Rivolto agli studenti degli ultimi tre anni delle superiori, domande entro il 24 maggio -
Reggio Emilia, 29 aprile 2014 -
La Provincia di Reggio Emilia, in attuazione del Decreto interministeriale n. 184/2014 e della Delibera di Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 474/2014, ha emanato in questi giorni nuovo un bando per la concessione di contributi per il trasporto scolastico. Possono partecipare gli studenti residenti in provincia di Reggio Emilia, frequentanti il 3°, 4° e 5° anno delle superiori (scuole secondarie di secondo grado), appartenenti a famiglie con reddito il cui valore Isee non sia superiore a 10.632,94 euro riferito all’anno 2012 (o, qualora non disponibile, riferito al 2013).
I soggetti destinatari sono gli studenti che, durante l’anno scolastico 2013/2014, utilizzano i seguenti servizi:
a) servizi di trasporto urbano ed extraurbano finalizzato al raggiungimento della sede scolastica, anche con riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità (certificati in base alla normativa vigente). Per “servizi di trasporto urbano ed extraurbano” si intendono servizi pubblici e, nel caso di studenti con disabilità, anche servizi di trasporto speciale, finalizzati al raggiungimento della sede scolastica;
b) servizi di assistenza specialistica, anche attraverso mezzi di trasporto attrezzati con personale specializzato con riferimento alle peculiari esigenze degli studenti con disabilità, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge n. 104/1992 (studenti in condizione di grave disabilità).
La spesa ammessa a beneficio dovrà essere: completamente a carico delle famiglie (e quindi non coperta, neanche parzialmente, da contributi di amministrazioni pubbliche) e giustificata da titolo di viaggio o da altra documentazione fiscalmente valida da conservare, in originale, da parte del richiedente in previsione di successivi controlli.
Le domande andranno redatte su apposito modulo e presentate entro le ore 13 del 24 maggio 2014 alla segreteria della scuola frequentata. Il bando e tutta la modulistica possono essere consultati e scaricati dal sito della Provincia (www.provincia.re.it, sezione Scuola e diritto allo studio).
Si ricorda che, qualora in fase di controllo vengano rilevate dichiarazioni non veritiere, i contributi economici concessi saranno revocati, con il recupero delle somme eventualmente già erogate, e il fatto sarà segnalato all’autorità giudiziaria affinché rilevi l’eventuale sussistenza dei reati di truffa ai danni dello Stato o ad altro ente pubblico, falsità materiale, falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, uso di atto falso.
Moduli e informazioni sono reperibili presso le segreterie delle scuole; la pagina web del Servizio Programmazione Scolastica, Educativa ed Interventi per la Sicurezza Sociale della Provincia di Reggio Emilia http://scuola.provincia.re.it; l’Ufficio Borse di Studio della Provincia, situato a Reggio Emilia, in via Mazzini n. 6 – 3° piano, aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,45 alle 12,45, il martedì e giovedì, previo appuntamento, anche dalle 15 alle 17. Call center 0522/444.815 (attivo dalle 11:00 alle 13:00) - fax 0522/444.822 - e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)
Le domande dovranno essere presentate alla segreteria della scuola frequentata entro il 24 maggio 2014 -
Piacenza, 29 aprile 2014 -
La Provincia di Piacenza informa che è aperto il bando per la concessione di contributi per il trasporto scolastico valido per l’anno scolastico 2013/2014. La domanda dovrà essere consegnata alla segreteria della scuola frequentata entro e non oltre il 24 maggio 2014.
Il contributo riguarda il rimborso delle spese sostenute dalle famiglie nell’anno scolastico 2013/2014 per: servizi di trasporto pubblico urbano ed extraurbano finalizzato al raggiungimento della sede scolastica (per gli studenti con disabilità certificati in base normativa vigente le spese possono riguardare anche servizi privati, finalizzati al raggiungimento della sede scolastica); servizi di assistenza specialistica (anche attraverso mezzi di trasporto attrezzati con personale specializzato) per studenti con disabilità grave.
Possono presentare la domanda gli studenti del 3°, 4°, 5° anno delle scuole secondarie superiori che non abbiano ricevuto nell’anno scolastico 2013/2014 altri analoghi benefici erogati da Amministrazioni pubbliche a copertura totale o parziale delle spese per i servizi citati che documentino un ISEE 2012 o 2013 non superiore a € 10.632,94.
La domanda (redatta su modulo provinciale) deve essere presentata alla segreteria della scuola frequentata entro e non oltre le ore 13 del 24 maggio 2014 pena l’esclusione.
La spesa sostenuta nell’anno scolastico 2013/2014 per la quale si chiede il rimborso dovrà essere:
completamente a carico delle famiglie, quindi non coperta anche parzialmente da contributi di Amministrazioni pubbliche; giustificata da titolo di viaggio o da altra documentazione fiscalmente valida. La documentazione di spesa dovrà essere conservata da parte del richiedente ed esibita agli uffici della Provincia in caso di controlli e verifiche. La mancata esibizione dei documenti di spesa comporterà la revoca della domanda e la conseguente decadenza dal beneficio.
Il testo completo del bando e il modulo di domanda sono disponibili presso la segreteria della scuola frequentata e all’ufficio Urpel della Provincia di Piacenza in via Garibaldi 50 (o sul sito della provincia www.provincia.pc.it nella sezione Politiche scolastiche alla voce Nuovo bando contributi per trasporto scolastico).
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
Il simbolo è stato scelto a conclusione del concorso promosso dalla Consulta con il patrocinio della Provincia di Piacenza. Trespidi: “Un'iniziativa finalizzata alla promozione del protagonismo studentesco” -
Piacenza, 24 aprile 2014 -
A premiare gli studenti che hanno partecipato all'iniziativa sono stati questo pomeriggio in Provincia il presidente della Provincia Massimo Trespidi e il presidente della Consulta degli studenti Giulia Sacchetti. “La Provincia – ha ricordato il presidente Trespidi – ha scelto di sostenere questa iniziativa con l'intento di promuovere il protagonismo degli studenti”. “Il logo vincitore – ha quindi illustrato Giulia Sacchetti – è stato creato dalla studentessa del liceo Gioia Giulia Mochi ed è stato scelto tra 40 simboli ideati dagli studenti piacentini. L'idea del concorso è stata quella di donare un simbolo identificativo alla Consulta degli studenti, stimolando così l'interesse dei giovani e della cittadinanza verso le attività svolte. Ricordo a questo proposito che la Consulta di Piacenza è impegnata in un progetto contro le mafie che avrà come obiettivo finale la pubblicazione dei risultati del lavoro”.
Il simbolo vincitore del concorso raffigura due studenti senza volto a rappresentazione di tutto il mondo studentesco (chiunque può identificarsi nelle due figure disegnate); il logo secondo classificato (raffigurante una corona “protettrice” di tutto il mondo studentesco) è stato creato da Alberto Rescalli e Salwa Bouhsiss mentre il terzo classificato (raffigurante uno stemma) da Thomas Trenchi.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
La delegazione russa è protagonista di uno scambio culturale con gli studenti delle scuole medie di San Nicolò -
Piacenza, 18 aprile 2014 -
Sono stati accolti ieri pomeriggio in Provincia gli studenti delle scuole medie della città di Togliatti protagonisti dello scambio culturale con gli studenti delle scuole medie di San Nicolò. La visita della delegazione russa a Piacenza fa seguito al viaggio che ha portato in settembre cinque studenti della scuola media “Gandhi” di San Nicolò, accompagnati da due insegnanti e dagli amministratori provinciali, nella città di Togliatti.
A dare il benvenuto agli studenti piacentini e russi e ai loro insegnanti sono stati l'Amministrazione provinciale, rappresentata dal presidente Massimo Trespidi, l'Amministrazione comunale, rappresentata dall'assessore alla Cultura Tiziana Albasi, e l'associazione “La Valtidone” rappresentata dal presidente Valentino Matti.
Gli amministratori hanno espresso particolare soddisfazione per la presenza degli studenti russi a Piacenza e per la prosecuzione dei rapporti di collaborazione istituzionale e culturale tra le due realtà, segno del solido legame tra il territorio piacentino e la città di Togliatti con i rispettivi istituti scolastici.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
La premiazione del concorso è in programma mercoledì 23 aprile in Provincia -
Piacenza, 18 aprile 2014 -
La Consulta provinciale degli studenti di Piacenza ha un nuovo logo. Il simbolo è stato scelto a conclusione del concorso promosso dalla Consulta con il patrocinio della Provincia di Piacenza.
A presentare l'iniziativa è stato ieri mattina in Provincia il presidente della Provincia Massimo Trespidi con il presidente della Consulta degli studenti Giulia Sacchetti (accompagnata da Corinna Alberti e Alessandra Vaghini).
“Il logo vincitore – ha illustrato Giulia Sacchetti – è stato creato dalla studentessa del liceo Gioia Giulia Mochi ed è stato scelto tra 40 simboli creati dagli studenti piacentini. L'idea è quella di donare un simbolo identificativo alla Consulta degli studenti stimolando così l'interesse dei giovani verso le attività svolte”. Mercoledì 23 aprile alle 14,30 in Provincia è in programma la cerimonia di premiazione alla presenza di tutti gli studenti che hanno partecipato all'iniziativa.
Il logo secondo classificato è stato creato da Alberto Rescalli e Salwa Bouhsiss mentre il terzo classificato da Thomas Trenchi.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
La consegna dei premi a favore delle scuole del territorio novellarese, 10 in tutto a partire dai nidi fino alla scuola primaria di secondo grado, da parte del Comune di Novellara e dell'associazione di commercianti "Novellara Viva" a seguito dell'iniziativa "Uno scontrino per la scuola" -
Novellara (RE) 17 aprile 2014 –
Ieri sera in Sala del Consiglio si è svolta la consegna dei premi a favore delle scuole del territorio novellarese, 10 in tutto a partire dai nidi fino alla scuola primaria di secondo grado, da parte del Comune di Novellara e dell'associazione di commercianti "Novellara Viva" a seguito dell'iniziativa "Uno scontrino per la scuola". Da settembre a dicembre tutte le famiglie sono state coinvolte in una raccolta di scontrini utili a sostenere i bisogni e le necessità della propria scuola di riferimento. In poco meno di tre mesi sono stati coinvolti 1.560 bambini che hanno raccolto complessivamente 21.860 scontrini validi tra i 90 negozi aderenti all'iniziativa (era necessario consegnare scontrini dei negozi del centro storico associati a Novellara Viva) che hanno permesso di donare: cancelleria, libri, giochi, portatili, cordless, materiale d'arredamento ed informatico ed infine all'Istituto Comprensivo una LIM ed un contributo economico di 510 euro a sostengo di un corso. Un totale di oltre 4.000 euro di premi donati alle scuole, sulla base del contributo pubblico del Comune a sostegno del piano di valorizzazione del centro commerciale naturale.
(Fonte: ufficio stampa Comune di Novellara)
Questa mattina l'incontro informativo a Palazzo Magnani in vista della partenza per i tirocini formativi all'estero promossi dalla Provincia di Reggio Emilia -
Reggio Emilia, 17 aprile 2014 -
Partiranno per un tirocinio lavorativo all'estero tra la fine di aprile e i primi 10 giorni di maggio. Hanno tra i 18 e i 32 anni, sono diplomati o laureati che vengono da tutta l'Emilia Romagna, sono i ragazzi che hanno vinto le borse di studio del progetto MechYourMove! 2, promosso dalla Provincia di Reggio Emilia nell'ambito del programma europeo Leonardo da Vinci.
Questa mattina si sono ritrovati nella sala conferenze di palazzo Magnani per un incontro informat ivo in vista della partenza.
"Quella che state per iniziare è un'esperienza bellissima – ha detto la presidente Sonia Masini durante il suo saluto – avete giustamente colto la necessità di muovervi, di cercare e di non rimanere passivi ad aspettare eventuali opportunità. Ciò che oggi ci è richiesto è di avere la mente aperta e la voglia di cercare e sperimentare. In questi anni come Provincia – ha aggiunto la Presidente – abbiamo mandato all'estero 500 ragazzi, per noi è una grande soddisfazione, si tratta di uno dei progetti più belli che abbiamo realizzato".
All'incontro hanno partecipato anche alcuni rappresentanti della rete locale che, assieme alla Provincia, sostiene il progetto.
I 50 ragazzi svolgeranno un tirocinio all'estero della durata di 14 settimane, di cui 2 di formazione linguist ica. I paesi di dest inazione sono Irlanda, Germania, Spagna, Portogallo, Francia, Malta e Lituania.
I settori di tirocinio sono meccanica e meccatronica, elettronica ed elettrotecnica, automazione e robotica, pianificazione e progettazione, gestione e amministrazione aziendale, comunicazione e marketing, energia, ambiente e territorio, ricerca e sviluppo.
La borsa di studio ha un valore medio di circa 3mila euro e copre le spese di viaggio, alloggio, corso di lingue, organizzazione del tirocinio e, parzialmente, le spese di vitto.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

Coinvolti circa 40 insegnanti della scuola primaria e dell'infanzia e secondaria di primo grado nell'ambito dell'iniziativa "Amore e Violenza - Percorsi formativi per un'identità di genere contro la discriminazione e per fermare la violenza", promossa dalla Provincia di Piacenza -
Piacenza, 17 aprile 2014 -
Si sono conclusi a Bobbio altri due corsi (il primo rivolto a 31 insegnanti della scuola primaria e infanzia e il secondo rivolto a 10 insegnanti della scuola secondaria di primo grado) nell'ambito dell'iniziativa "Amore e Violenza - Percorsi formativi per un'identità di genere contro la discriminazione e per fermare la violenza", promossa dalla Provincia di Piacenza nell'ambito del Tavolo provinciale di confronto contro la violenza alle donne.
L'attività formativa, iniziata il 25 febbraio e terminata il 15 aprile scorso, si sviluppa attraverso una serie di incontri formativi rivolti agli insegnanti finalizzati a prevenire e riconoscere le situazioni di violenza e a fornire le informazioni necessarie per attivare la rete dei servizi. Relatori del percorso sono stati: l'assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Piacenza, la questura di Piacenza, l'Arma dei carabinieri, l'Ausl, l'associazione Città delle Donne - Telefono Rosa Piacenza, l'associazione “ Il pane e le Rose” e il Centro Italiano per la Promozione della Mediazione.
Gli attestati sono stati consegnati dalla presidenza del Consiglio provinciale; l'iniziativa è stata promossa con la collaborazione della dirigente scolastica dell'istituto comprensivo di Bobbio Adele Mazzari.
Gli insegnanti che hanno partecipato sono: Alpegiani Eugenia, Anselmi Anna Maria, Armani Valentina, Ballerini Lucia, Balletti Anna, Balzarini Lidia, Bocaccia Anna Maria, Canevari Maria Elena, Castelli Mirella, Castelli Rosa Divia, Croce Morena, Cromati Elena, Davoli Emanuela, Elli Giannina, Ertola Maria Teresa, Follini Maria Assunta, Fugazzi Carla, Giordani Giovanna, Lovari Anna Maria, Manfredi Ilaria, Marchi Patrizia, Nicora Pieranna, Raggi Dina, Repetti Monica, Silva Ivana, Volterrani Vittoria, Bergonzi Rita, Feli Maria Elisa, Filippazzi Roberta, Maggi Rossana e Cante Stefania (scuola primaria e infanzia); Bionda Stefania, Cella Maria Grazia, Chiapponi Roberta, Fioretto Daniela , Malchiodi Cristina, Mallozzi Silvia, Rettagliata Enrico, Ronsisvalle Angela Antonia, Scotti Antonella e Ballerini Eugenia (scuola secondaria di primo grado).
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Piacenza)
Urber, l'Unione Regionale delle Bonifiche Emilia-Romagna, in collaborazione con tutti gli altri Consorzi associati ripropone la sesta edizione del concorso didattico multimediale "Acqua e territorio".
Bologna, 17 Aprile 2014 –
Come richiamare l'attenzione dei più giovani sui temi della difesa dal dissesto idrogeologico del territorio e della valorizzazione e corretta gestione delle risorse idriche, stimolandone la creatività? L'Urber, l'Unione Regionale delle Bonifiche Emilia-Romagna, in collaborazione con tutti gli altri Consorzi associati ripropone la sesta edizione del concorso didattico multimediale "Acqua e territorio".
L'iniziativa, promossa anche dalla Regione Emilia-Romagna, dall'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna e, per la prima volta, da Legambiente Emilia-Romagna – che, evidentemente, ha colto ed apprezzato una stretta affinità tra gli obiettivi del concorso promosso dalle Bonifiche e la propria mission istituzionale – ha coinvolto ancora una volta migliaia di alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado pubbliche e private dell'intera Regione. I quali, grazie alla collaborazione attiva dei loro insegnanti, hanno realizzato all'interno di sessioni di lavoro di gruppo in classe slogan, cortometraggi, immagini, presentazioni multimediali, testi, grafiche sul tema previsto per questa edizione: "Acqua da mangiare".
Nei giorni scorsi una giuria composta dai responsabili della comunicazione dei singoli Consorzi, di esperti di Legambiente e presieduta da Franco Zambelli dell'Assessorato all'Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, ha valutato i lavori proposti dalle scuole in concorso; i nomi dei vincitori saranno resi noti e premiati a Piacenza il 13 maggio prossimo in concomitanza con la "Settimana della Bonifica 2014" che ospiterà tutti gli appuntamenti più rilevanti dell'anno per i consorzi e che vedrà anche l 'apertura degli impianti al pubblico.
Provocatorio quanto basta il titolo scelto quest'anno, "Acqua da mangiare. Come racconteresti ad un visitatore straniero la stretta relazione tra l'acqua e il cibo prodotto dal tuo territorio nel rispetto dell'ambiente?" che ha puntato, nell'intenzione degli organizzatori, a sottolineare quell'imprescindibile nesso – logico ma prima ancora di casualità – che lega l'acqua alle tante produzioni agroalimentari del territorio regionale. Anche in chiave-Expo 2015 a cui l'edizione di quest'anno di "Acqua e territorio" sembra rendere ossequio, proponendo ai giovanissimi partecipanti una riflessione perfettamente in linea con il titolo dell'Esposizione milanese dal valore globale.
"Nutrire il Pianeta": ma "nutrire" senz'acqua è impossibile. «L'obiettivo – spiega dall'Unione il presidente Massimiliano Pederzoli – era proprio quello di far emergere il rapporto inscindibile tra l'acqua e ciò che ci nutre, comprendendo meglio l'intima necessità di una corretta gestione delle risorse idriche per la nostra vita e per i delicati equilibri che legano il nostro pianeta e l'ecosistema ambientale».
Le classi partecipanti all'edizione 2014 di "Acqua e territorio" hanno elaborato il progetto interattivo col quale "spiegare" ai visitatori stranieri quanto sia davvero fondamentale la risorsa "esauribile" acqua per la produzione di tutto ciò che quotidianamente troviamo sulla nostra tavola. In particolare l'attenzione degli studenti sembra essersi indirizzata verso lo studio di quei prodotti che caratterizzano il Made in Italy e che sono al contempo il simbolo delle migliori tradizioni emiliano-romagnole, come per esempio il Parmigiano Reggiano.
(Fonte: Ufficio Stampa e Comunicazione URBER-CER)
"Tutti in gioco" il progetto attivo da alcuni mesi nel quartiere San Leonardo che coinvolge i ragazzi dell'Istituto comprensivo Micheli e più in generale le famiglie e i residenti della zona -
Parma, 17 aprile 2014 –
Favorire l'integrazione sociale e la riqualificazione di aree urbane periferiche partendo dal gioco e dalla sport. A Parma si può. E lo dimostra il progetto “Tutti in gioco” attivo da alcuni mesi nel quartiere San Leonardo che coinvolge i ragazzi dell'Istituto comprensivo Micheli e più in generale le famiglie e i residenti della zona. Una crescita sana ed equilibrata dei bambini, attraverso attività educative, motorie e sportive, favorendo l'inclusione sociale e la partecipazione di tutti nel quartiere S. Leonardo.
L'iniziativa - promossa da Save the Children Italia in collaborazione con Uisp e Csi, comitati di Parma, con il supporto del Comune di Parma, e realizzata con il sostegno di Procter & Gamble - è stata presentata ieri nel corso della conferenza stampa, organizzata dai responsabili del progetto, nella sede della Scuola G. Micheli a Parma.
In riferimento a “Tutti in gioco”, il presidente Uisp Parma, Enrica Montanini ha dichiarato:
«Siamo orgogliosi di essere parte attiva di questo progetto con azioni concrete in favore della comunità. Abbiamo cercato di creare opportunità di gioco e di socialità, individuando proposte innovative dal forte contenuto educativo. Fra le iniziative proposte ricordo: il "Progetto Multisport" che ha l’obiettivo di far sperimentare ai bambini diverse discipline sportive, oppure lo "Yoga bimbi" che sta avendo un ottimo riscontro, senza dimenticare i laboratori sulla sostenibilità. Abbiamo introdotto anche attività più ludiche, come la giocoleria che stimola le abilità dei bambini. I laboratori e le feste organizzate finora nel quartiere hanno coinvolto le famiglie, creando momenti di integrazione e confronto. La nostra visione di sport è infatti funzionale all’integrazione e all’inclusione, al benessere e alla socialità, trovando piena sintonia con le finalità sociali di "Tutti in gioco"».
(Fonte: Ufficio stampa Uisp Parma)