cattivo stato di salute. Del resto, a far temere il peggio c’erano i tanti rami rinsecchiti e il fogliame sempre più diradato. L’Ufficio Patrimonio del Comune di Sala Baganza, da anni svolge un’attività periodica di censimento delle piante di proprietà pubblica, monitorando attentamente il loro stato di salute. E dopo aver constatato visivamente le cattive condizioni delle piante, aveva deciso svolgere analisi più approfondite. Analisi che non hanno lasciato scampo.
La loro sostituzione con due esemplari di gelso bianco, nella variante senza frutti, è stata decisa per le caratteristiche di questa particolare specie che richiama fortemente la tradizione del nostro territorio. Il gelso bianco, poi, è una pianta longeva, robusta, in grado di crescere rapidamente e con una grande capacità di adattamento. Presenta inoltre una chioma folta e in autunno le sue foglie si colorano di un bellissimo giallo intenso. L’intervento prevede anche il restyling delle aiuole, affidato alla ditta specializzata Demetra di Milano, che verranno riempite con terra in grado di evitare la crescita di piante infestanti.
Per il sindaco di Sala Baganza Aldo Spina, la sentenza di abbattimento «è sicuramente una notizia molto triste, perché si tratta di due esemplari bellissimi che hanno attraversato la storia della nostra comunità e ai quali siamo molto affezionati. Purtroppo – prosegue il primo cittadino – non ci sono alternative. Sono tuttavia soddisfatto della loro sostituzione, con piante che hanno un importante valore simbolico per il nostro territorio. E verranno riqualificate anche le aiuole, dove troveranno posto dei fiori bellissimi».
Il Comune comunica infine che le operazioni di abbattimento dei due cedri saranno piuttosto complesse e comporteranno anche delle modifiche alla viabilità nel tratto di via Vittorio Emanuele II di fronte al Municipio.