Il crociato Leonardo Taina, classe 2007, è stato convocato nella Nazionale Under 15 per partecipare allo stage che si svolgerà da domenica 13 a giovedì 17 febbraio prossimi al Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma.
Il portiere del Settore Giovanile del Parma Calcio 1913 aveva già partecipato alla Selezione Centro Nord dell'Italia Under 15 a Coverciano e al "Torneo di Natale" presso il Centro Tecnico Federale di "Novarello a Granozzo in provincia di Novara a novembre e dicembre dello scorso anno, facendosi notare dal Tecnico Federale Massimiliano Favo che l'ha voluto nuovamente in campo per lo stage romano.
Una cinque giorni impegnativa che vedrà il calciatore impegnato in riunioni tecniche, allenamenti e nell'amichevole contro l'As Roma Under 15 che si terrà mercoledì 16 febbraio alle 15.00.
Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in occasione della Giornata mondiale della sicurezza in rete (Safer Internet Day), che si celebra l’8 febbraio, ritiene fondamentale divulgare pratiche appropriate per usufruire dei canali social e sensibilizzare i giovani sull’uso corretto della rete.
Nel pomeriggio di sabato 5 febbraio 2022, i 50 ragazzi firmatari del manifesto “Parma è giovani”, pubblicato come reazione al fenomeno delle Baby gang, hanno incontrato l’ex sindaco Pietro Vignali, chiamato in virtù delle molteplici iniziative rivolte ai giovani sorte durante il suo mandato, come ad esempio il modello di sviluppo e partecipazione sociale di via Farini, la Biennale della Creatività Giovanile e il riuscito progetto BoulevArt con il coinvolgimento dell’archivio giovani artisti. All’incontro erano presenti anche diversi rappresentanti d’istituto delle scuole di Parma.
Nel corso dell’incontro con l’ex sindaco sono emerse tre proposte.
La prima riguarda un progetto per portare i ragazzi a parlare proprio con gli studenti degli istituti di Parma, al fine di prevenire il fenomeno del disagio giovanile e stimolare la loro creatività in modo propositivo, tramite un confronto con figure che possano sentire vicine.
La seconda proposta è quella di organizzare con l’archivio giovani artisti, nei luoghi in cui purtroppo in questi mesi sono avvenuti i fatti tristemente noti delle Baby gang (piazza Ghiaia, piazza della Pace, la Galleria Polidoro, viale Toschi, via d’Azeglio, via Bixio), iniziative culturali in modo che i giovani possano riappropriarsi di questi luoghi, oggi terra di nessuno e luogo di scorribande, risse, furti e violenze.
A questo proposito i ragazzi hanno voluto incontrare l’ex sindaco perché Vignali nel mese di dicembre aveva denunciato il problema partecipando a diversi telegiornali e trasmissioni di carattere nazionale.
La terza proposta è quella di organizzare un evento articolato in cui i giovani, da protagonisti, possano delineare e progettare in prima persona la città ideale per il coinvolgimento giovanile, sia dal punto di vista ricreativo, sia dal punto di vista delle opportunità lavorative, attraverso strumenti come i prestiti sulla fiducia, circuiti per la valorizzazione della start-up e centri per la creatività giovanile.
C'è tempo fino alle 14 di mercoledì prossimo 26 gennaio per chiedere di partecipare al servizio civile universale 2022.
L'avvocato Chiara Leazza, presidente dell'Associazione “Via Verdi e Dintorni” interviene in merito all’ultimo grave episodio dell’accoltellamento di un giovane parmigiano in Via Verdi
“Con l’accoltellamento di un quarantaseienne parmigiano, questa mattina tra via Verdi e Via Garibaldi, è stato superato il limite della sopportabilità. Non è accettabile che questa zona della città, la porta verso il salotto di Parma per chi arriva in treno, presenti un numero di criticità così elevato da coinvolgere la sicurezza e la salute dei parmigiani.
L’Associazione già a dicembre e nei primi giorni di gennaio ha segnalato più volte le tante situazioni che hanno reso esplosivo questo spicchio di Parma: marciapiedi trasformati in discariche a cielo aperto, la presenza di un clochard che vive e dorme stabilmente davanti alla Salumeria Garibaldi, episodi di violenza o di tentata violenza che, settimanalmente, i residenti sono costretti a subire.
Quello di venerdì mattina è l’ennesimo fatto gravissimo che aggiunge un ulteriore stato di insicurezza per tutti i residenti e commercianti della zona. Ormai la paura di uscire di casa è reale ed evidente. L’accoltellamento di un parmigiano che ha avuto solo il torto di trovarsi al momento sbagliato nel posto sbagliato (nel mezzo di una lite tra due uomini con accento dell’est Europa), è il segnale che la situazione è completamente sfuggita di mano e non può essere ignorata e tollerata.
È indispensabile trovare un rimedio immediato perché, a questo fatto inaccettabile, se ne sono sommati altri recenti, come la presenza di un uomo, settimana scorsa, che si aggirava per via Garibaldi con una pietra in mano, pronto a scagliarla contro i passanti. Per tutti questi motivi, l’Associazione “Via Verdi e dintorni” preparerà un esposto formale per opporsi alle crescenti situazioni di pericolo e di degrado che gli abitanti del quartiere sono costretti a vivere sulla propria pelle e per chiedere che venga anche ripristinato un presidio fisso delle forze dell’ordine nella zona (sia in Stazione che in Piazza della Pace) e vigili di quartiere come era stato fatto in passato dall’amministrazione Vignali”.
Avvocato Chiara Laezza (Presidente Associazione “Via Verdi e Dintorni”)
Alcuni calciatori del Settore Giovanile del Parma Calcio delle squadre Primavera, Under 18 e Under 17, residenti nella guest-house di Collecchio e accompagnati dagli staff tecnici, sono statati ricevuti questa mattina in Municipio dal Vice Sindaco, con Delega allo Sport, Marco Bosi e dal Consigliere Incaricato Leonardo Spadi, che tra l’altro vanta un recente passato nel vivaio Crociato (dal 2009 al 2014) e che ha potuto così rinverdire i propri trascorsi ritrovando uno dei suoi Mister, Michele Croci, il quale, assieme a Lorenzo Piscina è ora incaricato dall’Area Metodologica del club – presente in Sala Consiliare con il Responsabile Filippo Galli – di organizzare occasioni extra-sportive, come quella odierna, per contribuire alla crescita non solo sportiva dei calciatori.
Nel corso dell’incontro si è sviluppato, spontaneo, un piacevole dialogo tra i giovani calciatori (in particolare Thomas Bio e Salvatore Ribaudo) e i rappresentanti della Municipalità: nella sua introduzione Spadi ha raccontato ai ragazzi la propria esperienza personale tra calcio, studio e politica; il vice sindaco Bosi, dopo aver spiegato che in quel luogo che li stava accogliendo vengono prese le decisioni importanti per la città – di stretta attualità ad esempio quella riguardo al Nuovo Stadio Tardini – ha ricordato la vocazione sportiva di Parma, che negli anni ha raccolto successi anche in altre discipline come ad esempio Rugby e Baseball, sottolineando come lo sport rappresenti un elemento di crescita.
Crescita – ha sottolineato, nel suo intervento, Filippo Galli – che per i giovani calciatori deve procedere in parallelo in campo e fuori, vivendo il territorio, ed ecco perché ha fortemente voluto la giornata odierna proseguita a Palazzo Tarasconi con la visita alla mostra “Banksy. Building castles in the sky”, prodotta e organizzata da Fondazione Archivio Antonio Ligabue e Associazione MetaMorfosi in collaborazione con il Comune di Parma, che di fatto chiudere il biennio di Parma Capitale della Cultura 2020-21.
A Mestre recupero della 9^ Giornata di andata del campionato Primavera 2. La Primavera 2 del Parma batte il Venezia per 1 a 0
Sul campo in sintetico del Centro Sportivo “Taliercio”, a Mestre (VE) ieri il Parma torna alla vittoria battendo il Venezia 0-1, capitalizzando al meglio l’eurogol di Giovanni Vaglica, tiro al volo da fuori area al 21′, in una gara che, come onestamente riconosciuto da Mister Cesare Beggi gli avversari hanno meglio condotto. Importante, però, era tornare a riassaporare la vittoria, riallungando a +6 sulle immediate inseguitrici (Monza e Brescia, 21) e 7 sull’Udinese (20) che nelle ore precedenti era stata battuta dall’Alessandria, anche se ha ancora un ulteriore match da recuperare: i Crociati, così, con 27 punti sono aritmeticamente Campioni d’inverno prima della disputa, Sabato 18 Dicembre 2021 a Collecchio della 13^ ed ultima Giornata del Girone d’Andata con la Virtus Entella (20).
VIDEO DAL CANALE UFFICIALE YOU TUBE PARMA CALCIO 1913 SETTORE GIOVANILE
di Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913
E’ terminata ieri, Domenica 12 Dicembre 2021, la seconda esperienza con l’Italia Under 15 dei Crociati Leonardo Taina e Giovanni De Simone che, dopo la Selezione Centro Nord a Coverciano di Giovedì 18 Novembre 2021, hanno preso parte anche al “Torneo di Natale” svoltosi al Centro Tecnico Federale di “Novarello” a Granozzo con Monticello (NO) da Giovedì 9 a ieri, Domenica 12 Dicembre 2021. Giovanni De Simone può anche esultare per essersi laureato Campione del Torneo, dal momento che la sua squadra, la “D”, nella quale è stato impiegato nel ruolo di esterno destro difensivo, si è aggiudicato la competizione con un percorso netto di tre vittorie su tre (totale 9 punti), l’ultima delle quali ieri per 3-2 sulla squadra A, piazzatasi al terzo posto con 4 punti, ma peggior differenza reti (0) rispetto alla squadra “B” (+1) di Leonardo Taina che ieri si è sbarazzata del fanalino di coda (tre sconfitte su tre), la Rappresentativa Lega PRO, vincendo in rimonta 1-3.
Ecco tutte le emozioni dei Crociati, intervistati a caldo al termine delle rispettive gare, da Gabriele Majo, responsabile ufficio stampa e comunicazione del Settore Giovanile e delle Squadre Femminili del Parma Calcio 1913:
LEONARDO TAINA
“Oggi ho giocato nel primo tempo, abbiamo preso gol subito dopo un paio di minuti, però poi abbiamo gestito tutta la partita: nel secondo tempo siamo riusciti a recuperarla e abbiamo vinto 3-1. Ho giocato una buona partita: ho fatto un paio di interventi che sono serviti a tenere in piedi la squadra, speravo di non prendere gol, ma comunque sono abbastanza felice della mia prestazione. Nel complesso è stata una bellissima esperienza: questi tre giorni mi sono serviti per incontrare nuovi giocatori che vengono da tutta Italia, che hanno delle capacità veramente incredibili che mi hanno aiutato a prendere un pizzico di consapevolezza in più e mi hanno aiutato a migliorare. Giocare con questo scudetto sul pezzo è una emozione unica, soprattutto perché è la maglia della Nazionale, del nostro Paese, ed è sempre un onore potere indossare questo scudetto. Lo scontro fratricida di ieri con Giovanni De Simone? Sì, è stata una bella sfida nel primo tempo: c’è stato molto equilibrio tra tutte e due le squadre, anche perché la squadra D è stata considerata come la più forte e noi (la B, nda) le abbiamo tenuto testa. Quello di Novarello è un bellissimo centro sportivo, che ci ha ospitato in questi quattro giorni, ha degli spazi veramente ampi, abbiamo potuto giocare su due campi, quello in erba e quello in sintetico: io ho giocato la prima partita sotto la neve qui sul sintetico, la seconda contro De Simone su quello in erba naturale, mentre oggi abbiamo giocato di nuovo sul sintetico. Sicuramente ho preferito quello in erba, anche per le dimensioni e il tipo di terreno. Il gol a freddo di oggi? C’è stato un pasticcio in difesa, io sono rimasto a tu per tu con l’attaccante e mi ha battuto cogliendomi alla sprovvista. In queste tre partite ho cercato di guidare la squadra con la voce e con l’atteggiamento: diciamo che è una mia caratteristica: anche col club lo faccio molto spesso, perché mi sento in grado di guidare i miei compagni durante la partita. La mia prova migliore delle tre? Direi quella della prima giornata, sotto la neve: è sempre difficile giocare con un ambiente molto freddo e su un campo scivoloso, però me la sono cavata e quindi sono molto contento di quella prima prestazione. Durante le partite i tecnici cercavano sempre di rassicurarci: ci hanno sempre detto giocate come sapete fare e cercate sempre di dare il meglio. Sapevamo che avremmo giocato dall’inizio una partita a testa: nella prima partita sono partito nel secondo tempo, nella seconda partita sono partito nel primo e oggi c’è stata questa sorpresa e sono partito nel primo tempo. Non so come sia andata, ma è sempre un piacere la maglia della Nazionale, sia da uno che da dodici…”
GIOVANNI DE SIMONE
“La mia squadra si è aggiudicata il Torneo di Natale: tutte e tre le partite le abbiamo vinte, giocando molto bene e sono molto contento. Qui a Novarello c’è un bel centro: speriamo di avere l’opportunità di ritornarci. Com’è andata quest’ultima partita? Secondo me potevo fare meglio, ma nel complesso bene. Il livello qua, rispetto alla Selezione Centro Nord di Coverciano, è più alto: ci sono ragazzi molto bravi, per cui diventa difficile emergere. Durante la cerimonia finale ci hanno detto che se anche non dovessimo essere chiamati nel prossimo appuntamento ci saranno delle altre opportunità: a Gennaio ne chiameranno soltanto 22. Pur essendo stata più difficile che a Coverciano, mi sono trovato lo stesso a mio agio. Delle tre partite che ho giocato la migliore è stata la prima, in cui avevo fatto anche un assist, mentre stavolta, non sono riuscito, come a Coverciano, nella mia specialità di procacciare calci di rigore a favore. L’assist mi è riuscito perché avevo fatto un uno-due con il mio compagno, poi ho visto un buco in mezzo e gliela ho data per cui abbiamo segnato con Evangelista. Se ho maggiore dimestichezza nella fase offensiva, perché spingo? Mah: è uguale… Oggi ho fatto una corsa, ho messo in mezzo, però l’ha intercettata il difensore, ma anche quella era una bella palla. Propositi? Si spera di continuare… Sono stati tre giorni belli anche fuori dal campo: parlavamo tra di noi, con alcuni ci si conosceva già perché ci siamo incontrati in campionato. Simpatici…”
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Un gruppo di giovani di Parma ha scritto una lettera aperta alla città con proposte che riguardano la sicurezza, la vita sociale e il lavoro.
Di seguito riportiamo il suo contenuto.