Si è conclusa una fase importante del primo stralcio dei lavori che hanno interessato piazzale Della Pace: l'ampliamento delle trottatoie, che oggi vengono aperte nuovamente al pubblico, più spaziose e riqualificate, rientra nella prima fase degli interventi, programmati su istanza dell'assessorato ai Lavori Pubblici guidato da Michele Alinovi, mirati a rendere piazzale Della Pace più fruibile e sicuro.
"La volontà è stata quella – ha detto l'assessore Michele Alinovi – non solo di migliorare uno spazio di attraversamento e collegamento significativo per i cittadini, ma di creare un luogo che possa ospitare manifestazioni e che possa venir vissuto in sicurezza da tutti. Un passo rilevante nelle operazioni di valorizzazione di piazzale Della Pace che, nella primavera dell'anno prossimo, sarà completamente riqualificato, meglio attrezzato, più vivibile e sicuro e con un nuovo sistema di illuminazione adeguato all'affluenza di cittadini e turisti, oltre che all'organizzazione di eventi in loco".
Il progetto di valorizzazione e riqualificazione di piazzale della Pace è infatti orientato a migliorare la fruibilità degli spazi e dei percorsi di attraversamento allo scopo di rendere sicura e confortevole la permanenza all'interno dell'area, facilitando la connessione tra i diversi luoghi della città che gravitano nelle immediate vicinanze, nella consapevolezza che il piazzale si configura come cerniera tra la città storica monumentale e il sistema dei grandi nodi urbani (parco Ducale, stazione ferroviaria, STU Pasubio, Centro direzionale EFSA), oltre che inserirsi all'interno del sistema degli spazi verdi della città (parco Ferrari, parco della Cittadella, parco Ducale, torrente Parma).
Le operazioni eseguite nei mesi scorsi hanno quindi provveduto a potenziare le possibilità di attraversamento e di utilizzo dell'area secondo la direttrice principale, "Il viale dell'incontro" (corrispondente all'asse nord – sud), con un progetto che ha inteso affiancarsi, in modo coordinato, alle pre-esistenti opere di riqualificazione del contesto (progetto Botta) e che mira ad attenuare alcune criticità manutentive ma anche di ordine pubblico della zona interessata.
Il rafforzamento del percorso centrale di attraversamento del piazzale costituisce l'elemento cardine della proposta di valorizzazione: il doppio selciato che introduce al cuore del complesso della Pilotta è infatti consolidato e saldato dalla presenza di una pavimentazione centrale che ne amplia le dimensioni ma soprattutto ne favorisce una fruizione allargata e flessibile nel tempo.
L'idea è proprio quella di potenziare l'asse di attraversamento sia in termini di percorribilità che in termini di utilizzo secondo modalità differenziate: l'ampliamento della sezione pedonale potrà infatti supportare la possibilità di insediare stand o padiglioni temporanei in occasione di eventi o mercati tematici.
Questo potenziamento è garantito dalla realizzazione di una pavimentazione in pietra di luserna (con uno spessore di 8/10 cm rispetto i 4/6 precedenti) tra i trottatoi, che sono stati riposizionati esattamente nella loro collocazione precedente, a valle della realizzazione della soletta sottostante.
Il nuovo percorso include la presenza di pozzetti di alimentazione per facilitare l'allaccio alla rete elettrica nel corso di eventi e manifestazioni temporanee.
Il progetto di riqualificazione di piazzale della Pace, che richiede un investimento pari a 1.700.000 euro per il primo stralcio e 530.000 per il secondo da parte dell'Amministrazione Comunale, risponde agli obiettivi generali di valorizzazione urbana e ambientale, di promozione di un'azione di marketing urbano e strategico, di pianificazione di recupero del territorio, di tutela dell'identità storico artistica materiale e immateriale e di valorizzazione degli spazi aperti e delle piazze storiche-monumentali.
Fonte: Comune di Parma
"Food Culture: Social Inclusion, Sustainable Development and Cultural Identity" - Un prestigioso riconoscimento da parte di UNESCO per le città di Parma e Alba – città creative Unesco per la gastronomia - chiamate alla giornata sulla dimensione culturale del cibo, in corso oggi nella sede UNESCO di Parigi.
Parma 24 maggio 2018 - La chiamata ad una partecipazione attiva testimonia l'impegno delle due amministrazioni comunali per la cultura e la promozione dei saperi e delle tradizioni locali.
Membro della delegazione Parma Alimentare, parte attiva nella costante promozione del sistema territoriale.
La giornata è organizzata dalla Delegazione Italiana Unesco, dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il supporto della Cattedra Unesco "Food: access and law" presso l'Università di Milano.
L'evento "Food Culture: social inclusion, sustainable development and cultural identity" si propone, da una parte, di contribuire alla conoscenza delle eccellenze italiane e delle buone pratiche nel settore del cibo e dell'eno-gastronomia, in linea con la felice esperienza Expo 2015 e con le iniziative avviate nell'Anno del Cibo italiano. Dall'altra, la giornata di approfondimento intende stimolare la riflessione sul rapporto inscindibile tra patrimonio culturale, collettività, paesaggi e territori e il significato identitario che essi esprimono.
"Desidero rivolgere un ringraziamento particolare ai Sindaci delle due Città, Federico Pizzarotti (Parma) e Maurizio Marello (Alba), per il prezioso sostegno all'organizzazione di questo evento", commenta l'Ambasciatore italiano all'UNESCO Vincenza Lomonaco, "che è ulteriore conferma in questa Sede della leadership italiana non solo sul tema della cultura del cibo e dell'alimentazione ma anche, a livello più generale, sul valore della preservazione dell'identità culturale come elemento chiave per la promozione del dialogo e per il raggiungimento della pace".
"Dopo il ritiro del riconoscimento ad Alba Creative City of Gastronomy nel novembre scorso – spiegano il Sindaco di Alba Maurizio Marello e l'assessore al Turismo e alla Cultura Fabio Tripaldi – siamo tornati a Parigi per un evento di grande rilievo davanti ad un pubblico qualificato ed attento sul comparto turistico ed enogastronomico. Molto apprezzati i piatti sapientemente preparati dal nostro chef Andrea Larossa che ha cucinato a Parigi per l'iniziativa con Parma. Con la città dell'Emilia Romagna abbiamo un bel sodalizio che ormai dura da circa tre anni. È cominciato con l'iter della candidatura Unesco presentata per entrambe le città nel 2015. Da allora, Alba e Parma continuano a collaborare intensamente e con sinergia nella promozione congiunta dei propri territori, in Italia e all'estero. Ed i risultati stanno già arrivando. Secondo una recente ricerca Alba è al primo posto tra le 10 città più frequentate che trainano il turismo nella provincia di Cuneo. Sono risultati che ci gratificano e ci spronano a fare ancora di più su un comparto diventato tra i principali della nostra economia".
"La nostra identità si fonda principalmente sull'arte del saper fare, del lavoro artigianale fatto con passione e con impegno, sulla qualità dei nostri prodotti tipici, sulla bellezza della nostra terra, sul fascino della nostra storia- ha evidenziato il Sindaco di Parma Federico Pizzarotti -. Siamo orgogliosi di raccontare la nostra terra facendovi conoscere i nostri prodotti tipici. Sono infatti convinto che la giornata odierna contribuisca a ridurre le distanze tra noi, e questo avviene perché l'enogastronomia unisce i popoli e le culture, mettendo in relazione differenti realtà del mondo".
"Parma è orgogliosa di essere tra le Città Creative per la Gastronomia UNESCO, e inserita anche nel network- ha commentato l'assessore al Turismo del Comune di Parma Cristiano Casa-. E' un traguardo molto importante per Parma ma soprattutto per noi è un punto di partenza per raggiungere nuovi obiettivi. Con le altre Città della Gastronomia abbiamo instaurato una stretta rete di relazioni e una costante cooperazione per realizzare insieme traguardi futuri. Siamo molto soddisfatti della sinergia creatasi con la città di Alba nostra parten in molti progetti. Proprio per testimoniare l'internazionalità delle eccellenze in occasione del Festival City of Gastronomy che si terrà a Parma il 2 e 3 giugno, le Città della Gastronomia saranno presenti nella nostra città con i loro prodotti. Avremo così un po' di Parma nel mondo e un po' di mondo a Parma".
Ai lavori in programma per oggi 24 maggio saranno presenti personalità italiane e straniere di grande rilievo, rappresentanti di Università, giornalisti esperti del settore, chef noti per l'impegno sui temi culturali e dello sviluppo sostenibile oltre ad ospiti internazionali provenienti da vari Paesi del mondo (Francia, Arabia Saudita, Giappone, Belgio, Lituania, Azerbaijan) che, oltre all'Italia, presenteranno alcuni esempi caratteristici delle proprie tradizioni culturali legate al cibo.
Programma della Giornata

"Food Culture:
Social Inclusion, Sustainable Development and Cultural Identity"
24 May 2018
UNESCO House, 7 place de Fontenoy, Paris 7th (Room XI)
9.30 a.m. – 9.45 a.m. Registration
9.45 a.m. – 10.45 a.m. Opening Session
Welcome Addresses
Audrey AZOULAY, UNESCO Director-General
Representative of the Italian Government (tbc)
Gianluca VAGO, Dean, University of Milan
Vincenzo DE LUCA, Director General for cultural, economic promotion and innovation, Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation, Italy
Opening remarks
Ambassador Vincenza LOMONACO, Permanent Delegate of Italy to UNESCO
Key note addresses
Livia POMODORO, President of "Milan Centre for Food Law and Policy"
Carlo PETRINI, Founder of Slow Food (video)
Nicola PERULLO, Delegate of the Dean for International Relations and Full Professor of Aesthetics, University of Gastronomic Sciences, Pollenzo, Italy
Massimo SPIGAROLI, President, Fondazione Parma UNESCO
Fabio GAMBARO, Journalist and essayist
10.45 a.m. – 12.45 p.m. Round table discussions
10.45 a.m. – 12.00 p.m. : Food Culture: a Key Driver of Cultural Identity
The cultural dimension of food as a key factor for the development of cultural identity
Each speaker will have 6-8 minutes at his/her disposal. The round table will close with a Q&A session
Moderator: Ernesto OTTONE RAMIREZ, UNESCO's ADG for Culture
Marino NIOLA, Full Professor of Cultural Anthropology, Suor Orsola Benincasa University of Naples and journalist
Catherine DUMAS, Senator of Paris, Vice Chair of the Culture, Education and Communication Commission, France
Emanuela SCARPELLINI, Full Professor of Modern History, University of Milan
Christian REGOUBY, General Delegate, Collège Culinaire de France, Founder of « Mouvement Manger Citoyen »
Bruno LAURIOUX, President of the European Institute for the History and Cultures of Food - France
Francesca RICCIO, Ministry of Cultural Heritage, Activities and Tourism, Italy
12.00 p.m. – 12.45 p.m. : Food Culture: Social Inclusion and Sustainable Development
Preserving local food habits and traditions as a core element of the challenge of achieving the
Sustainable Development Goals within the 2030 Agenda
Each speaker will have 6-8 minutes at his/her disposal. The round table will close with a Q&A session
Moderator: John CROWLEY, Chief of Section - Research, Policy and Foresight, Sector for Social and Human Sciences, UNESCO
Magali AMIR, botanist and ethnobotanist
Chiara MANZI, President ASSIC, Associazione per la Sicurezza Nutrizionale in Cucina (Association for nutrition security), Italy
Marjorie TAYLOR and Kendall SMITH FRANCHINI, Chefs and entrepreneurs Riccardo PIAGGIO, cultural journalist, Il Sole 24 Ore
12.45 p.m. Perspectives on food and culture
Introduction, Moderator: Stefano MONTEFIORI, Paris correspondent, Corriere della Sera
Laurent STEFANINI, Permanent Delegate of France to UNESCO
Moreno CEDRONI, Chef
1.30 p.m. – 3 p.m. Buffet Lunch organized by the UNESCO Creative Cities of Alba and Parma, UNESCO's 7th floor Restaurant
3 p.m. – 5.40 p.m. Round table discussions (continued)
3 p.m. – 4 p.m. Food Culture: Education and Vocational Training
Food as a powerful means for creativity, vocational training and innovation
Each speaker will have 6-8 minutes at his/her disposal. The round table will close with a Q&A session
Moderator: Stefania GIANNINI, UNESCO's ADG for Education
Nicola PERULLO, Delegate of the Dean for International Relations and Full Professor of
Aesthetics, University of Gastronomic Sciences, Pollenzo, Italy
Pier Filippo GIUGGIOLI, Associate Professor of Comparative law, University of Milan, Italy
Matteo LORITO, Director, Department of Agricultural Sciences, University of Naples, Italy
François MOULIN, President of the C2S2 Association (Conscious Caterers, Sustainable Systems),
Professor of Culinary Arts, Albert de Mun High school, France
Nicola ZANETTI, Scuola Enologica di Conegliano (Oenology school), Italy
4 p.m. – 5.40 p.m. Best Practices Roundtable: Food Culture, Creative Cities and Intangible
Heritage
Moderator: Tim CURTIS, Chief of Section, Intangible Cultural Heritage, UNESCO
p.m. Opening remarks:
Alfonso PECORARO SCANIO, President, Univerde Foundation, former Minister of the
Environment, Land, Forest and Food Policies, Italy
Pier Luigi PETRILLO, full Professor of Comparative Cultural Heritage Law, University of Rome Unitelma Sapienza
4.10 p.m. – 4.40 p.m. Creative Cities
Alba, Creative City of gastronomy
Maurizio MARELLO, Mayor of Alba, Italy
Parma, Creative City of gastronomy
Federico PIZZAROTTI, Mayor of Parma, Italy
Östersund, Creative City of gastronomy
Mona MODIN TJULIN, Deputy Mayor of Östersund, Sweden
4.40 p.m. – 5.40 p.m. Food Culture and Intangible Heritage: Case Studies and Best Practices
The art of the Neapolitan "Pizzaiuolo"
Alfonso PECORARO SCANIO, President, Univerde Foundation, former Minister of Environment,
Land and Sea and former Minister of Agricultural, Food and Forestry policies, Italy
Arabic coffee, a symbol of generosity
Majed ALMUHANNA, King Saud University, Saudi Arabia
Washoku, traditional dietary cultures of the Japanese
Yumiko AIHARA, Cultural journalist, Japan
Gastronomic meal of the French
Pierre SANNER, Director of the French Mission for Food Culture and Heritage France
Food Heritage and Communication in Lithuania
Rimvydas LAUZIKAS, Professor of digital Social Science and Humanities and Head of Department of Museology, Vilnius University, Lithuania
Beer culture in Belgium
Chantal BISSCHOP, Centre for Agrarian History (CAG), Belgium
Lavash: flatbread making and sharing culture, marker of cultural identity
Jahangir SELIMKHANOV, National expert of Azerbaijan on intangible cultural heritage, member of European Cultural Parliament, Azerbaijan
5.40 p.m.– 6 p.m. Closing remarks
Ernesto OTTONE RAMIREZ, UNESCO's ADG for Culture
Stefania GIANNINI, UNESCO's ADG for Education
Ambassador Vincenza LOMONACO, Permanent Delegate of Italy to UNESCO
6.30 p.m. Tasting of fine specialties of the UNESCO Creative Cities of Parma and Alba, UNESCO's 7th floor Restaurant
In occasione dell'evento La Notte del Terzo Giorno prevista per la giornata di sabato 26 maggio a Parma, la raccolta del rifiuto residuo e dell'organico, in alcune strade, verrà anticipata a venerdì 25 maggio per non creare disagi allo svolgimento dell'evento previsto nel centro cittadino.
Pertanto i rifiuti andranno esposti entro le ore 21 di Venerdì 25 Maggio.
Le strade interessate alla variazione saranno le seguenti:
Borgo Antini - Borgo Bianchi - Borgo del Canale - Borgo del Carbone-Borgo della Salina-Borgo Valla-Borgo Felino -Borgo Du Tillot - Borgo Garimberti - Borgo G. Tommasini - Borgo Palmia - Borgo Riccio da Parma-Borgo San Silvestro-Borgo San Vitale-Borgo Santa Chiara-Borgo Schizzati-Borgo Tasso-Piazza G. Garibaldi - P.le Bernieri - P.le Corte D'Appello - P.le del Carbone - P.le della Rosa - P.le Borri - P.le San Lorenzo-Str. della Repubblica - Str. dell'Università - Str. Cavestro- Str. G. Mazzini- Str. Farini - Str. XXII Luglio - Via al Collegio dei Nobili - Via Ferdinando Maestri - Via Nazario Sauro - Via P. Torrigiani - V.lo Antini - V.lo delle Caligarie - V.lo delle Cinque Piaghe - V.lo F.lli Cervi - Vlo Giandemaria - V.lo Ortalli - Vlo Politi - V.lo S. Cristoforo - V.lo San Tiburzio - V.lo Sant'Apollonia - V.lo Vallaria
Agli utenti delle strade interessate verranno comunque recapitati appositi avvisi di servizio. Per informazioni è attivo il Numero Verde 800 - 212607.