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Sito ufficiale: www.ausl.re.it
Primo esperimento nel distretto di Montecchio per un baby corner, spazio itinerante all'aperto organizzato dal reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale Ercole Franchini volto ad accogliere le mamme che devono allattare il proprio bambino o cambiargli il pannolino quando sono fuori di casa.
Il debutto dell'iniziativa è stato sabato 7 luglio alla serata "Unplugged" di Montecchio Emilia e venerdì 13 luglio alla Manifestazione serale "Dall'Alabastro allo Zenzero" organizzata dal Comune di Montechiarugolo.
In tali occasioni le ostetriche sono state a disposizione per offrire informazioni relative al punto nascita dell'ospedale di Montecchio e per dialogare su tematiche legate a gravidanza, travaglio, parto, allattamento e genitorialità.
Il riscontro è stato positivo: sono numerose le mamme che si sono avvicinate al colorato banchetto usufruendone per cambiare o allattare il proprio bimbo e tante le persone che hanno ringraziato per l'opportunità offerta alla popolazione all'interno di manifestazioni pubbliche. Prossimo appuntamento sabato 20 luglio sempre a Montechiarugolo. In seguito, laddove sarà concesso in maniera gratuita lo spazio, l'iniziativa sarà riproposta in altri eventi estivi.
Fonte: Ausl RE
Tumore al seno: uno studio realizzato a Reggio Emilia mostra l'efficace combinazione tra mammografia digitale e tridimensionale nella diagnosi precoce
I risultati testimoniano una capacità diagnostica superiore del 90% rispetto alle metodiche tradizionali; l'indagine è pubblicata sulla rivista Radiology della Radiological Society of North America.
Uno studio clinico condotto interamente a Reggio Emilia ha dimostrato che nelle procedure di screening per la diagnosi precoce la combinazione di esami mammografici bi e tridimensionali offre un'efficacia superiore del 90% nell'individuazione dei tumori al seno.
L'indagine è stata svolta a partire dal 2014 dal Dipartimento di Diagnostica per immagini dell'Ausl IRCCS di Reggio Emilia interessando tre dei sei centri mammografici provinciali e un campione di 20mila donne, di età compresa tra 45 e 70 anni, divise in due gruppi statisticamente equivalenti. Il primo è stato sottoposto a screening con mammografia 2D (digitale) e trattato di conseguenza, il secondo è stato sottoposto a entrambe le scansioni combinate, 2D e 3D, quest'ultima con la tecnologia denominata tomosintesi.
L'aggiunta della mammografia 3D ha mostrato di fornire tassi di rilevamento simili in tutte le classi di densità del seno, con un aumento di circa il 70% nelle donne con seno denso. Ha mostrato, inoltre, un aumento del 94% nel rilevamento di tumori invasivi di piccole dimensioni, di solito più curabili, e un aumento del 122% nella diagnosi di carcinomi invasivi di media taglia. Altro vantaggio della combinazione è la percentuale di risultati falsi positivi, scesa del 25%. Questo ha evitato di richiamare le donne per nuove indagini, risparmiando loro momenti di ansia e timori ingiustificati.
La tomosintesi mammaria digitale è una tecnologia avanzata che utilizza più immagini radiografiche per ottenere un risultato tridimensionale del seno e aiuta i radiologi a valutare le regioni di interesse libere da altri tessuti sovrapposti.
"Negli Stati Uniti la combinazione tra i due tipi di mammografia è già utilizzata nello screening mentre in Europa ci si avvale solo di quella bidimensionale" spiega Pierpaolo Pattacini, direttore del dipartimento. "I dati confermano non soltanto gli eccellenti risultati della mammografia 3D, già posti in evidenza da altri studi europei su larga scala ma compiono un passo avanti" conclude Pattacini "Solo studi randomizzati, infatti, possono essere il riferimento per integrare i programmi di screening. Questo spiega perché i trial in corso in Europa e negli USA hanno struttura simile".
Tumore al seno, screening e diagnosi precoce
In Italia il tumore della mammella rappresenta la neoplasia più frequente per incidenza nella popolazione femminile, con il 28% dei casi di tumore: complessivamente una donna su otto si ammala della patologia nel corso della sua vita. Il tasso di mortalità continua a calare in maniera significativa (-2,2% nel 2017), con la sopravvivenza media a 5 anni dalla diagnosi che si attesta all'87%[1]: ciò è possibile anche grazie alla più ampia diffusione della diagnosi precoce ai primi stadi di sviluppo della malattia, quando il trattamento ha maggiori probabilità di essere efficace e meno invasivo.
Nella lotta contro il cancro al seno, lo screening mammografico è considerato la prima forma di difesa. Le linee guida del Ministero della salute suggeriscono di eseguire una mammografia ogni 2 anni, dai 50 ai 69 anni di età, ma la cadenza può variare a seconda delle considerazioni del medico sulla storia personale di ogni donna.
Il trial italiano è stato il primo studio clinico europeo sulla mammografia 2D e 3D condotto come trial prospettico randomizzato basato sulla popolazione, il metodo ritenuto il migliore (gold standard) nella medicina basata sull'evidenza.
Fonte: Ausl Reggio Emilia
Fascicolo sanitario elettronico, novità in arrivo per l'accesso ai servizi sanitari on line. A partire dal 1 Giugno, in ottemperanza a quanto previsto dalla legge, l'accesso a tutti i servizi sanitari della Regione Emilia - Romagna erogati tramite il web, sarà possibile solo con il rafforzamento delle credenziali di ingresso Federa/Spid e tramite One time password (Otp) o con smart card. L'adeguamento dei servizi on line al sistema di identità digitale Spid diviene obbligatorio per tutte le pubbliche amministrazioni che erogano servizi on line.
In pratica quando ci si connetterà al proprio Fascicolo sanitario elettronico per continuare a utilizzare le credenziali d'accesso già registrate sarà indispensabile validare il proprio numero di cellulare sul quale sarà poi inviata la One Time Password necessaria per l'accesso, a garanzia di maggiore sicurezza e tutela dei dati. La validazione del numero di cellulare sarà richiesta una sola volta e sarà possibile validare un nuovo numero di cellulare, se lo si riterrà necessario, accedendo alla relativa funzione presente all'interno del proprio profilo utente.
Se il proprio numero di cellulare non è stato fornito in fase di registrazione, per continuare a utilizzare le proprie credenziali, sarà necessario validarlo via web. Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata nella guida on line al seguente link: support.fascicolo-sanitario.it/guida/accedi-al-tuo-fse/validazione-cellulare-otp.
Cosa è la One-Time Password?
Letteralmente "password valida una sola volta". Si tratta di una password che è utilizzabile solo per una singola sessione di accesso o una transazione. La OTP evita una serie di carenze associate all'uso della tradizionale password (statica). Il più importante problema che viene risolto dalla OTP è che, al contrario della password statica, questa non è vulnerabile agli attacchi con replica. Ciò significa che, se un potenziale intruso riesce a intercettare una OTP che è stata già utilizzata per accedere a un servizio o eseguire una transazione, non sarà in grado di riutilizzarla, in quanto non sarà più valida. D'altra parte, una OTP non può essere memorizzata da una persona. Essa richiede quindi una tecnologia supplementare per poter essere utilizzata (un dispositivo fisico con la calcolatrice OTP incorporata, o un numero di cellulare specifico). Le OTP possono essere utilizzate come unico fattore di autenticazione, o in aggiunta a un altro fattore, come può essere la password dell'utente, i dati della carta di credito o un pin.
Cos'è il Fascicolo sanitario elettronico?
Si tratta di una raccolta di documentazione sanitaria disponibile su internet in forma protetta e riservata, consultabile solo attraverso l'utilizzo di credenziali personali. Nel tempo, costituisce la storia clinica di una persona.Si può costruire e consultare sul sito www.fascicolo-sanitario.it.
Chi lo può avere?
Tutte le persone maggiorenni iscritte al Servizio sanitario regionale che hanno dato il consenso formale all'immissione delle proprie informazioni sanitarie nella rete Sole (Sanità on line). È possibile attivare il Fascicolo anche per altre persone, come figli minori o persone soggette a tutela.
Che cosa contiene?
Nel Fascicolo vengono immesse le informazioni già presenti nella rete Sole: dati anagrafici; eventuali esenzioni dal pagamento del ticket; prescrizioni di visite ed esami specialistici; prescrizioni di farmaci; referti di visite ed esami erogati dalle strutture pubbliche del Servizio sanitario regionale; referti di pronto soccorso; lettere di dimissioni. Ogni persona può decidere di inserire anche altri documenti personali (ad esempio documenti relativi a visite o esami fatti in strutture private o in strutture sanitarie di altre Regioni).
Chi lo può consultare?
Solo l'interessato, con le credenziali personali di accesso. Una volta effettuato l'accesso, è possibile usufruire di altri servizi on line: prenotare online, gratis, alcune visite, diversi tipi di ecografie e di esami radiologici; pagare il ticket o la tariffa di visite ed esami; cambiare o revocare il proprio medico o pediatra di famiglia; conoscere indirizzo e orari del proprio medico o pediatra di famiglia; cambiare la propria autocertificazione della fascia di reddito; consultare il proprio libretto, comprese le esenzioni riconosciute .
Come attivare il Fascicolo Sanitario Elettronico?
L'attivazione è semplice. È necessario rivolgersi a uno degli sportelli predisposti dall'Ausl Irccs di Reggio Emilia per ottenere le credenziali, nel rispetto della privacy. Occorre portare con sé un documento di riconoscimento e un valido indirizzo e-mail dove sarà inviata la seconda parte di password di accesso (la prima viene consegnata allo sportello). Attenzione: ogni assistito dovrà avere un proprio indirizzo e-mail.
Fonte: Ausl RE