Pluripregiudicati rapinatori tratti in arresto: la Polizia di Stato ancora impegnata nella lotta alla microcriminalità.
La Polizia di Stato di Parma ha posto in stato di fermo di indiziato di delitto un cittadino gambiano, autore, in poco più di 15 giorni di quattro rapine, un furto con strappo, un furto ingente di occhiali in un negozio e di estorsione, perpetrati a Parma
Arrestato per tentata rapina impropria aggravata, cittadino Ivoriano tradotto presso la locale casa circondariale.
Nella serata di ieri personale della Squadra Volante ha tratto in arresto un cittadino tunisino di 33 anni responsabile dei reati di rapina aggravata, lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale.
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Imola (BO) hanno denunciato un ventenne imolese per rapina impropria in concorso.
Parma 8 giugno 2020: una vecchia conoscenza delle Forze di Polizia: Salvatore VINGELLI, 50enne napoletano, era uscito dal carcere di Parma lo scorso febbraio dopo aver scontato per intero una condanna per un cumulo pene relativo anche a reati della medesima indole e giovedì 4 giugno, dopo la rapina commessa presso la Farmacia comunale di via Fleming (il settimo colpo del rapinatore con la mascherina) è stato tratto in arresto dagli agenti della Squadra Mobile di Parma.
Nella mattina odierna, personale della Squadra Mobile di Modena, grazie alla collaborazione del Commissariato di Tivoli, ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del tribunale di Modena, nei confronti del trentenne T. M. ed il ventinovenne N. P. M. , entrambi di origine iraniana irregolari sul territorio nazionale e senza fissa dimora, ritenuti responsabili, in concorso tra di loro, della rapina aggravata perpetrata lo scorso 9 novembre presso l’esercizio commerciale Euronics sito in questa via Lamborghini.
Nello specifico, il 9 novembre 2019, due uomini, entrano all’interno dell’esercizio commerciale Euronics simulando di dover fare un banale acquisto. Mentre uno dei due resta nei pressi dell’entrata, evidentemente con la funzione di “palo”, l’altro, si avvicina al punto informazioni del negozio e gesticolando, cerca di catturare l’attenzione della commessa che, tuttavia, inizialmente non cade nella trappola e prosegue nella sua attività dirigendosi alla postazione cassa.
Di lì a poco, i due uomini, raggiungono le casse e mentre il “palo” guadagna la via mediante l’uscita “senza acquisti”, evidentemente per poter monitorare l’eventuale intervento di terzi soggetti, il complice, si avvicina alla donna ed inizia a parlarle gesticolando, cercando di carpirne lo sguardo tanto da distogliere la sua attenzione per il tempo necessario ad avventarsi sulla cassa e ad asportare la somma di 650 €.
Acquisita la notizia, sono partite le indagini della Squadra Mobile di Modena, coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Modena, Dott. Luca Guerzoni, che hanno consentito di individuare i due malfattori, risultati pluripregiudicati per reati predatori analoghi a quello in commento.
Dagli accertamenti esperiti è emerso trattarsi di veri e propri “trasfertisti”, che si muovono sull’intero territorio ed anche all’estero, dotati di una tecnica altamente professionale, evidentemente frutto di doti manuali acquisite nel corso del tempo.
Pertanto, per addivenire al loro rintraccio, sono state predisposte stringenti attività investigative che hanno consentito di localizzare i due uomini a Tivoli, dove sono stati catturati e tradotti presso la Casa Circondariale di Regina Coeli di Roma, al termine delle incombenze di rito.
Parma 26 aprile 2020 – Nella mattinata di venerdì 24 Aprile, nell’ambito dei maxi controlli connessi al contenimento del virus, gli Agenti dell’UPGSP hanno tratto in arresto un cittadino senegalese classe 89, per il reato di rapina, perpetrata ai danni di un cittadino italiano in Via Trento, avvicinato in strada con la scusa di avere in regalo una sigaretta.
Grazie alla strenua resistenza della vittima, lo straniero riusciva ad impossessarsi solo di una di banconota da Euro 20,00 che veniva poi trovata addosso al senegalese una volta sottoposto a perquisizione personale. Infatti, gli Agenti delle Volanti, dopo pochi istanti dalla segnalazione della vittima, riuscivano a fermare l’autore della rapina proprio in Via Trento.
Nel corso degli accertamenti del caso, il rapinatore è risultato gravato da numerosi precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e contro la persona.
Terminate le formalità di rito, il senegalese veniva associato presso la locale Casa Circondariale come disposto dall’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.
I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno tratto in arresto per rapina impropria e lesioni personali aggravate una cittadina marocchina classe 94 residente a Piacenza con regolare permesso di soggiorno in quanto nei pressi del supermercato In’s di strada Argini era stata sorpresa mentre cercava di asportare della merce. L’arrestata una volta scoperta, Nel tentativo di darsi alla fuga, reagiva violentemente contro le addette alla vendita del negozio spintonandole e sferrando numerosi calci.
La pronta reazione delle commesse consentiva di bloccare quest’ultima fino all’arrivo della pattuglia. la refurtiva ammontante a 160 a euro circa di generi alimentari veniva immediatamente recuperate restituita l’avente diritto.
Termine formalità di rito è stata tradotta presso casa circondariale di Bologna.
Una delle due donne aggredite veniva giudicata dai sanitari dell’ospedale maggiore di Parma guaribile in giorni otto per aggressione con trauma contusivo gamba destra ed escoriazione
Modena 11 marzo 2020 - La Polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino italiano di 45 anni per il reato di rapina ai danni del distributore di carburante “Oil Discount” di via Giardini.
L’uomo, a bordo della propria autovettura, la cui targa è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza dell’attività commerciale, dopo essere entrato nell’ufficio, dove era custodito l’incasso del giorno prima, aveva afferrato per il collo un dipendente, minacciandolo con una pistola ad aria compressa senza tappo rosso. Aveva quindi prelevato il denaro dalla cassa, pari a 1400 euro, per poi darsi alla fuga sulla propria auto.
Mentre scappava, il 45enne ha sparato alcuni colpi in direzione dell’addetto alla stazione di servizio.
Sul posto sono state fatte confluire le pattuglie della Squadra Volante, unitamente a uomini della Squadra Mobile.
Grazie ad una immediata attività investigativa da parte degli uomini della Squadra Mobile, l’uomo è stato rintracciato presso una struttura ricettiva a Campogalliano, con la refurtiva al seguito nascosta nella camera dell’albergo.
Il malvivente, pregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Reggio Emilia, come disposto dal Magistrato di turno.