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Domani termina il "lavoro fiscale" delle pmi modenesi. Occupazione su del 3% nelle primi sei mesi del 2017. il 5 agosto scocca il tax free day.
Modena, 4 agosto 2017. Dopo 218 giorni utilizzati per pagare le tasse, finalmente le imprese modenesi possono iniziare a produrre per loro stesse. Domani, sabato 5 agosto (la stesso giorno del 2016), infatti, è la data del tax free day per le piccole imprese modenesi, che nel 2017 hanno devoluto in tasse e imposte varie il 59,8% del reddito prodotto.
La notizia non è nuova, nel senso che lo studio di CNA Nazionale dal quale trae origine è datato aprile, ma suscita comunque sempre un certo scalpore notare come solo a poca distanza dalle ferie le Pmi possano cominciare a guardare al "loro" 2017.
Il calcolo lo ha fatto l'Osservatorio permanente della Cna Nazionale sulla tassazione delle Pmi, curato dal Centro Studi Cna e dal Dipartimento politiche fiscali, che ha realizzato una simulazione riferita a una impresa manifatturiera rappresentativa del tessuto economico italiano (nel caso specifico, un'azienda individuale con quattro operai e un impiegato, con ricavi per 431.000 euro e un reddito d'impresa di 50.000 euro).
Un'azienda di questo tipo, a Modena, nel 2017 avrà pagato a fine anno 29.904 euro di tasse, il 59,8% del proprio reddito (lo 0,2% in più – 125 euro - rispetto al 2016), imposte che per il 78,2% sono "nazionali" (Irpef, contributi, eccetera), per il 19,5% comunali e il 2,3% regionali. All'imprenditore, quindi, partendo da un reddito d'impresa di 50.000 euro, rimarrebbero 20.096 euro, vale a dire circa 1.675 euro al mese, senza tredicesime di sorta.
Tradotti in termini "cronologici", significa che l'impresa in oggetto quest'anno avrà lavorato per il fisco appunto sino al 5 agosto – il tax free day degli imprenditori modenesi – con 218 giorni all'anno impegnati a pagare i tributi e 147 giorni per i consumi personali.
I numeri sono in linea con quelli del 2016 – fortunatamente ben lontani dai quasi 32.000 euro di imposte (il 63,9% del reddito) pagate nel 2012, l'anno peggiore da un punto di vista fiscale. Ma si tratta di un valore comunque più elevato di quello del 2011, quando le imposte complessive si fermarono al 58,3%.
Il dato colloca Modena più o meno a metà della graduatoria nazionale (56esimo posto), e tra le più virtuose a livello regionale, dietro a Reggio (che ha festeggiato il suo tax free day il 29 luglio) e, di un solo decimale, a Ferrara.
"Ma proprio il caso reggiano - commenta il presidente di CNA Modena Claudio Medici –dimostra che ridurre le tasse, almeno a livello locale, anche di poco (nella città del tricolore, la tassazione è inferiore a quella modenese di 2,1 punti percentuali) è possibile. Anche se la parte del leone la deve fare lo Stato centrale, che sta scaricando sugli enti locali, come dimostrano le vicende riguardanti il bilancio della provincia denunciate da Muzzarelli – i tagli di bilancio. Enti locali che sono, invece, l'interfaccia con i cittadini e le imprese e che per questo dovrebbero essere maggiormente tutelati"
"Al di là di queste valutazioni – continua Medici – rimane il fatto di un'emergenza fisco certificata dai numeri. Pensare che le piccole imprese, che a differenza delle grandi non hanno nemmeno la possibilità, a dire il vero ben poco etica, di sfuggire altrove da un punto di vista fiscale, possano investire nello sviluppo, ad esempio in termini di incrementi occupazionali, appare davvero difficile".
Occupazione che, peraltro, nelle piccole imprese monitorate da CNA Nazionale (20.500, tra le quali un migliaio quelle modenesi), è aumentata del 3% nei primi sei mesi del 2017 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Aperte le iscrizioni al secondo contest nazionale di CNA riservato alle imprese innovative. Ventimila euro e un viaggio a Dublino nelle sedi di Google e Facebook i primi premi, oltre a quelli a livello provinciale.
Modena, 18 luglio 2017
Sono ufficialmente aperte le iscrizioni a Cambiamenti, premio al pensiero innovativo delle neo imprese italiane indetto dalla CNA, che verrà assegnato il 30 novembre a Roma. Un evento nazionale, che viene declinato a livello provinciale, e anche Modena avrà la sua selezione, una selezione che l'anno scorso, su diciassette partecipanti, ha qualificato alle fasi nazionali la start up Oltrecafè di Francesca Lovato, dinamica impresa che realizza pellet da fondi di caffè.
Seicento imprese candidate, 304 comuni coinvolti e 23 eventi territoriali, 22 finaliste: questi sono stati i numeri dell'edizione 2016. Cifre destinate ad aumentare quest'anno, nella seconda edizione del Premio lanciato da CNA insieme ad Artigiancassa e ai colossi del web Facebook e Google, lancia la seconda edizione del Premio.
Ventimila euro e un viaggio a Dublino, per incontrare i maggiori esperti di Facebook e di Google, sono i più importanti premi in palio, oltre a un insieme di servizi e opportunità di confronto con "venture capitalist" e fondi di investimento grazie all'apporto del partner Italia Startup, e la possibilità di entrare a far parte di una rete che offrirà loro momenti di confronto e workshop di approfondimento. Ma ci saranno anche dei premi tutti modenesi (tablet, ad esempio, oltre a forniture gratuite di servizi erogati dall'Associazione) per le imprese che si aggiudicheranno il contest provinciale, con i progetti iscritti che saranno passati al vaglio di una giuria di imprenditori sulla base di fattori come l'originalità, la capacità di rispondere ad un'esigenza di mercato, il livello di competitività, l'impatto sociale, la sostenibilità economica.
Al premio possono partecipare tutte le imprese costituite dal 1 gennaio 2014, anche se non associate a CNA.
"Un'iniziativa che ha colto nel segno già lo scorso anno – dichiara Claudio Medici, presidente CNA di Modena - valorizzando la propensione delle neo piccole imprese dei diversi territori all'innovazione e al cambiamento dei processi e delle tipologie di produzione. Una realtà ben affermata nella nostra provincia, che vanta uno dei maggiori livelli di imprenditorialità del Paese. Siamo convinti che anche quest'anno il premio riscuoterà l'attenzione dei giovani imprenditori e delle neo imprese e invitiamo fin da ora le start up interessate a candidarsi".
"L'iniziativa – conclude Lapo Secciani, presidente dei Giovani Imprenditori CNA Modena – è un'ulteriore testimonianza dell'attenzione di CNA nei confronti dei giovani imprenditori, come certifica il progetto Kickstart della nostra Associazione, finalizzato appunto a mettere a disposizione di chi ha un'idea d'impresa uno staff in grado di dare le indicazioni più opportune da un punto di vista finanziario, fiscale e organizzativo".
Per maggiori informazioni sul Premio Cambiamenti e sulle modalità di partecipazione, le start up possono rivolgersi a Susanna Golinelli, tel. 059 418581 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Le iscrizioni sono già aperte, e lo rimarranno sino al 20 settembre 2017, sul sito: www.premiocambiamenti.it dove è possibile formalizzare la propria adesione raccontando la propria attività, secondo le modalità di seguito indicate e per mezzo di un form di partecipazione.
(Ufficio Stampa CNA MO)
Modena, 2 settembre 2016. Gli autotrasportatori modenesi in scena per aiutare le comunità colpite dal terremoto del 24 agosto. La Protezione Civile, infatti, per tramite della responsabile Paola Ammeni e del sindaco di S. Possidonio Rudi Accorsi, ha chiesto aiuto a CNA Fita per il trasporto di una dozzina di roulotte nelle zone colpite dal sisma. Per il presidente Franco Casadei non è stato difficile individuare i volontari che stamani (venerdì) partiranno alla volta di Cittàreale (Rieti).
In particolare, sono stati le cooperative Cilsea, Unitrans con il presidente Giulio Barbieri, Movitransline e Movitrans Group a sollecitare i propri soci a manifestare la propria disponibilità.
Una richiesta che ha trovato l'adesione dei primi trasportatori: saranno così gli autoarticolati dei Flli. Di Piazza, di Alessio Scione e Sebastiano De Maria che trasporteranno a loro spese, e con il contributo delle cooperative interessate, le prime quattro roulotte già utilizzate quattro anni fa sul nostro territorio.
"La sensibilità dei colleghi – sottolinea Franco Casadei – è stata immediata e non scontata, per questo voglio sentitamente ringraziare o colleghi che si sono messi subito a disposizione per questa missione di solidarietà".