Servizi di vigilanza privata in tutta Italia
Reggio Emilia – Cavriago – Via Gobetti 3 – Tel. 0522 949711
Parma – Via Battistini 19/a – Tel. 0521 995118
Modena – Via Livingstone 30 – Tel. 059 822136
Bologna – Castel Maggiore – Via Costa 12/15 – Tel. 051 6325 220
www.coopservice.it/sicurezza-e-vigilanza
E' un servizio specialistico di Coopservice S.Coop.p.A.
Servizi integrati per privati, imprese, enti pubblici.
Sede centrale: Reggio Emilia – Via Rochdale 5 – Tel. 0522 94011 - P.Iva/C.F. 00310180351
L’assistenza sanitaria integrativa rappresenta una forma di tutela aggiuntiva a disposizione dei lavoratori e dei cittadini che intendono integrare i servizi messi a disposizione dal Sistema Sanitario Nazionale e accedere, a condizioni agevolate, a prestazioni sanitarie erogate dalle strutture private sia nell’ambito della prevenzione sia della cura di determinate patologie.
L’adesione ai piani di sanità integrativa può rientrare tra i diritti previsti dai CCNL, dagli albi professionali oppure da specifici accordi integrativi stipulati dalle aziende. In questi casi, le prestazioni previste rientrano nel cosiddetto welfare aziendale e sono da considerare tra i benefit offerti dal datore di lavoro ai propri dipendenti. Sono sempre di più le aziende che sottoscrivono accordi di tutela della salute migliorativi rispetto ai fondi previsti dai contratti collettivi di lavoro, considerando l’accesso a prestazioni socio-sanitarie complementari un elemento imprescindibile del benessere della persona.
I possibili ambiti di copertura dell’assistenza sanitaria integrativa sono definiti per legge; tuttavia, ogni forma di assistenza può variare le tipologie di prestazioni offerte. Gli iscritti possono accedere in modo “semplificato” a visite specialistiche e diagnostiche o ad attività riabilitative anche in strutture private e con tempi di attesa ridotti, possono ottenere tariffe agevolate o un rimborso (totale o parziale) del costo sostenuto, possono avere diritto ad una diaria in caso di ricovero, oppure possono ricevere il rimborso dei ticket sanitari per sé e per i propri familiari. A fronte di questa variabilità, è importante controllare le prestazioni effettivamente garantite e le condizioni di erogazione offerte dal piano sanitario integrativo aziendale prima di accedere al servizio.
L’emergenza Covid-19 ha spinto le aziende ad una verifica delle coperture previste dai fondi di sanità integrativa per questa specifica patologia. Molte di loro, soprattutto le imprese che hanno lavoratori direttamente impegnati in prima linea come accade per gli operatori delle pulizie, gli OSS, i manutentori degli impianti, i barellieri, le guardie giurate e il personale di sicurezza che erogano il servizio negli ospedali e nelle strutture sanitarie, hanno sottoscritto polizze assicurative ad hoc per offrire una tutela specifica in caso di ricovero a causa del coronavirus.
Il caso Coopservice
Coopservice ha stipulato la polizza assicurativa #AndràTuttoBene di Unisalute per tutti gli oltre 16.000 dipendenti, compreso gli OSS che essendo considerati affini agli operatori della sanità sono spesso esclusi da questo genere di coperture ma che Coopservice ha voluto fortemente includere. Un segno importante e tangiibile di attenzione alla salute dei propri dipendenti chiamati a svolgere un ruolo essenziale nella gestione della crisi sanitaria che sta vivendo il nostro Paese.
Le coperture previste sono finalizzate ad assistere il dipendente nell’iter di cura da infezione Covid-19 (con una diaria giornaliera di ricovero e un rimborso a seguito di dimissioni) e supportarlo nel percorso di recupero post-ricovero attraverso un’assistenza infermieristica specializzata domiciliare, il trasporto in ambulanza dall’ospedale al domicilio e la prenotazione di prestazioni sanitarie nella forma di assistenza diretta nelle strutture sanitarie convenzionate.
(Di Coopservice 1 Aprile 2020)
Di Coopservice 2 Aprile 2020 - Fin dall’inizio dell’epidemia, come Coopservice abbiamo lavorato a fianco dei nostri clienti per predisporre piani di continuità operativa e adottare tutte le necessarie precauzioni di sicurezza per garantire i servizi essenziali, come l’igiene e la sanificazione degli ambienti all’interno degli ospedali, l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medicali, i trasporti e le movimentazioni interne, la predisposizione di strutture temporanee per la degenza dei pazienti, la puntuale manutenzione degli impianti, fino alla sicurezza nei pronto soccorso.
Per ridurre al minimo il rischio di infezione ci siamo attivati per individuare i fornitori di mascherine, tute protettive, guanti e disinfettanti per il nostro personale, sperimentando notevoli difficoltà a causa della limitata disponibilità a livello mondiale e della contingentazione operata dalla nostra Protezione Civile. Nonostante queste criticità, il nostro Ufficio Acquisti ha messo in campo tutta la propria esperienza e capacità per recuperare i dispositivi necessari ed evitare il blocco dei servizi.
Dobbiamo rilevare che la catena di fornitura dei dispositivi di protezione individuale e dei prodotti disinfettanti continuerà ad essere in sofferenza per un periodo considerevole di tempo, a causa della scarsità di materie prime, della domanda mondiale in crescita esponenziale e delle restrizioni alle esportazioni in alcuni paesi. Per questa ragione, continueremo a presidiare quest’area con estrema attenzione cercando tutte le possibili soluzioni per mitigare la carenza.
La nostra organizzazione, sia a livello centrale sia a livello territoriale, non solo si è adoperata per continuare ad assicurare i servizi senza interruzioni, ma in molti casi è riuscita ad aumentare la frequenza delle disinfezioni e ad adottare metodologie di sanificazione profonda. Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno di persone motivate, preparate e competenti che costituiscono l’ossatura, ma anche l’anima, della grande azienda che siamo.
Al centro della nostra visione, della nostra missione e del nostro modello di business c’è la creazione del valore per i nostri clienti. Nella nostra proposta di valore, oltre ad occuparci della gestione e del coordinamento, eroghiamo direttamente i servizi attraverso il nostro personale, formato e addestrato per garantire i più elevati standard qualitativi e di performance.
Come gestiamo l’emergenza ai tempi del Covid-19
Nel nostro Gruppo contiamo più di 22.000 dipendenti, il 90% dei quali sono in contatto quotidiano diretto con i clienti ed i loro utenti, una prossimità che rappresenta un’opportunità straordinaria di relazione e di sviluppo della qualità dei nostri servizi. Un valore che dimostra tutta la sua potenza in questa emergenza che, se da un lato ci chiede di stare tutti più lontani, dall’altro rinsalda e fortifica i legami, personali e professionali.
Sottoscritta la polizza #AndràTuttoBene di Unisalute. Coperture e assistenza per tutte le categorie di lavoratori, compresi gli OSS. Il presidente Olivi: "La sicurezza sul lavoro è prioritaria. Grazie a tutto il nostro personale che garantisce servizi essenziali per la comunità"
Reggio Emilia, 27 marzo 2020 - Coopservice ha sottoscritto una polizza assicurativa #AndràTuttoBene di UniSalute per tutelare tutti i suoi oltre 16.000 dipendenti in caso di ricovero per cause legate al coronavirus. La polizza copre tutte le categorie di lavoratori, compresi gli OSS (Operatori Socio Sanitari) che, essendo considerati affini agli operatori della sanità, sono spesso esclusi dalle coperture assicurative di questo genere ma che Coopservice ha voluto fortemente includere nella polizza.
Le coperture previste sono finalizzate ad assistere il dipendente nell'iter di cura da infezione Covid-19 e supportarlo nel percorso di recupero post-ricovero, grazie ad una diaria giornaliera e assistenza sanitaria h24.
"Questa emergenza, che non ha precedenti, ha richiesto da parte nostra una importante ridefinizione delle procedure organizzative e di gestione dei servizi che hanno impattato in modo considerevole sull'operatività aziendale - ha dichiarato il presidente di Coopservice, Roberto Olivi - Abbiamo dovuto affrontare criticità e problematiche nuove e, nonostante i nostri sforzi, non sempre siamo riusciti a dare risposte immediate per ragioni spesso indipendenti dalla nostra volontà. Stiamo lavorando per predisporre tutte le misure organizzative necessarie per fronteggiare questa situazione complessa e difficile che avrà ripercussioni sull'economia nazionale e mondiale non solo nel breve periodo, per mantenere il necessario equilibrio economico per assicurare stabilità occupazionale e di reddito a tutti i nostri lavoratori, senza mai perdere di vista la tutela della salute".
Con la sottoscrizione della polizza per tutti i dipendenti, Coopservice intende ribadire il proprio impegno nella tutela della salute dei propri lavoratori, molti dei quali in questa emergenza si trovano a lavorare in prima linea, come gli operatori dei servizi di cleaning impegnati nella sanificazione delle strutture sanitarie e delle aziende; dei servizi di logistica chiamati ad approntare strutture temporanee di assistenza ai malati e a garantire l'approvvigionamento dei farmaci e dei dispositivi medicali nei presidi ospedalieri; dei servizi di vigilanza occupati a tutelare la sicurezza nei pronto soccorso e a vigilare su imprese e cittadini; dei servizi tecnici-manutentivi che assicurano il buon funzionamento degli impianti e delle strutture permettendo il regolare svolgimento delle attività essenziali.
Questa azione di tutela si aggiunge alle numerose iniziative che Coopservice ha introdotto per gestire l'emergenza da Covid-19 fra cui le misure per favorire il distanziamento sociale, come ad esempio l'introduzione dello smart working o lavoro agile, oppure la ricerca di ulteriori Dispositivi di Protezione Individuale resa molto faticosa e complessa da un mercato indirizzato forzatamente verso la fornitura alla Protezione Civile.
"Ci teniamo a ringraziare tutti i lavoratori, senza eccezioni - ha continuato Olivi - Il nostro primo pensiero va a coloro che stanno operando in prima linea. A loro esprimiamo tutta la nostra gratitudine per l'impegno e la dedizione con cui hanno continuato a garantire l'erogazione di servizi essenziali. Ma vogliamo far arrivare il nostro ringraziamento a tutti i dipendenti nei cantieri, nelle filiali e nella sede centrale che hanno accettato con spirito di collaborazione i cambiamenti organizzativi imposti dall'emergenza (e anche qualche sacrificio) e hanno adeguato le proprie modalità di lavoro per fare in modo che l'azienda potesse continuare ad operare. Ci auguriamo che questa emergenza possa finire nel più breve tempo possibile, per poter ritornare ad abbracciarci e a relazionarci senza barriere, reali e virtuali, nello spirito di comunione che contraddistingue il nostro essere cooperativa".