Posizionata la segnaletica verticale su viale Toscanini e viale Mariotti, in vista dell'attivazione delle nuove corsie preferenziali dei bus.
Parma, 23 agosto 2016. Autobus più veloci, meno traffico, accessibilità garantita con le nuove corsie preferenziali per i bus sul lungoparma. Oggi è stata posizionata la segnaletica verticale con cui si avvisano gli automobilisti che, a decorrere dal 26 settembre, verranno attivate le nuove corsie preferenziali sia in viale Toscanini, che in viale Mariotti.
L'ufficio viabilità del Comune ha previsto la seguente tempistica: Dal 23 agosto , oggi, l'apposizione di transenne lato strada (sui marciapiedi di Via Basetti e Via Mariotti) con la scritta in nero su fondo giallo che dà l'avviso dell'imminente partenza delle corsie. Dal 29 agosto al 31 agosto, è in programma il tracciamento della segnaletica orizzontale gialla sulle corsie. Dai primi di settembre, è previsto il presidio dei vigili a titolo informativo per agli automobilisti. Entro il 15 settembre, è prevista l'Installazione della segnaletica fissa (debitamente coperta); Dal 16 al 22 settembre, l'informazione continuerà durante la Settimana della Mobilità Sostenibile. Dal 26 settembre, è in programma la scopertura cartelli e partenza formale delle corsie.
Dall'istituzione delle corsi riservate ai bus nei viali Mariotti e Toscanini i cittadini di Parma avranno benefici ben più rilevanti rispetto a qualche piccolo disagio, peraltro solo per chi, utilizzando i permessi di transito, fa un uso improprio del Lungoparma come asse di scorrimento per attraversare la città da nord a sud. Autobus più veloci e puntuali (quindi più appetibile e meno costosi da gestire), riduzione del traffico non necessario, garanzia per l'accesso a chiunque vi abbia titolo con uno scorrimento più rapido: questi sono i capisaldi e gli obiettivi che il Comune di Parma si prefigge di raggiungere con l'imminente istituzione di due nuovi tratti di corsie riservate ai bus (ma accessibili anche ai taxi, agli invalidi e alle auto elettriche) sul Lungoparma in corrispondenza del ponte di Mezzo.
Il Comune, ben consapevole di cosa comportino le modifiche alla viabilità, non ha preso decisioni estemporanee, nè dettate dalla volontà di utilizzarle come "spot" da sbandierare nel rendiconto delle cose fatte. E soprattutto non lo ha fatto a cuor leggero, bensì ha deciso anche sull'istituzione delle corsie bus nei tratti terminali dei viali Mariotti e Toscanini, sulla base di precisi riscontri tecnici e su obiettivi ben chiari individuati già nella prima fase del piano urbano della mobilità sostenibile, che è stato oggetto di un'ampia consultazione e che, per sua stessa natura, richiede una visione strategica all'interno della quale si attuano scelte graduali volte a raggiungere gli obiettivi.
A proposito del servizio di trasporto pubblico, va tenuto presente che è stata da poco introdotta la linea di forza con bus lunghi sul percorso della linea 7, che anche la linea 23 è stata dirottata sul Lungoparma per ragioni di efficienza di servizio collegando la stazione ferroviaria per i viaggiatori provenienti da diversi comuni della provincia. Si pensi che sull'asse del Lungoparma in direzione sud - nord e viceversa transitano oggi 11 linee urbane su 15, che effettuano ogni giorno 1050 corse e trasportano 30.000 persone, alle quali si aggiungono altre 5.000 persone sulle corriere extraurbane. Da notare anche che da fine anno entreranno in funzione i nuovi bus da 18 metri acquistati da TEP per la linea 7.
Quanto al traffico privato, i permessi al momento attivi per la ztl, che consentono quindi l'attraversamento della città sul Lungoparma, sono 29.000, di cui residenti 7.000, non residenti 2.800, altri 4.900 ( Enti, Commercianti, Giornalisti, Medici, Artigiani, Assistenza, etc), disabili 3.300, e "Auto Amica Ambiente (gas metano, gpl ecc.) 11.000. E' importante far notare che il traffico privato diretto in centro storico non subirà con questo provvedimento alcuna penalizzazione, e che comunque nelle 12 ore diurne l'ingresso nei due viali era e resta riservato ai veicoli autorizzati. Infatti, l'unico effetto rilevante sarà quello di rendere impossibile l'attraversamento della città sul Lungoparma (funzione questa che può essere benissimo assolta dai viali di circonvallazione, con un modesto aumento di carico di traffico nelle ore di punta).
L'amministrazione sta valutando la possibilità di mantenere attiva la corsia preferenziale sulle 24 ore (come in tutti gli altri casi) oppure se istituirla soltanto per la fascia oraria di vigore della ZTL (7.30-19.30), in armonia con la chiusura dei varchi di accesso, quindi con libera circolazione per tutti nelle 12 ore dalle 19,30 alle 7,30 del mattino.
Parma, 22 agosto 2016. Proseguono i controlli in materia di raccolta differenziata dei rifiuti che, nei giorni scorsi, hanno riguardato il corretto conferimento della frazione del residuo nel quartiere Pablo, dove sono state elevate 3 sanzioni.
In particolare in via Zaniboni: su un potenziale di 139 utenti, sono state verificate 15 esposizioni e sono stati riscontrati 5 sacchi non conformi, nella stessa via è stata emessa una sanzione. Controlli anche in via De Sica, dove, su un potenziale di 154 utenti, sono state verificate 18 esposizioni. In via Jenner, su un totale di 413 potenziali utenti, sono state verificate 61 esposizioni e comminate 2 multe. In tutto sono state elevate, quindi, 3 sanzioni. Sono proseguiti i controlli sui kit non ritirati, in tutto 18.
Questa settimana i controlli interesseranno il quartiere Parma Centro.
I controlli in materia di raccolta differenziata dei rifiuti hanno come obiettivo quello di scongiurare gli abbandoni e intendono correggere i comportamenti sbagliati in tema di conferimento dei rifiuti stessi.
Da ormai un anno i vigili ambientali del Comune e il personale di Iren hanno avviato azioni di controllo sistematico nelle diverse zone della città per verificare tempi e modalità di esposizione dei rifiuti, sanzionare i comportamenti irregolari e fare formazione. Nello specifico, i casi di conferimenti scorretti vengono segnalati tramite adesivi affissi su contenitori o sacchi e, se possibile, cercando un contatto con il proprietario ai fini di una corretta informazione, prima di procedere eventualmente a sanzionare gli utenti per cui è stata rilevata un'infrazione.
(Galleria Immagini allegata)
Parma, 20 agosto 2016 – Sono a buon punto i lavori di sfalcio e pulizia delle zone ripariali del torrente Parma, nel tratto urbano del corso d'acqua. Gli interventi sono il frutto della sinergia di azione tra Aipo - Agenzia Interregionale per il fiume Po, competente in materia di sicurezza idraulica, Comune di Parma-Assessorato all'ambiente; Iren e associazioni ambientaliste. Fino ad oggi gli incaricati Iren hanno impiegato circa 100 ore di lavoro ed hanno raccolto 20 metri cubi di rifiuti tra ingombranti, lattine, bottiglie di plastica e indifferenziato.
E' importante, pertanto, che tutti facciano la loro parte evitando comportamenti scorretti in tema di abbandono di rifiuti. Se tutti fossero più rispettosi dell'ambiente si eviterebbe di inquinare l'ecosistema del greto del torrente, con la possibilità di recuperare gran parte degli stessi rifiuti attraverso il sistema delle raccolta differenziata.
Lo scopo è duplice: da un lato garantire condizioni di sicurezza del torrente e dall'altro provvedere alla sua pulizia. Le azioni programmate, infatti, prevedono lo sfalcio lungo le rive, la rimozione di rami, tronchi, piante che in qualche modo possono ostacolare il regolare deflusso delle acque in caso di piena e la rimozione dei rifiuti. Infatti, una volta concluse le azioni di sfalcio da parte di Aipo, il Comune, con Iren, interviene asportando tronchi e ramaglie in corrispondenza delle arcate dei ponti e dove possono costituire ostacolo al deflusso delle acque, oltre a provvedere alla pulizia dei rifiuti presenti lungo il tratto interessato dagli interventi. Le azioni messe in atto sono state concordate con le associazioni ambientaliste e avvengono in questo periodo dell'anno proprio per non disturbare la nidificazione degli uccelli presenti in questo tratto della Parma.
La manutenzione delle sponde e dell'alveo del torrente Parma, nel tratto urbano, viene regolarmente eseguita da Aipo ogni anno. Gli interventi di sfalcio sono partiti agli inizi di agosto e si concluderanno entro la fine del mese. E', fra l'altro, in corso di predisposizione un accordo tra Aipo, Regione e Comuni, per un piano per la gestione della vegetazione ripariale dei torrenti Parma ed Enza, finalizzato a definire obiettivi comuni di sicurezza idraulica e miglioramento della funzionalità ecologica e qualità paesaggistica dell'alveo.