Tra le imprese colpite dall'esondazione del Panaro c'è anche Coopattiva, la storica cooperativa sociale modenese (aderente a Confcooperative) che si occupa di inserimento al lavoro di persone con disagio.
Un altro prezioso contributo a chi si trova in difficoltà economiche. Il presidente Rodolfi: "Lo abbiamo fatto con il cuore, nel ricordo dell’amico Rolando Ferrari".
Donati 50.000 euro per il nuovo macchinario che sarà destinato alla Medicina Nucleare.
Compie un importante passo avanti la raccolta fondi attivata dal GRADE per acquisire una nuova SPECT-CT per il reparto di Medicina Nucleare dell’Ospedale Santa Maria Nuova.
Nei giorni scorsi infatti è stata consegnata una donazione estremamente generosa alla Fondazione da parte dell’imprenditore Giannicola Albarelli e la moglie Stefania Bondavalli, giornalista e Consigliera regionale. A ricevere la donazione da 50.000 euro, nei locali del CORE, sono stati il Presidente della Fondazione GRADE Onlus dottor Francesco Merli e il Direttore generale della stessa, Roberto Abati.
“Ritorno al Sicuro” è la campagna di raccolta fondi promossa dall’Associazione On/Off con l’obiettivo di fornire alle associazioni e agli operatori del Terzo settore di Parma strumenti e dispositivi di protezione indispensabili per il ritorno sul campo nella più completa sicurezza, grazie alla generosità dei donatori.
L’arte scende in campo per l’ospedale di Piacenza. Riccardo Beretta, artista di origine comasca, in collaborazione con lo studio legale e tributario Loconte&Partners, ha avviato nel mese di aprile una raccolta fondi attraverso il canale Instagram, per sostenere l’attività svolta dai nostri professionisti durante l’emergenza coronavirus. L’artista ha proposto 19 opere inedite prodotte durante la quarantena, che rappresentano una riflessione personale sul momento di difficoltà che il nostro Paese ha attraversato. I disegni sono poi stati acquistati e l’intero ricavato è stato devoluto all'ospedale.
Grazie all’altissima adesione alla raccolta straordinaria per l’ospedale, il GRADE ora punta all’acquisto di un nuovo, avanzato strumento da 700 mila euro.
Single Photon Emission Computed Tomography / Computed Tomography: è questo il nome per esteso del nuovo strumento tecnologico, abbreviato comunemente in SPECT/CT, che Fondazione GRADE Onlus in accordo con la direzione dell’AUSL- IRCCS di Reggio Emilia e in collaborazione con la Fondazione Giulia Maramotti si è posta come prossimo, ambizioso traguardo per la raccolta fondi straordinaria a favore dell’Ospedale Santa Maria Nuova.
Una raccolta che, iniziata nel mese di marzo, ha avuto l’obiettivo di donare all’AUSL-IRCCS di Reggio dotazioni per affrontare l’emergenza coronavirus, così da mettere il personale dei reparti dedicati ad assistere i pazienti positivi al COVID nelle migliori condizioni per affrontare la pandemia. Ma ovviamente le ricadute di questa azione andranno anche oltre questa fase.
E proprio in questa direzione va il nuovo progetto attivato da GRADE, come spiega il Presidente della Fondazione dottor Francesco Merli: “Grazie alla raccolta “GRADE: emergenza coronavirus” abbiamo avuto modo di acquistare nuovi strumenti per un ammontare di oltre 500 mila euro, come abbiamo rendicontato nei giorni scorsi, che sono già operativi nei vari reparti del Santa Maria Nuova. Ora abbiamo scelto di attivarci per riuscire ad acquistare, nell’arco dei prossimi mesi ed entro la fine dell’anno, una nuova SPECT/CT per la Medicina Nucleare, uno strumento che andrà a sostituire quello attualmente in funzione da parecchi anni con uno molto più performante”.
La Tomografia ad emissione di fotone singolo/CT è un’apparecchiatura di grande importanza per la Medicina Nucleare: viene impiegata per tutti i tipi di scintigrafia (dinamica, planare, Total-body), con possibilità di approfondimento Tomoscintigrafico (SPECT) e di fusione con l’immagine TAC per migliorare la definizione morfologica.
“I risultati attesi da questo nuovo investimento - spiega il dott. Annibale Versari, Direttore della Medicina Nucleare del Santa Maria - saranno una riduzione della lista d’attesa per la Scintigrafia ossea nella stadiazione e valutazione di recidiva in pazienti neoplastici (prevalentemente Carcinoma della prostata) e di mobilizzazione di artroprotesi, soprattutto d’anca, in pazienti ortopedici; esami più approfonditi e precisi nei pazienti da sottoporre a ricerca del linfonodo sentinella per carcinoma della mammella o per melanoma; la riduzione della lista d’attesa per la diagnosi del Morbo di Parkinson, la riduzione della dose di radiofarmaco e quindi dell’irradiazione dei pazienti pediatrici sottoposti a scintigrafia renale e diversi altri esami specifici per ulteriori patologie”.
“In queste settimane da parte della comunità reggiana, e non solo, sono arrivate testimonianze straordinarie di vicinanza al personale sanitario della nostra AUSL - precisa il dottor Merli - tantissime persone e realtà economiche hanno voluto sostenere la raccolta del GRADE per l’emergenza coronavirus, evidenziando il legame fortissimo verso il territorio e le sue strutture ospedaliere. Ora lanciamo questa nuova sfida, nella certezza che potrà essere vinta grazie a questo stesso sostegno”.
Il dottor Fausto Nicolini, direttore generale dell’AUSL di Reggio ha espresso la sua soddisfazione per la raccolta fondi promossa da GRADE : “Anche in questo contesto emergenziale così complicato e impegnativo per tutto il sistema, la Fondazione GRADE Onlus si è schierata al fianco della sanità pubblica reggiana per sostenerla e supportarla, con la raccolta fondi per la donazione di tecnologia e strumentazioni non solo per l’Ematologia, ma per tutte le diverse discipline ospedaliere e in particolare per quei settori che hanno sostenuto l’impatto principale con l’epidemia in corso. GRADE però vuole giustamente guardare al dopo, ad un investimento anche per il futuro, per potenziare e migliorare i percorsi diagnostici e clinico-assistenziali di pazienti affetti da diverse patologie. Al GRADE, ai suoi volontari e a tutti coloro che hanno contribuito con le loro donazioni un grande grazie a nome dell’Azienda e della collettività reggiana”.
Sostenere la raccolta è possibile tramite bonifico bancario, Banca Credem – IBAN IT 31 S 03032 12804 010000012000, intestato a Fondazione GRADE Onlus, indicando come causale SPECT/CT.
UniCredit Foundation integrerà fino a 10 volte la raccolta complessiva
Milano, 13 marzo 2020 - Alla luce della sfida senza precedenti che il sistema sanitario italiano sta affrontando, a causa della pandemia di Covid-19, UniCredit ha avviato un'iniziativa di raccolta fondi a livello di Gruppo per sostenere tre degli ospedali italiani più coinvolti nell'attuale battaglia contro il coronavirus, sia in termini di assistenza ai pazienti sia di ricerca scientifica.
Ogni euro donato dai dipendenti genererà un contributo aggiuntivo da parte di UniCredit Foundation di 10 euro, fino a un totale di 1 milione di euro dedicato a questa iniziativa.
Jean Pierre Mustier, CEO di UniCredit, ha commentato: “Questa iniziativa nasce dal forte desiderio di molti colleghi dell’intero Gruppo di fare qualcosa di concreto insieme per aiutare chi ora ne ha un grande bisogno. Questa raccolta fondi, aperta a tutti i dipendenti del Gruppo, ha lo scopo di sostenere e mostrare riconoscenza al personale medico in Italia che sta lavorando instancabilmente per la cura dei pazienti affetti dal nuovo coronavirus e per aiutare i ricercatori scientifici a sviluppare nuove soluzioni”.
Tutti i dipendenti UniCredit potranno effettuare le loro donazioni tra il 13 e il 31 marzo 2020.
Gli ospedali e gli istituti di ricerca che riceveranno il supporto sono:
• Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma
• Ospedale Luigi Sacco di Milano
• Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia
Questa iniziativa si aggiunge alla recente decisione di UniCredit Foundation di donare €200.000 a favore della Fondazione IRCCS Ca' Granda di Milano, uno dei migliori ospedali pubblici in termini di ricerca, con l’obiettivo di creare una nuova unità ospedaliera infettivologica e di supportare il progetto di ricerca infettivologica per migliorare la prevenzione e l’efficacia delle cure contro il nuovo coronavirus.
A proposito di UniCredit
UniCredit è una banca commerciale paneuropea, semplice e di successo, con una divisione Corporate & Investment Banking completamente integrata e una rete unica in Europa occidentale, Centrale e Orientale a disposizione della sua ampia base di clientela. UniCredit offre un servizio competente alla clientela internazionale e locale, offrendo un accesso senza eguali a banche leader in 13 mercati principali grazie alla sua rete bancaria europea, che include Italia, Germania, Austria, Bosnia e Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia. Disponendo di una rete internazionale di uffici di rappresentanza e filiali, UniCredit serve i clienti di altri 18 Paesi di tutto il mondo.
A proposito di UniCredit Foundation
UniCredit Foundation è una fondazione d'impresa nata nel 2003 impegnata nel perseguire finalità sociali e umanitarie e a promuovere studi e ricerche in ambito economico finanziario.