Il sindaco Federico Pizzarotti interviene in merito alle situazioni ricorrenti di degrado e di percezione di insicurezza in alcune zone della città. -
Parma, 19 febbraio 2015 -
"I parmigiani chiedono più sicurezza, e hanno totalmente ragione. Ci sono situazioni che sono diventate invivibili in certe zone di Parma, mi riferisco in particolare in zona San Leonardo e Pablo, ma anche ai parcheggiatori di via Volturno, che esasperano gli animi con metodi ossessivi e prepotenti. Sono diverse le lettere che ricevo e in cui si chiede la stessa cosa: porre rimedio a situazioni di degrado.
Abbiamo ascoltato le esigenze dei parmigiani intensificando i controlli, adottando tutti i poteri di cui dispone un sindaco, chiedendo più unità per i vigili perché da anni sotto organico, potenziando l'uso delle telecamere (ad esempio in Piazza della Pace, ma presto arriveranno anche in altre zone) e riutilizzando le garitte come punto di controllo e di presidio, in più due presidi mobili, nella zona di viale Piacenza e via Imbriani.
Intensificheremo l'uso dei vigili di quartiere, già attivi da due anni, e presto verrà approvato il nuovo regolamento di polizia urbana, immodificato dal 1982, con caratteristiche più chiare e determinate. Ma questo basta per rendere la città più sicura? No, non basta. Pretendo di più.
Perché credo sia del tutto inconcepibile leggere che, benché gli sforzi delle amministrazioni puntino a una maggior sicurezza, ogni volta che si arresta qualche spacciatore, questi il giorno dopo è subito fuori di galera come se nulla fosse successo.
Lo abbiamo letto anche di recente: è inconcepibile che un parcheggiatore abusivo che mette le mani al collo di un carabiniere, sbattendolo per terra, il giorno dopo sia ancora in via Volturno a perpetrare la sua attività illecita. Questa passività della legge italiana è inaccettabile, perché vanifica completamente gli sforzi e le risorse che noi mettiamo tutti i giorni in favore della sicurezza.
C'è chi bivacca o molesta i parmigiani, chi occupa strade e aree verdi spacciando e degradando la città, e gli unici strumenti che hanno a disposizione i sindaci sono le ordinanze. Le leggi italiane permettono tutto questo sfacelo dimostrando completa impotenza. Gli spacciatori si sentono liberi di fare tutto ciò che è in loro potere perché sanno che la legge italiana non li punisce come dovrebbe. Allora lo dico: o si cambiano le leggi italiane, adottando maggior repressività, o si danno alle amministrazioni nuovi strumenti giuridici da applicare verso chi commette degrado e illeciti, perché ad oggi i regolamenti per le polizie locali non sono per nulla adeguati.
Per questo già dai prossimi giorni chiederò formalmente in Provincia un incontro apposito con il Presidente Fritelli e tutti i sindaci del territorio, al fine di unire le forze e le voci per far sentire tutta l'esasperazione della città e della provincia al prefetto e al questore di Parma. Agire subito e di concerto con il parmense affinché lo Stato si renda conto che la sicurezza è un diritto, e che il diritto dei parmigiani è quello di vivere con serenità la propria città".
(Fonte: Comune di Parma)
Ecco il calendario delle postazioni autovelox e controlli con autodetector di questa settimana, dal 16 al 20 febbraio 2015 -
Parma, 16 febbraio 2015 -
CONTROLLI AUTOVELOX
lunedì 16/02/2015 Viale dei Mille
martedì 17/02/2015 Viale Vittoria
mercoledì 18/02/2015 viale Mentana
giovedì 19/02/2015 viale Fratti
venerdì 20/02/2015 viale Martiri della Libertà
CONTROLLI AUTODETECTOR
lunedì 16/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (MONTANARA-VIGATTO-CITTADELLA)
martedì 17/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (PABLO-GOLESE-S.PANCRAZIO-MOLINETTO-OLTRETORRENTE)
mercoledì 18/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO)
giovedì 19/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA EST E ZONA CENTRO (LUBIANA-S.LAZZARO-S.LEONARDO-CITTADELLA)
venerdì 20/02/2015 CONTROLLO SOSTE E FERMI FISCALI ZONA OVEST E ZONA CENTRO (SAN PANCRAZIO-PABLO-GOLESE -OLTRETORRENTE)
(Fonte: Comune di Parma)
Lunedì 16 febbraio sarà l'ultimo giorno utile per le iscrizioni ad asili nido e scuole dell'infanzia comunali e statali per l'anno scolastico 2015/2016. -
Parma, 14 febbraio 2015 -
Il Comune di Parma ricorda alle famiglie interessate che lunedì 16 febbraio sarà l'ultimo giorno utile per le iscrizioni ad asili nido e scuole dell'infanzia comunali e statali per l'anno scolastico 2015/2016.
Per le iscrizioni ai nidi d'infanzia comunali sono ammesse a fare domanda le famiglie dei bambini nati negli anni 2013 – 2014 – 2015 (nati entro il 30 aprile). Può essere presentata domanda anche per i bambini con data di nascita presunta entro il 30 aprile 2015, documentata da certificato di gravidanza.
Per l'accesso al servizio scuole dell'infanzia possono presentare domanda le famiglie dei bambini nati nel 2010 – 2011 – 2012.
Il bando, i moduli della domanda e tutte le informazioni utili alle famiglie sono reperibili presso il punto accoglienza DUC largo Torello de' Strada 11/a al piano -1 e/o all'indirizzo www.comune.parma.it.
Le domande potranno essere compilate e inviate entro il 16 febbraio:
-on-line collegandosi al sito del Comune di Parma accedendo alla pagina "servizi educativi" (fa fede la data d'invio dell'on-line);
-via posta o via fax al n. 0521031612 (fa fede il timbro postale, la data di invio del fax) con allegato la fotocopia del documento di identità di chi firma la domanda;
-consegnate presso gli sportelli del DUC dal lunedì al venerdì 8,15-17,30 (orario continuato) - al sabato 8,15-13,30.
Per informazioni è possibile rivolgersi anche al contact center del Comune allo 052140521, dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 17,30, sabato dalle 8,00 alle 13,00.
Come preannunciato nei diversi incontri promossi dal vicesindaco Nicoletta Paci con i rappresentanti dei genitori, con le Organizzazioni sindacali e con la Commissione consiliare, il servizio quest'anno sarà riorganizzato, poiché fortemente condizionato da una serie di variabili, non solo finanziarie, ma anche legate alla tendenza, ormai consolidatasi, ad una riduzione della domanda di servizi educativi, rilevata sul nostro territorio negli ultimi 3 anni.
Nell'anno in corso, ad esempio, si è verificato negli asili nido un numero di posti superiore alle richieste, mentre nelle materne vi è stato un certo numero di domande inevase: di questo si terrà conto nella riorganizzazione alla quale si sta lavorando, con la probabile riconversione di un certo numero di posti da nidi a materne.
Per questo motivo, non è ancora dato sapere quali strutture saranno mantenute in gestione diretta dal Comune e quali saranno affidate o confermate in gestione esternalizzata. Da questo punto di vista, comunque, il Comune resta unico garante della qualità del servizio, quindi non ci sarà nessuna ripercussione su bambini e famiglie.
Resta quindi valida la raccomandazione ai genitori di presentare più opzioni per le diverse strutture, perché ciò consentirà al Comune di programmare con maggiore flessibilità la riorganizzazione dei servizi per l'infanzia, e alle famiglie di vedere accolte le proprie richieste di inserimento nella struttura pubblica.
(Fonte: Comune di Parma)