Superare le barriere mentali: l'accessibilità come chiave della qualità del turismo sulle colline piacentine. Un progetto vincente mirate a favorire la fruibilità a turisti e cittadini con disabilità cognitiva, motoria, sensoriale, con problemi di alimentazione e per la popolazione anziana -
Piacenza, 29 ottobre 2014 –
Un nuovo progetto per l'accessibilità turistica per le colline del nostro territorio. E' un'iniziativa che vede l'amministrazione comunale di Ziano come ente capofila di un gruppo di associazioni che ha ottenuto il finanziamento regionale per l'attuazione di un percorso partecipativo per promuovere un turismo favorevole ai diversamente abili, per chi ha problemi di intolleranza alimentare e per gli anziani.
"E' una piano di notevole rilevanza – dichiara Manuel Ghilardelli, sindaco di Ziano Piacentino e già assessore provinciale all'agricoltura, durante la conferenza stampa di presentazione – arrivato primo in Regione, battendo la concorrenza di una novantina di progetti, che ci permetterà di migliorare l'accoglienza del nostro territorio e soprattutto è la prima volta che viene pensato puntando l'attenzione alle colline. Desidero ringraziare tutti gli enti e le associazioni che hanno contribuito ad ideare e stendere questo piano".
In questo processo partecipativo sono numerose le realtà coinvolte: Club di prodotto "Terre Francigene Piacentine e dell'Emilia, Associazione Europea delle Vie Francigene, Pro Loco di Ziano, Piccoli al Centro, Vivere con lentezza, Avis sezione di Ziano, Made in Ziano, Amici di Pont de l'Isére.
"Grazie a questo intervento – interviene Rossana Fornasier, assessore al turismo di Ziano – potremo superare le barriere mentali che precludono l'accessibilità al territorio, come chiave della qualità del turismo sulle colline piacentine. Si andrà ad attuare una progettazione partecipata per individuare soluzioni condivise per la creazione di linee guida specifiche, mirate a favorire la fruibilità a turisti e cittadini con disabilità cognitiva, motoria, sensoriale, con problemi di alimentazione e la popolazione anziana. Il progetto ha ottenuto il finanziamento massimo possibile dalla Regione Emilia Romagna di 20 mila euro a fondo perduto, sarà utilizzato per avviare un processo basato sul partneriato tra pubblico e privato e sulla partecipazione dei cittadini alla definizione di indirizzi e progetti concreti per la realizzazione lo sviluppo delle linee guida.
"Il comune di Ziano – prosegue Ghilardelli – coinvolgerà più cittadini possibili nel proseguire questo obiettivo e non ci limiteremo alle associazioni firmatarie, ma sarà esteso a chiunque voglia portare il proprio contributo".
Dopo l'ideazione e il finanziamento, il progetto passa al concreto: saranno organizzati tavoli, convegni, incontri, assemblee che porteranno a stendere le linee guida per il turismo accessibile, attraverso un percorso partecipativo dal basso in cui tutti porteranno le proprie esperienze, le esigenze e la conoscenza del territorio. Ogni associazione manderà un suo rappresentante e al termine di questo percorso sarà effettuata una verifica della fattibilità. Il tutto sarà quindi sintetizzato in un documento finale, le cosiddette linee guida, che il Comune deve recepire. Fino a tale momento ogni decisione sul tema sarà sospesa fino all'adattamento definitivo, assunto nei piani regolatori che l'amministrazione dovrà seguire.
"L'idea forte di questa iniziativa – conclude il sindaco – è il coinvolgimento di numerose associazioni, a cominciare dall'Associazione Europea delle Vie Francigene che fino ad ora non aveva ancora adottato. Si tratta di un progetto pilota, che ancora non si era visto sul nostro territorio".
(Fonte: ufficio stampa Comune di Ziano)