Provincia di Reggio Emilia
Sito Ufficiale: http://www.comune.correggio.re.it/
I ragazzi delle scuole correggesi hanno incontrato il giudice Mario Conte e il giornalista Flavio Tranquillo, autori del libro "I dieci passi – Piccolo breviario sulla legalità" -
Reggio Emilia, 27 ottobre 2014 -
La giornata ha rappresentato anche l'occasione per il sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, di anticipare il progetto "Costituzione e legalità" che oggi verrà sottoposto dall'amministrazione comunale ai vari dirigenti scolastici degli istituti superiori di Correggio. Grazie infatti alla collaborazione con l'associazione Caracò e Rosa Frammartino, curatrice del festival "Noi contro le mafie", il progetto, interamente sostenuto dall'amministrazione comunale, proporrà a insegnanti e ragazzi un percorso di incontri e approfondimenti sul tema della legalità, intesa nel senso più ampio del termine.
"La legalità è un argomento che può essere declinato in mille modi", conferma il sindaco presentando l'iniziativa, "perché chiama in causa la responsabilità individuale e quella collettiva nella miriade di azioni quotidiane e di scelte che ognuno di noi si trova a compiere. Il nostro impegno come amministratori, che ci siamo assunti fin dal momento del nostro insediamento, è proprio quello di sollecitare la partecipazione e la discussione riguardo alla buona cittadinanza, partendo dalle scuole e affrontando argomenti, come per esempio il bullismo, che hanno a che fare con la prevaricazione di chi si sente più forte a discapito del senso civico. Il discorso sulla legalità parte dalla conoscenza dei meccanismi di omertà e di silenzio sui quali prosperano le mafie, ma arriva direttamente al senso civico di ognuno di noi. Insomma, il passaggio dalla richiesta del pizzo al sopruso verso chi è considerato più debole o diverso è molto più breve di quanto comunemente si creda. Per questo ci piacerebbe anche costruire, insieme a insegnanti, famiglie ed educatori, una 'biblioteca della legalità' in ogni scuola, fatta di testi, libri, film che educhino e siano di stimolo alla presa di coscienza da parte dei ragazzi".
È stato proprio il tema del bullismo ad essere affrontato nell'incontro che Conte e Tranquillo, introdotti dal caporedattore di Radio Bruno, Pierluigi Senatore, hanno avuto con i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado (scuole medie) e che, grazie anche a interventi e testimonianze dirette degli stessi ragazzi, ha dato vita e sostanza ad un vero dialogo tra le parti, così come auspicato dai due ospiti.
Con gli studenti delle scuole superiori, il discorso si è invece spostato sull'importanza della "cittadinanza attiva" che contrasta la "cittadinanza passiva", ovvero la rassegnazione che offre fiato e gambe a dinamiche di illegalità. In particolare è stato affrontato il tema del pizzo, partendo da un dato allarmante: secondo gli ultimi numeri resi noti dall'Osservatorio Nazionale sulle mafie, anche nel territorio di Reggio Emilia circa l'8% delle attività commerciali è soggetta a estorsione, generando così parte di quei circa 150 miliardi di euro che ogni anno la criminalità organizzata sottrae allo Stato e all'intera cittadinanza.
"Eppure", ha sottolineato il giudice Mario Conte illustrando ai ragazzi la vicenda dell'associazione "Addio pizzo", "per uscire da un circuito di illegalità, a volte è sufficiente prendere coscienza di quanto ci sta intorno, essere vigili su dinamiche che ci appaiono poco chiare, non tacere, interrogarsi, far sentire la propria voce, non essere passivi".
"La criminalità organizzata va costantemente alla ricerca del consenso", ha spiegato Flavio Tranquillo. "Tanto che ogni giorno si sente qualcuno dire che le mafie, in fondo, danno lavoro dove lavoro non c'è. Non c'è bugia più colossale di questa. Basta rendersi conto di quanto un territorio appaia defraudato e impoverito, da ogni punto di vista, quando è controllato dalle organizzazioni mafiose".
(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)
Gran serata al Teatro Asioli di Correggio, venerdì 31 ottobre, con la consegna del riconoscimento e il concerto benefico -
Reggio Emilia, 24 ottobre 2014 -
Sarà una delle coppie considerate dai critici musicali una delle più prestigiose dell'attuale mondo operistico – Daniela Dessì e Fabio Armiliato – a ricevere a Correggio, il prossimo 31 ottobre, il Premio Pavarotti d'Oro 2014. L'iniziativa è stata ufficialmente presentata in conferenza stampa dal sindaco di Correggio, Ilenia Malavasi, dal presidente della Pro Loco correggese, Aimone Spaggiari, e da Franco "Panocia" Casarini, grande amico del tenore modenese e vero e proprio "motore" dell'evento, e Maddalena Nicolini, in rappresentanza del gruppo promotore.
Dopo il grande successo degli scorsi anni, è così giunto all'ottava edizione il Premio patrocinato dal Comune di Correggio e organizzato da Pro Loco Correggio, per rendere omaggio al Maestro Luciano Pavarotti, con la consegna del riconoscimento e il concerto benefico, al Teatro Asioli, alle ore 20,30.
Il riconoscimento e l'istituzione del Premio, che avvengono su specifica autorizzazione della famiglia Pavarotti, discendono proprio dal legame tra Luciano Pavarotti e la città di Correggio, dovuto alla profonda amicizia con Casarini: un affetto reciproco che, nel dicembre del 2002 portò il tenore modenese ad esibirsi all'Asioli in occasione della riapertura del Teatro.
"Due sono gli aspetti che qualificano questo evento", illustra Aimone Spaggiari. "Omaggiare la memoria di un grande personaggio di caratura mondiale, e ricavare fondi da devolvere in beneficienza. In questi anni, grazie al Pavarotti d'Oro abbiamo infatti potuto distribuire circa 50mila euro ad associazioni – da SiAMO con te, alla Casa della Carità agli Amici del Cuore, alla Fondazione Dopo di Noi e ad altri – presenti e attive sul nostro territorio".
"La coppia Dessì-Armiliato", spiega Franco Casarini, "da vent'anni calca i più importanti palcoscenici del mondo. Ma quest'anno siamo sicurissimi di esprimere un livello di qualità alta anche con i giovani artisti che si esibiranno nel corso della serata all'Asioli".
"Una tra le caratteristiche più importanti dei cast che in questi anni Panocia e il maestro Paolo Andreoli sono sempre riusciti a mettere in piedi", conferma Maddalena Nicolini, "è quella di riuscire a dare spazio e visibilità a promesse e cantanti all'inizio della loro carriera, che hanno così l'occasione di confrontarsi su un palcoscenico prestigioso con alcuni tra i più grandi interpreti dell'opera e della lirica".
"Ritrovo un appuntamento che avevo visto nascere in qualità di assessore alla cultura e che ora è cresciuto e si affermato ben oltre la nostra dimensione territoriale", conclude il sindaco Ilenia Malavasi. "Il grazie va a Panocia, naturalmente, alla Pro Loco, sempre pronta a supportare e a impegnarsi nell'organizzazione di questi appuntamenti, ma soprattutto ai numerosi sponsor che dimostrano un senso di impresa sociale, caratteristica di un territorio che vuole bene alla propria città".
Daniela Dessì e Fabio Armiliato riceveranno il Premio nel corso di una serata che vedrà salire sul palco dell'Asioli la grande tradizione della romanza italiana grazie alle esibizioni della mezzosoprano Antonella Carpenito, del basso Antonio Carmelo Di Matteo e del baritono Giuseppe Altomare.
Di grande spessore anche il cast dei musicisti, a partire dal maestro Paolo Andreoli al pianoforte e da Gennaro Cardaropoli al violino. A presentare la serata Francesca Manzini.
Come sempre, numerosi sono i partner e gli sponsor dell'evento: Warrant Group, Angelo Marani, Banca Popolare dell'Emilia Romagna, Cantine Riunite, Il Resto del Carlino, Modateca Deanna, Albergo dei Medaglioni-Ristorante Il Correggio, Lini910 e Carlo Riccò.
Prevendita: alla biglietteria del Teatro Asioli, domenica 26 ottobre dalle ore 9 alle 13 e venerdì 31 ottobre dalle ore 17.
Da lunedì 27 ottobre possibile prenotare i biglietti telefonicamente allo 0522.637813 o via mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ingressi: 30 euro per la platea, 20 euro per i palchi di primo e secondo ordine, 10 euro i palchi di terzo ordine e il loggione.
Info: Teatro Asioli, tel. 0522.637813 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.– www.pavarottidoro.it
(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)
Il racconto della "Grande guerra", attraverso la posta militare: sabato 25 ottobre inaugura a Correggio una ricchissima mostra curata da Gianni Giannoccolo.
Reggio Emilia, 25 ottobre 2014 -
Inaugura a Correggio, sabato 25 ottobre, alle ore 16, al museo civico "Il Correggio" la mostra "La Grande Guerra 1914 - 1918. Percorsi storici attraverso la posta militare", a cura di Gianni Giannoccolo.
L'esposizione, realizzata grazie alla collaborazione del "Circolo filatelico numismatico Mario Farina" di Correggio, ripercorre nelle sue varie sezioni e grazie al ricchissimo apparato iconografico e documentario raccolto dal curatore, le vicende del primo conflitto mondiale, esaminato da numerosi e non sempre convenzionali angoli visuali.
"Uno dei nuclei fondamentali", illustra il curatore Gianni Giannoccolo, "è certamente rappresentato dalle cartoline che tracciano una storia completa della posta militare durante il conflitto. Accanto, altre sezioni illustrano, attraverso documenti originali, aspetti poco noti relativi alla guerra psicologica, alla propaganda militare, alla solidarietà ricevuta dagli alleati, alle operazioni belliche e alla società del tempo".
"Apriamo con questa mostra", afferma il sindaco Ilenia Malavasi, "le celebrazioni del centenario della Prima guerra mondiale: una tragedia che coinvolse milioni di uomini e donne, segnò la fine degli imperi e aprì le porte ai totalitarismi degli anni '20 e '30. Ricordare quelle vicende attraverso le parole e le immagini di coloro che per primi la patirono, è un dovere della memoria ed è un omaggio ai tanti uomini e donne che ebbero la vita spezzata da ben quattro lunghi anni di guerra, patimenti e miseria. Ai giovani in questo modo intendiamo far arrivare un messaggio di consapevolezza: la storia, soprattutto quella meno conosciuta, come monito per il presente, perché la guerra sia bandita dall'orizzonte del futuro".
La mostra, che rimarrà aperta fino al prossimo 7 dicembre, costituisce un importante momento di presa di contatto con il conflitto di cui ricorre il primo centenario e si propone anche verso il mondo della scuola come occasione di conoscenza e di stimolo all'approfondimento di temi meno consueti e meno trattati nella manualistica.
Ingresso gratuito.
Orari: sabato 15,30 - 18,30; domenica 10 - 12,30 e 15,30 - 18,30.
Nato nel 1922, Gianni Giannoccolo è stato sindaco di Veglie (LE), per due mandati, dal 1956. Partigiano e combattente in Jugoslavia (dove venne ferito), è considerato fra i più noti collezionisti e studiosi del primo Novecento e, più in generale, di tutto il periodo che terminò con la seconda guerra mondiale. A conclusione della sua esperienza amministrativa si trasferì a Correggio, paese della moglie, dove è stato segretario del PCI di zona e assessore provinciale, oltre che impegnato al Coreco di Reggio Emilia.
(Fonte: Ufficio stampa Comune di Correggio)